Incontri internazionali di rugby a 15 di fine anno 1996

risultati del 1996

Presentazione

Nel rugby a 15 è tradizione che a fine anno (ottobre-dicembre) si disputino una serie di incontri internazionali che gli europei chiamano "Autumn International" e gli appassionati dell'emisfero sud "Springtime tour". In particolare le nazionali dell'emisfero Sud, a fine della loro stagione si recano in tour in Europa.

Nel 1996 la stagione dei grandi test che contrappongono le squadre europee e quelle del sud del mondo è disturbato dallo svolgimento della Coppa Europa di Rugby. A causa di questi impegni e di quelli di campionato, molti club si rifiutano di mettere a disposizione i propri giocatori e alcuni test ufficiali si svolgono quindi inusualmente a metà settimana. Inoltre che molti club inglesi di prima e seconda divisone non mettono a disposizone i giocatiori delle quattro selezioni regionali inglesi (North, South West, Midlands e London Counties) che affrontano quindi Argentina, Sudafrica "A", New Zealand Barbarians e Queensland con formazioni di livello inferiore, vanificando l'impegno della federazione inglese per l'organizzazione di una serie di match denominata "Counties of Origin Series".

Assente la Nuova Zelanda (almeno in veste ufficiale), sono Sudafrica e Australia le protagoniste e le dominatrici dei test match.

Da segnalare che anche l'Italia disputa vari match affrontando l'Inghilterra, il Galles e la Scozia.

Tour Autumn International 1996
  Australia In Europa:   (18-40) -   (19-29) -   (12-22)   (19-28)

  Sudafrica in Argentina ed Europa:   (46-150) - (44-21)   (22-12) - (13-12) -   (12-22)

  Sudafrica "A" in Europa: (no test)

  Samoa nelle Isole Britanniche:   (40-25)

  Argentina nelle Isole Britanniche:   (18-20)

  Figi ad Hong Kong:   (64-11) (37-16)

  Lo stesso argomento in dettaglio: Tour della Nazionale di rugby a 15 della Francia 1996.

In un incontro in data inusuale, che solo all'ultimo i francesi decideranno di riconoscere come ufficiale, il Galles si trova in testa 14-0 dopo otto minuti con due mete, una dell'esordiente Barry Willians e poi di Ieuan Evans. Purtroppo per i gallesi si infortuna il capitano Nigel Davies e i francesi prendono in mano la partita dopo aver chiuso sotto per 21-10 il primo tempo.[1]. Il match avrà strascichi disciplinari per le frequenti scazzottate tra francesi e gallesi.[2]

Cardiff
25 settembre 1996
Galles  33 – 40  FranciaNational Stadium
Arbitro:   George Gadjovich


Il Tour di Fiji (29/96-5/10)

  Lo stesso argomento in dettaglio: Tour della Nazionale di rugby a 15 di Figi 1996.

Tre match per questo breve tour ad Hong Kong

Hong Kong
29 settembre 1996
Hong Kong  11 – 64  FigiAberdeen Stadium
Arbitro:   Naiko Saito


Hong Kong
1 ottobre 1996
Hong Kong Dev. XV  3 – 92  Figi XVAberdeen Stadium


Hong Kong
5 ottobre 1996
Hong Kong  16 – 37  FigiGovernement Stadium
Arbitro:   Shinchi Iwashita

5 Ottobre : il Galles in Italia

Viene disputato anche un match tra Galles ed Italia, il primo in Italia. Oltre a questo, la storicità di questo match è legata a Scott Gibbs, il primo giocatore gallese della storia a tornare a giocare nella nazionale di rugby a XV dopo aver abbandonato il professionistico Rugby a XIII. È l'effetto della liberalizzazione del professionismo decisa un anno prima dall' International Rugby Board. Gibbs aveva già giocato con la nazione di "union" nei primi anni '90 prima di cambiare disciplina.[3] Il match vede il Galles soffrire gli azzurri, che dimostrano malgrado l'inesperienza, di non poter essere presi sottogamba. Alla fine gli azzurri possono pure recriminare su due mete finali che la stessa stampa britannica ammetterà essere irregolari o quantomeno di dubbia regolarità[4]

