Serie A 2000-2001

99ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (la 69ª a girone unico)

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Il Campionato di Serie A 2000-01 fu il novantanovesimo campionato di calcio italiano, il sessantanovesimo giocato a girone unico.

Avvenimenti

Antefatti

Investendo notevolmente in sede di calciomercato grazie all'aumento di capitale derivato dall'ingresso in borsa[1], la Roma acquistò il centrocampista brasiliano Emerson[2], il difensore argentino Walter Samuel[3] e soprattutto il centravanti della Fiorentina Gabriel Omar Batistuta[4]. I campioni in carica della Lazio presero gli argentini Hernan Crespo[5] e Claudio López, assieme ad Angelo Peruzzi che andò a sostituire Luca Marchegiani nel ruolo di portiere titolare[6]. La Juventus si assicurò l'attaccante francese David Trézéguet, autore del gol che decise Euro 2000[7] mentre Roberto Baggio, dopo aver vagliato numerose proposte[8][9][10], si accordò con il neopromosso Brescia[11]. Il Vicenza puntò sul giovane bomber Luca Toni, il Verona su Mauro Germán Camoranesi mentre l'Udinese prelevò dalla C1 Vincenzo Iaquinta.

Per quanto riguarda gli allenatori, l'Inter confermò Marcello Lippi nonostante alcune divergenze con la dirigenza e un'inopinata eliminazione dalla Champions League per mano degli svedesi dell'Helsingborgs[12], la Fiorentina sostituì il neo CT della nazionale Trapattoni con Fatih Terim[13], reduce dalla vittoria in Coppa UEFA con il Galatasaray. Il Brescia si affidò a Carlo Mazzone[14], il Napoli puntò su Zdenek Zeman[15], Verona e Perugia affidarono la panchina, rispettivamente ad Attilio Perotti e Serse Cosmi, esordienti nella categoria[16].

Il campionato

 
Tifosi romanisti in festa per lo scudetto.

Per dare maggior spazio alle Olimpiadi di Sydney[17], la data dell'inizio del campionato fu stabilita per il 1º ottobre 2000. Tra le favorite della vigilia (la Juventus, le milanesi, le romane con Parma e Fiorentina nel ruolo di possibili outsider[18]) fu la Roma a partire meglio, rimanendo in vetta a punteggio pieno dopo tre gare[19]. La domenica successiva, perdendo contro un'Inter in difficoltà (dopo la sconfitta con la Reggina della prima giornata, l'allenatore Marcello Lippi fu esonerato[20] favorendo l'avvento di Marco Tardelli alla guida tecnica[21]), i giallorossi cedettero il primato a Udinese e Atalanta[22] coi primi che rimasero addirittura in vetta da soli dopo una settimana[23]. Frattanto i giallorossi, guidati dalle reti di Batistuta[24][25][26], avevano ripreso la marcia conquistando definitivamente la vetta il 12 novembre[27]. Inseguiti dall'Atalanta, i capitolini tennero un ritmo che permise loro di arrivare alla sosta natalizia con sei punti di vantaggio sulla Juventus, che proprio in occasione dello scontro diretto coi giallorossi del 22 dicembre (terminato 0-0[28][29]) assunsero definitivamente il ruolo di principale antagonista della capolista[30]. Malgrado qualche battuta d'arresto nel mese di gennaio[31][32], i giallorossi mantennero a distanza la Juventus concludendo il girone di andata con sei punti di vantaggio sui bianconeri e sui campioni uscenti della Lazio, propostisi come candidati al titolo dopo un avvio difficile[33][34][35] che, ad un certo punto, aveva favorito l'avvicendamento in panchina di Eriksson con Zoff[36].

