Richard Benson

chitarrista, cantautore e personaggio televisivo italo-britannico (1955-2022)

Richard Philip Henry John Benson, conosciuto come Richard Benson (Woking, 26 marzo 1955[1]), è un chitarrista, compositore, personaggio televisivo e conduttore radiofonico italiano di origini britanniche. Personaggio controverso del panorama musicale e televisivo italiano, nella sua carriera ha condotto diverse trasmissioni radiofoniche a sfondo musicale; in televisione, è saltuariamente ospite di programmi varietà. Attualmente conduce la rete televisiva privata di Roma Televita.

Richard Philip Henry John Benson
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenereRock progressivo
Blues rock
Neoclassical metal
Hard rock
Periodo di attività musicale1966 – in attività
Strumentochitarra
Gruppi attuali/
Gruppi precedentiBuon vecchio Charlie
Sito ufficiale
«...il tuo biondo è il colore della mia libertà...»
«Io no, non sono uno del branco...»

Ha costruito la sua fama, dapprima limitata al solo ambiente popolare romano e poi allargatasi al web e alla televisione, grazie ai suoi oltraggiosi spettacoli nei quali è oggetto di insulti e lanci di oggetti sul palco.

Biografia

Carriera musicale

Nato a Woking (vicino Londra) nel 1955 probabilmente il 26 marzo,[1] Richard Benson si trasferisce a Roma nel 1965. Nel 1966 fonda il suo primo gruppo, i Tre Corse, con cui vince un festival di musica per esordienti organizzato presso Woking East. Nel 1967 entra negli Atomi, il gruppo che accompagna Mike Lidell, poi forma gli Artificial Paradise, che arrivano secondi classificati nella sezione gruppi del "Festival di Primavera". Nel 1968, con il gruppo The Light, organizza una serie di concerti nelle scuole occupate di Roma. Si avvicina al rock progressive nel 1970 col gruppo Una Strana Famiglia. Nel 1970 fonda, assieme ad altri musicisti, il gruppo Buon Vecchio Charlie, esponente minore della scena progressive rock italiana di quel periodo, tra le cui file militavano alcuni componenti della futura band di supporto di Claudio Baglioni. Un unico album, omonimo del gruppo e con musica quasi interamente strumentale, fu inciso nel 1971 dalla piccola casa discografica veneziana "Suono". Tuttavia l'album non fu distribuito e solo nel 1990 ne venne realizzata un'edizione limitata su CD dalla "Melos", mentre nel 1999 fu ripubblicato dalla "Akarma" con due nuove tracce e anche su LP, riscuotendo un certo successo fra gli appassionati del genere, soprattutto all'estero.

Nel 1972 il gruppo si scioglie e alcuni suoi componenti entrano a far parte dei Libra. Richard Benson continua a suonare come solista e partecipa, nello stesso anno, al festival di villa Pamphili, primo di una serie di eventi live come il "Festival di Palermo". Nello stesso anno conduce uno spazio nella trasmissione radiofonica "Per Voi Giovani" ideata da Renzo Arbore dal nome "Novità 33 Giri", proponendo novità discografiche. Suona poi come turnista con i gruppi L'era d'Acquario e i Il Rovescio della Medaglia.

Nel 1984 pubblica un 45 giri Renegade (Golden Sound), caratterizzato da suoni electro-metal. Nel 1987 produce e partecipa alla compilation Metal Attack (RCA Italia - Talent)con 5 pezzi: da sottolineare la sua performance canora nella canzone Exotic Escape di un gruppo battezzato East.
Pubblica poi due videocassette didattiche per insegnare a suonare la chitarra: Lezioni di chitarra rock, metal, rock-blues, guitar tricks (1995), che accenna alla sua tecnica personale del "Pick Fall", e La velocità d'esecuzione nella chitarra metal progressive (1998) per le edizioni "PlayGame Music". Nel 1998 pubblica anche il disco Animal Zoo, cimentandosi nell'italo disco sulla scia di Simonetti Kasso.

Nel 1992 è in tour con il gruppo napoletano Targhe Alterne in numerose date all'Alpheus di Roma e in giro per l'Italia, presentando brani di Jimi Hendrix, Deep Purple e Pink Floyd. Del 1999 è l'ultimo disco realizzato in studio, Madre Tortura, che contiene due degli autentici manifesti del Benson-pensiero: Madre Tortura (ribattezzata Madre Parrucca dai fan) e Gerarchie infernali (solo recitata). Completano l'album i due strumentali Adagio in re e C'è ancora un colore nella notte. In rete si parla di un presunto plagio di Benson verso Neil Zaza, dato che "Adagio in re" è composto sulla stessa melodia della canzone "Tobaber" del chitarrista statunitense, scritta nel 1993.

