Suillus lakei
Suillus lakei (Murrill) Smith & Thiers, A Contribution Towards a Monograph of North American Species of Suillus: 34-36 (1964).
| Suillus lakei | |
|---|---|
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Fungi |
| Divisione | Basidiomycota |
| Classe | Basidiomycetes |
| Ordine | Boletales |
| Famiglia | Suillaceae |
| Genere | Suillus |
| Specie | S. lakei |
| Nomenclatura binomiale | |
| Suillus lakei (Murrill) Smith & Thiers, 1964 | |
| Suillus lakei Caratteristiche morfologiche | |
|---|---|
| Cappello | |
| Imenio | |
| Lamelle | |
| Sporata | |
| Velo | |
| Carne | |
| Ecologia | |
| Commestibilità | commestibile con riserva [[File:|35px]]
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Il Suillus lakei, di origine nordamericana, è un fungo abbastanza diffuso in Nord America e in Italia è presente in Calabria nei rimboschimenti di Abete di Douglas (Pseudotsuga menziesii).
Descrizione della specie
4-15 cm di diametro, da emisferico a convesso, infine pianeggiante, regolare, carnoso;
- margine
- prima involuto e appendicolato per i resti di velo, poi disteso;
- cuticola
- secca, asportabile, coperta omogeneamente di fitte squame, colore da rosso arancione a bruno rossastro su un sfondo giallastro.
Lunghi fino a 10 mm, adnato-decorrenti, separabili, prima giallo vivo, poi brunastri, al taglio prima rossastri, poi bluastri.
Allungati ed angolosi, più lunghi di 1 mm, concolori ai tubuli, viranti al brunastro alla pressione.
3-7 cm di lunghezza x 1,5-2,5 cm di spessore, centrale o a volte leggermente eccentrico, tozzo, sodo, generalmente subcilindrico, talvolta ingrossato alla base, superficie giallastra in alto e con fibrille bruno-rossastre verso il basso.
Anello ben sviluppato, spesso, molto largo, fioccoso, non glutinoso; colore della superficie da giallastra a giallo vinoso, brunastra al tocco.
Soda e spessa, giallastra, al taglio vira prima al verdastro e poi all'azzurro.
- Spore
- ellittico-fusiformi, di colore giallo pallido al microscopio, marroni in massa, lisce, 7,5-10 x 3-4 µm.
- Basidi
- clavati, tetrasporici, raramente bisporici, 25-35 x 9-12 µm.
Trattasi di fungo simbionte, legato all'Abete di Douglas (Pseudotsuga menziesii) con il quale forma micorrize, fruttifica in estate e all'inizio dell'autunno, singolo oppure in diversi esemplari raggruppati alla base tra di loro.
In Nord America, dove la Pseudotsuga menziesii è molto diffusa, il S. lakei è altrettanto diffuso, mentre in Europa è alquanto raro. In Italia è stato rinvenuto nell'altopiano della Sila dove ci sono numerosi rimboschimenti di Douglasia.
Commestibilità
Leggermente lassativo, se ne sconsiglia il consumo.
La carne con KOH vira al grigio scuro, con FeSO4 diventa giallo verdolino e con NH3 la cute del cappello annerisce.
Tassonomia
Si riporta un excursus tassonomico del S. lakei:
- Nel 1900 Peck descrive una specie nuova del Colorado (USA) chiamandola Boletus amabilis; dalla descrizione si evince chiaramente che si tratta di una specie con cappello glabro e che cresce sotto Abete rosso(Picea abies).
- Nel 1912 Murrill descrive un nuovo taxon rinvenuto sulla costa del Pacifico come Boletus lakei sp. nov. e viene descritto come specie con cappello densamente imbricato-fioccoso-squamato.
- Nel 1944 Snell ricombina la nuova specie di Peck in Boletinus amabilis (Peck) Snell descrivendola con cappello da fibrilloso a fibrilloso-squamoso e in associazione con Pseudotsuga.
- Nel 1945 Singer mette in dubbio che la interpretazione di Slipp & Snell di Boletinus amabilis (Peck) Snell possa riferirsi alla specie di Peck e ricombina pertanto un Boletinus lakei (Murr.) Singer evidenziando come carattere distintivo le dimensioni delle spore: il B. amabilis circa 11 x 4,2 µm e il B. lakei circa 8,5 x 3,5 µm.
- Nel 1964 Smith & Thiers descrivono dettagliatamente il Suillus lakei var. lakei (Murr.) comb. nov. e contemporaneamente creano il Suillus lakei var. pseudopictus Smith & Thiers var. nov..
- Nel 1966 Singer contesta le opinioni di Smith & Thiers affermando che la specie che cresce sotto Douglasia è il Boletus amabilis che poi, nel 1967, chiama Suillus amabilis (Peck) Singer.
- Nel 1980 Moser, nella sua chiave analitica delle specie europee riporta come specie dell'Abete di Douglas il Suillus amabilis (Peck) Singer.
Sinonimi e binomi obsoleti
- Boletinus lakei (Murrill) Singer, Farlowia 2: 257 (1945)
- Boletinus lakei subsp. landkammeri (Pilát & Svrcek) Pilát & Dermek, Hriboviti Huby [Boletaceous Fungi] (Bratislava): 49 (1974)
- Boletinus landkammeri (Pilát & Svrcek) Bon, Docums Mycol. 16(no. 62): 66 (1986)
- Boletinus tridentinus subsp. landkammeri Pilát & Svrcek, Sb. nár. Muz. Praze, B 5(7, Bot. 2): 7 (1949)
- Boletinus tridentinus var. landkammeri Pilát & Svrcek
- Boletus lakei Murrill, Mycologia 4(2): 97 (1912)
- Ixocomus lakei (Murrill) Singer, Revue Mycol., Paris 5: 6 (1942)
- Suillus amabilis sensu auct. eur.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005)
- Suillus lakei var. landkammeri (Pilát & Svrcek) H. Engel & Klofac, in Engel, Dermek, Klofac, Ludwig & Brückner, Schmier- und Filzröhrlinge s.l. in Europa, Die Gattungen Boletellus, Boletinus, Phylloporus, Suillus, Xerocomus (Weidhausen b. Coburg): 52 (1996)
Bibliografia
(EN) Suillus lakei, in Index Fungorum, CABI Bioscience.
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