Atletica leggera ai Giochi della XXVI Olimpiade - 400 metri ostacoli maschili

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Bandiera olimpica 
400 metri ostacoli maschili
Atlanta 1996
Informazioni generali
LuogoCentennial Olympic Stadium di Atlanta
Periodo29 luglio-1 agosto 1996
Podio
Medaglia d'oro Derrick Adkins Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Medaglia d'argento Samuel Matete Zambia (bandiera) Zambia
Medaglia di bronzo Calvin Davis Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Edizione precedente e successiva
Barcellona 1992 Sydney 2000
Atletica leggera ai
Giochi olimpici di
Atlanta 1996
Corse piane
100 m piani   uomini   donne
200 m piani uomini donne
400 m piani uomini donne
800 m piani uomini donne
1500 m piani uomini donne
5000 m piani uomini donne
10000 m piani uomini donne
Corse ad ostacoli
110 / 100 m hs uomini donne
400 m hs uomini donne
3000 m siepi uomini
Prove su strada
Maratona uomini donne
Marcia 10 km donne
Marcia 20 km uomini
Marcia 50 km uomini
Salti
Salto in alto uomini donne
Salto con l'asta uomini
Salto in lungo uomini donne
Salto triplo uomini donne
Lanci
Getto del peso uomini donne
Lancio del disco uomini donne
Lancio del martello uomini
Lancio del giavellotto uomini donne
Prove multiple
Decathlon uomini
Eptathlon donne
Staffette
Staffetta 4×100 m uomini donne
Staffetta 4×400 m uomini donne

L'eccellenza mondiale

Campione olimpico 1992 46"78     Kevin Young Ritirato 1993
Campione mondiale 1995 47"98   Derrick Adkins Presente
Primatista stagionale 47"70, 28 giugno   Derrick Adkins Presente

La gara

Samuel Matete corre la più veloce batteria di sempre: 48"21. Sia Fabrizio Mori che Laurent Ottoz passano i Quarti.
Nella prima semifinale, vinta da Derrick Adkins in 47"76, Mori si qualifica arrivando terzo. Sbaglia totalmente gara il vincitore dei Trials USA, Bryan Bronson, che arriva ultimo.
Nella seconda serie, vinta da Calvin Davis in 47"91, Ottoz, sesto, non ce la fa. Davanti a lui il giamaicano Neil Gardner stabilisce un record: con 48"30 è il più veloce di sempre ad essere eliminato in semifinale. Gli americani sono favoriti per la finale; il loro pericolo numero uno è lo zambiano Samuel Matete, che appare in gran forma.
La gara è controllata completamente da Adkins che dalla sesta corsia tiene sempre d'occhio Davis e Matete (in prima). L'americano vince staccando l'africano di due decimi.
La lotta per il bronzo è serrata: Davis riesce a passare Sven Nylander rimontandolo negli ultimi metri. Mori conclude in sesta posizione, vicinissimo al suo primato personale.

Sven Nylander, trentaquattrenne, replica il quarto posto ottenuto alle Olimpiadi di Los Angeles 1984.

Risultati

Turni eliminatori

7 Batterie 29 luglio 55 partenti Si qualificano i primi 2
più i due migliori tempi.
2 Semifinali 31 luglio 8 + 8 Si qualificano i primi 4.
Finale 1º agosto 8 concorrenti

Finale

Pos Paese Atleta Tempo
    Stati Uniti Derrick Adkins 47"54
    Zambia Samuel Matete 47"78
    Stati Uniti Calvin Davis 47"96
4   Svezia Sven Nylander 47"98  
5   Australia Rohan Robinson 48"30
6   Italia Fabrizio Mori 48"41
7   Brasile Everson Teixeira 48"57
8   Brasile Eronilde de Araujo 48"78