Umberto Mondio
Umberto Mondìo Landi (Messina, 2 gennaio 1902 – Roma, 10 giugno 1981) è stato un prefetto italiano.
Nato a Messina nel 1902 da Guglielmo Mondìo Tricomi (1862-1960), medico e docente universitario, e da donna Antonietta Landi (1872-1937), Umberto Mondìo Landi apparteneva ai Mondìo, un'agiata famiglia dell'aristocrazia messinese.
Dal 19 ottobre 1946 al 28 maggio 1947, in qualità di commissario prefettizio, resse la Provincia di Catania. Dall'11 ottobre 1951 al 1º gennaio 1953 fu Prefetto della provincia di Rovigo[1] e appena insediato si trovò a dover fronteggiare l'emergenza dell'Alluvione del Polesine del novembre 1951. Il 7 gennaio 1953 fu nominato Prefetto di Latina e mantenne tale incarico fino al 25 ottobre 1954, data in cui fu nominato Prefetto di Salerno[2], residenza presso la quale rimase fino al 1961. Successivamente, dal 19 ottobre 1961 fino al 1966 fu Prefetto della provincia di Parma.
Nel 1956 fu nominato Cavaliere Magistrale dello S.M.O.M. e poi Commendatore dell'Ordine vaticano di San Gregorio Magno. Durante la sua carriera ebbe numerosi riconoscimenti tra i quali una medaglia d'argento al valor civile e tre medaglie d'oro rispettivamente per i Benemeriti della Cultura e dell'Arte, al merito della Sanità Pubblica ed al merito della Redenzione Sociale. Nel 1966 ebbe la nomina a Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana.
Morì a Roma nel 1981 e fu sepolto insieme alla moglie Iris Perico, deceduta circa vent'anni prima, nel cimitero comunale di San Felice Circeo. Umberto Mondìo era cugino in primo grado del politico messinese Michele Crisafulli Mondìo e cugino in secondo grado del giurista e politico Vincenzo Michele Trimarchi.
Ascendenza
Umberto Mondìo | Padre: Guglielmo Mondìo Tricomi |
Nonno paterno: Pietro Mondìo La Corte |
Bisnonno paterno: Paolo Mondìo Laudamo |
Bisnonna paterna: Teresa La Corte dei Baroni di Ciuramini | |||
Nonna paterna: Giovanna Tricomi |
Bisnonno paterno: Francesco Tricomi | ||
Bisnonna paterna: Ninfa Gentile | |||
Madre: Antonietta Landi |
Nonno materno: Gen. Antonio Landi |
Bisnonno materno: Gen. Francesco Landi | |
Bisnonna materna: Raffaella De Marinis dei Principi di Ricigliano | |||
Nonna materna: Maria La Spada |
Bisnonno materno: | ||
Bisnonna materna: |