Logudoro (traghetto)
La nave Logudoro, in servizio per Bluvia, è un traghetto di tipo ferroviario. Entrato in servizio nel 1988 per servire la tratta Civitavecchia - Golfo Aranci, è da considerarsi l'ultimo investimento delle Ferrovie dello Stato per rinnovare la flotta nella suddetta rotta. È attualmente in attesa di entrare in servizio nello Stretto di Messina.
Logudoro | |
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La Logudoro, a differenza delle gemelle Villa e Scilla progettate per lo Stretto di Messina, differiva negli interni, avendo servizi alberghieri idonei per affrontare più di sette ore di navigazione. È dotata inoltre di due motori da 8400 kW anziché quattro meno potenti delle gemelle e per avere un sistema di stabilizzazione più sofisticato e idoneo per il mare aperto.
Il ponte principale della nave ha 4 binari per un totale di 378 metri lineari per il trasporto di vagoni ferroviari mentre il ponte superiore dispone di due corridoi e i due piazzali di poppa e prua per il trasporto di circa 70 autovetture.
Oggi il traghetto, dopo essere stato saltuariamente utilizzato per il trasporto di merci sulla rotta sarda, diminuendo la capacità passeggeri da 998 a 12, essendo il servizio passeggeri soppresso, è stato trasferito a Messina, dove ha subito lavori di ristrutturazione e di adattamento alla nuova rotta. Rientrerá stabilmente in servizio a primavera 2012.
Film
La nave Logudoro è stata protagonista assieme ai suoi membri dell'equipaggio del film-documentario L'ultima corsa del regista cagliaritano Enrico Pitzianti, dove viene documentata l'ultima partenza della nave dalla Sardegna verso la penisola, e lo stato d'animo dei marittimi che da lì a breve perderanno il posto di lavoro.
Ponti
- 1 - Sala macchine
- 2/3 - Ponte binari
- 4 - Ponte auto, cabine passeggeri
- 5 - Sala poltrone, Bar, Self Service, Cabine passeggeri
- 6 - Ponte comando, alloggi equipaggio, cucine