Nella prima parte del girone di ritorno i giallorossi confermarono il proprio ruolino di marcia mantenendo vantaggi rassicuranti sulle inseguitrici: una svolta sembrò esserci quando, il 1º aprile, la Roma andò a +9 sulla Juventus e +12 sulla Lazio lasciando credere che il campionato si fosse chiuso in anticipo[37][38]. Tuttavia, nelle successive due gare, i giallorossi accusarono una flessione crollando in casa della Fiorentina[39][40] e pareggiando a fatica in casa contro il Perugia[41][42][43][44]: le due rivali ne approfittarono recuperando parte del distacco[45][46][47], ma furono tenute a distanza dalla Roma grazie ai pareggi negli scontri diretti[48][49]. Decisivo si rivelò, per lo scontro diretto di Torino del 6 maggio, il cambio di regolamenti sugli extracomunitari[50]: benché sotto di due gol per gran parte della gara, la Roma riuscì a rimontare negli ultimi dieci minuti grazie al giapponese Hidetoshi Nakata, che segnò il primo gol e propiziò il pareggio, messo a segno da Vincenzo Montella sulla ribattuta di un suo tiro[50]. Dopo tre settimane, i pareggi incrociati delle romane contro le milanesi portarono i giallorossi ad un passo dal titolo[51] lasciando la sola Juventus come antagonista della capolista[52][53]. Dopo il pareggio contro un Napoli in lotta per non retrocedere[54], il 17 giugno la Roma poté festeggiare il terzo scudetto battendo all'Olimpico un Parma privo di obiettivi da raggiungere[55].

I verdetti per la zona Champions League furono decisi con due gare di anticipo[56]: assieme alla Juventus (che proprio nell'intervallo tra primo e secondo tempo del match dell'ultima giornata comunicò la notizia dell'esonero dell'allenatore Ancelotti[57]) e alla Lazio, si qualificò il Parma. Alla coppa UEFA, oltre alla Fiorentina vincitrice della Coppa Italia, ebbero invece accesso le due milanesi, entrambe reduci da una stagione particolarmente negativa (con l'Inter che, pur concludendo in fotofinish davanti al Milan[58], subì alcune pesanti sconfitte tra cui il 6-0 rimediato nel derby di ritorno[59][60]). La qualificazione in Intertoto andò al Brescia, che con due giornate di anticipo riuscì a centrare la sua prima salvezza dopo 34 anni[52][61][62].

In coda, assieme al Bari condannato con diverse gare di anticipo[48], l'ultima giornata vide un'accesa bagarre tra diverse squadre: grazie alla classifica avulsa favorevole e ad una doppietta di Vasari[63] il Lecce sconfisse la Lazio in rimonta ottenendo la salvezza. Uscirono declassati anche il Napoli[64], cui non bastò un girone di ritorno positivo per rimediare ad un pessimo avvio[65] e il Vicenza. L'ultima squadra a retrocedere fu la Reggina: costretti allo spareggio contro il Verona[66], i calabresi furono traditi della regola dei gol fuori casa, con la rete decisiva segnata da Cossato a nove minuti dal termine[67].

Squadre partecipanti

Profili

Club partecipanti Città Stadio Sponsor tecnico Sponsor ufficiale Stagione 1999-2000
Atalanta dettagli Bergamo Stadio Atleti Azzurri d'Italia Asics Ortobell 4° in Serie B, promosso
Bari dettagli Bari Stadio San Nicola Lotto Tele + 14° in Serie A
Bologna dettagli Bologna Stadio Renato Dall'Ara Umbro Granarolo 11° in Serie A
Brescia dettagli Brescia Stadio Mario Rigamonti Garman Ristora 3° in Serie B, promosso
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Artemio Franchi Lotto Toyota 7° in Serie A
Inter dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza Nike Pirelli 4° in Serie A
Juventus dettagli Torino Stadio delle Alpi Lotto Tele + 2° in Serie A
Lazio dettagli Roma Stadio Olimpico di Roma Puma Siemens Campione d'Italia
Lecce dettagli Lecce Stadio Via del Mare Asics Banca 121 13° in Serie A
Milan dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza Adidas Opel 3° in Serie A
Napoli dettagli Napoli Stadio San Paolo Diadora Peroni 2° in Serie B, promosso
Parma dettagli Parma Stadio Ennio Tardini Champion Mr. Day 5° in Serie A
Perugia dettagli Perugia Stadio Renato Curi Galex Daewoo Matiz 10° in Serie A
Reggina dettagli Reggio Calabria Stadio Oreste Granillo Asics Mauro Caffè 12° in Serie A
Roma dettagli Roma Stadio Olimpico di Roma Kappa INA Assitalia 6° in Serie A
Udinese dettagli Udine Stadio Friuli Diadora Telit 8° in Serie A
Verona dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi Lotto Net 9° in Serie A
Vicenza dettagli Vicenza Stadio Romeo Menti Umbro Artel 1° in Serie B, promosso

