Carolina Kostner
Carolina Kostner (Bolzano, 8 febbraio 1987) è una pattinatrice artistica su ghiaccio italiana. Campionessa mondiale 2012, medagliata altre tre volte ai Campionati del Mondo (2008 argento, 2011 e 2005 di bronzo), quattro volte campionessa europea (2007, 2008, 2010, 2012), vincitrice del Grand Prix di pattinaggio di figura 2011, medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo Junior del 2003, e sei volte campionessa italiana. Carolina Kostner è prima al mondo nella classifica dell'International Skating Union (ISU) il 30 aprile 2011.
Carolina Kostner | |||||||||||||||||||||
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![]() | |||||||||||||||||||||
Nazionalità | |||||||||||||||||||||
Altezza | 169 cm | ||||||||||||||||||||
Peso | 55 kg | ||||||||||||||||||||
Pattinaggio di figura ![]() | |||||||||||||||||||||
Specialità | Pattinaggio artistico su ghiaccio singolo | ||||||||||||||||||||
Categoria | Senior | ||||||||||||||||||||
Ranking | 1ª | ||||||||||||||||||||
Best ranking | 1ª | ||||||||||||||||||||
Squadra | Template:G.S. Fiamme azzurre | ||||||||||||||||||||
Record | |||||||||||||||||||||
Totale | 197.73 (Challenge Cup, The Hague 2012) | ||||||||||||||||||||
P. corto | 67.15 (World Championships, Tokyo 2007) | ||||||||||||||||||||
P. libero | 132.84 (Challenge Cup, The Hague 2012) | ||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||
Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||
Michael Huth | |||||||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 29 gennaio 2011 | |||||||||||||||||||||
Biografia
Carolina Kostner è nata a Bolzano, in Italia e vive a Ortisei (St. Ulrich). Ha iniziato a pattinare all'età di 4 anni. Sua madre, Patrizia, era una pattinatrice di livello nazionale nel 1970 e ora allenatrice delle giovanissime dello "Ice Club Gardena". Suo padre Erwin Kostner, ex-giocatore di hockey su ghiaccio per la squadra nazionale italiana ai Campionati del Mondo e dei Giochi Olimpici, è attualmente allenatore di questa specialità. Carolina ha due fratelli che giocano hockey su ghiaccio in Germania. Il padre di Carolina è cugino di Isolde Kostner, medaglia d'argento nello sci alpino alle Olimpiadi del 2002, e quest'ultima madrina di cresima di Carolina, ma le due ragazze si considerano come cugine. Carolina parla ladino, tedesco, italiano, inglese e francese. Nell'autunno del 2007, si è iscritta all'Università di Torino. È tifosa della Juventus[1] ed è fidanzata con Alex Schwazer, campione olimpico in carica nella 50 km di marcia.[2]
Carriera sportiva
Quando la pista di pattinaggio della sua città fu chiusa nel 2001, Carolina scelse di lavorare con Michael Huth in Oberstdorf, Germania, distante circa quattro ore di macchina dalla sua casa a Bolzano.
Il suo debutto senior è stato nella stagione 2002-2003, chiudendo quarta ai Campionati Europei del 2003. Nello stesso anno, divenne la prima pattinatrice italiana a vincere una medaglia ai Mondiali di categoria Junior, il bronzo.
Nel 2004, Carolina si classifica quinta ai Campionati Europei e quinta ai Campionati Mondiali.
Nel 2005, è settima ai Campionati Europei, prima di battere Michelle Kwan per la medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di Mosca. Il 22 novembre 2005 è stata nominata dal presidente del CONI quale portabandiera dell'Italia nella cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006.[3]
Carolina vince la sua prima medaglia europea nel 2006, nel Pattinaggio di figura ai XXI Giochi olimpici invernali si classifica nona. Il mese seguente, ai mondiali, ottiene il dodicesimo posto.