È nella seconda metà degli anni novanta che Richard Benson raggiunge, probabilmente, l'apice della sua carriera musicale e della sua popolarità come chitarrista. In questi anni si esibisce spesso dal vivo in molti dei locali più prestigiosi di Roma e il suo show è ancora incentrato esclusivamente sulle canzoni, con la presenza di alcuni momenti di recitazione trasgressiva (amplessi simulati, ferite sul corpo più o meno reali) a fare da corollario alla musica. Il suo aspetto estroso contribuisce alla popolarità del personaggio: onnipresenti giubbetti di cuoio indossati a torso nudo, parrucca dai lunghi capelli neri a celare la calvizie (qualcuno sostiene sia sofferente di alopecia), infatti si disegna sempre le sopracciglia e non mostra peluria sul torace perennemente scoperto), occhiali scuri e un linguaggio molto volgare. Il repertorio è composto dai suoi brani storici Madre tortura, Adagio in re e Gerarchie infernali, dalle cover di A Whiter Shade Of Pale dei Procol Harum e Another Brick In The Wall dei Pink Floyd e dal blues C'è ancora un colore nella notte. A questi faranno seguito, solo nell'ultimo anno, La vita è il nemico, Tema per l'America e la semi-sconosciuta Donna solo per un taglio.

Carriera televisiva, giornalistica e cinematografica

Richard Benson partecipa al film Il segreto di Santa Vittoria (1969) con Anthony Quinn, Anna Magnani, Virna Lisi e Giancarlo Giannini, per la regia di Stanley Kramer.

Inizia a lavorare come giornalista musicale nel 1972 per la rivista Ciao2001. Scrive poi per Chitarre e per altre testate musicali come "Super Sound", occupandosi della recensione di dischi progressive metal e di metal tecnico.

Gli anni tra il 1975 e il 1977 vedono Richard nella veste di talent scout, produttore, giornalista e opinionista musicale sia in Italia che all'estero, nonché showman, dj, cantautore e presentatore televisivo nelle tv romane. Nel 1978 conduce su TVA40 la trasmissione Scala A interno 5, che viene apprezzata da critica e pubblico. L'anno successivo crea e conduce Ottava nota nella quale presenta novità discografiche appartenenti a quei generi musicali non diffusi dai maggiori canali di comunicazione con lo scopo di far conoscere quella musica che altrimenti resterebbe confinata ad un pubblico di nicchia.

Nel 1981 partecipa alla realizzazione del film L'inceneritore del regista Pierfrancesco Boscaro assieme a Flavio Bucci e Ida Di Benedetto, interpretando il ruolo di un capobanda di malavitosi ed occupandosi della colonna sonora. Nel 1985 è nel cast di Quelli della notte, il popolare programma televisivo diretto da Renzo Arbore, nel ruolo del "metallaro".

Nel 1990 conduce su Radio Rock sei puntate dedicate in modo specifico alle chitarre e alla tecnica chitarristica. Nel 1992 il regista Carlo Verdone lo ha voluto accanto nella pellicola Maledetto il giorno che t'ho incontrato, in cui interpreta se stesso nell'improbabile trasmissione Juke-box all'idrogeno, dove esegue il Carillon infernale (una delle sue personali tecniche chitarristiche) e disquisisce con lo stesso Verdone su Jimi Hendrix.

Nel 2003 è impegnato per 12 puntate nel circuito nazionale come opinionista per la trasmissione della RAI I solati, un'appendice satirica de L'isola dei famosi, nella quale inveisce contro Adriano Pappalardo (è nota una certa rivalità fra i due). Dal 2004 conduce sull'emittente locale romana TeleVita ch65 un nuovo programma, Cocktail Micidiale, poi rinominato semplicemente Richard Benson in seguito all'abbandono del co-conduttore e amico Gianni Neri. Durante la trasmissione, Benson asserisce ripetutamente di essere una sorta di confidente personale di molti degli artisti che presenta (dichiarazioni peraltro mai confermate).