Squadra campione

  Lo stesso argomento in dettaglio: Associazione Sportiva Roma 2000-2001.
Formazione campione d'Italia 2000-2001

Allenatori

Classifica finale

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1. Roma 75 34 22 9 3 68 33
2. Juventus 73 34 21 10 3 61 27
3. Lazio 69 34 21 6 7 65 36
4. Parma 56 34 16 8 10 51 31
5. Inter 51 34 14 9 11 47 47
6. Milan 49 34 12 13 9 56 46
7. Atalanta 44 34 10 14 10 38 34
8. Brescia 44 34 10 14 10 44 42
  9. Fiorentina 43 34 10 13 11 53 52
10. Bologna 43 34 11 10 13 49 53
11. Perugia 42 34 10 12 12 49 53
12. Udinese 38 34 11 5 18 49 59
13. Lecce 37 34 8 13 13 40 54
14. Verona 37 34 10 7 17 40 59
  15. Reggina 37 34 10 7 17 32 49
  16. Vicenza 36 34 9 9 16 37 51
  17. Napoli 36 34 8 12 14 35 51
  18. Bari 20 34 5 5 24 31 68

Legenda:

      Campione d'Italia e ammessa alla UEFA Champions League 2001-2002
      Ammesse alla UEFA Champions League 2001-2002
      Ammesse alla Coppa UEFA 2001-2002
      Ammesse alla Coppa Intertoto 2001
      Retrocesse in Serie B 2001-2002

Note:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Lecce salvo per classifica avulsa favorevole contro Reggina e Verona
Reggina retrocessa dopo spareggio col Verona

Record

  • Maggior numero di vittorie: Roma (22)
  • Minor numero di sconfitte: Roma e Juventus (3)
  • Migliore attacco: Roma (68 goal fatti)
  • Miglior difesa: Juventus (27 reti subite)
  • Miglior differenza reti: Roma (+35)
  • Maggior numero di sconfitte: Bari (24)
  • Minor numero di vittorie: Bari (5)
  • Peggior attacco: Bari (31 reti segnate)
  • Peggior difesa: Bari (68 reti subite)
  • Peggior differenza reti: Bari (-37)
  • Partita con più reti: Verona - Bologna 5-4 (9)
  • Maggior numero di gol in una partita: Di Vaio Parma (4 gol in Parma-Bari 4-0)
  • Partita con maggiore scarto di gol: Inter - Milan 0-6 (6)

Classifica dei marcatori

[76]

Gol Rigori Marcatore Squadra
  26 6   Hernán Crespo Lazio
24 2   Andriy Shevchenko Milan
22 3   Enrico Chiesa Fiorentina
20 1   Gabriel Batistuta Roma
18 4   Christian Vieri Inter
17 6   Dario Hübner Brescia
16 2   Giuseppe Signori Bologna
15 -   Marco Di Vaio Parma
14 -   Roberto Sosa Udinese
-   David Trezeguet Juventus
13 -   Vincenzo Montella Roma
4   Francesco Totti Roma
12 5   Cristiano Lucarelli Lecce
7   Marco Materazzi Perugia
11 1   Filippo Inzaghi Juventus
3   Davor Vugrinec Lecce
10   Nicola Ventola Atalanta
3   Roberto Baggio Brescia
2   Nicola Amoruso Napoli


