Fermana Football Club

società calcistica italiana con sede nella città di Fermo

L'Unione Sportiva Fermana è una società calcistica italiana, nata nel 1920 con sede nella città di Fermo. Attualmente milita nel campionato di Eccellenza Marche e, in seguito alla conquista della Coppa Italia Dilettanti 2012/1013, nella prossima stagione disputerà la Serie D.

U.S. Fermana
Calcio
Canarini
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali Giallo - Blu
Inno"Fermana Alé"
Dati societari
CittàFermo
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneUEFA
Federazione FIGC
CampionatoEccellenza Marche
Fondazione1920
Rifondazione1988
Rifondazione2006
PresidenteItalia (bandiera) Sergio Rogante
AllenatoreItalia (bandiera)Gianluca De Angelis
StadioBruno Recchioni
(9.500 posti)
Sito webwww.usfermana.net
Palmarès
Trofei nazionali1 Coppa Italia Dilettanti
2 Coppe Italia di Eccellenza
1 Campionato di Serie C1
Si invita a seguire il modello di voce

Nella sua storia ha partecipato ad un campionato di Serie B e ha vinto una Coppa Italia Dilettanti e due Coppe di Eccellenza Marche. Gioca le partite interne allo Stadio Bruno Recchioni di Fermo.

Storia

La genesi(1909-1920)

La prima società di Fermo nasce nel 1909, prima, con la Polisportiva Victoria del Ricreatorio San Carlo e poi con la Prima Guerra Mondiale dopo che molti sportivi vennero chiamati alle armi, nel 1920 nacque la prima società di Fermo ove finita la guerra nacque la Società Sportiva "La Fermo", che ebbe come presidente Uriele Vitali Rosati.

Al suo scioglimento, i giocatori e i dirigenti della squadra appena scomparsa confluiscono tutti nell'Unione Sportiva Fermana. I colori della squadra erano giallo-blu, ispiranti al Modena e così la U.S. Fermana venne iscritta al campionato di Terza Divisione.

Gli anni '30

Nel 1932 raggiunse il secondo posto nel campionato di Seconda Divisione, dietro alla Jesina. Il secondo posto la ammette agli spareggi per salire in prima divisione. Vince gli spareggi e sale in prima divisione. La stagione 1933-1934 vide la Fermana lottare in posizioni di bassa classifica. Nel 1934 arrivano dallo scioglimento della S.S. Ascoli diversi giocatori con militanze nella Nazionale B. I Canarini concludono il campionato con un decimo posto. Nel 1935 arriva Hajos Harpad, allenatore ungherese, insieme ad altri giocatori di valore. Col quarto posto finale la Fermana viene promossa nella divisione nazionale C. Nel frattempo causa lo scoppio della guerra d'Etiopia molti giocatori sono chiamati alle armi.

Il dopo guerra e gli anni '50

La società riprende l'attività agonistica dalla stagione 1946-1947. Nel 1949-1950, la Fermana vince il campionato di promozione e sale in Serie C. Nella stagione seguente i canarini si salvano per poi retrocedere nel 1952. Seguono anni in IV Serie, Promozione e Campionato Dilettanti.

Gli anni '60: l'era Mori

La svolta si ha quando Baldassarre Mori, imprenditore locale del laterizio, rileva la società. Il clou della gestione Mori è il 1963 quando la Fermana perde lo spareggio per salire in serie C contro la Ternana.

Gli anni '70 e '80

Mori alla fine degli anni sessanta lascia la società a Luciano Balestrini, predecessore dei presidenti padroni degli anni successivi. Nonostante le difficoltà economiche i gialloblu sfiorano la promozione nel 1978. Sono anni importanti per il calcio locale. Ciò è dovuto anche alla stampa: nel 1973 inizia a scrivere il giornalista Mario Rossetti, allora liceale. Sono fondate anche le prime radio locali: Radio Fermo Uno inizia a seguire la Fermana costantemente. Ancora oggi lo fa con le cronache e i programmi di Rossetti. Nel 1978 rileva la società Paolo Belleggia, imprenditore del calzaturiero. La stagione successiva la promozione svanisce a favore della Maceratese che vince il campionato. Nel 1984 ecco che la Fermana arriva la promozione in C2. Per la stagione successiva la dirigenza allestisce una squadra di giocatori navigati, che dopo un girone d'andata positivo, crollano fisicamente nel girone di ritorno, facendo retrocedere la squadra. La stagione 1985-1986 vede i gialloblu evitare per un soffio la seconda retrocessione consecutiva. Nel 1988 la squadra non riesce ad iscriversi per il campionato di Interregionale e viene retrocessa in Promozione. Nel 1989 avviene la pronta risalita della Fermana, le cui redini sono tenute dal commerciante Roberto Mistretta.

