Elena Sofia Ricci
[[File:Elena Sofia Ricci cropped.jpg|thumb|Elena Sofia Ricci al Roma Fiction Fest 2009
[[David di Donatello alla miglior attrice non protagonista]] 1988
[[David di Donatello alla miglior attrice]] 1990]]
Elena Sofia Ricci, pseudonimo di Elena Sofia Barucchieri (Firenze, 29 marzo 1962), è un'attrice italiana.
Biografia
Elena Sofia Ricci è nota soprattutto come attrice di commedie brillanti ma nella propria carriera ha interpretato anche ruoli di accento più drammatico, alternandosi tra cinema, teatro e televisione.
Numerose le sue interpretazioni da protagonista o co-protagonista in popolari fiction televisive, tra le quali la serie tv Orgoglio, trasmessa da Rai Uno a partire dal 2004, in cui ha interpretato fino ai primi episodi della terza ed ultima stagione il ruolo della nobile Anna Obrofari[1], al fianco di Daniele Pecci nel ruolo di Pietro Pironi. Da sottolineare anche il successo riscosso dal 2006 con la fiction di Canale 5 I Cesaroni, in cui interpreta il ruolo di Lucia Liguori, nuova moglie del primo protagonista Giulio Cesaroni (Claudio Amendola), e prima ancora la serie tv Caro maestro (Canale 5, 1996), accanto a Marco Columbro, in cui interpretava il ruolo di Elisa.
Nel 2006, nella docu-fiction Giovanni Falcone, l'uomo che sfidò Cosa Nostra, veste i panni di Francesca Morvillo, moglie di giudice Falcone (interpretato da Massimo Dapporto). L'attrice stessa racconta di essere stata scelta per interpretare l'importante ruolo di questa donna realmente vissuta, solo una settimana prima dell'inizio delle riprese, e di essersi basata per la costruzione di questo personaggio, su alcune fotografie raffiguranti Francesca, e su pochi racconti di quelli che erano i suoi familiari.
Tra i film principali ricordiamo Impiegati (1984), per la regia di Pupi Avati; Io e mia sorella (1987) di Carlo Verdone, con cui vince i primi Nastro d'argento, David di Donatello e Ciak d'oro come migliore interprete non protagonista; In nome del popolo sovrano, diretto nel 1990 da Luigi Magni, e, nello stesso anno, Ne parliamo lunedì, per la regia di Luciano Odorisio, che le vale ancora la vittoria del Ciak d'oro e del David di Donatello per la migliore attrice protagonista.
Nel 2009 fa parte del corale cast di Ex, per la regia di Fausto Brizzi. L'anno successivo è al cinema in Genitori & figli - Agitare bene prima dell'uso, in cui è diretta da Giovanni Veronesi, e in Mine vaganti di Ferzan Ozpetek, per il quale viene ancora candidata al David di Donatello e vince nuovamente il Ciak d'oro e il Nastro d'Argento alla migliore attrice non protagonista.
Nel luglio 2011 ritorna a vestire i panni di Lucia Liguori, nelle riprese della serie televisiva I Cesaroni 5. Nel dicembre 2011 partecipa al programma Rai "I soliti ignoti".
Legata da una lunga amicizia al cantante Renato Zero, è stata interprete di ben due videoclip dello stesso, e al di fuori di attività cinematografiche e teatrali, ha ricoperto più volte il ruolo di testimonial: nella campagna per la promozione della diagnosi precoce del tumore alla mammella, protagonista di un breve spot con lo slogan d'impatto "Scopri il tuo seno", e prima ancora per Race for the cure, famosa iniziativa della Komen[2]; per Save the Children[3][4]; per la campagna di sensibilizzazione “S.O.S. Congo”[5]; per "Stesso sangue, stessi diritti", campagna contro il razzismo lanciata dalla Cgil[6]; o ancora, per l'AIL e per la lotta contro il fumo[7][8].
Il tema del volontariato viene inoltre affrontato dall'attrice nel cortometraggio intitolato La voce sola (2011)[9], in cui interpreta Lisa, una donna sola e insoddisfatta, ma che dedicandosi al volontariato d'ascolto ritroverà un amore ricambiato.
Nel 2011 recita nel film Tutta colpa della musica di Ricky Tognazzi. Torna in tv in autunno 2012 con la 5 Serie dei Cesaroni mentre da Giugno è sul set della Seconda Serie di "Che Dio ci Aiuti"
Vita privata
Fin da giovanissima segue appassionatamente lezioni di danza classica, che la porteranno ad avere una conoscenza di tutto rispetto della musica classica, e suona la chitarra, scrivendo anche canzoni. Si diploma al liceo classico e sceglie di avvicinarsi alla carriera recitativa inizialmente con piccole comparse, "per pagarsi la pizza il sabato sera con gli amici", poi tentando di entrare in accademia, in cui purtroppo non verrà ammessa; complice il fatto di essersi presentata con il cognome di nascita Barucchieri, e non Ricci, molto diffuso nel mondo dello spettacolo ed appartenente a sua madre, una delle prime scenografe italiane.
