Carlo Tognoli

politico italiano (1938-2021)

Template:Membro delle istituzioni italiane Template:Membro delle istituzioni europee Carlo Tognoli (Milano, 16 giugno 1938) è un politico e giornalista italiano. È stato sindaco di Milano, più volte Ministro della Repubblica ed europarlamentare.

Carlo Tognoli

Ministro del Turismo e dello Spettacolo
Durata mandato06 febbraio 1990 –
28 giugno 1992
PresidenteGiulio Andreotti
PredecessoreFranco Carraro
SuccessoreMargherita Boniver

Ministro per i Problemi delle Aree Urbane
Durata mandato13 aprile 1988 –
22 luglio 1989
PresidenteCiriaco De Mita
SuccessoreCarmelo Conte

Durata mandato28 luglio 1987 –
13 aprile 1988
PresidenteGiovanni Goria
Predecessorenon istituito

Sindaco di Milano
Durata mandato12 maggio 1976 –
19 dicembre 1986
PredecessoreAldo Aniasi
SuccessorePaolo Pillitteri

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Italiano

Biografia

Attività politica nel PSI

Nel 1958 si iscrisse al Partito Socialista Italiano. Frequentò l'Università Bocconi di Milano senza terminarla per l'ingravescente impegno politico che lo portò a diventare Dirigente Giovanile del partito dal 1958 al 1962, Consigliere Comunale del Comune di Cormano dal 1960 al 1970 e segretario cittadino del PSI dal 1969 al 1970. Inizia a ricoprire ruoli di rilievo dal 1970 quando divenne Assessore del Comune di Milano fino al 1976, anno della sua elezione a Primo Cittadino. Perito chimico industriale, è stato anche giornalista e direttore del mensile Critica Sociale. [1]

Sindaco di Milano (1976-86)

Dal maggio 1976 al dicembre 1986 ricoprì la carica di Sindaco di Milano (il più giovane nella storia della città) dopo aver ricoperto dal 1970 al 1976 le cariche di assessore rispettivamente all'Assistenza e Sicurezza Sociale, poi al Demanio e al Patrimonio e, poco prima di diventare Sindaco, ai Lavori Pubblici.[2]

Eurodeputato PSI (1984-87)

Dal 1984 al 1987 fu membro del Parlamento Europeo nelle liste del PSI.

Ministro nei primi anni '90

Dimessosi dalla carica di europarlamentare, il 2 luglio 1987 venne eletto alla Camera dei Deputati e successivamente ricoprì dal 1987 al 1992 la carica di Ministro per i Problemi delle Aree Urbane (nei governi Goria e De Mita) e poi di Ministro del Turismo e dello Spettacolo nei governi Andreotti VI e VII.

Coinvolgimento in Tangentopoli

Il 1º maggio 1992 Tognoli ricevette un avviso di garanzia assieme al suo collega di partito (e successore al Comune di Milano) Paolo Pillitteri, nell'ambito dello scandalo Tangentopoli.

Nel 1995, allontanato dalla scena politica, riceve un incarico in Mediobanca da parte di Enrico Cuccia, cui rimarrà sempre riconoscente[3].

Incarichi recenti

Nel 2001 il suo nome circolò come possibile candidato alla carica di sindaco di Milano nelle file de L'Ulivo.

E' stato Presidente del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano dall'11 febbraio 2003 al 14 gennaio 2005.[4]

Dal 2005 al 2009 è stato alla presidenza della "Fondazione Ospedale Maggiore di Milano", nominato dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni[5].

Note

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