Gli anni '90

L'anno della svolta e l'approdo in serie C1 (1993-1998)

Il 1993 è l'inizio del periodo d'oro societario: nonostante arrivi seconda dietro la Vis Pesaro, la squadra canarina viene ripescata in C2, a causa del fallimento di alcune società. Nel 1994-1995 la Fermana ottiene la salvezza solo alla penultima giornata, battendo 1-0 il Castel di Sangro. Nel campionato seguente i gialloblu, allenati da Marco Alessandrini centrano il quarto posto e il diritto a disputare i playoff. La semifinale vede i fermani prevalere sulla Ternana per due a zero (doppietta di Stefano Protti) nella gara di andata, giocata ad Ancona per l'inadeguatezza dello stadio di Fermo. A Terni, nella gara di ritorno la Fermana va sotto di due gol. Con questo risultato andrebbe avanti la Ternana, in virtù del miglior piazzamento in classifica. Allo scadere la squadra fermana riesce a segnare grazie ad un gol dello stopper Marco Pennacchietti il 2-1 che gli apre per la prima volta le porte della finale play-off. La finale si gioca sul neutro di Ferrara. I canarini giocano contro il Livorno. Dopo i tempi supplementari la partita rimane sullo 0-0. La maggior precisione dei fermani dal dischetto premiano comunque la squadra marchigiana che accede per la prima volt a in serie C1. Il 1996-1997 vede la squadra salvarsi solo dopo i playout contro il Trapani Calcio. Nel frattempo la squadra viene rilevata da Giacomo Battaglioni, che aveva come obiettivo la promozione a breve termine in Serie B. Dopo un 1997-1998 soffertissimo, con salvezza ottenuta a 90 minuti dal termine del campionato, la squadra viene affidata a Ivo Iaconi.

La promozione in Serie B(1998-1999)

La compagine marchigiana sotto la guida di Ivo Iaconi chiude il girone di andata del campionato con soli 18 punti. Il girone di ritorno è una cavalcata trionfale con l'apice nella gara di Battipaglia dove la Fermana, che prima dell'ultima giornata aveva un punto di vantaggio sul Palermo, vince 2-1 in rimonta. È primo posto e promozione diretta. Per la Fermana è la prima, storica promozione in serie B.

Gli anni 2000

Dalla Serie B alla Prima Categoria (2000-2007)

La stagione 1999-2000 vede la Fermana retrocedere dopo una sola stagione in cadetteria. Nonostante l'ultimo posto i canarini ottengono vittorie di prestigio contro squadre del calibro di: Napoli (3-2), Genoa (2-1) e Atalanta (1-0), i pareggi esterni a Genova con Genoa e Sampdoria entrambi per 1-1 e a Brescia per 0-0. Nel 2000-2001 e 2001-2002 i gialloblu mancano i play-off.