  Lo stesso argomento in dettaglio: Tour della Nazionale di rugby a 15 del Galles 1996.
Roma
5 ottobre 1996
Italia  22 – 31  GallesStadio Olimpico
Arbitro:   Carl Spannenberg


Zagabria
5 ottobre 1996
Croazia  0 – 8  Slovenia


19-23 Ottobre: l'Australia in Italia

  Lo stesso argomento in dettaglio: Tour della Nazionale di rugby a 15 dell'Australia 1996.

Facile esordio per i Wallabies contro gli Azzurri della seconda nazionale, a Catania[5]

Catania
19 ottobre 1996
Italia A  19 – 55  Australia XV


Il match di Padova, ha connotati storici, in quanto David Campese, raggiunge, proprio nello stadio che lo vide protagonista tra il 1984 e il 1988, conquistando due scudetti, la centesima presenza ufficiale con i Wallabies[6].

Il match è assai più duro del previsto per i Wallabies e anche più di quanto dica il risultato, reso più netto solo da due mete negli ultimi minuti, dopo che gli azzurri avevano chiuso il primo tempo in vantaggio per 18-13[7]

Padova
23 ottobre 1996
Italia  18 – 40  AustraliaStadio Plebiscito (8-000 spett.)
Arbitro:   Don Reordan


Si scaldano i motori (30 ottobre - 6 Novembre )

Mentre inizia anche il campionato asiatico e i NZ Maori sono in tour in polinesia, dopo una settimana e mezza di pausa (in Europa sono in corso le competizioni europee per club) Australia, Sudafrica (entrambe le nazionali) e Samoa disputano i primi match.

Apre l'Australia che riprende il tour con un match contro la seconda squadra scozzese. Dopo un primo tempo equilibrato (la Scozia si porta anche sull'11-0) i Wallabies chiudono la pratica nella ripresa, trascinati da Matt Burke e Tim Horan[8]

  Lo stesso argomento in dettaglio: Tour della Nazionale di rugby a 15 dell'Australia 1996.
Galashiels
30 ottobre 1996
Scozia A  20 – 47  Australia XVNetherdale
Arbitro:  J. Pearson



Gli All Blacks non hanno previsto impegni per la fine della loro stagione, dunque i New Zealand Maori prima e i New Zealand Barbarians dopo, rappresenteranno il rugby neozelandese in questo scorcio di stagione.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Tour dei New Zealand Māori 1996.
Suva
1 novembre 1996
Figi  10 – 25  New Zealand Māori
Arbitro:   Wayne Erickson



Con il match contro Cambridge University prende il via anche il tour della seconda squadra sudafricana. Stella della squadra in questo tour sarà Marius Goosen, futuro leader del Benetton Treviso

  Lo stesso argomento in dettaglio: Tour della Nazionale di rugby a 15 del Sudafrica 1996.
Cambridge
2 novembre 1996
Università di Cambridge  11 – 57  Sudafrica A



Per l'Australia, s comincia con uno stentato successo nel secondo match in terra di Scozia. Contro una selezionne assai modesta, i Wallabies faticano per quasi un'ora, prima di mettere al sicuro il match[9][10]

Glasgow
3 novembre 1996
Glasgow-Endiburgh19 – 37  Australia XVNew Anniesland
Arbitro:   A. Watson


Il match tra Bedford e Sudafrica passa alla storia. Infatti nel giorno in cui questo viene reso possibile dalle nuove regole, avviene la prima sostituzione tattica della storia del rugby. Sino ad allora era possibile sostituire i giocatori solo in presenza di infortuni. Protanosista di questo evento storico per il rugby fu la terza linea Shaun Cassidy che sostituiti Judd Marshall.[11]