Agli inizi del 2007 è più volte ospite su Rai 2 alla trasmissione Stile Libero Max, dove giudica alcuni artisti esclusi dall'imminente Festival di Sanremo. Uno di questi artisti di nome Francesco Boccia si presentò davanti a Benson con una canzone intitolata "Cucciolo", provocando esagerate reazioni da parte di Benson. La scena risultò talmente divertente che Boccia ricantò il brano in un'altra occasione, fingendosi un cantante heavy metal; la canzone "Cucciolo" fu interpretata anche da Den Harrow che, ospite della trasmissione, la presentò come il suo nuovo singolo. Subisce anche lo scherzo di Max Giusti (stesso conduttore de I Solati) che millanta di avere i Dream Theater ospiti in studio. Lo scherzo consiste in un finto forfait in diretta a causa di un problema di aerei, facendo spuntare come sostituto un gruppo "di pari livello", il Giardino dei Semplici. Facile immaginare l'ira di Benson. Tuttavia Benson, in alcuni casi, non ha esitato a complimentarsi con alcuni artisti che, seppur lontani dai suoi gusti musicali, egli riteneva dotati di talento: si è infatti complimentato con la cantante Lighea e con il già citato Den Harrow (subito dopo aver finto un'arrabbiatura per via della canzone "Cucciolo") a cui ha voluto stringere la mano e complimentarsi per i suoi successi passati.

Giovedì 20 marzo 2008 fa il suo esordio alla conduzione del suo primo vero e proprio programma radiofonico, la nuova conoscenza di Bruno Comanducci lo instrada verso un percorso ancor più ridondante della visibilità locale televisiva,la nuova possibilità è appunto quella di poter trasmettere in un orario importante...(drive-time)...l'ascolto c'è, mancano però le telefonate in diretta dei suoi fans sicuramente messi in soggezione dal forte carisma di Benson, l'emittente romana Radio Spazio Aperto, con la trasmissione dal titolo Ultimi!- Richard Benson Come Shock Elettrico, che comincia ad andare in onda ogni giovedì dalle 19:30 alle 21. Benson è affiancato in studio dalla sua compagna Ester Esposito e mantiene il suo consueto stile ed i suoi consueti argomenti anche in questa nuova avventura, che è però arricchita anche dall'interazione, attraverso messaggi sms e telefonate in diretta, con fans ed ascoltatori.

Il 24 aprile 2008 partecipa come ospite alla trasmissione Lo Show Più Buono Che Ci Sia in onda su All Music: durante la trasmissione il conduttore Gip ha intervistato Richard, e lo stesso Richard ha elencato tutte le sue pseudo vicissitudini, come ad esempio la storia di Marilyn Manson.

Il 24 luglio 2008 sul suo sito ufficiale è stato pubblicato questo comunicato: "L'avvocato Gianni Neri, avv. del comune di Roma e del Vaticano, professore all'università di Roma e con due studi legali a suo carico ha raggiunto Richard Benson nella sua villa a New York, per discutere la ripresa delle trasmissioni su TeleVita prevista per mercoledì 10 settembre alle ore 22.00. Richard Benson avrà copertura mondiale, nessun paese escluso, tramite il satellite fornito dal consiglio d'amministrazione di N-tv. Le trasmissioni potranno essere riviste sullo streaming mondiale tramite internet. Gianni Neri diventa sia collaboratore in video sia finanziatore in consociazione con il gruppo finanziario e manageriale di Richard Benson"; come facile da presagire la trasmissione non ha nessuna copertura televisiva mondiale ma solo nella zona di Roma e dintorni, visto che TeleVita ch65 non è presente sul satellite né in streaming su internet.

Il 5 settembre 2008 Richard è ritornato in tv su TeleVita ch65 con la sua trasmissione intitolata Per Corde E Grida, in onda tutti i venerdì alle 21:25 e i mercoledì alle 22:00. Il 19 settembre 2008 ha dedicato la puntata al nuovo album dei Metallica, intitolato Death Magnetic.

Il 9 ottobre 2008 è stato ospite della trasmissione Un Giorno Speciale in onda su Radio Radio e in contemporanea su Radio Radio TV su SKY canale 915, Richard ha raccontato i soliti aneddoti sui suoi concerti e le sue storie di vita vissuta, rispondendo alle domande del conduttore Francesco Vergovich.

Il 14 maggio 2009 è stato ospite insieme a Giovanni Lindo Ferretti della trasmissione Chiambretti Night in onda su Italia 1. Durante la serata ha confessato di essere stato un grande fan dei Krisma (ospiti fissi in studio), dei quali ha esposto brevemente, ma in maniera molto approfondita, la biografia. Richard Benson infatti, nonostante il suo personaggio possa far supporre il contrario, non interpreta lo stereotipo del metallaro intransigente, che detesta qualunque musica al di fuori del rock; al contrario, si mostra molto rispettoso verso gli artisti che, secondo la sua opinione, dimostrino il loro talento, indipendentemente dal genere musicale.