Carolina non può partecipare al Grand Prix della stagione 2006-2007 a causa di infortunio. Ma vince comunque il titolo nazionale ed il suo primo titolo europeo nell'anno 2007. Totalizza un nuovo personal best chiudendo terza dopo lo short program ai Campionati Mondiali 2007 ma cade durante il programma libero e chiude al sesto posto.
Durante la stagione 2007-2008, Carolina Kostner viene medagliata alle tappe del Grand Prix e si qualifica alla finale per la prima volta, vincendo poi la medaglia di bronzo. Nel 2008 vince il secondo titolo europeo (dopo aver vinto il programma corto ed essendosi piazzata seconda dopo il programma libero). Ai Campionati Mondiali del 2008, Carolina è prima dopo il programma corto e terza dopo il programma libero; vince quindi la medaglia d’argento.
Carolina Kostner ha la sua stagione più difficile nel 2008-2009, seppur medaglia di bronzo alla finale del Gran Prix, cede il titolo europeo a Laura Lepistö ottenendo però la medaglia d’argento e si classifica soltanto dodicesima ai Campionati Mondiali del 2009, dopo un disastroso programma libero; con questo risultato l’Italia potrà portare soltanto una pattinatrice alle Olimpiadi del 2010.
Prima della stagione 2009-2010 si trasferisce a Los Angeles, cambiando radicalmente lo staff che la segue nella preparazione. Per il circuito Grand Prix viene assegnata al trofeo Eric Bompard e alla Cup of China e si classifica sesta in entrambe le competizioni. Nel dicembre del 2009, Carolina Kostner perde il suo titolo di campionessa italiana cedendolo a Valentina Marchei, che quindi minacciava di prendere il suo posto ai XXI Giochi olimpici invernali di Vancouver. Ma il mese seguente Carolina vince la medaglia d’oro ai Campionati Europei di Tallinn, Estonia. Si piazza soltanto sedicesima nel Pattinaggio di figura ai XXI Giochi olimpici invernali - Pattinaggio di figura femminile a causa di numerose cadute sugli elementi di salto nel programma libero. Chiude la stagione con un sesto posto ai Campionati Mondiali di Torino, in Italia.
Per la stagione del Gran Prix 2010-2011 Carolina Kostner viene assegnata all’NHK Trophy e allo Skate America. Nonostante un infortunio al ginocchio che l’ha penalizzata in alcuni salti, ha vinto la medaglia d’oro all’NHK trophy per la seconda volta nella sua carriera e quella di bronzo allo Skate America, riuscendo così a qualificarsi per la finale, dove vince la medaglia d’argento. E’ medaglia d’argento anche ai Campionati europei di pattinaggio di figura 2011 svolti a Berna in Svizzera, vinti da Sarah Meier. Ai Campionati mondiali di pattinaggio di figura 2011 di Mosca, Carolina Kostner ottiene il sesto posto temporaneo dopo il programma corto, ma vince la medaglia di bronzo dopo aver ottenuto il suo personal-best nel programma libero; è quindi terza dietro alla giapponese Miki Ando e alla coreana Kim Yu-Na.
Nella stagione 2011-2012 Carolina partecipa a tre tappe del Grand Prix of Figure Skating: partecipa infatti a Skate America, dove conquista il secondo posto dietro all'americana Alissa Czisny; poi gareggia alla Cup of China, che vince con il punteggio totale di 182,14; infine partecipa al Trophéè Eric Bompard, dove vince un'altra medaglia d'argento dietro alla russa Elizaveta Tuktamisheva. Si qualifica così per la ISU Grand Prix Final, che vince per la prima volta nella sua carriera, stabilendo il suo record personale per il punteggio totale (187,48). Lei è la prima italiana a vincere la ISU Grand Prix Final nella specialità individuale, e la seconda in totale dopo Barbara Fusar-Poli e Maurizio Margaglio, che vinsero la finale nel 2000 nelle coppie di danza. A gennaio 2012 vince il titolo europeo per la quarta volta con il punteggio totale di 183.55. La Kostner vince anche la Challenge Cup 2012 realizzando un nuovo record personale sia nel libero che nel totale: libero di 132.84 e totale di 197.73. Ai Mondiali di pattinaggio del 2012 a Nizza ha conquistato una storica medaglia d'oro chiudendo in testa la classifica al termine del programma libero con 189,94 punti. Si tratta del primo titolo mondiale in un singolo nella storia del pattinaggio artistico italiano.[4]
Cambi di allenatore
Nel giugno 2009, Kostner lascia il suo storico allenatore Michael Huth. Si trasferisce a ElSegundo, California per lavorare con Frank Carroll e Christa Fassi, la vedova del defunto Carlo Fassi. Nel bel mezzo della stagione 2009-2010, lascia Carroll e inizia ad allenarsi con Christa Fassi e Edoardo de Bernardis.
