Non aprite quella porta - Parte 3
Non aprite quella porta - Parte 3 (Leatherface: The Texas Chainsaw Massacre III) è un film del 1990 diretto da Jeff Burr, sequel/reboot dell'originale, Non aprite quella porta (1974). Il film ha, tra gli attori, Ken Foree e Viggo Mortensen. Anche se il film ha conseguito un discreto successo, è comunque stato il meno visto della serie. Anche se il titolo lo riporta come "parte terza", la trama consiste sostanzialmente in un rifacimento: il personaggio di Leatherface in realtà, non è morto, anche se nelle due parti precedenti appariva come tale.
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|---|---|
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
| Durata | 81 min (versione standard censurata) 85 min (versione integrale) |
| Genere | orrore |
| Regia | Jeff Burr |
| Soggetto | Tobe Hooper |
| Sceneggiatura | Robert Engelman, Jeff Burr |
| Produttore | Robert Engelman |
| Fotografia | James L. Carter |
| Effetti speciali | Tod Ryan |
| Musiche | Jim Manzie, Pat Regan |
| Trucco | Howard Berger, Robert Kurtzman, Gregory Nicotero |
| Interpreti e personaggi | |
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Trama
Michelle e Ryan stanno percorrendo una desolata strada del Texas per andare a Deland in California. Durante il viaggio discutono su un avvenimento ascoltato alla radio : il ritrovamento di una fossa comune nella quale si sono trovati 70 corpi in uno stato di decomposizione avanzata. I cadaveri sono in stati trovati in uno stato di adipocera. I due, curiosi, trovandosi nei pressi della scena del delitto decidono di andare a vedere. Una volta giunti sul luogo la trovano piena di agenti di polizia, di cronisti e di giornalisti. Lo sceriffo avverte i due ragazzi, non solo di andarsene, ma di scappare via a gambe levate, di non fermarsi mai, per nessuna regione al mondo. Pertanto i ragazzi riprendono il viaggio. Il giorno dopo investono con la macchina un armadillo. Il povero animale gravemente ferito viene ucciso con un sasso da Ryan, che si giustifica dicendo che in questo modo non soffrirà più, risparmiandogli una lenta agonia, anche perché Michelle non aveva il coraggio di farlo.
La stazione di servizio: una brutta sorpresa
Ad un certo punto Michelle e Ryan si fermano ad una stazione di servizio dove incontrano un benzinaio che si rivelerà non solo pazzo ma anche pornografo : si chiama Alfredo e si accorgono che spia Michelle al bagno. Per "fortuna", un ragazzo gentile di mome Tex (vero nome Edward Sawyer) aiuta i due ragazzi indicandogli quella che lui ritiene essere la strada più breve verso la California. Ad un certo punto il benzinaio pazzo, Alfredo prende un fucile, colpisce Tex e spara verso l'auto dei due ragazzi, che, spaventati, sgommano via verso la scorciatoia indicata da Tex.
L'inseguimento dell'orrore: l'incontro con Maschera di Pelle
Ma Alfredo nella sua follia, non desiste, per cui ordina a Tink di seguire con il camion i due ragazzi. Tink riesce a raggiungerli lanciando sul loro parabrezza, che si frantuma, un lupo morto. Colmo della sfortuna i cocci del parabrezza bucano una delle ruote. Michelle prende una pila per aiutare Ryan a sostituire la ruota. Ad un certo punto i due sentono un rumore di passi e dei cigolii sinistri. È "Maschera di Pelle", infatti la strada che Tex ha indicato ai due ragazzi è la più pericolosa del mondo perché è la "casa" del leggendario serial killer, appunto, dalla faccia di pelle umana, il cui vero nome è Junior Sawyer. Il criminale nella sua furia inizia a segare diverse parti dell’automobile, staccando la scocca del portabagagli. I due ragazzi, terrorrizzati, scappano lungo la strada.
L'arrivo di Benny e Sara
Mentre Tex si avvia in mezzo alla strada con del sangue alla bocca, giunge sul luogo un altro veicolo, che sbanda verso l'auto di Michelle e Ryan causando la caduta dei due ragazzi dalla strada verso la massicciata, mentre l'altra auto si ribalta. Si tratta di Benny, un uomo appassionato d'armi, che uscendo dal suo veicolo ribaltato soccorre Michelle e Ryan somministrandogli dei calmanti che provocano sonnolenza. Mentre Benny sale sulla strada incontra Tink che cerca di investirlo. Benny cade nuovamente nella massicciata, inseguito da Maschera di Pelle che tenta di ucciderlo con la motosega, ma inaspettatamente arriva una ragazza di nome Sara. Coincidenza vuole che è l'ultima sopravvissuta della precedente coppia di viaggiatori che vennero catturati dai Sawyer. Maschera di Pelle, attirato da Sara, finisce di tormentare Benny e la insegue, ma la ragazza riesce a seminarlo. Michelle e Ryan si risvegliano e si mettono alla ricerca di Benny.
