Utente:Giulio Mainardi/Prove
Prova prova
Ortodossia | |
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Titolo originale | Orthodoxy |
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Autore | Gilbert Keith Chesterton |
1ª ed. originale | 1908 |
Genere | saggio |
Sottogenere | filosofia, apologetica |
Lingua originale | inglese |
Preceduto da | Eretici |
«Pazzo non è chi ha perso la ragione, ma chi ha perso tutto fuorché la ragione.»
Ortodossia (Orthodoxy) è una raccolta di saggi dello scrittore inglese G. K. Chesterton, pubblicata per la prima volta nel 1908. In essi l'autore esprime in modo completo la sua filosofia e la sua visione del mondo.
Lo spunto dell'opera si ebbe quando Eretici suscitò le ire e le sfide di alcuni critici, perché stroncava le filosofie coeve senza proporre una chiara alternativa; Chesterton non si lasciò intimorire e rispose dando Ortodossia alle stampe tre anni dopo[1].
Ortodossia è considerato il capolavoro di Chesterton[2].
Indice
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Prefazione
- Introduzione in difesa di tutto il resto
- Il pazzo
- Il suicidio del pensiero
- L'etica del paese delle fate
- La bandiera del mondo
- I paradossi del cristianesimo
- La rivoluzione eterna
- Il romanzo dell'ortodossia
- L'autorità e l'avventuriero
Edizioni
- G. K. Chesterton, Ortodossia, Morcelliana, 2008, ISBN 9788837221045
ISBN
non valido (aiuto).
- G. K. Chesterton, Ortodossia, traduzione di Raffaella Asni, Torino, Lindau, 2010, ISBN 978-88-7180-876-5.
Note
- ^ «Questo libro è da considerarsi una guida alla lettura di Eretici, e ha l'intento di aggiungere il punto di vista positivo accanto a quello negativo. Molti critici si sono lamentati del volume intitolato Eretici, perché si limitava a criticare le filosofie correnti senza offrire una qualche filosofia alternativa. Questo lavoro è un tentativo di rispondere alla sfida.»
- ^ G. K. Chesterton, Ortodossia, traduzione di Raffaella Asni, Torino, Lindau, 2010, Nota biobibliografica di Marco Semarini, pag. 236. ISBN 978-88-7180-876-5.
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