Nel luglio del 2010, dai media tedeschi viene annunciato che Kostner è tornata ad Oberstdorf e ha ripreso gli allenamenti con Michael Huth.[5]
Tecnica di pattinaggio
Carolina Kostner può eseguire combinazioni triplo-triplo-doppio, triplo-doppio-doppio, triplo-triplo, triplo-doppio, doppio axel-triplo toeloop e anche doppio axel-euler-triplo salchow. Essendo mancina, salta ed esegue le trottole in senso orario. Fa parte delle poche pattinatrici al mondo ad aver eseguito due combinazioni triplo-triplo nello stesso programma. Ha anche eseguito una combinazione triplo flip-triplo toe loop-triplo loop in allenamento.
Vita pubblica
Gli sponsor attuali e precedenti di Carolina Kostner[6] comprendono Alto Adige/Südtirol, Asics, Grissin Bon, Lancia, Herbalife (dalla stagione 2010-2011), Torino Olympic park e Roberto Cavalli (fino alla stagione 2009-2010). I fornitori attuali e precedenti di Carolina[7] comprendono Maybelline, L'Oréal Professionnel, Fratelli Rossetti, Damiani, Swarovski e Iceberg.
Kostner ha partecipato allo show Winx on Ice nel novembre del 2008. Carolina è stata la madrina di Opera on Ice, uno spettacolo tenutosi nell'ottobre 2011 all'Arena di Verona, a cui hanno preso parte alcuni fra i migliori pattinatori del panorama internazionale. Lo spettacolo è stato trasmesso contemporaneamente in quaranta Paesi.
Palmarès
Evento | 2000–01 | 2001–02 | 2002–03 | 2003–04 | 2004–05 | 2005–06 | 2006–07 | 2007–08 | 2008–09 | 2009–10 | 2010–11 | 2011–12 |
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Giochi Olimpici Invernali | 9º | 16º | ||||||||||
Campionati Mondiali | 10º | 5º | 3º | 12º | 6º | 2º | 12º | 6º | 3º | 1º | ||
Campionati Europei | 4º | 5º | 7º | 3º | 1º | 1º | 2º | 1º | 2º | 1º | ||
Campionati Mondiali Junior | 11º | 10º | 3º | |||||||||
Campionati Italiani | 1º J. | 1º | 2º | 1º | 1º | 1º | - | 1º | 2º | 1º | - | |
Finale del Gran Prix | 3º | 3º | 2º | 1º | ||||||||
Skate America | 9º | 3º | 2º | |||||||||
NHK Trophy | 6º | 1º | 1º | |||||||||
Trophée Eric Bompard | 2º | 6º | 2º | |||||||||
Cup of China | 3º | 6º | 1º | |||||||||
Cup of Russia | 2º | 7º | 1º | |||||||||
Skate Canada International | 5º | 7º | 4º | |||||||||
Karl Schäfer Memorial | 1º | |||||||||||
Nebelhorn Trophy | 1º | 1º | ||||||||||
Finlandia Trophy | 4º | 3º | ||||||||||
Merano Cup | 1º | |||||||||||
Gardena Spring Trophy | 4º | 1º | ||||||||||
Int. Challenge Cup | 1º | |||||||||||
Bofrost Cup on Ice | 4º | |||||||||||
Dragon Trophy | 1º | |||||||||||
Ondrej Nepela Memorial | 1º | |||||||||||
Junior Grand Prix Final | 2º | |||||||||||
Junior Grand Prix, France | 1º | |||||||||||
Junior Grand Prix, China | 4º | |||||||||||
