Corvus moneduloides

specie di uccello

La Cornacchia della Nuova Caledonia (Corvus moneduloides Lesson, 1830) è un corvide endemico della Nuova Caledonia e delle isole della Lealtà.[2]

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Cornacchia della Nuova Caledonia

Corvus moneduloides
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
SuperclasseTetrapoda
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
OrdinePasseriformes
SottordineOscines
FamigliaCorvidae
GenereCorvus
SpecieC. moneduloides
Nomenclatura binomiale
Corvus moneduloides
Lesson, 1830

Fa parte di quelle specie di animali capaci di utilizzare strumenti. Questi corvi sono tra gli unici animali non primati conosciuti per avere caratteristiche inventive nella creazione di nuovi strumenti, modificandone di esistenti, per poi passare queste innovazioni ad altri individui nel gruppo culturale.[senza fonte]

Descrizione

Il corvo della Nuova Caledonia e un corvide di medie dimensioni, simile per aspetto alla maggioranza delle sue specie affini, da cui si distingue solo per la diffusione. Ha un becco forte e robusto, di forma conica e azzurro, alla cui base crescono delle piccole piume grigie setolose che si estendono anche sotto il becco, sulla sacca di carne che si gonfia quando emette il tipico verso: si presenta in un piumaggio completamente nero-bluastro con una lieve e grande sfumatura grigiastra chiazzata di scuro e con riflessi metallici azzurri sulle ali; qua il colore sfuma con un grigio cenere, formando lunghe penne remigranti che danno alle larghe ali la tipica forma larga e puntuta. Le zampe sono grigie-blu, gli occhi sono castani. E un corvide endemico delle foreste pluviali della Nuova Caledonia e nelle isole della Lealta, che costellano i litorali corallini del Pacifico: e un uccello solitario che solo nella stagione amorosa si riunisce in coppie; questo corvo e tra gli unici animali non primati conosciuti per avere caratteristiche inventive nella creazione di utensili, modificandone di esistenti per poi passare queste innovazioni alle generazioni successive. Tipico di questo uccello e l’uso che fa di piccoli ramoscelli, infilandoli in una fessura di un albero e tenendolo con il becco, aspettando e poi tirando su il ramo: attaccate ad esso ci saranno termiti, formiche, larve e piccoli invertebrati che si infilera nel becco con il ramo, tenendolo con la zampa.

Note

  1. ^ (EN) BirdLife International 2009, Corvus moneduloides, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Corvidae, in IOC World Bird Names (ver 14.2), International Ornithologists’ Union, 2024. URL consultato il 5 maggio 2014.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Corvus moneduloides, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.