Aeroporto di Roma-Fiumicino

aeroporto intercontinentale di Roma

L'Aeroporto Intercontinentale Leonardo da Vinci, soventemente abbreviato in Aeroporto di Roma-Fiumicino (IATA: FCO, ICAO: LIRF), è un impianto aeroportuale italiano che si trova a Fiumicino, in provincia di Roma, a Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. dal centro della Capitale. È il maggiore scalo aereo italiano nonché hub di Alitalia.

Aeroporto di Roma-Fiumicino
Aeroporto
Codice IATAFCO
Codice ICAOLIRF
Nome commercialeAeroporto di Roma-Fiumicino Leonardo da Vinci
Descrizione
TipoCivile
GestoreAeroporti di Roma
StatoItalia (bandiera) Italia
CittàFile:Roma-Stemma.png Roma
PosizioneFile:Fiumicino-Stemma.png Fiumicino (RM)
HubAlitalia
Air Italy
Blu-express
Mistral Air
BaseBlue Panorama Airlines
easyJet
Meridiana fly
Vueling
Costruzione1961
Altitudinem s.l.m.
Coordinate41°48′01″N 12°14′20″E
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
LIRF
LIRF
Sito webwww.adr.it
Piste
Orientamento (QFU)LunghezzaSuperficie
07/253 309 mAsfalto
PAPI - ILS
16R/34L3 900 mAsfalto
PAPI - ILS
16L/34R3 900 mAsfalto
PAPI - ILS
16C/34C3 600 mAsfalto
PAPI - ILS
Statistiche (2012)
Passeggeri in transito36.980.911
Movimenti aeromobili309.719
Cargo (tonnellate)151 867
Veduta del terminal dell'aeroporto Fiumicino
File:Ita Roma.JPG
Network aeroporto Leonardo da Vinci - Italia
File:Euro Roma.JPG
Network aeroporto Leonardo da Vinci - Europa
File:Mondo Roma.JPG
Network aeroporto Leonardo da Vinci - Mondo

Il traffico di quasi 38 milioni di passeggeri nell'anno 2011 ne fa il primo scalo nazionale e l'ottavo aeroporto d'Europa per passeggeri complessivi dopo quelli di Londra-Heathrow, Parigi-Roissy, Francoforte, Amsterdam, Madrid e Monaco.

Assieme all'aeroporto di Ciampino forma il sistema aeroportuale di Roma con circa 42 milioni e mezzo di passeggeri annui (2011). Entrambi gli scali sono gestiti dalla società Aeroporti di Roma (ADR).

Il Leonardo da Vinci dispone attualmente di quattro Terminal (T1, T2, T3 e T5) riservati ai voli nazionali, internazionali ed intercontinentali e di quattro piste: la 16L/34R e la 16R/34L (separate l'una dall'altra di 4000), la 16C/34C prossima alla 16L/34R è utilizzata come pista di rullaggio o come backup della 16L/34R e la 07/25 utilizzata unicamente in direzione ovest a causa dei venti dominanti.

L'aeroporto opera dal 2005 con piste per atterraggi strumentali di precisione di categoria III B (sistema ILS).

Nel febbraio 2007 sono iniziati i lavori per un ulteriore adeguamento riguardo agli aiuti visivi luminosi a terra, in tal modo si passerà dai 10 movimenti per ora attuali in caso di fittissima nebbia, ai 30 futuri.[1]

Storia

Per far fronte all'aumento del traffico aereo e alle limitate possibilità di sviluppo dell'aeroporto di Ciampino, il governo italiano sin dal 1947 si mise al lavoro per trovare un'area idonea a dotare Roma di un nuovo scalo. Inizialmente furono individuati tre siti: la Magliana Vecchia (nella zona sud-ovest della città), Castel di Decima (nella periferia a sud) e Casal Palocco (più decentrato, lungo la strada per Ostia). La Direzione generale dell'aviazione civile presentò nel 1952 un nuovo progetto, per la costruzione di un aeroporto in un'area limitrofa alla foce del Tevere, con due piste perpendicolari.

Per l'aerostazione, fu scelta una soluzione architettonica che prese elementi dai due progetti presentati: quello di Riccardo Morandi e Andrea Zavitteri (vincitore del concorso) e quello di Amedeo Luccichenti e Vincenzo Monaco (dal quale vennero adottate alcune soluzioni). Il progetto definitivo fu approvato nell'agosto del 1958 e i lavori per la costruzione dell'aeroporto durarono 21 mesi.