Dal 2003 al 2005 la Fermana è sempre invischiata nelle zone di bassa classifica e partecipante fissa ai play-out. Nonostante tutto la squadra riesce a salvarsi. Nel 2006, la Fermana retrocede in C2, con una squadra sempre più ricca di giovani e sempre più in crisi economica. Poiché nessuno è stato capace di rilevare la squadra (già messa in vendita da quattro anni) nell'estate dello stesso anno Battaglioni non iscrive la squadra in Serie C2 e finisce così la storia della Fermana Calcio 1920 nei professionisti. Non si tratta di un fallimento vero e proprio ma di una messa in liquidazione della società. Tutti i creditori più importanti (Enpals, Figc, Fisco, Calciatori) sono stati tutti pagati regolarmente, quindi nessuno di essi propone istanza di fallimento. Il titolo sportivo resta in mano all'ex presidente Battaglioni che dichiara ai giornali di essere disposto anche a regalarlo alla città, purché venga fatta chiarezza sulle ragioni della mancata iscrizione e messa in liquidazione della società. Non ottenendo risposta né dal Comune né da altri, Battaglioni intenta in tribunale una causa civile di risarcimento contro il Comune di Fermo, sostenendo che la colpa della mancata iscrizione della Fermana in C2 sarebbe della Municipalità (mancata concessione del campo di gioco entro i termini previsti dalla iscrizione). A Fermo nasce la U.S. Fermana, che viene iscritta al campionato di Prima Categoria. La stagione 2006-2007 si chiude con il primo posto dei canarini e risalita diretta in Promozione.

La due stagioni in Promozione (2007-2009)

Nell'annata 2007-2008 vengono mancati i presupposti di promozione della squadra che in panchina ha Francesco Nocera (poi esonerato); a vincere il campionato invece è il Montegranaro e la squadra giallo-blu addirittura non riesce a vincere i play-off, dove vengono battuti dalla Cuprense (0-1 in trasferta poi 0-2 in casa). Parte un progetto nuovo, il presidente è l'avvocato Stefano Chiodini, l'allenatore è Pierluigi Prete, poi esonerato per Giuseppe De Amicis. Dopo un testa a testa con l'Atletico Piceno e il Trodica, i canarini conquistano la prima posizione a due giornate dal termine, approfittando della contemporanea sconfitta di entrambe le contendenti. La Fermana tiene la vetta fino al termine e, battendo la Folgore Falerone per 2 a 1, il 26 aprile vince il campionato ed approda in Eccellenza.

L'approdo in Eccellenza e la vittoria della Coppa Marche(2009-2010)

Ed è nel massimo livello calcistico marchigiano, in un campionato a 20 squadre, che la squadra canarina si trova all'inizio del 2010 seconda in classifica dietro ad un'altra nobile decaduta, la Sambenedettese. Il 27 gennaio a Jesi la Fermana vince la finale di Coppa Italia Marche, battendo per 1 a 0 la Vis Pesaro. Rete di Gianluca Savoldi al 1' dei supplementari. La regular season si conclude con la Fermana sesta in classifica e fuori dai Playoff, dopo aver anche partecipato al primo turno della fase nazionale di Coppa Italia e in una fase di trambusto, con cambio tecnico e rimpasto dirigenziale. In Coppa, patita l'eliminazione ad opera della Voluntas Spoleto.

Gli anni 2010

La Fermana ai toscani, le delusioni con Ancona e Tolentino e la nuova crisi societaria(2010-2012)

Nel luglio del 2010 dopo estenuanti trattative, l’avvocato Domenico Di Antonio “Mimmo” rappresentante in tutto e per tutto di un trio di imprenditori toscani ovvero Francesco Ferrante, Renzo Berti e Marco Barghigiani, annuncia il passaggio di proprietà e annuncia che la società è arrivata a Fermo per far risalire la Fermana nel più breve tempo possibile. I primi giorni di Agosto arriva in città il tecnico Giovanni Cornacchini ex allenatore del Fano in seconda divisione. L'inizio del campionato non è dei migliori ma una buona serie di vittorie consecutive la portano al primo posto. L'ultima giornata del turno di andata la Fermana pareggia al Del Conero di Ancona per 1-1 e mantiene la vetta in coabitazione con i dorici. Il 2011 è un testa a testa tra i canarini e l'Ancona. Memorabili le vittorie in casa con il Real Metauro, dove la Fermana perdeva 4-0 al 65' e al 90' vinse per 5-4, il derby con la Maceratese che la squadra gialloblù vince per 2-1, e il rocambolesco 4-3 contro l'Elpidiense Cascinare. L’ultima di campionato si gioca al Recchioni di Fermo Fermana-Ancona unico risultato utile per la squadra gialloblù una vittoria, solo così si salirebbe in serie D. L’8 Maggio alle 16:30 inizia il match davanti a circa 5.000 spettatori. La Fermana parte bene incitata dai propri tifosi, e va in vantaggio con Ekani, inizia il secondo tempo e la Fermana raddoppia con un autogol di Pesaresi,l’Ancona non ci sta a perdere su punizione lo stesso Pesaresi accorcia le distanze, si aspetta il fischio finale, ma all’ultimo secondo di recupero 95’ l’Ancona pareggia con un gol del "fermano" Adami, per la Fermana è la fine di tutto, in campo si scatena una rissa. La fermana disputa i play off contro la Vis Pesaro ma viene eliminata al primo turno e resta definitivamente in eccellenza.Nell’estate del 2011 Renzo Berti assume l’incarico di presidente, l’azionista di maggioranza è Francesco Ferrante e Marco Barghigiani assume l’incarico di direttore generale, vene nominato DS Dario Pantera, il mister invece è Lorenzo Scarafoni. Il campionato fugge via nelle battute conclusive con la Maceratese che lo vincerà mentre la Fermana riuscirà a raggiungere i play off. I giorni antecedenti allo spareggio contro il Tolentino, i giocatori denunciano pubblicamente i mancati pagamenti degli stipendi e minacciano di non scendere in campo nei play off, intanto la dirigenza si dimette in blocco. La città di Fermo e i suo tifosi convinco i giocatori a scendere in campo e organizzano diverse collette a loro favore. Il 27 Maggio 2012 la Fermana, seguita da 1000 tifosi, perde 3-1 la finale dei playoff regionale e rimane in Eccellenza Marche.

Gestione abruzzese e ritorno ai Fermani,cavalcata in Coppa e promozione in Serie D (2012-2013)

Durante l'estate si parlò di una possibile fusione con il Montegranaro ma questa trattativa è poi saltata. Nel luglio del 2012, la Fermana viene acquistata da un gruppo di imprenditori abruzzesi ove il nuovo presidente è l'abruzzese Rocco Bochicchio e viene nominato allenatore Gianluca de Angelis,in seguito esonerato e sostituito da Tiziano Giudici.

Quattro mesi dopo, a novembre 2012 il presidente Rocco Bochicchio lascia la società che viene opzionata dalla AFC Fermo grazie al coraggio del presidente Dott. Emanuele Corradi che aveva seguito le operazioni per il passaggio nel periodo estivo. Tale operazione salva la Fermana da una situazione di incertezze gestionali. Presidente operativo Sergio Rogante, il quale, sentito lo stesso Corradi, nomina una rosa di dirigente scelti tra tutti coloro che nel corso degli anni si sono resi disponibili senza compenso alcuno ad organizzare sia i singoli eventi sportivi che tutta la parte "a bordo campo" delle stagioni calcistiche. Ovviamente sono tutti fermani e, per la prima volta nella storia del sodalizio gialloblu, tra di loro, c'è anche una donna.

Nel febbraio 2013, dopo alcuni risultati non proprio soddisfacenti e malgrado la vittoria della Coppa Marche di Eccellenza a Chiaravalle contro il Matelica, la società esonera mister Tiziano Giudici, richiamando in panchina Gianluca de Angelis.

Il 24 aprile 2013 la squadra disputa la finale di Coppa Italia Dilettanti sul campo neutro di Rieti e grazie al successo per 1-0 contro l'Audace Cerignola ottiene sia la Coppa che la conseguente promozione in Serie D.In campionato la squadra chiude al quinto posto.

Cronistoria

Cronistoria dell'Unione Sportiva Fermana 1920
  • 1920 - Fondazione dell'Unione Sportiva Fermana.
  • 1920-30 - Attività a carattere locale.
  • 1930-31 - 7ª in seconda divisione Marche
  • 1931-32 - iscritta alla seconda divisione Marche si ritira durante il campionato, cambia denominazione il Polisportiva Fermana
  • 1932-33 - 2ª in seconda divisione Marche, ripescata in prima divisione
  • 1933-34 - 9ª in prima divisione gir.G
  • 1934-35 - 4ª in prima divisione gir.G iscritta alla Serie C dell'anno successivo
  • 1935-36 - 14ª in Serie C gir.D retrocessa in prima divisione ma non ha fondi per iscriversi
  • 1936-38 Periodo di inattività
  • 1938-39 - Partecipa al Campionato di Seconda Divisione Marche
  • 1939-40 - 1ª nel Campionato di Seconda Divisione Marche. Promossa in Prima Divisione
  • 1940-43 - Partecipa al Campionato di Prima Divisione Marche
  • 1943-45 attività sospese per motivi bellici, cambia nome in A.C. Fermana
  • 1945-46 - 2ª nel girone ? di Prima Divisione Marchigiana. Ripescata in Serie C.
  • 1946-47 - 6ª nel girone F della Lega Centro di Serie C.
  • 1947-48 - 9ª nel girone F della Lega Centro di Serie C. Retrocessa nella nuova Promozione.
  • 1948-49 - 10ª nel girone L di Promozione.
  • 1949-50 - 1ª nel girone L di Promozione. Promossa in Serie C.
  • 1950-51 - 15ª nel girone C di Serie C vincendo lo spareggio con la Pistoiese.
  • 1951-52 - 17ª nel girone C di Serie C. Retrocessa in IV Serie.
  • 1952-53 - 11ª nel girone E di IV Serie.
  • 1953-54 - 14ª nel girone F di IV Serie vincendo lo spareggio col Sulmona.
  • 1954-55 - 17ª nel girone F di IV Serie. Retrocessa in Promozione Regionale.
  • 1955-56 - 7ª in Promozione Marchigiana.
  • 1956-57 - 4ª in Promozione Marchigiana.
  • 1957-58 - 3ª nel Campionato Dilettanti Marche
  • 1958-59 - 2ª nel Campionato Dilettanti Marche, ripescata in Serie D
  • 1959-60 - 10ª in Serie D gir.E
  • 1960-61 - 5ª in Serie D gir.E
  • 1961-62 - 3ª in Serie D gir.E
  • 1962-63 - 4ª in Serie D gir.E
  • 1963-64 - 2ª in Serie D gir.E
  • 1964-65 - 2ª in Serie D gir.E
  • 1965-66 - 3ª in Serie D gir.E
  • 1966-67 - 8ª in Serie D gir.E
  • 1967-68 - 12ª in Serie D gir.D
  • 1968-69 - 2ª in Serie D gir.D
  • 1969-70 - 5ª in Serie D gir.D
  • 1970-71 - 11ª in Serie D gir.D
  • 1971-72 - 9ª in Serie D gir.D
  • 1972-73 - 8ª in Serie D gir.D
  • 1973-74 - 12ª in Serie D gir.D
  • 1974-75 - 12ª in Serie D gir.D
  • 1975-76 - 14ª in Serie D gir.D
  • 1976-77 - 12ª in Serie D gir.D
  • 1977-78 - 7ª in Serie D gir.D
  • 1978-79 - 3ª in Serie D gir.C
  • 1979-80 - 4ª in Serie D gir.C
  • 1980-81 - 5ª in Serie D gir.C
  • 1981-82 - 3ª in Interregionale gir.F (nuovo nome della Serie D)
  • 1982-83 - 2ª in Interregionale gir.F
  • 1983-84 - 1ª in Interregionale gir.F, promossa in Serie C2
  • 1984-85 - 17ª in Serie C2 gir.C, retrocessa in Interregionale
  • 1985-86 - 13ª in Interregionale gir.H, salva dopo aver vinto lo spareggio contro il Canosa
  • 1986-87 - 4ª in Interregionale gir.H
  • 1987-88 - 10ª in Interregionale gir.H,esclusa dal successivo campionato per inadempienze finanziarie. Verrà iscritta in Promozione Marche con il nome Fermana Calcio
  • 1988-89 - 1ª in Promozione Marche, promossa in Interregionale
  • 1989-90 - 7ª in Interregionale gir.G
  • 1990-91 - 2ª in Interregionale gir.G
  • 1991-92 - 3ª in Interregionale gir.G
  • 1992-93 - 15ª in C.N.D. gir.E (nuovo nome dell'Interregionale)
  • 1993-94 - 2ª in C.N.D. gir.E, ripescata in Serie C2
  • 1994-95 - 11ª in Serie C2 gir.B
  • 1995-96 - 4ª in Serie C2 gir.B, vince i play-off contro il Livorno.  Promossa in Serie C1.
  • 1996-97 - 15ª in Serie C1 gir.B, salva dopo i play-out vinti contro il Trapani.
  • 1997-98 - 13ª in Serie C1 gir.B.
  • 1998-99 - 1ª in Serie C1 gir.B.   Promossa in Serie B.
  • 1999-2000 - 19ª in Serie B.  Retrocessa in Serie C1.
  • 2000-01 - 10ª in Serie C1 gir.B.
  • 2001-02 - 9ª in Serie C1 gir.B.
  • 2002-03 - 18ª in Serie C1 gir.B.  Retrocessa in Serie C2 ma poi ripescata a causa del fallimento di alcune società.
  • 2003-04 - 14ª in Serie C1 gir.B, salva dopo i play-out vinti contro il Taranto.
  • 2004-05 - 14ª in Serie C1 gir.B, salva dopo i play-out vinti contro il Chieti.
  • 2005-06 - 18ª in Serie C1 gir.A.  Retrocessa in Serie C2.