Bedford
4 novembre 1996
Bedford21 – 47  Sudafrica A



Un altro evento curioso avviene nel match tra Australia e distretti scozzesi, il coach australiano Bob Dwyer, alle prese con gli infortuni e con il limite di 30 giocatori convocabili per un tour, decide di far scendere in campo nel ruolo di terza linea, il fisioterapista della squadra Dirk Williams, nato in Nuova Zelanda ed ex giocatore. Il fatto clamoroso è che questo giocatore realizza al 33' la meta che porta in vantaggio la sua squadra[12]

Perth
5 novembre 1996
Scottish District  9 – 25  Australia XV
Arbitro:  T Rowlands



I Maori si sono spostati a Tonga:

5 novembre 1996Tongan Barbarians  19 – 26  New Zealand Māori


Nel mentre il Sudafrica esordisce in Argentina, contro la selezione di Rosario:

Rosario
5 novembre 1996
Rosario  36 – 45  Sudafrica XVDuendes RC


I samoani travolgono gli studenti di Oxford.[13]

Oxford
5 novembre 1996
Università di Oxford27 – 58  Samoa XV



Il giorno dopo l'Università di Cambridge ospita i Barbarians Francesi

Cambridge
6 novembre 1996
Cambdrige University41 – 76  French Barbarians

8 -10 Novembre : iniziano i test match ufficiali

Scozia e Sudafrica si affrontano a livello di NAzionali "A" :

Hawick
8 novembre 1996
Scozia A  32 – 19  Sudafrica A


Dopo Figi anche Tonga si inchina ai Maori Neozelandesi

NNuku A'lofa
8 novembre 1996
Tonga  20 – 29  New Zealand Māori
Arbitro:   Peter Marshall


Una grande prova degli avanti, in particolare del capitano John Eales dà all'Australia la vittoria contro la Scozia[14][15]

Edimburgo
9 novembre 1996
Scozia  19 – 29  AustraliaMurrayfield (51.000 spett.)
Arbitro:  Patrick Thomas


Assai più agevole del previsto per gli Springboks il primo test con i "Pumas" sommersi da 7 mete[16]

Buenos Aires
9 novembre 1996
Argentina  15 – 46  SudafricaStadio R. Etcheverri (16.000 spett.)
Arbitro:  Jim Fleming



Altro prestigioso successo per Samoa contro la più forte delle selezioni provinciali irlandesi

Cork
9 novembre 1996
Munster Rugby  25 – 35  Samoa XV



C'è spazio anche per un match amichevole tra due nazionali minor:

Madrid
10 novembre 1996
Spagna  31 – 20  PortogalloCampo Universitario


12-17 Novembre

La settimana rugbistica di apre col test tra Irlanda e Samoa, e prosegue con il test tra Argentina e Sudafrica, prima che entrambe i team partano per l'Europa.
Successo di prestigio per i Samoani nell'unico test ufficiale del loro tour[17]

Dublino
12 novembre 1996
Irlanda  25 – 40  SamoaLansdowne Road
Arbitro:   S. Borsani


12 novembre 1996Irlanda A  28 – 25  Sudafrica A


Mendoza
12 novembre 1996
Cuyo19 – 89  Sudafrica XVMendoza Rugby Club



L'Australia supera anche Connacht e Ulster[18]

Galway
13 novembre 1996
Connacht Rugby  20 – 37  Australia XV


Belfast
16 novembre 1996
Ulster  26 – 39  Australia XVRavenhill



Agevole per gli Springboks, anche il secondo test match con l'Argentina, che precede la partenza per l'Europa di entrambi i team[19]

Buenos Aires
16 novembre 1996
Argentina  21 – 44  SudafricaStadio R. Etcheverri (20.000 spett.)
Arbitro:  Edward Murray


Anche gli "Junior springboks" si fanno valere contro Oxford

Oxford
16 novembre 1996
Università di Oxford  12 – 49  Sudafrica AIfley Road


Anche i Queensland Reds sono in tour in Europa:

Londra
17 novembre 1996
Sarancens5 – 28  QueenslandEnfield


18-24 Novembre

La farsa delle della “Counties of Origins Series”,

Ormai la kermesse delle “Counties of Origins Series”, è ridotta a farsa. I club, in dissenso con la federazione continuano a non mettere a disposizione i giocatori per i match delle selezioni regionali. Per quando riguardo la selezione del Nord, alcuni club come Leicester, Northampton and Newcastle hanno boicottato la serie, a differenza di club minori come Wakefield, Orrell and West Hartlepool. Facile dunque per il Queensland surclassare la selezione inglese.[20]

Huddersfield
20 novembre 1996
North Counties18 – 27  QueenslandMc Alpine Stadium
Arbitro:  A Lewis



Peggio ancora tra London Counties e Argentina[21]

Londra
20 novembre 1996
London Counties  20 – 63  Argentina XVTwickenham
Arbitro:  G Simmonds



Analogo il risultato tra West Counties e Sudafrica[22]

Exeter
21 novembre 1996
South West Counties20 – 62  Sudafrica A
Arbitro:  N Lasaga



Anche contro il Sudafrica “A” nienet da fare per le London Counties

Londra
23 novembre 1996
London Counties  17 – 43  Sudafrica A



Il culmine della farsa si raggiunge nel match tra North of England e New Zealand Barabrians[23]

Huddersfield
23 novembre 1996
North of England0 – 86  New Zealanda BarbariansMc Alpinse Stadium
Arbitro:  P Adams


Più tirati il match dell’Argentina contro la sezione regionale del Sud-Ovest dell'Inghilterra e del Queensland

Redruth
24 novembre 1996
South West England17 – 25  Argentina XVRedruth RFC


Coventry
30 novembre 1996
Midlands7 – 62  Sudafrica A


I match più prestigiosi

Su tutti spicca il test match dove la sifda che è tra i due "Burke", l'australiano Matt e l'irlandese Paul, entrambi calciatori della squadra. La spunta il primo, anche grazie ad una meta di Knox[24][25]

Dublino
23 novembre 1996
Irlanda  12 – 22  AustraliaLansdowne Road (52.000 spett.)
Arbitro:  Brian Campsall



La nazionale maggiore sudafricana, dopo i successi in Argentina, sbarca in Francia dove subisce la prima sconfitta

Tolone
23 novembre 1996
French Barbarians  30 – 22  Sudafrica XV



Giunge per l'Italia, il match di Twickenham. A differenza del 1955 e del 1985, questa volta di fronte c'è la vera Inghilterra. Gli azzurri crollano a causa della superiorità inglese in touche. Questa sconfitta pesante nel primo test match ufficiale al di fuori dei Mondiali rischierà di rinviare l'accesso dell'Italia al Cinque Nazioni[26][27].

Londra
23 novembre 1996
Inghilterra  54 – 21  ItaliaTwickenham (45.000 spett.)
Arbitro:   Pablo De Luca



Dopo l'Australia nel 1967, la Nuova Zelanda nel 1972, nel 1996 un altro scalpo si aggiunge ai trofei del club Gallese del Llanneli, tocca alle Samoa cedere al club gallese, in un match in cui i polinesiani si sono distinti solo per il gioco falloso con vari cartellini gialli.[28]

Llanelli
23 novembre 1996
Llanelli RFC23 – 15  Samoa XVStradey Park
Arbitro:  J.Pearson


26 Novembre - 1 dicembre

Vi era grande attesa per il match tra Munster ed Australia. La provincia irlandese (che vanta nel 1978 un successo contro gli All Blacks che quell'anno ottennero il Grande Slam, viene travolta dai Wallabies.[29]

Limerick
26 novembre 1996
Munster Rugby  19 – 55  Australia XV



Cardiff
26 novembre 1996
Cardiff RFC29 – 53  Samoa XVNational Stadium


Lione
26 novembre 1996
Comité Lyonnais20 – 36  Sudafrica XV



La regione delle Midlands presenta, a causa della diatriba tra club e federazione, una squadra non al meglio, ma comunque migliore che nei precedenti match, ma i Pumas sono travolgenti e portano a casa una vittoria nettissima[30]