Risultati

Calendario

1ª giornata
1º ott. 2000 11 feb. 2001
2-2 Atalanta-Lazio 0-0
1-1 Bari-Verona 2-3
2-0 Milan-Vicenza 0-2
1-2 Napoli-Juventus 0-3
2-2 Parma-Fiorentina 1-0
1-1 Perugia-Lecce 2-2
2-1 Reggina-Inter 1-1
2-0 Roma-Bologna 2-1
4-2 Udinese-Brescia 1-3
4ª giornata
1º nov. 2000 4 mar. 2001
3-0 Atalanta-Verona 1-2
2-0 Bologna-Reggina 1-2
2-2 Fiorentina-Bari 1-2
2-0 Inter-Roma 2-3
1-2 Juventus-Udinese 2-0
2-1 Lazio-Brescia 1-0
1-1 Lecce-Napoli 1-1
2-0 Parma-Milan 2-2
1-0 Vicenza-Perugia 0-1
7ª giornata
19 nov. 2000 1º apr. 2001
2-1 Bologna-Parma 0-0
0-0 Brescia-Juventus 1-1
3-2 Fiorentina-Vicenza 1-1
2-1 Inter-Perugia 3-2
1-1 Lazio-Milan 0-1
2-0 Lecce-Bari 2-3
0-0 Napoli-Atalanta 1-1
3-0 Udinese-Reggina 1-1
1-4 Verona-Roma 1-3
10ª giornata
10 dic. 2000 22 apr. 2001
0-0 Atalanta-Perugia 2-2
2-0 Bari-Bologna 2-4
1-1 Brescia-Napoli 1-1
2-0 Fiorentina-Inter 2-4
1-0 Juventus-Parma 0-0
4-1 Milan-Lecce 3-3
1-1 Reggina-Verona 3-0
2-1 Roma-Udinese 3-1
1-4 Vicenza-Lazio 1-2
13ª giornata
7 gen. 2001 11 mag. 2001
0-2 Atalanta-Roma 0-1
1-0 Bologna-Brescia 0-0
3-3 Juventus-Fiorentina 3-1
1-2 Lazio-Napoli 4-2
4-2 Lecce-Verona 0-0
2-2 Milan-Inter 6-0
0-2 Parma-Reggina 0-2
3-1 Perugia-Udinese 3-3
1-0 Vicenza-Bari 2-2
16ª giornata
28 gen. 2001 10 giu. 2001
1-1 Brescia-Milan 1-1
1-4 Fiorentina-Lazio 0-3
1-0 Inter-Bari 2-1
4-0 Juventus-Vicenza 3-0
0-0 Lecce-Bologna 2-2
0-2 Reggina-Perugia 1-1
3-0 Roma-Napoli 2-2
2-4 Udinese-Atalanta 1-0
0-2 Verona-Parma 2-1
2ª giornata
15 ott. 2000 18 feb. 2001
2-1 Bologna-Milan 3-3
0-0 Brescia-Parma 0-3
2-1 Fiorentina-Reggina 1-1
3-1 Inter-Napoli 0-1
2-0 Juventus-Bari 1-0
3-0 Lazio-Perugia 1-0
0-4 Lecce-Roma 0-1
1-1 Verona-Udinese 1-2
1-2 Vicenza-Atalanta 1-1
5ª giornata
5 nov. 2000 11 mar. 2001
0-1 Bari-Parma 0-4
2-4 Brescia-Roma 1-3
3-4 Fiorentina-Perugia 2-2
2-0 Lazio-Bologna 0-2
3-3 Milan-Atalanta 1-1
1-2 Napoli-Vicenza 0-2
0-2 Reggina-Juventus 0-1
2-0 Udinese-Lecce 1-2
2-2 Verona-Inter 0-2
8ª giornata
26 nov. 2000 8 apr. 2001
1-0 Atalanta-Lecce 2-0
2-1 Bari-Udinese 0-2
2-1 Juventus-Verona 1-0
