Pump

album degli Aerosmith del 1989

Pump è il decimo album in studio della rock band statunitense Aerosmith, pubblicato il 12 settembre 1989 dalla Geffen Records. E' stato acclamato da fans e critici sin dal giorno della sua uscita, ed è da molti considerato come il miglior lavoro della band negli anni ottanta[5].

Pump
album in studio
ArtistaAerosmith
Pubblicazione12 settembre 1989
Durata47 min : 44 s
Dischi1
Tracce10
GenereHard rock
Blues rock
Pop metal
EtichettaGeffen Records
ProduttoreBruce Fairbairn
RegistrazioneFebbraio-Giugno 1989 ai Little Mountain Sound Studios (Vancouver, Canada)
Certificazioni
Dischi d'oroGermania (bandiera) Germania[1]
(Vendite: 150.00+)

Regno Unito (bandiera) Regno Unito[2]
(Vendite: 100.00+)

Dischi di platinoCanada (bandiera) Canada[3]
(Vendite: 700.000+)

Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (7)[4]
(Vendite: 7.000.000+)

Aerosmith - cronologia
Album precedente
Album successivo
Singoli
  1. Love in an Elevator
    Pubblicato: 15 agosto 1989
  2. F.I.N.E.
    Pubblicato: 12 settembre 1989 (solo per le radio)
  3. Janie's Got a Gun
    Pubblicato: 8 novembre 1989
  4. What It Takes
    Pubblicato: 27 febbraio 1990
  5. The Other Side
    Pubblicato: 6 giugno 1990
  6. Monkey on My Back
    Pubblicato: 18 agosto 1990 (solo per le radio)

Si tratta forse del lavoro più vario degli Aerosmith: contiene semplici canzoni rock nello stile originale del gruppo (F.I.N.E., Young Lust), l'uso di tastiere e una sezione di fiati in alcuni dei singoli (Love in an Elevator, The Other Side), una ballata (What It Takes), testi che trattano argomenti più impegnati come l'incesto e l'omicidio (Janie's Got a Gun) e l'abuso di alcol e droga (Monkey on My Back)[6], nonché una serie di intermezzi strumentali come Water Song e Dulcimer Stop.

Insieme al suo successore Get a Grip, Pump è il secondo album in studio più venduto degli Aerosmith negli Stati Uniti, con oltre 7 milioni di copie vendute (il primo è Toys in the Attic con 8 milioni di copie)[7]. L'album ha prodotto una serie di successi e di "primati" per la band, compreso il loro primo Grammy Award per Janie's Got a Gun[6]. Love in a Elevator è diventata la prima canzone degli Aerosmith raggiungere la vetta della Hot Mainstream Rock Tracks. Inoltre, è l'unico album del gruppo ad aver avuto tre singoli nella top 10 della Billboard Hot 100. E' il quarto disco più venduto dell'anno 1990[8].

Nel 1994, è stato pubblicato un video-documentario sulla realizzazione del disco, The Making of Pump.

Tracce

  1. Young Lust – 4:18 (Steven Tyler, Joe Perry, Jim Vallance)
  2. F.I.N.E. – 4:10 (Tyler, Perry, Desmond Child)
  3. Going Down/Love in an Elevator – 5:39 (Tyler, Perry)
  4. Monkey on My Back – 3:57 (Tyler, Perry)
  5. Water Song/Janie's Got a Gun – 5:39 (Tyler, Tom Hamilton)
  6. Dulcimer Stomp/The Other Side – 4:56 (Tyler, Vallance, Brian Holland, Lamont Dozier, Eddie Holland)
  7. My Girl – 3:10 (Tyler, Perry)
  8. Don't Ged Mad, Get Even – 4:48 (Tyler, Perry)
  9. Hoodoo/Voodoo Medicine Man – 4:39 (Tyler, Perry, Brad Whitford)
  10. What It Takes – 6:28 (Tyler, Perry, Child)

Durata totale: 47:44

Alla fine dell'ultima traccia, dopo alcuni secondi di silenzio, è presente una breve ghost track strumentale di genere Country.

Problemi legali

Il management degli Aerosmith è stato citato in giudizio per violazione di marchio di servizio da una piccola rock band chiamata, appunto, Pump[9]. Gli Aerosmith hanno poi vinto la causa[10].

Il gruppo si è trovato in guai legali anche quando il trio di compositori Holland-Dozier-Holland li ha accusati di plagio per The Other Side che, in alcuni punti, suonava simile a una melodia composta da loro. Come parte della transazione, gli Aerosmith hanno deciso di aggiungere "Brian Holland, Lamont Dozier, Eddie Holland" nei crediti di The Other Side.

Il frontman Steven Tyler si è detto rammaricato di non aver potuto inserire i testi nel booklet dell'album, in quanto la Geffen aveva paura che il PMRC avrebbe potuto protestare sul contenuto lirico con riferimenti al sesso e ai farmaci[11].

Crediti

Gruppo
Altri musicisti
  • Bob Dowd - cori in Love in an Elevator
  • Catherine Epps - intro parlato (operatrice dell'ascensore) in Love in an Elevator
  • Bruce Fairbairntromba, cori in Love in an Elevatori
  • The Margarita Horns (Bruce Fairbairn, Henry Christian, Ian Putz, Tom Keenlyside) - ottoni, sassofono
  • John Webster – tastiere
Produttori

Note

  1. ^ Bundesband Musik Industrie
  2. ^ BPI website
  3. ^ CRIA database
  4. ^ Gold and Platinum Database Search, su riaa.com. URL consultato il 24 novembre 2009.
  5. ^ http://www.ondarock.it/rockedintorni/aerosmith.htm
  6. ^ a b Rolling Stone review
  7. ^ Recording Industry Association of America, su riaa.com, RIAA. URL consultato il 6 marzo 2012.
  8. ^ Billboard.com - Year End Charts - Year-end Albums - The Billboard 200
  9. ^ Stim, Richard, Music Law: How to Run Your Band's Business, Berkeley, California, Nolo, 2006, p. 208, ISBN 1-4133-0517-2.
  10. ^ Pump, Inc. v. Collins Management, 746 F. Supp. 1159 (D. Mass. 1990)
  11. ^ Spin Magazine
  Portale Metal: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di metal