Northampton
27 novembre 1996
Midlands24 – 90  Argentina XV


Newbury
28 novembre 1996
South West England9 – 30  Queensland


Newbury
29 novembre 1996
Newbury21 – 35  Samoa XV


Coventry
30 novembre 1996
Midlands7 – 62  Sudafrica A


Waterloo
27 novembre 1996
Belgio  13 – 66  Francia Militare


Clou della settimana è il primo dei due match tra Springboks e francesi. Le due squadre si ritrovano per la prima volta dopo la discussa semifinale della Coppa del Mondo di rugby 1995. Nel primo match, a Bordeaux, sotto la pioggia come un anno prima, gli Springboks regolano la pratica nel primo tempo portandosi nettamente in vantaggio sino al 19-6[31]

Bordeaux
30 novembre 1996
Francia  12 – 22  SudafricaParc Lescure (30.000 spett.)
Arbitro:  Brian Stirling


Si disputa anche un match tra l'Inghilterra ed una selezione ad inviti dei migliori giocatori neozelandese. Il match è organizzato nel quadro dei festeggiamenti 125 anni della Rugby Football Union, la federazione inglese.[32][33].

Londra
30 novembre 1996
Inghilterra XV  19 – 34  NZ Barbarians[[{Stadio di Twickenham]] (73.000 spett.)
Arbitro:   C Thomas


L'Australia completa il suo fortunato tour, superando il Galles a Cardiff, nell'ultimo match internazionale ufficiale di David Campese[34]

Cardiff
1 dicembre 1996
Galles  19 – 28  AustraliaNational Stadium (44.000 spett.)
Arbitro:  Iain Ramage


A Huddersfield l'Argentina vince facile anche il quarto match contro la selezione del Nord dell'Inghilterra. Una serie di quattro succesi su 4 contro le selezioni regionali, che da un lato esalta i "Pumas", ma che viene sminutita dalla stampa inglese a causa della mancanza di molti giocatori non lasciati liberi dai club inglesi causa problematiche tra federazione e club professionali[35]

Huddersfield
1 dicembre 1996
North England16 – 24  Argentina XVMc Alpine Stadium
Arbitro:   D.Menè


2-8 dicembre


Secondo per importanza solo la test contro l'Irlanda, per i Samoani il match contro i campioni di Inghilterra del Bath si risolve in una sconfitta pesante. Sugli scudi per Bath, il tallonatore l'Argentino Federico Mendez[36]

Bath
2 dicembre 1996
Bath Rugby17 – 36  Samoa XV
Arbitro:  D. Chapman


Londra
2 dicembre 1996
London Counties  16 – 64  Queensland[[{Stadio di Twickenham|Twickhenham]]



Fra i due test ufficiali, i sudafricani, tirafo il fiato, cedono alla nazionale universitaria Francese.

Lille
3 dicembre 1996
Francia Univeristaria  20 – 13  Sudafrica XV


Pontypridd
4 dicembre 1996
Pontypridd19 – 28  Queensland



Ormai i "Pumas" ci hanno preso gusto e travolgono anche i "Combined Services", teoricamente la nazionale militare britannica, in pratica una squadra formata essenzialmente da giocatori di terza divisione[37]

Plymouth
4 dicembre 1996
Combined Services  6 – 52  Argentina XV


Leicester
6 dicembre 1996
Leicester/Northampton20 – 33  Samoa XVWelford Road



Aprendo di fatto una tradizione, che sarà seguita dalle altre nazionali dell'emisdero sud in futuro, il tour si chiude con un match contro i Barbarians[38]

  Lo stesso argomento in dettaglio: Tour della Nazionale di rugby a 15 dell'Australia 1996.
Londra
7 dicembre 1996
Barbarians19 – 39  Australia XVTwickenham
Arbitro:  Ed Morrison


Il secondo test tra Francia e Sud Africa à assai più "tirato" del primo, ma gli Springboks portano comunque a casa il match[39]

Parigi
7 dicembre 1996
Francia  12 – 13  SudafricaParco dei Principi (40.000 spett.)
Arbitro:  Derek Bevan