Il suo azionista unico, Giacomo Battaglioni, non riesce ad iscivere la "Fermana 1920" in C2. La società viene messa in liquidazione e non c'è nessuna istanza di fallimento.Il marchio è ancora in mano a Battaglioni. Nel frattempo, subito dopo la mancata iscrizione in C2, un pool di diversi imprenditori del Fermano avevano costituito una nuova società, denominata U.S. Fermana 2006' che viene iscritta alla Prima Categoria Marche, indicando come campo di gioco il comunale "Recchioni" di Fermo. È questa la squadra che erediterà il ruolo della vecchia Fermana 1920.  Iscritta in Prima Categoria.

  • 2006-07 - 1ª in Prima Categoria Marche gir.C.  Promossa in Promozione.
  • 2007-08 - 2ª in Promozione Marche gir.B, perde nella semifinale dei playoff contro la Cuprense.
  • 2008-09 - 1ª in Promozione Marche gir.B.  Promossa in Eccellenza.
  • 2009-10 - 7ª in Eccellenza Marche, vince la Coppa Marche d'Eccellenza.
  • 2010-11 - 2ª in Eccellenza Marche, perde nella semifinale regionale dei playoff contro la Vis Pesaro.
  • 2011-12 - 3ª in Eccellenza Marche, perde nella finale regionale dei playoff contro il Tolentino.
  • 2012-13 - 5ª in Eccellenza Marche, vince la Coppa Marche d'Eccellenza, vince la Coppa Italia Dilettanti.   Promossa in Serie D.

Campionati nazionali

Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione

B

1 1999-2000 1999-2000

C

19 1933-1934 2005-2006

D

37 1952-1953 2013-2014

Nel conteggio della Serie C sono comprese le annate disputate in Prima Divisione '33-'34 e '34-'35, in C unica, in C1 e in C2. Sono escluse le stagioni prima del 1934-35, le annate dal 1936 al 1946, dal 1948 al 1950, dal 1955 al 1959, dal 1988 al 1989 e dal 2006 al 2011, nelle quali la Fermana o non era attiva o ha partecipato ai tornei del Comitato Regionale Marchigiano.