L'incidente

Nel 2001 è vittima di un grave incidente che lo costringe ad una difficile riabilitazione. Comincia a girare la voce che si tratti di un tentativo di suicidio: si sarebbe gettato dal Ponte Sisto, a Roma, impattandosi sulla struttura di cemento (che portò alla ormai celebre frase "A Richard, manco er Tevere t'ha voluto" urlata nei suoi concerti). Sembra che le motivazioni siano dovute a depressione derivante da un'artrosi alle mani che gli ha impedito, col passare del tempo, di suonare con la velocità e la tecnica degli anni precedenti. Altri sostengono che abbia tentato di suicidarsi per debiti o per una delusione amorosa. Quest'ultima ipotesi non sembra però molto fondata poiché Benson frequenta Ester Esposito dal 1996, e i baristi del Bar Santa Croce hanno affermato di continuare a vederlo a intervalli regolari seduto nei posti esterni del bar proprio insieme ad Ester. In televisione Benson racconta di essere caduto dalla moto, ma in un'intervista a xL, inserto de la Repubblica, dichiara che la verità sulla storia dell'incidente è che qualcuno ha tentato di ucciderlo, ma non precisa chi.[2]

Il ritorno e i suoi show

Dopo il lungo periodo di riabilitazione motoria, nel 2002 si presenta per la prima volta dopo l'incidente al locale romano Alpheus nello spettacolo acustico "Paradiso In Inglese, Inferno In Italiano", seguito da molti concerti a Roma e dintorni accompagnato da vari musicisti: D.G.M., Richard Bona (Pat Metheny), Max Smeraldi, Stefano Diamanti e Andrea Mingoli.

Nel 2003 continua i suoi concerti e la diffusione su internet di estratti audio/video accresce la sua popolarità (appare un suo profilo nella comunità di MySpace). Suona anche come guest nel disco di Der Bekannte Post Industrielle Trompeter, progetto sperimentale di Flavio Rivabella, che in passato ha collaborato con Mushroom's Patience, per l'etichetta romana Misty Circles. In questo periodo il suo repertorio è costituito quasi sempre dalle medesime canzoni: "Madre Tortura", "Adagio In Re", "Gerarchie Infernali", "A Whiter Shade Of Pale" e "Another Brick In The Wall". Il tutto viene completato da alcuni brani deliranti, improvvisati sia nella musica che nei testi, e da siparietti di teatro ai limiti del grottesco, anche con l'ausilio di donne seminude mostrate come oggetti sessuali. Nei primi concerti dopo la ripresa, ancora visibilmente impacciato nei movimenti, abbandona la chitarra per suonare il basso. Tuttavia, si sente che non ha più lo smalto degli anni precedenti e lo spettacolo inizia a vertere sempre più sul dialogo che sulla musica, complice anche un gruppo di supporto decisamente mediocre. Nonostante questo, ad ogni raro concerto i locali sono sempre stracolmi.

Col passare del tempo gli spettacoli si animano, negli intervalli tra i brani e in seguito anche durante i brani, attraverso il botta e risposta con il pubblico, composto soprattutto di pesanti (e reciproci) insulti, dal lancio di rotoli di carta igienica, spazzoloni del water, yogurt, fazzoletti, bicchieri di carta, frutta, corone mortuarie, polli (per il pubblico è diventata quasi un'abitudine tirare polli a Richard nei suoi concerti), ortaggi, ecc [1]. Nel 2003 nasce infatti la Richard Militia, che, unita ai ragazzi della Piazza Vecchia, già presenti ai live degli anni precedenti, forma un gruppo mosso da uno spirito profondamente goliardico. Sono del 2003 due delle sue ultime apparizioni su un palco con lo spettacolo "Il Natale Del Male" e "Bootleg Infernale" (entrambi facilmente scaricabili tramite i diffusi programmi di file-sharing), a cui ha fatto seguito un periodo di assenza dalle scene live di due anni, a suo dire a causa di qualcuno (lui dichiarerà Le bestie di Satana) che, durante il tour estivo presso la riviera romagnola, gli ha tirato dell'acido muriatico negli occhi. Tale periodo di assenza dai palchi si è concluso il 17 dicembre 2005 con un concerto presso il Coetus Pub di Roma e replicato due giorni dopo, segnando il tutto esaurito in entrambi i giorni di esibizione.