L'aeroporto fu ufficialmente aperto il 15 gennaio 1961, con due piste, e rimpiazzò lo scalo di Ciampino, che rimase in servizio per i voli nazionali e i voli charter. Il primo aereo di linea ad atterrare a Fiumicino, la notte fra il 14 e il 15 gennaio, fu un Lockheed Constellation della TWA; l'aereo proveniva da New York e aveva fatto uno scalo tecnico a Tunisi. Il Leonardo da Vinci aveva comunque già accolto sin dall'agosto del 1960 alcuni voli charter, per alleviare il traffico aereo che stava congestionando Ciampino durante le Olimpiadi.[2]

Durante gli anni sessanta l'Alitalia investì notevolmente nel nuovo scalo, costruendo hangar e centri di manutenzione per i suoi DC 8. Nel 1973 fu aperta la terza pista (16L/34R) e costruito un nuovo hangar per accogliere i Boeing 747. Nello stesso anno, una legge dello stato conferì la gestione dello scalo alla società Aeroporti di Roma S.p.a. (ADR), che entrò in funzione nel 1974.

Terminal, compagnie aeree e destinazioni

Numerazione terminal

Dal 25 ottobre 2009 la società Aeroporti di Roma ha deciso di modificare la denominazione dei Terminal dell'aeroporto, secondo questo schema[3]

Terminal Numerazione gate Vecchio terminal Vecchia numerazione gate Compagnie aeree
T1 B1-B13
B14-B30
A A1-A12
A13-A27
Alitalia (Schengen)
Air France, KLM, Air Italy e Darwin Airline
T2 C1-C7 AA A28-A34 Compagnie aeree a basso costo
T3 C8-C16
D1-D10
H1-H3
H6-H19
G1-G14 (SATELLITE)
B B11-B21
B1-B10
Alitalia (Extra-Schengen)
tutte le altre compagnie
C C1-C2
C34-C49
C20-C33 (SATELLITE)
T5 H1-H3
H6-H19
G1-G14 (SATELLITE)
5 American Airlines
Continental Airlines
Delta Air Lines
El Al
United Air Lines
US Airways

Compagnie aeree e destinazioni (a novembre 2013)

[4]

Terrorismo

  Lo stesso argomento in dettaglio: Strage di Fiumicino 1973 e Strage di Fiumicino 1985.

L'aeroporto di Roma Fiumicino è stato colpito due volte da attentati terroristici di gruppi palestinesi legati a Abu Nidal. Il primo nel 1973 (30 vittime e 20 feriti) ed il secondo nel 1985 (13 morti e 99 feriti).

Odonomastica

L'ENAC ha intitolato due vie dell'aeroporto ai piloti Alitalia, Alberto Nassetti e Pier Paolo Racchetti deceduti il 30 giugno 1994 a Tolosa in un incidente aereo presso gli stabilimenti dell'Airbus; la maggior parte delle strade nel perimetro aeroportuale sono intitolate a pionieri dell'aria e a piloti dei due conflitti mondiali. Vi è anche una rotatoria in onore delle vittime del disastro di Linate dell'8 ottobre 2001.

Sviluppo

Il 12 marzo 2008 è stata posta la prima pietra del nuovo Molo C,[5] un'opera da 195 milioni di euro che dovrebbe consentire a Fiumicino di passare in 10 anni a 50 milioni di passeggeri previsti dal piano di sviluppo della società di gestione Aeroporti di Roma.

L'infrastruttura è composta da due strutture, la cui superficie complessiva sarà di 78.000 metri quadrati. Il primo edificio è un avancorpo di ampliamento dell'attuale Terminal T3. Lungo 200 metri e largo 40, avrà un'area di oltre 22.000 metri quadrati e sarà dotato di un nuovo impianto di smistamento bagagli. La seconda costruzione è il Molo C, con l'area dedicata all'imbarco: lunga 280 metri e larga 70, potrà ospitare oltre 5 milioni di passeggeri all'anno.

Nel corso del 2009 è stato ultimato l'impianto di cogenerazione, che consente all'aeroporto di essere autosufficiente attraverso la produzione di energia rinnovabile nell'ottica della tutela ambientale.[6]

Fiumicino Due

È stato presentato al pubblico nel dicembre 2011 il progetto di raddoppio dell'aeroporto. Il progetto, chiamato Fiumicino Nord o Fiumicino Due, prevede l'aumento della capacità di movimento dello scalo attraverso la costruzione di una seconda aerostazione dotata di due nuove piste di atterraggio. Questo nuovo impianto sarebbe collegato a quello attuale attraverso un people mover. La prima nuova pista (ovvero la quarta dell'attuale impianto) è programmata per il 2020, mentre il completamento complessivo del progetto è previsto per il 2044. L'AdR ha annunciato che i capitali necessari all'adeguamento complessivo dell'aeroporto saranno totalmente privati, ed al momento sono previsti in 12,1 miliardi di euro; di questi, si prevede l'uso di 7,4 miliardi per il completamento del nuovo impianto. Questa espansione sarebbe necessaria ad affrontare un futuro aumento della domanda, stimato dalla stessa AdR a 110 milioni di passeggeri in transito nel 2044.[7]

Collegamenti con Roma

L'aeroporto è dotato di una stazione ferroviaria: Fiumicino Aeroporto, servita da:

L'aeroporto è un capolinea di autolinee:



È raggiungibile dall'autostrada:

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni