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 Lombardia
 Comuni italiani
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Monitoraggio effettuato nel febbraio 2011

Eliminazione frase sula pronuncia Arsàgh

Ho eliminato la frase indicante che Arzago si direbbe Arsàgh in dialetto bergamasco, e che vedo è già stata eliminata e poi ripristinata, per i seguenti motivi.

  • Nel dialetto di Arzago d'Adda, Arzago si dice Arsàc (pronuncia IPA: /ar'sak/), dato che nessuna parola, nel dialetto arzaghese, termina in g sonora (pronuncia IPA: /g/). Arzago peraltro deriva dal latino Arciacus, e normalmente la c sonora (pronuncia IPA: /k/) può mutare in g sonora solo se è nel corpo della parola, e non nella sillaba finale. Per questa regola si può far riferimento, oltre ovviamente a qualche arzaghese indigeno, al testo "Tullio Santagiuliana. Gente e parole. CRA-Treviglio, 1975, pag. 164".
  • Ammesso, e non concesso, che in qualche dialetto bergamasco di dica Arsàgh (pronuncia IPA: /ar'sag/), non vedo per quale motivo dovrebbe essere citata questa pronuncia e non quella indigena.
  • Riguardo alle fonti citate a sostegno della pronuncia Arsagh, e fermo restando quanto detto ai punti precendenti, non sono in grado di consultare il testo citato (Carmelo Francia, Emanuele Gambarini, Dizionario italiano-bergamasco. Grafital-Torre Boldone, 2001), ma noto che nel sito Web http://www.bergamasch.it/toponimi.htm, citato prima di essere sostituito col testo di Francia-Gambarini, non compare affatto la dizione Arsàgh, ma Arsàch (dove il digrafo ch indica la c sonora in finale di parola, secondo una convenzione che non è in genere seguita dagli autori di scritti in bergamasco), sia per indicare la pronuncia dei Bergamaschi di Bergamo città, sia per indicare pronunce alternative.
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