Il 6 gennaio 2006 si esibisce all'Alpheus di Roma. Durante il concerto, sul palco sono lanciati diversi oggetti (pallettoni di carta, bottigliette d'acqua, il solito pollo, un limone, un giubbotto di pelle e scopini del water), tanto da costringere Benson ad interrompere l'esibizione poiché colpito ad un occhio. Il 29 gennaio si esibisce all'Alcatraz di Fiumicino, in una gabbia protetta da una rete che però non impedisce il lancio di oggetti come uova, bottiglie di vetro, oltre ad un incessante bombardamento di ortaggi (molti dei lanci vengono effettuati stile basket per saltare la rete), addirittura venne deposta sulla cassa la testa di un porco. Il concerto termina con un Benson amareggiato per il lancio di oggetti pericolosi che ha ricevuto, tra i quali anche un mouse per computer. Il 23 febbraio torna all'Alcatraz di Fiumicino, ma non per un concerto: la serata, infatti, si intitola "Richard Benson Si Racconta". Trattasi di un lunghissimo (quasi quattro ore) dibattito cui hanno partecipato parecchi fans, accorsi nonostante la pioggia incessante caduta sulla capitale nelle ore precedenti. Questa serata è il racconto di parecchi aneddoti e retroscena della sua avventurosa e ormai leggendaria vita.

Il 3 marzo Benson torna all'Alpheus per "recuperare" il concerto finito anzitempo il 6 gennaio: in questa serata accorrerà meno gente rispetto al concerto tenutosi nello stesso luogo poco meno di due mesi prima. Controlli all'ingresso e relativi sequestri del più disparato materiale (verdure, polli, uova, palle di carta di giornale ecc. ecc.) danno la vana illusione che il concerto si sarebbe svolto regolarmente: per ben due volte, però, Benson è costretto ad abbandonare il palco a causa di lanci (anche violenti) di oggetti e sostanze edibili. Finalmente, dopo la seconda interruzione durata circa quaranta minuti, Benson torna sul palco illuminato a giorno per impedire ai soliti scalmanati lanci di oggetti, per poi suonare pochi pezzi. Il concerto si tramuterà in un ennesimo monologo, palesando ormai le sempre maggiori difficoltà che incontra nell'affrontare un concerto, e, di conseguenza, il suo pubblico. Il 25 giugno 2006 Benson si presenta con due nuovi elementi: il bassista Pinuccio Landro ed il batterista Giovanni Fazzari, i "Richard Benson's Duello Madre". L'alchimia, però, non durerà che un paio di mesi: a causa di divergenze d'opinione, Benson viene prima abbandonato da colui che registra e distribuisce su internet le puntate, e poi dal gruppo. Il duro colpo comunque sembra non aver scalfito il carattere del chitarrista, che, il 27 settembre, annuncia tramite il suo sito ufficiale di essersi trasferito a New York, confessando anche di non voler più suonare in Italia.

In un comunicato del 7 ottobre 2006 diramato, a detta di Benson, da New York, lo stesso Benson afferma di essere stato ingaggiato dalla Sony per accompagnare Amy Lee, la cantante del gruppo rock Evanescence, oltre a Kid Rock, famoso cantante americano ed ex di Pamela Anderson per un giro di interviste in Europa, anche se poi la notizia si è rivelata una bufala. Tramite il suo sito ufficiale, Benson diede avviso che il 16 dicembre 2006 avrebbe sposato a Las Vegas l'attrice Caroline Monroe, notizia rivelatasi poi priva di fondamento. Da giugno 2007 lo storico sito ufficiale Richardbenson.it è stato oscurato dall'ormai ex collaboratore (e proprietario del dominio) Angelo Carpenelli per problemi di natura economica e soprattutto personale. Attualmente i comunicati di Benson ai suoi fan e le informazioni ufficiali in merito ai suoi show appaiono sul sito RichardWarriors.com. Il 30 dicembre dello stesso anno Benson torna a esibirsi davanti al suo pubblico all'Alcatraz di Fiumicino, per la prima volta in veste di one-man show, senza suonare alcun brano e dialogando di tutte le sue storie deliranti con i fans per tutta la durata dello spettacolo.

Pare che Richard Benson passi gran parte delle sue giornate nel triangolo compreso tra la Stazione Termini, via Giolitti ed il bar Santa Croce, nel quale, in particolare, passa molte delle sue mattinate. Ciò sarebbe confermato dalle persone del posto che lo descrivono come persona calma e riservata nella sua vita privata.