9-15 Dicembre. Si chiude l'anno

Cardiff
9 dicembre 1996
Cardiff RFC  7 – 40  Sudafrica A


Londra
10 dicembre 1996
Richmond12 – 32  Samoa XV


A regalare ottimismo ai Pumas saranno paradossalmente le due sconfitte finali, entrambe di misura contro l'Inghilterra "A" e contro la prima squadra inglese. Nel primo i "Pumas" sono a lungo in testa, prima che Hackney non chiudesse il match con una meta seguita dalla trasformazione di un preciso Paul Grayson[40]

Northampton
10 dicembre 1996
Inghilterra A  22 – 17  Argentina XVFranklins Gardens
Arbitro:  J Kaplan


Il giorno dpo un'altra "Inghilterra A" era scesa in campo contro il Sudafrica “A”. Quindi il successo sudafricano appariva scontato[41]

Gloucester
11 dicembre 1996
Inghilterra A  20 – 35  Sudafrica AKingsholm Stadium
Arbitro:   D. McHugh


Nel test del sabato successivo, l'Inghilterra evita una clamorosa sconfitta contro i “Pumas” grazie ad una meta al 73' di Jason Leonard[42]

Londra
14 dicembre 1996
Inghilterra  20 – 18  ArgentinaTwickenham (55.000 spett.)
Arbitro:   W. Henning


Per la prima volta la Scozia accetta di giocare in veste ufficiale contro l’Italia. Al termine di un incontro equilibratissimo, giunge il successo per gli Scozzesi a causa di un errore di Diego Dominguez che lancia in meta Stark.[43][44]

Edimburgo
14 dicembre 1996
Scozia  29 – 22  ItaliaStadio di Murrayfield (23.000 spett.)
Arbitro:  D.Gillet



La serie di test si chiude con un doppio confronto tra Gallesi e Sudafricani.

Per iL Sudafrica “A” il tour si chiude con un successo netto contro la selezione "emergenti" del Galles. Il successo arriva malgrado la bellezza di 31 punizioni assegnate contro gli "Junior Springboks"[45]

Swansea
14 dicembre 1996
Emerging Wales  26 – 42  Sudafrica ASt. Helen's
Arbitro:   Doug Chapman


Per la prima squadra sudafricana, il tour si chiude con una vittoria a Cardiff[46]

Cardiff
15 dicembre 1996
Galles  20 – 37  Sudafrica(Arms Park(45.000 spett.)
Arbitro:  Steve Lander

