Marco Iannitello (Palermo, 2 giugno 1984) è un attore italiano.

Biografia

Nato a Palermo, si trasferisce ad Arezzo con la famiglia all'età di 5 anni.

Inizia giovanissimo a recitare al Piccolo teatro di Arezzo, dove il suo maestro Antonio Viviani gli consiglia di intraprendere seriamente la carriera di attore. Si trasferisce a Roma nel 2004 e comincia a frequentare la Scuola di cinema diretta da Lino Capolicchio, per poi partecipare a laboratori diretti da Alessandro Pultrone, Eros Puglielli e Liliana Eritrei.

Nel 2007 debutta nella serie televisiva Provaci ancora prof 2, e successivamente lavora con Michele Placido nella Miniserie TV Aldo Moro - Il Presidente, nella quale interpreta Raffaele Iozzino, uno dei 5 agenti di scorta rimasti uccisi nel rapimento in Via Fani. Sul set, durante la scena dell'uccisione degli agenti di scorta, rimane coinvolto in un vero incidente che rischia di fargli perdere un occhio.

Nell'estate del 2007 rifiuta il ruolo di Stiff nel film Ultimi della classe, perché impegnato sui set di Distretto di Polizia 7 e Aldo Moro - Il Presidente, ruolo poi assegnato a Marco Iannone. Partecipa quindi a Distretto di polizia 7, R.I.S. Roma - Delitti imperfetti, Don Matteo 8, L'ispettore Coliandro, Che Dio ci aiuti.

Nel 2010 è protagonista, insieme all'attore Marco Rulli, del film Diciottanni - Il mondo ai miei piedi per la regia di Elisabetta Rocchetti. Per questa interpretazione vince, con Nina Torresi, il premio come Miglior attore non protagonista al Terra di Siena Film Festival, che gli dà una certa popolarità all'interno dell'ambiente lavorativo.

Nel 2011 recita con Luca Magri e Francesco Barilli nel film horror La casa nel vento dei morti, per la regia di Francesco Campanini.

Iannitello nel corso della sua carriera ha dimostrato di essere un attore versatile e completo interpretando ruoli sia drammatici, comici ed estroversi.

Nel novembre 2013 viene richiamato dai Manetti Bros per girare un episodio della serie Il commissario Rex, intitolato Mall.

Vita privata

È nipote dell'attore e cantautore Giovanni Alamia.

Il 20 gennaio 2013 nell'androne di casa a Roma rimane vittima di un'aggressione ad arma bianca, viene ferito alla mano e all'occhio rischiando di essere ucciso, ma nella colluttazione l'attore riesce a divincolarsi e fuggire, chiamando la Polizia.

È fidanzato da oltre 5 anni con Valentina, figlia di un noto imprenditore romagnolo.

Filmografia

Cinema

Televisione

Cortometraggi

Documentari

Riconoscimenti

Note


Collegamenti esterni