Sara: un macabro remake
Sara, incontra i due ragazzi, racconta così' la sua storia: tempo fa ha soccorso, assieme alla sorella, un uomo disteso per terra lungo la strada ; ovviamente era un'esca dato che vennero catturate e condotte in una baita nel profondo della foresta dove una delle due ragazze viene letteralmente inchiodata alla sedia. Contemporaneamente Benny decide di andarsene, ma Sara non vuole andare con lui. Ad un certo punto Sara trova la motosega di Maschera di Pelle appesa su di un albero, ma appena si gira, il killer si presenta stordendola spingendogli con violenza la testa contro un tronco. Sara, mezza stordita, viene così segata in due parti. Nel frattempo, Maschera di Pelle cattura Ryan e sega anche lui, mentre Michelle riesce a scappare. Anche Benny non è che se la cavi proprio bene, si aggira nei boschi e fa partire alcune trappole, ma senza caderne vittima.
La casa dei Sawyer
Girovagando nella buia foresta ad un certo punto Michelle trova la casa dei Sawyer, dove una ragazzina, di nome Babi Sawyer, figlia di Maschera di Pelle gli dà il benvenuto infilzandola con un osso appuntito. Poi alla baita giunge Tex, che in realtà non è mai morto : si tratta di Tex Sawyer, il fratello di Maschera di Pelle con Tink e Alfredo. Quest’ultimo ha l'hobby di aggirarsi nei boschi offendendo il fratello Tex. A Michelle, presa così di sorpresa, vengono inchiodate alla sedia entrambe le mani, alla stessa sedia sulla quale era stata in precedenza inchiodata Sara. Anche in questo caso il sangue scende lungo lo scheletro della sedia e Tex ne beve un pò, tentando di offrirlo anche al nonno, anche se già morto. La pellicola ad un certo punto vede giungere, su una sedia a rotelle, anche la madre dei Sawyer, Anne che per parlare utilizza un dispositivo attaccato al collo che permette alle sue corde vocali di articolare un minimo di parole comprensibili : Anne è stata sottoposta recentemente ad una tracheotomia. Anche Ryan viene catturato da Tex e appeso per i piedi. Tex e Tink tentano di spellarlo ancora vivo, cosa che sconvolge all'estremo la fragile Michelle, mentre Alfredo getta dei cadaveri in un laghetto spiato da Benny.
La nuova motosega
Nel frattempo sia Il macellaio di famiglia che Tex giungono a casa. Il macellaio litiga con Michelle perché la costringe ad ascoltare della musica, ma la ragazza non vuole, mentre Tex ha una sorpresa per Maschera di Pelle: una motosega nuova fiammante, di 36 kg, modello Cadillac, bella, lucente e pulita, con un manico color oro e una sega lunga 90 cm. Maschera di Pelle, tutto gongolante, gioca con la figlia Babi, mentre Benny lo spia. Durante la cena la famiglia escogita il modo per uccidere Ryan: tirare una cordicella che, a sua volta libera un martello, colpendolo alla testa: detto fatto, ed il sangue viene dato al nonno (già morto). Maschera di Pelle fa partire la Cadillac, mentre Benny improvvisa sparando a Tink, ed in successione, gli stacca l’anulare, il mignolo, l’orecchio, colpisce la mamma, i morenti Ryan ed il nonno. Inoltre sfiora Tex e Maschera di Pelle mentre Babi si sta lavando le mani. Michelle riesce a scappare nei boschi, Maschera di Pelle sale in macchina, mentre Benny tenta di sparargli con un fucile scarico, ma viene investito. Maschera di Pelle, pensando di averlo ucciso, insegue Michelle nei boschi.
La lotta tra bene e male non si concluderà mai
Contemporaneamente Tex e Benny lottano vicino alla macchina di Maschera di Pelle, e colpiscono una tanica di benzina. Durante la colluttazione Tex si trova sotto la colata di benzina, così Benny lo uccide dandogli fuoco. Durante la sua fuga Michelle cade nel laghetto, ma riesce ad uscirne. Ucciso Tex, Benny si trova a lottare in mezzo al fiume contro Maschera di Pelle, mentre una terrorizzata Michelle osserva dalla riva la lotta fra i due. Mentre a Benny viene segata un pezzo della sua testa, Michelle raccoglie un enorme sasso schiantandolo per cinque volte sulla testa di Maschera di Pelle. A questo punto Michelle fugge, trova la strada, ma si spaventa alla vista del camioncino di Alfredo, ma su di esso si trova Benny che invita la ragazza a sedersi in macchina. Ma i due non si accorgono che Alfredo riesce a dare una martellata sulla testa di Benny. Michelle riesce comunque a sottrarre il fucile al cannibale, e, seppur ferita, gli spara un colpo. Infine, Michelle e Benny riescono a scappare, mentre Maschera di Pelle accende la sua nuova motosega guardandoli sfrecciare via.