Junior Grand Prix, Italy | 6º | |||||||||||
Junior Grand Prix, Poland | 4º | |||||||||||
Junior Grand Prix, Norway | 9º | |||||||||||
Junior Grand Prix, Germany | 7º |
- - = ritirata
- J = categoria Junior
Programmi
Dettagli dei risultati
stagione 2011–2012 | ||||
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Data | Evento | SP | FS | Totale |
26 marzo-1 aprile, 2012 | Campionati mondiali di pattinaggio di figura 2012 | 3 61.00 |
1 128.94 |
1 189.94 |
Marzo 8-11, 2012 | Challenge Cup 2012 | 1 64.89 |
1 132.84 |
1 197.73 |
Gennaio 23-29, 2012 | Campionati europei di pattinaggio di figura 2012 | 1 63.22 |
1 120.33 |
1 183.55 |
Dicembre 7-11, 2011 | 2011-2012 Grand Prix of Figure Skating Final | 1 66.43 |
1 121.05 |
1 187.48 |
Novembre 17–20, 2011 | 2011 Trophée Eric Bompard | 2 59.70 |
3 119.62 |
2 179.32 |
Novembre 3–6, 2011 | 2011 ISU Grand Prix Cup of China | 1 61.88 |
1 120.26 |
1 182.14 |
Ottobre 21–23, 2011 | 2011 ISU Grand Prix Skate America | 2 60.23 |
1 117.12 |
2 177.35 |
stagione 2010-2011 | ||||
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Data | Evento | SP | FS | Totale |
Aprile 25 - Maggio 1, 2011 | Campionati mondiali di pattinaggio di figura 2011 | 6 59.75 |
3 124.93 |
3 184.68 |
Gennaio 24–30, 2011 | Campionati europei di pattinaggio di figura 2011 | 6 53.17 |
1 115.37 |
2 168.54 |
Dicembre 16–19, 2010 | 2011 Italian Figure Skating Championships | 1 65.52 |
1 124.22 |
1 189.74 |
Dicembre 8–12, 2010 | 2010–2011 Grand Prix of Figure Skating Final | 2 62.13 |
4 116.47 |
2 178.60 |
Novembre 13–14, 2010 | 2010 ISU Grand Prix Skate America | 1 60.28 |
6 94.59 |
3 154.87 |
Ottobre 22–24, 2010 | 2010 ISU Grand Prix NHK Trophy | 1 57.27 |
2 107.34 |
1 164.61 |
stagione 2009-2010 | ||||
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Data | Evento | SP | FS | Totale |
Marzo 22–28, 2010 | 2010 ISU World Championships | 4 62.20 |
5 115.11 |
6 177.31 |
Febbraio 12–28, 2010 | 2010 Winter Olympics | 7 63.02 |
19 88.88 |
16 151.90 |
Gennaio 18–24, 2010 | 2010 European Figure Skating Championships | 1 65.80 |
1 107.66 |
1 173.46 |
Novembre 14–15, 2009 | 2009 Merano Cup | 1 |
1 |
1 |
Ottobre 20–25, 2009 | 2009 Cup of China | 3 61.12 |
7 93.06 |
6 154.18 |
Ottobre 23–29, 2009 | 2009 Trophée Eric Bompard | 7 51.26 |
4 96.37 |
6 147.63 |
stagione 2008-2009 | ||||
---|---|---|---|---|
Data | Evento | SP | FS | Totale |
Marzo 23–29, 2009 | 2009 World Figure Skating Championships | 5 63.18 |
15 90.38 |
12 153.56 |
Gennaio 20–25, 2009 | 2009 European Figure Skating Championships | 3 51.36 |
1 114.06 |
2 165.42 |
Dicembre 18–21, 2008 | 2008 Italian Figure Skating Championships | 1 58.54 |
1 112.55 |
1 171.09 |