L'atteso evento del 15 febbraio 2008 all'Alpheus di Roma si è risolto in un nulla di fatto dal momento che Benson, appena messo piede sul palco, è stato bersagliato da una quantità impressionante di "oggetti" di ogni genere ed ha dovuto annullare l'esibizione dopo aver "risposto al fuoco" lanciando frattaglie e varia carne cruda contro il pubblico (in una intervista rilasciata i giorni seguenti a "Radio Radio TV", Benson avrebbe affermatto di aver portato la carne con sè per tirarsela contro in un determinato momento dello spettacolo, ma vista la situazione, ha deciso di usarla contro il pubblico). Nel frattempo, all'esterno del locale si sono verificati alcuni incidenti (documentati su YouTube). La direzione del locale non ha rimborsato il costo del biglietto.

Nello show del 23 marzo 2008 tenutosi all'Alcatraz di Roma, Richard Benson oltre alle sue solite perfomance, ha anche eseguito un memorabile spogliarello al limite della decenza, su YouTube è possibile vedere il video, oltre a tutti quelli degli altri suoi show.

Martedì 25 novembre 2008 Richard ha tenuto al Qube di Roma il suo spettacolo dal vivo intitolato "Cristo Canaro". Alcuni sostengono che l'offerta per avere Benson al Qube è la cifra più alta mai stata emessa da un locale romano. Lo show è andato soldout e ha avuto un grosso successo, Benson si è esibito coperto da un triplo strato di reti per impedire lanci di oggetti contro il palco, durante la serata si è esibita una ragazza di nome Sparta che, nei ridotti panni di Catwoman, ha eseguito delle coreografie insieme a Richard. Nel finale dello show Richard ha voluto in qualche modo "immolarsi": si è infatti tolto la maglietta (rivelando un preoccupante calo fisico) e coadiuvato da Sparta (che contemporanemanto lo frustava con un frustino di pelle), si è cosparso il corpo di frattaglie ed altri oggetti precedentemente lanciati sul palco, riscuotendo così una generale ovazione di apprezzamento.

Sabato 13 dicembre 2008 all'Alkatraz di Fiumicino, Richard ha tenuto il suo ultimo spettacolo dell'anno, è stato uno show completamente diverso da quello del Qube, c'è stato un continuo dibattito fra Richard e il pubblico mediante un microfono che girava tra la gente presente, lo spettacolo ha ottenuto un riscontro senza precedenti. Il locale era sold out con gente proveniente da varie regioni d'Italia. Lo show è iniziato con Benson che pilotava dei sintetizzatori con suoni agghiaccianti che hanno portato a brani heavy-funk e heavy-fusion blues, insieme ad assoli di chitarra iper veloci. Richard è riuscito a miscelare in un solo pezzo Pink Floyd, Jimi Hendrix e Marilyn Manson. Oltre al dibattito con il pubblico (un microfono girava in mezzo alla gente) è arrivata la ragazza strip chiamata Sparta, che su di un ballo scatenato ha coinvolto pure Benson (per la prima volta senza bastone). Benson non si è risparmiato ed è partito con la sessione acustica, ovvero "Madre Tortura" e "Auschwitz" e un suo nuovo pezzo intitolato "It's A Criminal" che ha avuto un'ovazione inaspettata. Benson non ha voluto reti metalliche che lo dividono dal suo pubblico e dopo lo show è sceso in platea firmando autografi e scattando circa 700 foto insieme ai suoi fans.

Sempre nell'ultima parte del 2008 e fino all'inizio del 2009, Richard ha collaborato con il sito RockCiclopedia.com, prima concedendo in esclusiva un'intervista filmata,[3] poi curando per un breve periodo la video-rubrica musicale ed autobiografica a cadenza settimanale "Psycodeleria".[4]

"La storia di Marlin Manson" ed altre bufale storiche

Il personaggio che Richard Benson ha costruito su se stesso è spesso stato alimentato da aneddoti e storie inventate dallo stesso Benson al fine di esaltare la propria carriera. Ecco alcune bufale da egli stesso diffuse:

  • In molti suoi concerti Benson ha raccontato la "storia di Marlin Manson" (questa è la sua letterale pronuncia). A quanto dice, durante una sua vecchia tournée in Canada e negli Stati Uniti (tournée della quale non esistono prove), Benson aveva notato in mezzo al pubblico, ogni volta, un ragazzino accompagnato dal papà. Il bambino in questione era caratterizzato da un'estrema magrezza e da un viso molto pallido: si sarebbe trattato nientemeno che del noto cantante Marilyn Manson. Sembra improbabile che un signore dell'Ohio decida di accompagnare il figlioletto a tre concerti di uno sconosciuto chitarrista italo-inglese, per giunta a Vancouver, Montreal e New York (Vancouver e Montreal distano più di 4500 km).
  • Lo stesso Benson racconta di aver fatto il chitarrista per una serie di concerti nel 1974 della cantante Grace Jones, ed inoltre in un suo show live parlò di un tour che fece negli anni ottanta con la cantante: anche qui non esistono testimonianze in proposito.
  • Nel vecchio sito ufficiale di Benson compariva una sezione chiamata "Rassegna Stampa" che avrebbe dovuto riportare tutti gli articoli comparsi sui giornali dedicati al chitarrista. In realtà, la sezione comprendeva solo due articoli, uno tratto da Il Giorno e l'altro dal The New York Times. Quest'ultimo celebrava le imprese del Benson descrivendolo come uno degli artisti più influenti sulla scena musicale italiana. Peccato che del fantomatico giornalista non si trovasse traccia su nessuna pagina del web mondiale, neppure sul sito ufficiale del The New York Times, che, pure, è dotato di un fornitissimo archivio.
  • L'homepage del vecchio sito ufficiale descriveva Benson come uno degli imprenditori più potenti del panorama mondiale, con partecipazioni "nelle più grandi multimondiali". Facile pensare che qui Benson avesse voluto giocare sulla quasi omonimia con Richard Branson, presidente del gruppo Virgin.
  • In quasi tutte le esibizioni dal vivo (tutte a Roma), Benson racconta aneddoti tratti da fantomatici concerti a Milano, Rimini, Napoli, di cui non esistono prove né tracce sulla rete o altrove.
  • Nel vecchio sito ufficiale appariva la notizia: "Richard Benson e Pamela Anderson insieme nel megashow The Fantastic Oversound". Ancora una volta, nessun segno sulla rete mondiale dell'esistenza di questo show.
  • Sempre nel vecchio sito Richard Benson millantava una sua collaborazione con i nuovi Guns N' Roses.
  • Nell'attuale sito ufficiale richardwarriors.com, è riportata la notizia (datata 12 settembre 2007) che "La Filarmonica di New York ha inserito il brano di Richard Tema Per l'America nel programma concertistico dedicato ai caduti dell'11 settembre". Basta controllare sul sito della suddetta orchestra per rendersi conto che non solo non c'è traccia del fantomatico pezzo di Benson, ma addirittura non esiste alcun programma concertistico che abbia a che fare con l'11 settembre. Tra l'altro, la clamorosa bufala è stata ribadita da Benson in una sua apparizione su Televita; ha addirittura affermato che l'allora presidente degli Stati Uniti d'America George W. Bush, all'ascolto del suo "Tema" (trasmesso alla Casa Bianca direttamente dall'ambasciatore americano in Italia), si sarebbe commosso.
  • Il "bastone infernale", presentato in una puntata della trasmissione su Televita come arma di difesa personale costruita da abili artigiani americani su precise indicazioni dello stesso Benson, in realtà pare sia un oggetto di costruzione cinese che viene venduto nei negozietti romani come la tabaccheria d'angolo di Piazza dei Cinquecento (zona Stazione Termini). A testimonianza di ciò, su eBay è stata messa in vendita una copia di tale bastone, a dimostrazione del fatto che quello in possesso di Benson non è l'unico esemplare.
  • Nonostante Benson si spacci come il vero profeta del "metal", e, specialmente, del progressive metal, è curioso notare come la sua scarna produzione artistica non abbia nulla di metallico, eccezion fatta (forse) per i due singoli "Renegade" ed "Animal Zoo", introvabili e quindi ingiudicabili. L'album "Buon Vecchio Charlie" è caratterizzato da un progressive rock classico, mentre "Madre Tortura" contiene uno "scolorito" pezzo blues, una ballad rock strumentale piuttosto ripetitiva con richiami di Satriani, un recitato e la title-track che altro non è se non uno sconclusionato goth-rock. Sono invece di buona fattura le basi, specialmente quella di "Madre Tortura" caratterizzata da un sottofondo di tastiere cupo e malinconico, e quella del pezzo blues che ben si adatta ad improvvisazioni blues e jazz.