Elena Sofia è inoltre nipote del famoso architetto Leonardo Ricci, definito da lei "istrionico, il vero attore della famiglia".
È stata sposata per breve tempo, all'inizio degli anni novanta, con lo scrittore Luca Damiani. Successivamente è stata molto legata all'attore e regista Pino Quartullo, da cui nel 1996 ha avuto una figlia: Emma. Dopo aver concluso un percorso di psicoanalisi iniziato a seguito del divorzio e durato circa dieci anni, conosce il suo attuale marito, il compositore Stefano Mainetti, sposato nel 2003, con il quale nel 2004 avrà la sua secondogenita: Maria.
Sua sorella è Elisa Barucchieri, danzatrice e interprete di teatrodanza che vive e lavora a Bari.
Filmografia
Cinema
- Zero in condotta, regia di Giuliano Carnimeo (1983)
- Impiegati, regia di Pupi Avati (1984)
- Una domenica sì, regia di Cesare Bastelli (1986)
- Sposi, regia di Antonio Avati, Pupi Avati, Cesare Bastelli, Felice Farina e Luciano Manuzzi (1987)
- Ultimo minuto, regia di Pupi Avati (1987)
- Io e mia sorella, regia di Carlo Verdone (1987)
- Burro, regia di José María Sánchez (1989)
- L'assassina, regia di Beat Kuert (1989)
- Ne parliamo lunedì, regia di Luciano Odorisio (1990)
- In nome del popolo sovrano, regia di Luigi Magni (1990)
- Ma non per sempre, regia di Marzio Casa (1991)
- Persone perbene, regia di Francesco Laudadio (1992)
- Non chiamarmi Omar, regia di Sergio Staino (1992)
- E quando lei morì fu lutto nazionale, regia di Lucio Gaudino (1993)
- Stefano Quantestorie, regia di Maurizio Nichetti (1993)
- Anime fiammeggianti, regia di Davide Ferrario (1994)
- Tra noi due tutto è finito, regia di Furio Angiolella (1994)
- Mister Dog, regia di Gianpaolo Tescari (1995)
- Vendetta, regia di Mikael Håfström (1995)
- Esercizi di stile, di registi vari (tra cui Luigi Magni ep."Era il maggio radioso") (1996)
- Donna di piacere, regia di Paolo Fondato (1997)
- Commedia sexy, regia di Claudio Bigagli (2001)
- Come si fa un Martini, regia di Kiko Stella (2001)
- Storia di guerra e d'amicizia, regia di Fabrizio Costa (2002)
- Il pranzo della domenica, regia di Carlo Vanzina (2003)
- Alla fine della notte, regia di Salvatore Piscicelli (2003)
- Ex, regia di Fausto Brizzi (2009)
- Mine vaganti, regia di Ferzan Ozpetek (2010)
- Genitori & figli - Agitare bene prima dell'uso, regia di Giovanni Veronesi (2010)
- Tutta colpa della musica, regia di Ricky Tognazzi (2011)
Televisione
- Quei 36 gradini, regia di Luigi Perelli (1984)
- Un uomo in trappola, regia di Vittorio De Sisti (1985)
- Il viaggio difficile, regia di Giorgio Pelloni (1986)
- Una donna a Venezia, regia di Sandro Bolchi (1986)
- Little Roma, regia di Francesco Massaro (1988)
- Chiara e Francesca, regia di Pino Passalacqua (1988)
- Sound, regia di Biagio Proietti (1988)
- Contro ogni volontà, regia di Pino Passalacqua (1991)
- La vita che ti diedi, regia di Gianfranco Mingozzi (1991)
- Il segno del comando, regia di Giulio Questi (1992)
- Un otage de trop, regia di Philippe Galland (1993)
- L'aquila della notte, regia di Cinzia Th. Torrini (1994)
- Radetzkymarsch, regia di Axel Corti e Gernot Roll (1995)
- Caro maestro, regia di Rossella Izzo (1996)
- Caro maestro 2, regia di Rossella Izzo (1997)
- La forza dell'amore, regia di Vincenzo Verdecchi (1998)
- Clarissa, regia di Jacques Deray (1998)
- Mio figlio ha 70 anni, regia di Giorgio Capitani (1999)
- Squadra mobile scomparsi, regia di Claudio Bonivento (1999)
- La Bibbia: Jesus, regia di Roger Young (1999)
- Il rumore dei ricordi, regia di Paolo Poeti (2000)
- Stern der Liebe, regia di Marijan David Vajda (2001)
- Fabio Montale, regia di José Pinheiro (2002)
- Un papà quasi perfetto, regia di Maurizio Dell'Orso (2003)
- Orgoglio, di registi vari (2004-2006)
- Fratelli, regia di Angelo Longoni (2006)
- Giovanni Falcone, l'uomo che sfidò Cosa Nostra, regia di Andrea Frazzi e Antonio Frazzi (2006)
- I Cesaroni, regia di Francesco Vicario (2006)