Dicembre 10–14, 2008 | 2008-2009 Grand Prix Final | 4 55.88 |
4 112.13 |
3 168.01 |
Novembre 21–23, 2008 | 2008 Cup of Russia | 2 57.02 |
1 113.70 |
1 170.72 |
Ottobre 31 - Novembre 2, 2008 | 2008 Skate Canada | 7 48.56 |
4 104.20 |
4 152.76 |
Ottobre 14–17, 2008 | 2008 Karl Schäfer Memorial | 3 50.59 |
1 93.07 |
1 143.66 |
stagione 2007-2008 | ||||
---|---|---|---|---|
Data | Evento | SP | FS | Totale |
Marzo 17–23, 2008 | 2008 World Figure Skating Championships | 1 64.28 |
3 120.40 |
2 184.68 |
Gennaio 21–27, 2008 | 2008 European Figure Skating Championships | 1 59.31 |
2 111.97 |
1 171.28 |
Dicembre 13–16, 2007 | 2007-2008 Grand Prix Final | 3 59.86 |
3 119.07 |
3 178.93 |
Novembre 29 - Dicembre 2, 2007 | 2007 NHK Trophy | 1 61.24 |
2 103.45 |
1 164.69 |
Novembre 7–11, 2007 | 2007 Cup of China | 1 60.82 |
4 83.04 |
3 143.86 |
Ottobre 12–14, 2007 | 2007 Finlandia Trophy | 1 58.54 |
4 97.33 |
3 155.87 |
Settembre 27–30, 2007 | 2007 Nebelhorn Trophy | 1 60.15 |
1 113.38 |
1 173.53 |
stagione 2006-2007 | ||||
---|---|---|---|---|
Data | Evento | SP | FS | Totale |
Marzo 20–25, 2007 | 2007 World Figure Skating Championships | 3 67.15 |
9 101.77 |
6 168.92 |
Gennaio 22–28, 2007 | 2007 European Figure Skating Championships | 2 60.46 |
1 114.33 |
1 174.79 |
stagione 2005-2006 | |||||
---|---|---|---|---|---|
Data | Evento | QR | SP | FS | Totale |
Marzo 19–26, 2006 | 2006 World Figure Skating Championships | 4 25.64 |
16 48.95 |
11 97.86 |
12 146.81 |
Febbraio 10–26, 2006 | 2006 Winter Olympics | - | 11 53.77 |
9 99.73 |
9 153.50 |
Gennaio 17–22, 2006 | 2006 European Figure Skating Championships | - | 5 60.04 |
3 112.41 |
3 172.45 |
Dicembre 1–4, 2005 | 2005 NHK Trophy | - | 1 58.64 |
7 86.78 |
6 145.42 |
Ottobre 27–30, 2005 | 2005 Skate Canada | - | 5 49.46 |
8 83.18 |
7 132.64 |
stagione 2004-2005 | |||||
---|---|---|---|---|---|
Data | Evento | QR | SP | FS | Totale |
Marzo 14–20, 2005 | 2005 World Figure Skating Championships | 3 26.45 |
4 60.82 |
4 113.29 |
3 168.71 |
Gennaio 25–30, 2005 | 2005 European Figure Skating Championships | - | 7 49.29 |
7 93.42 |
7 142.71 |
Novembre 25–28, 2004 | 2004 Cup of Russia | - | 2 57.50 |
10 71.42 |
7 128.92 |
Novembre 18–21, 2004 | 2004 Trophée Eric Bompard | - | 2 53.72 |
3 89.78 |
2 143.50 |
Ottobre 28–31, 2004 | 2004 Skate Canada | - | 4 50.86 |
5 88.08 |
5 138.94 |
stagione 2003-2004 | |||||
---|---|---|---|---|---|
Data | Evento | QR | SP | FS | Totale |
Marzo 22–28, 2004 | 2004 World Figure Skating Championships | 6 | 5 | 6 | 5 |
Febbraio 2–8, 2004 | 2004 European Figure Skating Championships | - | 5 | 5 | 5 |
Novembre 20–23, 2003 | 2003 Cup of Russia | - | 6 45.38 |
1 98.15 |
2 143.53 |