Colonna sonora
La colonna sonora del film è composta di sonorità principalmente thrash metal e fu pubblicata dalla Restless Records nel 1990.
- "Leatherface" (Lääz Rockit) - 4:10
- "Bored" (Death Angel) - 3:27
- "When Worlds Collide" (Wrath) - 5:42
- "Spark In My Heart" (Hurricane) - 4:56
- "Power" (SGM) - 4:05
- "One Nation" (Sacred Reich) - 3:20
- "Monster Mash" (Utter Lunacy) - 5:31
- "The Gift Of Death" (Wasted Youth) - 8:50
- "Methods Of Madness" (Obsession) - 3:24
- "Psychotic Killing Machine" (MX Machine) - 3:22
La band Utter Lunacy è un progetto costituito per l'occasione dai musicisti Ron Armstrong, C.C. DeVille, Marq Torien, Doane Perry, Ron Keel, Tony Palamucci (ex chitarrista dei Keel), Claude Schnell, Robert Sarzo (chitarrista degli Hurricane), Leah Aldridge (ex chitarrista degli Heart), Tommy Bolan (chitarrista degli Warlock) e Steve Ishman (tastierista degli Autograph).
Finale alternativo
Un finale alternativo vede Michelle, che, con un sasso, dopo aver dato dei colpi sulla testa di Faccia di Pelle, si prostra a terra per cantare una canzone religiosa. La mattina seguente sulla strada vede una macchiana della macchina della polizia che si ferma, ma non sale, perché vede al suo interno Babi Sawyer. Questo è il finale originale presentato in alcuni test, ma in molti sono rimasti male nel veder morire Benny e quindi hanno criticato il finale. Evidentemente le critiche hanno portato a scegliere il finale in cui Benny sopravvive.
Produzione
La New Line pensò di affidare in un primo momento la regia a Peter Jackson. Questo è l'unico film della saga a non essere stato girato in Texas. Avrebbero dovuto introdurre nella pellicola una scena in cui Leatherface mostrava il suo vero volto sfigurato. La scena venne scartata, ma la New Line conservò l'effetto speciale, poiché voleva inserirlo nel quarto capitolo. Lo si vedrà solo nel remake del 2003, Non aprite quella porta. Originariamente Tex e Tink avrebbero dovuto essere l'autostoppista e il cuoco, infatti tutti e quattro hanno gli stessi interessi. A causa dei troppo espliciti ed efferati atti di violenza la proiezione del film venne impedita in Irlanda, in Finlandia e Gran Bretagna. In molti altri Paesi è stato invece solo vietato ai minori di 18 anni.
DVD
L'edizione home video
Il DVD uscì nel 2005 distribuito dalla Eagle Pictures, in versione integrale mai vista al cinema con quasi 5 minuti in più:
- Lingue in Italiano 5.1, Inglese 5.1 EX
- Sottotitoli in Italiano, Inglese
- 20 scene
- La sega è la famiglia: La realizzazione di "Leatherface: Non aprite quella porta III"
- Sappiamo cosa fare con le parti: Documentario sulle scene tagliate
- Finale alternativo
- Teaser Trailer cinematografico originale
La "sega" è la famiglia: La realizzazione di Leatherface - Non aprite quella porta III
Nel documentario sono state imposte le interviste al regista, il truccatore, il produttore esecutivo, Leatherface, lo scrittore e molto altro. Si discute sul film, dove è stato creato, il box office, segreti, le "avventure" sulle riprese, la presentazione del cast ecc.ecc., tutto ciò che si vuole sapere sul film, lo si trova in questo making of.
Sappiamo cosa fare con le parti: Documentario sulle scene tagliate
In questo documentario si fanno vedere le scene eliminate e qualche commento dei creatori. Come scene ci sono: la morte di Sara integrale, la morte di Ryan, la testa di Benny, e altre scene integrali, alternative e non.
Altri titoli
Oltre che a Non aprite quella porta - Parte 3 il film viene chiamato con altri titoli scelti anche soprattutto dai fan della saga e del film:
- Leatherface - Non aprite quella porta III
- Leatherface: The Texas Chainsaw Massacre III
Sulla locandina e nell'edizione in videocassetta del film il nome è Non aprite quella porta - Parte 3, mentre nell'edizione in DVD il titolo è Leatherface - Non aprite quella porta III.
Slogan promozionali
- «Dopo anni di silenzio sono tornati a seminare il terrore...»
- «Vi farà a pezzetti.»