Presidenti e allenatori

  Lo stesso argomento in dettaglio: (usare il Template:Vedi categoria) e (usare il Template:Vedi categoria).
Presidenti
1959-60 - Raoul Santori
1960-61 - Raoul Santori
1961-62 - Raoul Santori
1962-63 - Raoul Santori
1963-64 - Raoul Santori
1964-65 - Giovanni Sagripanti
1965-66 - Baldassarre Mori
1966-67 - Baldassarre Mori
1967-68 - Baldassarre Mori
1968-69 - Baldassarre Mori
1969-70 - Luciano Balestrini
1970-71 - Luciano Balestrini
1971-72 - Luciano Balestrini
1972-73 - Luciano Balestrini
1973-74 - Luciano Balestrini
1974-75 - Luciano Balestrini
1975-76 - Luciano Balestrini
1976-77 - Luciano Balestrini
1977-78 - Luciano Balestrini
1978-79 - Paolo Belleggia
1979-80 - Paolo Belleggia
1980-81 - Paolo Belleggia
1981-82 - Paolo Belleggia
1982-83 - Giovanni Santini
1983-84 - Giovanni Santini
1984-85 - Giovanni Santini, poi Francesco Valentini
1985-86 - Francesco Valentini, poi Enrico Ermelli; poi Enrico Ulissi
1986-87 - Enrico Ulissi
1987-88 - Edmondo Mecozzi
1988-89 - Roberto Mistretta
1989-90 - Roberto Mistretta
1990-91 - Maurizio Piergallini
1991-92 - Roberto Mistretta
1992-93 - Roberto Mistretta
1993-94 - Marcello Lauri, poi Roberto Mistretta
1994-95 - Paolo Belleggia
1995-96 - Paolo Belleggia
1996-97 - Paolo Belleggia (amm. del. Giacomo Battaglioni)
1997-98 - Paolo Belleggia (amm. del. Giacomo Battaglioni)
1998-99 - Paolo Belleggia (amm. del. Giacomo Battaglioni)
1999-00 - Giacomo Battaglioni (pres. onorario P.Belleggia)
2000-01 - Giacomo Battaglioni (pres. onorario P.Belleggia)
2001-02 - Giacomo Battaglioni
2002-03 - Giacomo Battaglioni
2003-04 - Giacomo Battaglioni
2004-05 - Giacomo Battaglioni
2005-06 - Giacomo Battaglioni
2006-07 - Giorgio Ruggeri
2007-08 - Giorgio Ruggeri
2008-09 - Stefano Chiodini
2009-10 - Stefano Chiodini, poi Andrea Morroni
2010-11 - Andrea Morroni (proprietà: Francesco Ferrante)
2011-12 - Renzo Berti (proprietà: Francesco Ferrante)
2012-13 - Rocco Bochicchio
2012-13 - Sergio Rogante (preliminare AFC Fermo Corradi Emanuele)
Allenatori
1989-90 -   Vincenzo Urbani
1990-91 -   Mario Marini
1991-92 -   Mario Marini (esonerato)
1991-92 -   Renzo Rossi (subentrato)
1992-93 -   Mario Vivani
1993-94 -   Carlo Ripari
1994-95 -     Bruno Nobili
1995-96 -   Marco Alessandrini
1996-97 -   Marco Alessandrini
1997-98 -   Ivo Iaconi
1998-99 -   Ivo Iaconi
1999-00 -   Ivo Iaconi (esonerato poi subentrato)
1999-00 -   Stefano Di Chiara (subentrato poi esonerato)
2000-01 -   Salvo Fulvio D'Adderio (esonerato)
2000-01 -   Dino Pagliari (subentrato)
2001-02 -   Dino Pagliari (esonerato poi subentrato)
2001-02 -   Hector Alberto Ortega (subentrato poi dimissionario)
2002-03 -   Rosolino Puccica
2003-04 -   Gianni Bortoletto (esonerato)
2003-04 -   Andrea Bruniera (subentrato)
2004-05 -   Marco Cari
2005-06 -   Stefano De Angelis (esonerato)
2005-06 -   Arcangelo Sciannimanico (subentrato poi dimissionario)
2005-06 -   Domenico Izzotti (subentrato esonerato)
2005-06 -   Vincenzo Mora (subentrato)
2006-07 -   Pierluigi Prete
2007-08 -   Francesco Nocera (esonerato)
2007-08 -   Pierluigi Prete (subentrato)
2008-09 -   Pierluigi Prete (dimissionario)
2008-09 -   Giuseppe De Amicis (subentrato)
2009-10 -   Giuseppe De Amicis (esonerato)
2009-10 -   Roberto Beni (subentrato)
2010-11 -   Giovanni Cornacchini
2011-12 -   Lorenzo Scarafoni
2012-13 -   Gianluca de Angelis (esonerato)
2012-13 -   Tiziano Giudici (subentrato)
2012-13 -   Tiziano Giudici (esonerato)
2012-13 -   Gianluca de Angelis (subentrato)


Rivalità

Collegamenti esterni