1-0 Milan-Napoli 0-0
2-0 Parma-Lazio 0-1
1-3 Perugia-Bologna 2-3
0-3 Reggina-Brescia 0-4
1-0 Roma-Fiorentina 1-3
0-0 Vicenza-Inter 1-1
11ª giornata
17 dic. 2000 29 apr. 2001
0-1 Bologna-Atalanta 2-2
0-0 Inter-Brescia 0-1
0-1 Lazio-Roma 2-2
1-4 Lecce-Juventus 1-1
6-2 Napoli-Reggina 1-3
0-2 Parma-Vicenza 1-0
4-1 Perugia-Bari 4-3
1-3 Udinese-Fiorentina 1-2
1-1 Verona-Milan 0-1
14ª giornata
14 gen. 2001 20 mag. 2001
1-0 Brescia-Perugia 2-2
4-0 Fiorentina-Milan 2-1
1-1 Inter-Parma 1-3
1-0 Juventus-Bologna 4-1
3-1 Lecce-Vicenza 0-0
1-0 Reggina-Atalanta 1-1
1-1 Roma-Bari 4-1
3-4 Udinese-Lazio 1-3
2-1 Verona-Napoli 0-2
17ª giornata
4 feb. 2001 17 giu. 2001
2-1 Atalanta-Juventus 1-2
1-3 Bari-Brescia 1-3
0-3 Bologna-Inter 1-2
3-2 Lazio-Lecce 1-2
1-0 Milan-Reggina 1-2
1-0 Napoli-Fiorentina 2-1
1-2 Parma-Roma 1-3
1-0 Perugia-Verona 1-2
1-2 Vicenza-Udinese 3-2
3ª giornata
22 ott. 2000 25 feb. 2001
0-2 Bari-Atalanta 0-0
1-1 Brescia-Fiorentina 2-2
2-2 Milan-Juventus 0-3
1-5 Napoli-Bologna 1-2
3-1 Perugia-Parma 0-5
0-1 Reggina-Lecce 1-2
3-1 Roma-Vicenza 2-0
3-0 Udinese-Inter 1-2
2-0 Verona-Lazio 3-5
6ª giornata
12 nov. 2000 18 mar. 2001
2-0 Atalanta-Brescia 3-0
1-3 Bari-Milan 0-4
1-1 Bologna-Fiorentina 1-1
0-1 Inter-Lecce 2-1
1-1 Juventus-Lazio 1-4
2-0 Parma-Udinese 3-1
1-1 Perugia-Napoli 0-0
2-1 Roma-Reggina 0-0
2-2 Vicenza-Verona 0-1
9ª giornata
3 dic. 2000 14 apr. 2001
1-1 Bologna-Vicenza 2-4
2-2 Inter-Juventus 1-3
2-0 Lazio-Reggina 2-0
1-1 Lecce-Fiorentina 0-2
1-0 Napoli-Bari 1-0
2-0 Parma-Atalanta 1-0
0-0 Perugia-Roma 2-2
0-1 Udinese-Milan 0-3
2-1 Verona-Brescia 0-1
12ª giornata
23 dic. 2000 6 mag. 2001
0-1 Atalanta-Inter 0-3
1-2 Bari-Lazio 0-2
2-2 Brescia-Lecce 3-0
2-0 Fiorentina-Verona 1-2
1-2 Milan-Perugia 1-2
2-2 Napoli-Parma 0-4
1-0 Reggina-Vicenza 1-2
0-0 Roma-Juventus 2-2
3-1 Udinese-Bologna 1-1
15ª giornata
21 gen. 2001 27 mag. 2001
0-0 Atalanta-Fiorentina 1-1
2-1 Bari-Reggina 0-1
1-0 Bologna-Verona 4-5
2-0 Lazio-Inter 1-1
3-2 Milan-Roma 1-1
0-1 Napoli-Udinese 0-0
1-1 Parma-Lecce 2-1
0-1 Perugia-Juventus 0-1
1-1 Vicenza-Brescia 1-2