Note

  1. ^ (EN) Dawn turns to darkness for new Wales, in www.indipendent.co.uk, 26 settembre 1996.
  2. ^ (EN) French in the dock, in www.indipendent.co.uk, 28 settembre 1996.
  3. ^ (EN) Rugby Union: Wales welcome Gibbs, in www.indipendent.co.uk, 5 ottobre 1996.
  4. ^ (EN) Rugby Union: Italy show size of Bowring's task, in www.indipendent.co.uk, 6 ottobre 1996.
  5. ^ (EN) Wallabies' easy start, in www.indipendent.co.uk, 21 ottobre 1996.
  6. ^ (EN) Campese prepared for Test No 100, in www.indipendent.co.uk, 23 ottobre 1996.
  7. ^ (EN) Aussies made to graft, in www.indipendent.co.uk, 24 ottobre 1996.
  8. ^ (EN) Wallabies limp past the Scots, in www.indipendent.co.uk, 3 novembre 1996.
  9. ^ (EN) Rugby Union; Wallaby reject receives late call, in www.indipendent.co.uk, 4 novembre 1996.
  10. ^ (EN) Sorry tale of two cities, in www.indipendent.co.uk, 3 novembre 1996.
  11. ^ (EN) Cassidy makes tactical history for Bedford, in www.indipendent.co.uk, 5 novembre 1996.
  12. ^ (EN) Physio's piece of history, in www.indipendent.co.uk, 6 novembre 1996.
  13. ^ (EN) Samoa prove too tough for students, in www.indipendent.co.uk, 6 novembre 1996.
  14. ^ (EN) Eales gives plucky Scots the slip, in www.indipendent.co.uk, 10 novembre 1996.
  15. ^ (EN) RUGBY UNION: Australia's forward march, in www.indipendent.co.uk, 11 novembre 1996.
  16. ^ (EN) Springboks overcome slow start, in www.indipendent.co.uk, 12 novembre 1996.
  17. ^ (EN) Samoans expose Irish flaws, in www.indipendent.co.uk, 1996.
  18. ^ (EN) Rugby Union: Low-key Campese baffled by Connacht, in www.indipendent.co.uk, 16 novembre 1996.
  19. ^ (EN) Springboks sweep past Argentina, in www.indipendent.co.uk, 18 novembre 1996.
  20. ^ (EN) Rugby Union: North are outflanked, in www.indipendent.co.uk, 21 novembre 1996.
  21. ^ (EN) London survive ordea, in www.indipendent.co.uk, 21 novembre 1996.
  22. ^ (EN) Rugby : Stroll for Springboks, in www.indipendent.co.uk, 21 novembre 1996.
  23. ^ (EN) NZ Barbarians play out farcical mismatch, in www.indipendent.co.uk, 25 novembre 1996.
  24. ^ (EN) Rugby Union: Wallabies win battle of Burkes, in www.indipendent.co.uk, 24 novembre 1996.
  25. ^ (EN) Rugby Union: Irish need `bit of invention', in www.indipendent.co.uk, 25 novembre 1996.
  26. ^ (EN) Rugby Union: Tight five obliterate Italy, in www.indipendent.co.uk, 25 novembre 1996.
  27. ^ (EN) http://www.independent.co.uk/sport/rugby-union-one-big-jack-who-can-talk-a-good-game-1354126.html, in www.indipendent.co.uk, 25 novembre 1996.
  28. ^ (EN) Llanelli claim new scalp, in www.indipendent.co.uk, 25 novembre 1996.
  29. ^ (EN) Munster mauled as Australia finish with a flourish, in www.indipendent.co.uk, 27 novembre 1996.
  30. ^ (EN) Argentina stroll to Twickenham test, in www.indipendent.co.uk, 28 novembre 1996.
  31. ^ (EN) http://www.independent.co.uk/sport/french-fire-doused-1312552.html, in www.indipendent.co.uk, 1º dicembre 1996.
  32. ^ (EN) England brave but bewildered, in www.indipendent.co.uk, 1º dicembre 1996.
  33. ^ (EN) The last cut is the deepest, in www.indipendent.co.uk, 1º dicembre 1996.
  34. ^ (EN) Campese parts on low note, in www.indipendent.co.uk, 2 dicembre 1996.
  35. ^ (EN) Springboks submerge Wales, in Argentina sweep depleted North aside, 2 febbraio 1996.
  36. ^ (EN) Mendez inspires Bath second string to welcome win, in www.indipendent.co.uk, 3 dicembre 1996.
  37. ^ (EN) Services brushed aside by Argentina, in www.indipendent.co.uk, 5 dicembre 1996.
  38. ^ (EN) Campese still sharp until the last thrust, in www.indipendent.co.uk, 9 dicembre 1996.
  39. ^ (EN) South Africa's double act, in www.indipendent.co.uk, 8 dicembre 1996.
  40. ^ (EN) Hackney puts paid to Argentina's record, in www.indipendent.co.uk, 11 novembre 1996.
  41. ^ (EN) Rugby: Springboks' late surge, in www.indipendent.co.uk, 12 dicembre 1996.
  42. ^ (EN) England back to grindstone, in www.indipendent.co.uk, 15 novembre 1996.
  43. ^ (EN) Scots' Stark reality, in www.indipendent.co.uk, 15 dicembre 1996.
  44. ^ (EN) Scotland short of clout, in www.indipendent.co.uk, 15 dicembre 1996.
  45. ^ (EN) Springboks submerge Wales, in www.indipendent.co.uk, 15 dicembre 1996.
  46. ^ (EN) Springboks submerge Wales, in www.indipendent.co.uk, 15 dicembre 1996.

Voci correlate