  • Musicalmente parlando, Richard dichiara di aver inventato la tecnica di plettraggio alternato del "Pick Fall", tradotta in "caduta del plettro". Questa tecnica però non viene mai spiegata in maniera chiara da Benson, anche se sono in molti a presumere si tratti della tecnica chitarristica nota come "Sweep Picking", tra l'altro già presente molto prima della comparsa di Benson sulla scena musicale.
  • Molti continuano a sostenere che il suo vero nome sia "Riccardo Benzoni", mito sfatato dall'apparizione della scansione del suo passaporto britannico nel quale è chiaramente scritto il suo vero nome: "Richard Philip Henry John Benson". Tuttavia in un concerto del 2009 al qube lui stesso ha ammesso che il suo vero nome è italiano, e che lo avrebbe inglesizzato per conquistare ragazze (il filmato della dichiarazione è disponibile su YouTube).
  • In un comunicato del 26 maggio 2008, tramite il sito dei Richard Warriors, Benson afferma di "aver avuto una proposta da un manager che gestisce alcune star internazionali", tal Frank Jatosti. Basta fare una semplice ricerca su Google per rendersi conto che non esiste alcuna traccia di questo presunto manager.
  • In un comunicato del 15 dicembre 2008, Benson afferma che nel 2009 partirà per un tour in Germania che toccherà diverse città. Durante questo tour, a detta di Benson stesso, egli sarà l'accompagnamento da una certa Gora, "la nuova donna mozzafiato del metal". Facendo una ricerca su Google, è facile riscontrare che non esiste nessuna Gora: in realtà questo è il nome di una one man band tedesca.
  • Nel comunicato del 13 febbraio 2009 Benson annuncia sul sito richardwarriors.it l'uscita del suo nuovo disco, intitolato Psycodeleria, prodotto dalla Sony ed in distribuzione dal 16 febbraio 2009 in tutto il mondo. Sempre secondo il comunicato, la casa discografica definisce Psycodeleria "il più grande monumento rock degli ultimi 50 anni". È facile riscontrare sul sito della Sony che non esiste alcun riferimento al disco di Benson.
  • Nella stessa puntata in cui parla del suo fantomatico bastone con la lama nascosta nel manico, Richard dichiara di essere in possesso del porto d'armi americano (che non esiste, in quanto negli Stati Uniti chiunque può possedere un'arma da fuoco regolarmente denunciata), che riceve numerossissime minacce di morte e che tempo addietro è stato aggredito da sei persone di colore a New York e che si è dovuto difendere sparando con la sua Luger; poco dopo continuando a parlare di questo evento, farfuglia qualcosa di poco comprensibile ma in sostanza fa riferimento a due episodi di suoi amici: uno finito sulla sedia a rotelle e un altro che è morto (probabilmente in seguito ad un'aggressione), concludendo che nella vita lui è sempre pronto a difendersi da coloro che tentano di fargli del male, e fa capire che i suoi sei attentatori di colore di New York siano rimasti uccisi nello scontro a fuoco. Ora sembra davvero poco verosimile che Richard Benson abbia ucciso addirittura sei persone in un conflitto a fuoco, inoltre non vi è traccia della notizia da nessuna parte se non nei siti che parlano del video in cui compare la dichiarazione.
  • In una puntata del suo programma televisivo Richard ha mandato in onda un suo presunto pezzo chiamato Prima Del Veleno. A detta di Richard la canzone sarebbe stata "scelta e scritta" da lui stesso con il supporto ritmico di Will Calhoun e Doug Wimbish (rispettivamente batterista e bassista dei Living Colour). Purtroppo della canzone non si trova traccia in nessuno dei suoi album (a parte Animal Zoo, un album sconosciuto che viene descritto come un album di musica disco, ed è quindi improbabile che il pezzo, di genere rock strumentale, faccia parte dell'album). Inoltre, l'artrosi alle mani ha ridotto Richard in condizioni tali che è improbabile sia riuscito a suonare tale pezzo; si penserebbe quindi che non sia stato lui ad eseguire il pezzo, ma che l'abbia composto e l'avesse fatto suonare ad un altro chitarrista.
  • In una puntata del febbraio 2011, Richard Benson mostra in diretta una presunta foto che mostra lui e il presidente americano Barack Obama insieme. Benson afferma di essere stato a Washington e di aver personalmente incontrato il presidente degli Stati Uniti, per firmare la trattativa di un contratto imprenditoriale molto importante. La foto, oltre ad essere un palese fotomontaggio presa dall'incontro di Silvio Berlusconi e Obama al G20, è stata creata da un utente di Facebook e caricata sul sito nel Novembre del 2010. Inoltre, non vi è alcuna testimonianza del suo viaggio a Washington, né tantomeno del suo incontro con Barack Obama.

Discografia

solista

partecipazioni

Note

Collegamenti esterni