Ottobre 23–26, 2003 | 2003 Skate America | - | 7 49.22 |
10 78.07 |
9 127.29 |
Ottobre 9–12, 2003 | 2003 Finlandia Trophy | - | 2 | 4 | 4 |
stagione 2002-2003 | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|
Data | Evento | Livello | QR | SP | FS | Totale |
Marzo 24–30, 2003 | 2003 World Figure Skating Championships | Senior | 9 | 4 | 11 | 10 |
Febbraio 24 - Marzo 2, 2003 | 2003 World Junior Figure Skating Championships | Junior | 1 | 1 | 5 | 3 |
Gennaio 20–26, 2003 | 2003 European Figure Skating Championships | Senior | 3 | 7 | 4 | 4 |
Dicembre 12–15, 2002 | 2002-2003 Junior Grand Prix Final | Junior | - | 2 | 3 | 2 |
Ottobre 17–20, 2002 | 2002–2003 Junior Grand Prix, China | Junior | - | 6 | 3 | 4 |
Settembre 26–29, 2002 | 2002 Ondrej Nepela Memorial | Senior | - | 2 | 1 | 1 |
Settembre 4–7, 2002 | 2002 Nebelhorn Trophy | Senior | - | 2 | 1 | 1 |
Agosto 21–25, 2002 | 2002-2003 Junior Grand Prix, France | Junior | - | 1 | 1 | 1 |
stagione 2001-2002 | |||||
---|---|---|---|---|---|
Data | Evento | QR | SP | FS | Totale |
Marzo 3–10, 2002 | 2002 World Junior Figure Skating Championships | 10 | 9 | 8 | 10 |
Novembre 7–11, 2001 | 2001-2002 Junior Grand Prix, Italy | - | 9 | 5 | 6 |
Ottobre 11–14, 2001 | 2001-2002 Junior Grand Prix, Netherlands | - | 4 | 5 | 4 |
stagione 2000-2001 | |||||
---|---|---|---|---|---|
Data | Evento | QR | SP | FS | Totale |
Febbraio 26 - Marzo 2, 2001 | 2001 World Junior Figure Skating Championships | 9 | 13 | 9 | 11 |
Novembre 2–5, 2000 | 2000–2001 Junior Grand Prix, Norway | - | 10 | 8 | 9 |
Ottobre 5–8, 2000 | 2000–2001 Junior Grand Prix, Czech Republic | - | 11 | 7 | 7 |
- QR= Qualifying round (round di qualificazione)
- SP= Short program (programma corto)
- FS= Free skating (programma libero)
Riconoscimenti
- Atleta altoatesina dell'anno 2004.
Note
- ^ Europei, Kostner medaglia d'oro. La Juve si congratula, Tuttosport, 23 gennaio 2010.
- ^ Da Settimo Milanese a L0ndra 2012: 15 atleti inseguono insieme il sogno olimpico - Milano
- ^ Maria Rosa Quario, Baby Kostner alfiere azzurro «Sembra più una mascotte», il Giornale, 23 novembre 2005.
- ^ Splendida Carolina, sei d'oro!
- ^ (DE) Il ritoro ad Oberstdorf nel 2010
- ^ Kostner's official site-sponsors
- ^ Kostner's official site-official suppliers
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Carolina Kostner
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carolina Kostner
Collegamenti esterni
- (EN) Scheda "Carolina Kostner" sul sito dell'International Skating Union, su isuresults.com. URL consultato il 7 marzo 2010.
- (IT, DE, EN, ) Sito ufficiale, su carolina-kostner.it. URL consultato il 7 marzo 2010.
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