Utente:Teseo/Sandbox2
Marchesato di Castel Goffredo | |
---|---|
Dati amministrativi | |
Lingue parlate | Volgare, Latino, Italiano |
Capitale | File:Castel Goffredo-Stemma.png Castel Goffredo |
Dipendente da | ![]() |
Politica | |
Forma di governo | Marchesato autonomo |
Nascita | XV secolo con Aloisio Gonzaga |
Fine | XVII secolo con Rodolfo Gonzaga |
Causa | Uccisione di Rodolfo Gonzaga (1593) |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Comune di Castel Goffredo |
Religione e società | |
Religioni preminenti | Cattolica |
Religioni minoritarie | Ebraismo |
Evoluzione storica | |
Succeduto da | ![]() |
Il Marchesato di Castel Goffredo fu feudo di uno dei rami della famiglia Gonzaga, i "Gonzaga di Castel Goffredo". Esso si formò XVI secolo, quando a governarlo venne chiamato Aloisio Gonzaga, terzogenito ed erede di Rodolfo Gonzaga e scomparve nel XVII secolo, quando venne inglobato nel Ducato di Mantova dal quarto duca Vincenzo I Gonzaga.
Storia
Il feudo di Castel Goffredo si formò già come entità autonoma e distinta da Mantova nel XV secolo, quando a governarlo venne chiamato Alessandro Gonzaga, che ricevette queste terre e quelle di Medole, Castiglione, Ostiano, Canneto, Redondesco, Guidizzolo, Solferino e Mariana alla morte del padre Gianfrancesco I Gonzaga, primo marchese di Mantova. Alessandro qui non risiedette mai, lasciando il governo della città al vicario, ma nel 1460 provvide a rafforzare le mura del castello costruendo il rivellino. Morì improvvisamente senza eredi nel 1466 lasciando le sue terre in eredità al fratello Ludovico detto il Turco, secondo marchese di Mantova. Dopo la sua scomparsa avvenne lo smembramento dello stato gonzaghesco fra i suoi cinque figli ed ebbero origine le diverse "signorie mantovane". A Rodolfo vennero assegnate le terre di Castiglione delle Stiviere, Castel Goffredo, Solferino, Luzzara e Poviglio. Fu ferito a morte nella battaglia di Fornovo. Gli successe il figlio Aloisio sotto la tutela dello zio Francesco sino al 1511 quando divenne signore di Castel Goffredo e capostipite del ramo cadetto dei "Gonzaga di Castel Goffredo". Nel 1515 l'imperatore Massimiliano lo investì nei suoi feudi.
Bibliografia
- Carlo Gozzi, Raccolta di documenti per la Storia di Castelgoffredo e biografia di que' principi Gonzaga che l'hanno governato personalmente, Castel Goffredo, 1840.ISBN non esistente
- Carlo Gozzi, Raccolta di documenti per la Storia patria od Effemeridi storiche patrie, Tomo I-II-III, Castel Goffredo, 1840.ISBN non esistente
- Cesare Cantù, La Lombardia nel secolo XVII, Milano, 1854.ISBN non esistente
- Bartolomeo Arrighi, Mantova e la sua Provincia, Milano, 1859.ISBN non esistente
- Francesco Bonfiglio, Notizie storiche di Castelgoffredo, Brescia, 1922.ISBN non esistente
- Francesco Bonfiglio, Appendice alle notizie storiche di Castel Goffredo, Asola, 1925.ISBN non esistente
- Giuseppe Coniglio, I Gonzaga, Varese, Dall'Oglio, 1973.ISBN non esistente
- Costante Berselli, Castelgoffredo nella storia, Mantova, 1978.ISBN non esistente
- Massimo Marocchi, I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere. Vicende pubbliche e private del casato di San Luigi, Verona, 1990.ISBN non esistente
- Tullio Ferro, Le colline dei Gonzaga, Mantova, 2004. ISBN 88-7495-101-9
- Roggero Roggeri, Leandro Ventura, I Gonzaga delle nebbie. Storia di una dinastia cadetta nelle terre tra Oglio e Po, Cinisello Balsamo, 2008.ISBN non esistente
- Roberto Brunelli, I Gonzaga. Quattro secoli per una dinastia, Mantova, 2010.