Spareggi salvezza

[66][67]

Città e data
Verona 1-0 Reggina 21 giugno 2001
Reggina 2-1 Verona 24 giugno 2001

Capoliste Solitarie

Associazione Sportiva RomaUdinese CalcioAssociazione Sportiva Roma

Media spettatori

Media spettatori della Serie A 2000-01: 29.441[77]

Club Pos. Media
Roma 1 64.720
Inter 2 55.582
Milan 3 52.304
Lazio 4 47.492
Juventus 5 41.273
Napoli 6 38.890
Fiorentina 7 29.463
Bologna 8 25.786
Reggina 9 24.113
Udinese 10 20.613
Parma 11 19.008
Atalanta 12 18.662
Lecce 13 18.117
Verona 14 17.777
Brescia 15 16.261
Vicenza 16 15.193
Bari 17 13.833
Perugia 18 11.119

Bibliografia

Note

  1. ^ Antonello Capone, Da oggi la Roma è quotata in borsa, in La Gazzetta dello Sport, 23-5-2000.
  2. ^ Emerson andrà alla Roma, su www2.raisport.rai.it, Rai Sport, 30-5-2000. URL consultato l'8-2-2010.
  3. ^ A.S. Roma 2000-2001, su www2.raisport.rai.it, RAI. URL consultato il 25-8-2011.
  4. ^ Batistuta è della Roma Un affare da 110 miliardi, in La Repubblica, 23-5-2000. URL consultato il 9-6-2010.
  5. ^ Crespo alla Lazio, affare da 110 miliardi, La Repubblica, 11 luglio 2000
  6. ^ Peruzzi alla Lazio, Rai Sport, 13 giugno 2000
  7. ^ Laudisa Carlo, Bartolozzi Bruno, Curino Luca, Carotenuto Angelo, Mantovani Alberta, Trezeguet Juve: 45 miliardi da record, gazzettadellosport.it, 27-06-2000. URL consultato il 13-03-2009.
  8. ^ Stefano Boldrini, Mazzone: Baggio rotto? Macché, era magico, in Gazzetta dello Sport, 4 marzo 2010. URL consultato il 4 marzo 2010.
  9. ^ Il «disoccupato» Roberto Baggio prova a stregare il Real Madrid alla festa della Francia pigliatutto, Il Corriere della Sera, 17 agosto 2000
  10. ^ Capitolo mai aperto, Rai Sport, 25 agosto 2000
  11. ^ Ricomincio da 33, Rai Sport, 14 settembre 2000
  12. ^ Moratti: «Io non tradisco Lippi», Il Corriere della Sera, 30 agosto 2000
  13. ^ E' arrivato Fatih Terim
  14. ^ Il Brescia di Mazzone, Rai Sport, 27 luglio 2000
  15. ^ Zeman a Napoli, Rai Sport, 16 giugno 2000
  16. ^ Cosmi per Perugia, Rai Sport, 14 giugno 2000
  17. ^ Calcio, serie A: Il calendario della Fiorentina
  18. ^ E' Parma-Fiorentina il clou della prima, La Repubblica, 1º ottobre 2000
  19. ^ Tutto Campionato, 226
  20. ^ L'Inter scarica Lippi, Rai Sport, 3 ottobre 2000
  21. ^ Marco Tardelli allenerà l'Inter, La Repubblica
  22. ^ Tutto Campionato, 229
  23. ^ Tutto Campionato, 232
  24. ^ Paolo Condò, Gaetano Imparato, Andrea Schianchi, Marco Bencivenga, Batistuta si mangia il Brescia, in Gazzetta dello Sport, 6-11-2000, p. 12. URL consultato il 9-6-2010.
  25. ^ Tutto Campionato, 231
  26. ^ Tutto Campionato, 237
  27. ^ Tutto Campionato, 235
  28. ^ Tutto Campionato, 252
  29. ^ Pari all'Olimpico, ma la Roma si arrabbia, La Repubblica, 22 dicembre 2000
  30. ^ Tutto Campionato, 253
