Danio choprae Hora, 1928 è un piccolo pesce di acqua dolce appartenente alla famiglia Cyprinidae e proveniente dal Myanmar[2].

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Danio choprae
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseActinopterygii
OrdineCypriniformes
FamigliaCyprinidae
SottofamigliaDanioninae
GenereDanio
SpecieD. choprae
Nomenclatura binomiale
Danio choprae
Hora, 1928
Sinonimi

Danio choprai

Danio choprae

Distribuzione e habitat

Proviene da piccoli ruscelli, di solito con substrato roccioso[1], affluenti dell'Irrawaddy, in Myanmar[2].

Descrizione

Questo pesce presenta un corpo compresso lateralmente, non particolarmente allungato né alto, e raggiunge al massimo una lunghezza pari a poco più di 3 cm[2]. Ha una colorazione prevalentemente verde-grigiastra con una linea arancione chiaro al centro dei lati.L'opercolo è violaceo e il ventre può avere sfumature blu. Le femmine sono meno colorate dei maschi, hanno una livrea tendente al giallo ed un ventre più gonfio[3].

Biologia

Alimentazione

È prevalentemente insettivoro[3].

Riproduzione

È oviparo e la fecondazione è esterna. Le uova vengono disperse in acqua e non ci sono cure verso di esse[3].

Acquariofilia

Va allevato in gruppo e preferisce l'acqua abbastanza in movimento perché somiglia di più al suo ambiente naturale. Si riproduce anche in acquario, ma mangia le proprie uova[3].

Conservazione

Nonostante a causa della mancanza di dati non è noto se in realtà la sua popolazione sia in declino, questa specie è classificata come "a rischio minimo" (LC) dalla lista rossa IUCN perché non sembra minacciata da particolari pericoli a parte il prelievo per l'acquariofilia. Non è di alcun interesse per la pesca[2].

Note

  1. ^ a b (EN) Vishwanath, W, Danio choprae, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b c d (EN) Danio choprae, su FishBase. URL consultato il 17 novembre 2013.
  3. ^ a b c d scheda su www.seriouslyfish.com, su seriouslyfish.com. URL consultato il 17 novembre 2013.

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