Symphonic metal
Metal sinfonico o symphonic metal è il termine usato per descrivere quel sottogenere musicale heavy metal caratterizzato dalla commistione fra le classiche sonorità metal con elementi sinfonici ed orchestrali mutuati dalla musica classica. Tra i maggiori esponenti ed influenzatori di questo stile sono spesso citati gruppi come Therion[1] e Nightwish.[2]
Symphonic Metal | |
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Origini stilistiche | Musica classica Heavy metal Gothic metal Power metal |
Origini culturali | Si è sviluppato in particolar modo in Europa |
Strumenti tipici | tastiera chitarra elettrica basso Batteria e gli strumenti tipici di un'orchestra sinfonica |
Popolarità | Ha un buon seguito negli ultimi anni, seppur di nicchia |
Sottogeneri | |
Symphonic black metal Symphonic gothic metal Symphonic power metal | |
Generi correlati | |
Musica classica Gothic metal Black metal Power metal Folk metal Death Metal |
Caratteristiche musicali
Il symphonic metal spesso si sostanzia in una generica etichetta volta ad identificare i gruppi metal caratterizzati da un sound comprendente sonorità di natura orchestrale, ottenute mediante tastiere o alcuni strumenti tipici delle orchestre sinfoniche (vi sono alcuni casi di utilizzo di intere orchestre). L'utilizzo di questi strumenti permette la composizione di melodie più elaborate rispetto agli strumenti che vengono di consueto adoperati nell'Heavy Metal.
Il metal sinfonico ha dato vita, negli anni, a varie commistioni con altri sottogeneri di metal, combinando spesso vocalità liriche, affidate a dei soprani e tematiche tipiche della musica classica, talvolta con voci maschili in growl.
Sottogeneri
Symphonic gothic metal
Tra i più noti esponenti del symphonic gothic metal vi sono i finlandesi Nightwish. Nati come gruppo acustico, hanno successivamente saputo fondere heavy metal, musica lirica, atmosfere gothic/dark, elementi folk, parti di heavy/power metal neoclassico e principalmente colonne sonore da film. Più recentemente la band finlandese ha ridotto la componente lirica, influenzata da parti di metal e rock moderno.
Nel symphonic gothic metal quindi, le atmosfere gotiche vengono esaltate dalle componenti sinfoniche e orchestrali che diventano le peculiarità di base di questo genere musicale, e che accompagnano principalmente una voce soprano femminile.
In ambito gothic metal sinfonico oltre alla scena scandinava, è fondamentale anche quella olandese con gruppi come Within Temptation, After Forever ed Epica nel primo album.
Il genere è attualmente molto florido soprattutto in Europa; infatti elementi symphonic gothic metal possono essere riscontrati in moltissime altre band tra cui i tedeschi Atargatis, gli italiani Macbeth, i francesi Penumbra e tantissimi altri. Ultimamente il symphonic gothic metal ha iniziato ad invadere anche le coste americane grazie a band come Nightwish e Within Temptation.
Symphonic black metal
Nel caso del black metal l'utilizzo di tastiere fu introdotto dai norvegesi Dimmu Borgir ed Emperor, entrambi nel 1994 con i rispettivi album di debutto.
Tuttavia dei veri e propri elementi sinfonici furono introdotti dai Dimmu Borgir con l'album Stormblast (1996), pietra miliare per il successivo sviluppo del genere.
Nel 1996 gli inglesi Cradle of Filth si affermarono tra i maggiori esponenti del symphonic black metal con l'uscita dell'EP Vempire[3] e soprattutto con quella del loro terzo album, Dusk... and Her Embrace,[4] nel quale erano presenti, per la prima volta nel genere, anche melodie eseguite da voci femminili da soprano[5] e forti influenze gothic metal, elementi che aprirono al gruppo la strada per il successo.[6]
Questo concetto di musica sarà poi sviluppato ed amplificato da numerose band soprattutto provenienti dalla Scandinavia.
L'utilizzo delle tastiere amplifica l'atmosfera tenebrosa e sinistra del black metal canonico e il successo del symphonic black metal ha contribuito ad aumentare la popolarità del black metal.[6]
Symphonic power metal
Il symphonic power metal fu sviluppato nei primi anni novanta dagli italiani Skylark e Rhapsody of Fire. Gli Skylark ebbero un successo relativo in Europa, ma divennero molto famosi in Giappone e Cina diventando il primo gruppo metal italiano in assoluto a partecipare a interi tour in Giappone e Cina, mentre i Rhapsody of Fire hanno avuto un ottimo riscontro di pubblico e critica in tutto il mondo. Essendo un sottogenere del power metal anche tutte le bands che propongono questo genere sono caratterizzate da ritmi serrati e molto veloci, con un costante uso del doppio pedale; le parti vocali sono strutturate come nel power metal, basate su registri vocali molto alti . In questo caso tutto ciò è anche accompagnato da arrangiamenti sinfonici.[senza fonte]
Symphonic Death Metal
Altra combinazione tra generi è il Symphonic death metal[7], sottogenere del symphonic metal e del death metal.Fanno parte di questo filone gli svedesi Therion, i finlandesi Eternal tears of sorrow[8], e gli olandesi Epica, che nel album Design Your Universe (ed in parte anche in The Divine Conspiracy) hanno proposto un mix tra symphonic metal e melodic death metal. Un esempio di gruppo in cui le orchestrazioni ricoprono un ruolo fondamentale sono i Therion, gruppo agli inizi dedito ad un death metal abbastanza melodico, che, con l'album Theli del 1996[9], introdussero una componente sinfonica molto significativa, che includeva richiami alla musica classica e sacra.A questi si sono recentemente aggiungi i MaYaN, side-project del chitarrista degli Epica Mark Jansen.[10][11][12]
Altri casi particolari
I Metallica nel loro album live S&M fondono thrash metal e musica classica, suonando loro canzoni insieme all'orchestra sinfonica di San Francisco.
Un altro caso di per sè isolato è quello dei Judas Priest, i quali nel loro ultimo album in studio Nostradamus hanno accantonato il sound tipico loro, inserendo orchestrazioni, cori e, come nel caso della title-track, la voce di Rob Halford che emette acuti che riprendono i cantanti lirici.
Note
- ^ Gianni Della Cioppa, 2010, p. 107.
- ^ Ibidem, p. 76.
- ^ Gianni Della Cioppa, 2010, p. 23.
- ^ Gianni Della Cioppa, 2010, p. 24.
- ^ Ibidem, p. 25
- ^ a b (EN) Bradley Torreano, Dusk and Her Embrace - Cradle of Filth, su allmusic.com, Allmusic.com. URL consultato l'8 marzo 2011.
- ^ http://www.metal-archives.com/search?searchString=Symphonic+Death+Metal&type=band_genre
- ^ ,http://www.metal-archives.com/bands/Eternal_Tears_of_Sorrow/333
- ^ ,Therion - Theli Review - sputnikmusic
- ^ Epica: The Divine Conspiracy | LoudVision, su loudvision.it, 30 luglio 2008. URL consultato il 19 luglio 2009.
- ^ Recensione di "Design Your Universe", su lagrosseradio.com.
- ^ Intervista a Mark Jansen, su truemetal.it.
Bibliografia
- Gianni Della Cioppa, Heavy Metal. I contemporanei, Giunti Editore, 2010, ISBN 978-88-09-74962-7..