Oracolo Nechung
Nechung è l' oracolo di Stato regolarmente consultato dal governo tibetano.
Descrizione
In Tibet gli oracoli costituiscono da secoli un forte collegamento tra il mondo dei mortali e quello divino. In passato la teocrazia tibetana ne contava a centinaia, mentre oggi molti sono scomparsi. I principali si sono tuttavia mantenuti fino ai giorni nostri. Gli oracoli del Tibet non si limitano a predire il futuro, ma vengono consultati come protettori e guaritori, e si riconosce loro la missione primaria di aiutare la gente a praticare bene il Dharma, l' insegnamento del Buddha Śākyamuni.
Nechung è uno dei più antichi oracoli tibetani, e da secoli è il più importante tra quelli regolarmente consultati sia dal governo tibetano che dai monaci. Famoso per i toni particolarmente veementi che il suo medium assume durante gli stati di trance, la teocrazia di Lhasa richiede i suoi responsi sulle questioni più importanti, come ad esempio gli accordi con l' estero o la ricerca della reincarnazione di un insigne Lama defunto. I tibetani pensano che per mezzo del medium di Nechung si manifesti Dorje Drakden, una delle divinità protettrici del Dalai Lama, che secondo la tradizione lo consulta anche in occasione del Losar, il Capodanno tibetano, a proposito dell' anno che verrà.
Durante la consueta cerimonia di consultazione, il medium indossa un costume pesante trentacinque chilogrammi costituito di vari strati di stoffa, ricoperti a loro volta da una veste di broccato antico. Sul petto ha uno specchio contornato da turchesi e ametiste. Inoltre indossa un' armatura a cui sono fissati quattro bandiere e tre stendardi con simboli di vittoria, e un casco di quindici chili che in passato ne pesava oltre quaranta
A Lhasa, Nechung viveva in un suo monastero, e a seguito del grande esodo tibetano in India a partire dal 1959, lo stesso avviene a Dharamsala, ove è situato all' interno del complesso di Gangchen Kyishong.
Sembra che un particolare responso dell' oracolo di Stato sia la causa di una forte controversia che sta dividendo la comunità dei tibetani in esilio. Negli Anni Settanta, infatti, il XIV Dalai Lama bandì il culto di Dorje Shugden descrivendolo come un demone dal temibile potere mondano. L' ipotesi più accreditata suggerisce che l' Oceano di Saggezza abbia dato peso appunto al parere di Nechung.
Filmografia
- In Piccolo Buddha, Lama Norbu, maestro residente da anni al Monastero di Paro, si rivolge all' oracolo monastico, che per molti aspetti somiglia a Nechung;
- In Kundun, il XIV Dalai Lama consulta per due volte l' oracolo: nella prima occasione gli viene detto che il governo tibetano è composto da alcuni aristocratici corrotti, nella seconda riceve i dettagli sul sentiero da intraprendere per sfuggire da Lhasa verso l' India, evitando di essere catturato e ucciso dal generale cinese Tan Kuan-Sen;