- Tutti i rumori del mondo, regia di Tiziana Aristarco (2007)
- Caravaggio, regia di Angelo Longoni (2008)
- I Cesaroni 2, regia di Francesco Vicario e Francesco Pavolini (2008)
- Amiche mie, regia di Luca Miniero (2008)
- I Cesaroni 3, regia di Stefano Vicario e Francesco Pavolini (2009)
- Gli ultimi del Paradiso, regia di Luciano Manuzzi (2010)
- I Cesaroni 4, regia di Stefano Vicario e Francesco Pavolini (2010)
- Agata e Ulisse, regia di Maurizio Nichetti (2010)
- Don Matteo 8, regia di Giulio Base (2011) - Comparsa
- Che Dio ci aiuti, regia di Francesco Vicario (2011-2012)
- I Cesaroni 5, regia di Stefano Vicario e Francesco Pavolini (2012)
- Che Dio ci aiuti 2, regia di Francesco Vicario (2012)
Teatro
- La scuola delle mogli (1981) regia di M.Mattolini
- Il bugiardo (1983) regia di A.Piccardi
- L'invito al castello (1983) regia di M.Ferrero
- Beatles back (1985) regia di R.Mattioli
- Macbeth (1994) regia di G.Sepe
- Estate e fumo (1997) regia di A.Pugliese
- Come tu mi vuoi (1999) regia di A.Pugliese
- Metti una sera a cena (2003) regia di G.P.Griffi
Videoclip
- 2000 - Tu Sì 'na cosa grande, cantata da Renato Zero.
- 2009 - Ancora qui, canzone di Renato Zero.
Cortometraggi
- 2010 - La voce sola, regia di Marco Graziano.
Premi e riconoscimenti
- 1984 - Globo d'Oro per il film Impiegati
- 1984 - Telegatto per lo sceneggiato Quei trentasei gradini
- 1988 - David di Donatello come non protagonista per il film Io e mia sorella
- 1988 - Ciak d'Oro come non protagonista per il film Io e mia sorella
- 1988 - Nastro d'Argento come non protagonista per il film Io e mia sorella
- 1988 - Donna Roma
- 1989 - Premio Flaiano
- 1990 - Ciak d'Oro come protagonista per il film Ne parliamo lunedì
- 1990 - Premio Fiuggi
- 1990 - Premio Palombara Sabina migliore attrice
- 1990 - David di Donatello come protagonista per il film Ne parliamo lunedì[10]
- 1991 - Premio San Valentino D'Oro
- 1991 - Premio Saint Vincent premio Fascino Alitalia
- 1996 - Telegatto per Caro maestro
- 2000 - Premio Internazionale Flaiano come miglior interprete film tv
- 2003 - Grolla d'Oro
- 2003 - Premio Saint Vincent
- 2004 - Premio Valentino Magna Grecia
- 2005 - Premio Speciale "Fiore di Roccia" come protagonista per Orgoglio[11]
- 2006 - Premio Afrodite come Miglior Attrice di Fiction[12][13]
- 2007 - Premio Salvo Randone[14]
- 2007 - Premio Efebo D'Oro[15]
- 2009 - Premio Internazionale del Cinema Rodolfo Valentino[16]
- 2010 - Ciak d'Oro come non protagonista per il film Mine vaganti[17]
- 2010 - Nastro d'Argento come non protagonista per il film Mine vaganti[18]
Note
- ^ Emilia Costantini, Elena Sofia Ricci: "Dopo Orgoglio una fiction come la mia vita", in Corriere della Sera, 16 aprile 2005. URL consultato il 06-05-2010.
- ^ Elena Sofia Ricci - Miss Italia 2003 | Komen.it
- ^ Elena Sofia Ricci per Save the Children - YouTube
- ^ http://www.desideri.savethechildren.it/vip.asp?id=0
- ^ 18-31 gennaio 2011 / Campagna "Una famiglia e una scuola ad ogni bambino" - YouTube
- ^ http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200812161732-cro-rom1151-art.html
- ^ http://www.fondazioneveronesi.it/progetti_divulgazione_donnefumo.html
- ^ No Smoking be Happy - Fondazione Umberto Veronesi
- ^ La voce sola di Elena Sofia Ricci. L'attrice in un corto sul volontariato - televisione -Tgcom - pagina 1
- ^ Ne parliamo lunedi (1990) - Premi e nomination
- ^ Emilio Rossi, Sofia Ricci, Valter La Tona i premiati con il «Fiore di Roccia 2005»
- ^ Premio "Afrodite" Donne nell'Audiovisivo - CinemaItaliano.info
- ^ Le edizioni precedenti
- ^ http://www.premiorandone.it/premiati.html
- ^ http://www.comunitaarmena.it/comunicati/gazzetta%20del%20sud%20021007.html
- ^ Premio Internazionale Del Cinema ''Rodolfo Valentino''
- ^ Pupia Spettacolo - Ciak d'Oro, vince "Mine Vaganti"
- ^ Nastri d'Argento 2010 »Cineblog.it
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