Gambusia affinis
Gambusia | |
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![]() Gambusia affinis | |
Classificazione scientifica | |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Osteichthyes |
Ordine | Cyprinodontiformes |
Famiglia | Poeciliidae |
Sottofamiglia | Poeciliinae |
Genere | Gambusia |
Specie | affinis |
Nomenclatura binomiale | |
Gambusia affinis Baird & Girard, 1853 |
La gambusia (Gambusia affinis) è un piccolo pesce teleosteo d'acqua dolce della famiglia dei Pecilidi dell'ordine Ciprinodontiformi. Questi pesci sono nativi dei bacini del golfo del Messico, dove è nota la loro propensione a cibarsi delle fasi larvali e di pupa delle zanzare. Sono molto resistenti, sopravvivono anche in acque con bassa presenza d'ossigeno, ad alta salinità (che includono due volte quella dell’acqua di mare) ed a temperatura elevata; possono persino sopravvivere in acque fino a 42 °C per brevi periodi. Per questi motivi, questa specie può essere considerata forse il pesce d'acqua dolce più diffuso al mondo, è stato introdotto come bioregolatore(nella lotta contro le zanzare tra cui la zanzara anofele, portatrice della malaria) nei paesi tropicali e temperati in entrambi gli emisferi e da allora si è diffuso ulteriormente sia naturalmente che attraverso ulteriori introduzioni. Come detto precedentemente, molte di queste introduzioni sono discutibili; in paesi in cui la gambusia è stata introdotta è stato poi dimostrato che le specie endemiche del luogo già fornivano un controllo efficace alla proliferazione della zanzara e che l'introduzione di gambusia è stata sia inutile che altamente dannosa per i pesci e la vita acquatica endemiche.