Gran Premio del Belgio 1991

511º Gran Premio valido per il Campionato mondiale di Formula 1

Il Gran Premio del Belgio 1991 è stato un Gran Premio di Formula 1 disputato il 25 agosto 1991 sul circuito di Spa-Francorchamps. La gara è stata vinta da Ayrton Senna su McLaren e ha visto il debutto del futuro sette volte Campione del Mondo Michael Schumacher, alla guida di una Jordan.

Belgio (bandiera) Gran Premio del Belgio 1991
511º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 11 di 16 del Campionato 1991
Data 25 agosto 1991
Luogo circuito di Spa-Francorchamps
Percorso 6,940 km / 4,312 US mi
circuito permanente
Distanza 44 giri, 305,360 km/ 189,741 US mi
Clima soleggiato, caldo
Risultati
Pole position Giro più veloce
Brasile (bandiera) Ayrton Senna Brasile (bandiera) Roberto Moreno
McLaren - Honda in 1:47.811 Benetton - Ford in 1:55.161
(nel giro 40)
Podio
1. Brasile (bandiera) Ayrton Senna
McLaren - Honda
2. Austria (bandiera) Gerhard Berger
McLaren - Honda
3. Brasile (bandiera) Nelson Piquet
Benetton - Ford

Prima della gara

Qualifiche

Senna è il pilota più veloce praticamente per tutto il week-end e conquista la pole position davanti a Patrese; i tempi fatti segnare dal pilota italiano nella sessione di sabato vengono però annullati dopo che i commissari della FIA scoprono che sulla sua vettura manca la retromarcia, come invece previsto dalle regole di sicurezza. Patrese retrocede quindi in diciassettesima posizione, promuovendo Prost al secondo posto; alle spalle del pilota della Ferrari si piazzano Mansell, Berger, Alesi, Piquet e il sorprendente Schumacher, settimo al debutto. Chiudono la top ten Moreno, Martini e Modena.

Classifica

Pos No Pilota Costruttore Tempo Distacco
1 1   Ayrton Senna McLaren - Honda 1:47.811
2 27   Alain Prost Ferrari 1:48.821 +1.010
3 5   Nigel Mansell Williams - Renault 1:48.828 +1.017
4 2   Gerhard Berger McLaren - Honda 1:49.485 +1.674
5 28   Jean Alesi Ferrari 1:49.974 +2.163
6 20   Nelson Piquet Benetton - Ford 1:50.540 +2.729
7 32   Michael Schumacher Jordan - Ford 1:51.212 +3.401
8 19   Roberto Moreno Benetton - Ford 1:51.283 +3.472
9 23   Pierluigi Martini Minardi - Ferrari 1:51.299 +3.488
10 4   Stefano Modena Tyrrell - Honda 1:51.307 +3.496
11 33   Andrea de Cesaris Jordan - Ford 1:51.986 +4.175
12 16   Ivan Capelli Leyton House - Ilmor 1:52.113 +4.302
13 7   Mark Blundell Brabham - Yamaha 1:52.377 +4.566
14 22   Jyrki Järvilehto Scuderia Italia - Judd 1:52.417 +4.606
15 15   Mauricio Gugelmin Leyton House - Ilmor 1:52.623 +4.812
16 8   Martin Brundle Brabham - Yamaha 1:52.626 +4.815
17 6   Riccardo Patrese Williams - Renault 1:52.646 +4.835
18 25   Thierry Boutsen Ligier - Lamborghini 1:52.709 +4.898
19 24   Gianni Morbidelli Minardi - Ferrari 1:52.896 +5.085
20 29   Eric Bernard Larrousse - Ford 1:53.309 +5.498
21 12   Johnny Herbert Lotus - Judd 1:53.361 +5.550
22 3   Satoru Nakajima Tyrrell - Honda 1:53.494 +5.683
23 14   Olivier Grouillard Fondmetal - Ford 1:53.628 +5.817
24 11   Mika Häkkinen Lotus - Judd 1:53.799 +5.988
25 21   Emanuele Pirro Scuderia Italia - Judd 1:53.839 +6.028
26 26   Erik Comas Ligier - Lamborghini 1:53.847 +6.036
NQ 30   Aguri Suzuki Larrousse - Ford 1:53.869 +6.058
NQ 34   Nicola Larini Modena Team - Lamborghini 1:54.781 +6.970
NQ 10   Alex Caffi Footwork - Ford 1:57.448 +9.637
NQ 35   Eric van de Poele Modena Team - Lamborghini 1:57.746 +9.935

Gara

Alla partenza scattano bene sia Senna che Prost, che mantengono il comando della corsa davanti a Mansell, Berger, Piquet e Schumacher; quest'ultimo è però costretto al ritiro dopo poche centinaia di metri per la rottura della frizione. In testa alla corsa Senna continua a condurre, mentre Prost si deve ritirare già durante il terzo giro; l'uscita di scena del francese permette a Mansell di raggiungere Senna ed i due battagliano fino al 15º passaggio, quando il brasiliano effettua il proprio cambio gomme. La sosta è però lenta e quando Mansell rientra a sua volta ai box due tornate più tardi torna in pista davanti al rivale, ma alle spalle di Berger e Piquet, che devono ancora fermarsi. Il pilota della Benetton lo fa al 18º giro, dopo aver condotto la gara per un passaggio.