  31. ^ Il Bari ferma la Roma. Il campionato si riapre, La Repubblica, 14 gennaio 2001
  32. ^ Il nuovo Milan stende la capolista, La Repubblica, 21 gennaio 2001
  33. ^ Lazio, è ancora crisi. Il Parma fa festa, La Repubblica, 26 novembre 2000
  34. ^ Tutto Campionato, 238
  35. ^ Tutto Campionato, 250
  36. ^ a b Eriksson dà le dimissioni, al suo posto ecco Zoff, La Repubblica, 9 gennaio 2001
  37. ^ Ruggiero Palombo, Montella magie da scudetto, in Gazzetta dello Sport, 12-3-2001, p. 3. URL consultato il 9-6-2010.
  38. ^ Tutto Campionato, 289
  39. ^ Da Firenze una notizia. La Roma si può battere, La Repubblica, 10 aprile 2001
  40. ^ Tutto Campionato, 291
  41. ^ Antonello Capone, Roma, Perugia, Juve Rigori chiari non dati, in Gazzetta dello Sport, 15-4-2001, p. 10. URL consultato il 9-6-2010.
  42. ^ Candido Cannavò, Roma, venti maligni e opere di bene, in Gazzetta dello Sport, 15-4-2001, p. 1. URL consultato il 9-6-2010.
  43. ^ Mazzantini para tutto. Montella salva la Roma, La Repubblica, 15 aprile 2001
  44. ^ Tutto Campionato, 294
  45. ^ Tutto Campionato, 295
  46. ^ La locomotiva Juve va. Ora la Roma è più vicina, La Repubblica, 15 aprile 2001
  47. ^ Crespo matattore, la Lazio spera, La Repubblica, 15 aprile 2001
  48. ^ a b Tutto Campionato, 301
  49. ^ Tutto Campionato, 304
  50. ^ a b Montella e Nakata rimontano la Juve, La Repubblica, 6 maggio 2001
  51. ^ Roma, un pareggio che vale una vittoria, La Repubblica, 27 maggio 2001
  52. ^ a b Tutto Campionato, 313
  53. ^ La Lazio si illude, ma Dalmat la punisce, La Repubblica, 27 maggio 2001
  54. ^ Roma, salta la festa. Il Napoli spera ancora, La Repubblica, 10 giugno 2001
  55. ^ Roma, show all'Olimpico per la festa scudetto, La Repubblica, 17 giugno 2001
  56. ^ Il Parma è in Champions. Il Lecce finisce nei guai, 27 maggio 2001
  57. ^ Juve, inchino alla Roma. Addio a Inzaghi e Ancelotti, La Repubblica, 17 giugno 2001
  58. ^ L'Inter chiude in bellezza una stagione da dimenticare, La Repubblica, 17 giugno 2001
  59. ^ L'Inter crolla nel derby, il Milan passa sei volte, La Repubblica, 11 maggio 2001
  60. ^ Tutto Campionato, 308
  61. ^ Tutto Campionato, 319
  62. ^ Mazzone fa il capolavoro. Brescia settimo in classifica, La Repubblica, 17 giugno 2001
  63. ^ La Lazio si arrende, il Lecce è salvo, La Repubblica, 17 giugno 2001
  64. ^ Napoli, impresa inutile: è retrocessione in B, 17 giugno 2001
  65. ^ Tutto Campionato, 241
  66. ^ a b Tutto Campionato, 321
  67. ^ a b Reggina in B, Rai Sport, 24 giugno 2001
  68. ^ Tutto Campionato, 207
  69. ^ Tutto Campionato, 117
  70. ^ Tutto Campionato, 77
  71. ^ Tutto Campionato, 256
  72. ^ Tutto Campionato, 87
  73. ^ Tutto Campionato, 197
  74. ^ Tutto Campionato, 65
  75. ^ Tutto Campionato, 147
  76. ^ Panini, 11
  77. ^ http://www.stadiapostcards.com/a4.htm.htm

Voci correlate