Mansell rimonta rapidamente su Berger e lo sopravanza alla curva Fagnes; l'austriaco torna ai box per il cambio gomme, ma anche lui ha dei problemi e torna in pista di poco davanti a Modena, rischiando un incidente con il pilota della Tyrrell. Nel frattempo, al 22º giro Mansell è costretto al ritiro per un problema elettrico.

Il ritiro dell'inglese permette ad Alesi di prendere la testa della corsa, incalzato da Senna; il pilota della McLaren compie però un errore che gli costa circa dieci secondi, portandolo ad essere tallonato da Piquet. I due brasiliani cominciano a lottare per il secondo posto e sono rapidamente raggiunti da Patrese e de Cesaris; si forma così un quartetto di piloti in lotta per le posizioni dalla seconda alla quinta, con Senna incapace di staccare i rivali per dei problemi al cambio. Nel frattempo Alesi, che aveva pianificato una gara senza soste, continua a condurre fino al 30º passaggio, quando il motore della sua Ferrari cede. Il ritiro del francese porta in prima posizione Senna, che precede Piquet, de Cesaris e Patrese, uscito di pista nel tentativo di superare il pilota della Benetton.

Al 31º passaggio de Cesaris sorpassa Piquet alla Les Combes; il pilota brasiliano viene più tardi passato anche da Patrese e successivamente anche da Berger. L'austriaco si porta poi in terza posizione quando Patrese comincia ad avere problemi al cambio, risalendo poi al secondo posto quando, a tre giri dal termine, il motore della Jordan di de Cesaris si rompe, ponendo fine alla bella gara del pilota italiano. Nonostante i problemi al cambio che lo rallentano considerevolmente nell'ultima parte di gara, Senna taglia il traguardo in prima posizione davanti a Berger, Piquet, Moreno, Patrese e Blundell, che conquista il primo punto della Brabham dal Gran Premio degli Stati Uniti dell'anno precedente. Infine Grouillard porta al traguardo per la prima volta nella stagione la sua Fondmetal, chiudendo al decimo posto.

Classifica

Pos No Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro Partenza Punti
1 1   Ayrton Senna McLaren - Honda 44 1:27:17.669 1 10
2 2   Gerhard Berger McLaren - Honda 44 + 1.901 4 6
3 20   Nelson Piquet Benetton - Ford 44 + 32.176 6 4
4 19   Roberto Moreno Benetton - Ford 44 + 37.310 8 3
5 6   Riccardo Patrese Williams - Renault 44 + 57.187 17 2
6 8   Mark Blundell Brabham - Yamaha 44 + 1:40.035 13 1
7 12   Johnny Herbert Lotus - Judd 44 + 1:44.599 21
8 21   Emanuele Pirro Scuderia Italia - Judd 43 + 1 giro 25
9 7   Martin Brundle Brabham - Yamaha 43 + 1 giro 16
10 14   Olivier Grouillard Fondmetal - Ford 43 + 1 giro 23
11 25   Thierry Boutsen Ligier - Lamborghini 43 + 1 giro 18
12 23   Pierluigi Martini Minardi - Ferrari 42 Cambio 9
13 33   Andrea de Cesaris Jordan - Ford 41 Motore 11
Ritirato 4   Stefano Modena Tyrrell - Honda 33 Perdita d'olio 10
Ritirato 22   Jyrki Järvilehto Scuderia Italia - Judd 33 Pressione dell'olio 14
Ritirato 28   Jean Alesi Ferrari 30 Motore 5
Ritirato 24   Gianni Morbidelli Minardi - Ferrari 29 Cambio 19
Ritirato 11   Mika Häkkinen Lotus - Judd 25 Motore 24
Ritirato 26   Érik Comas Ligier - Lamborghini 25 Motore 26
Ritirato 5   Nigel Mansell Williams - Renault 22 Problema elettrico 3
Ritirato 29   Éric Bernard Larrousse - Ford 21 Cambio 20
Ritirato 16   Ivan Capelli Leyton House - Ilmor 13 Motore 12
Ritirato 3   Satoru Nakajima Tyrrell - Honda 7 Uscita di pista 22
Ritirato 27   Alain Prost Ferrari 2 Perdita di benzina 2
Ritirato 15   Maurício Gugelmin Leyton House - Ilmor 1 Motore 15
Ritirato 32   Michael Schumacher Jordan - Ford 0 Frizione 7
NQ 30   Aguri Suzuki Larrousse - Ford
NQ 34   Nicola Larini Modena Team - Lamborghini
NQ 10   Alex Caffi Footwork - Ford
NQ 35   Eric van de Poele Modena Team - Lamborghini
NPQ 9   Michele Alboreto Footwork - Ford
NPQ 17   Gabriele Tarquini AGS - Ford
NPQ 31   Pedro Chaves Coloni - Ford
NPQ 18   Fabrizio Barbazza AGS - Ford

Classifiche

Statistiche

Fonti

  • Alan Henry, AUTOCOURSE 1991-92, Hazleton Publishing, 1991, pp.198–199, 0-905138-87-2.
  • The Official Formula 1 website, su formula1.com. URL consultato il 16-05-2009.
  • GpUpdate.com, su f1.gpupdate.net. URL consultato il 16-05-2009.
Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1991
                               
 

Edizione precedente:
[[Gran Premio del Belgio Gran Premio del Belgio 1990|Gran Premio del Belgio 1990]]
[[Gran Premio del Belgio]] Edizione successiva:
[[Gran Premio del Belgio Gran Premio del Belgio 1992|Gran Premio del Belgio 1992]]

Template:GP F1 90-99

  Portale F1: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di F1