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Cenni di Cambiamento | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | Lombardia |
Località | Milano |
Indirizzo | Via Giuseppe Gabetti, 15 |
Coordinate | 45°28′08.4″N 9°07′26.86″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Inaugurazione | 2013 |
Stile | Struttura autoportante in legno XLAM |
Uso | residenziale, servizi, commerciale |
Altezza |
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Piani | 9 fuori terra |
Realizzazione | |
Architetto | Studio Rossi Prodi Associati[1] |
Proprietario | Investire Immobiliare SGR |
Cenni di Cambiamento è un complesso di Housing Sociale di Milano, ed è il più grande intervento di architettura residenziale in classe A con struttura autoportante in legno, realizzato in Europa[2]. Inaugurato nel 2013 ha vinto nello stesso anno il premio Innovazione Amica dell'Ambiente[3], nel 2014 è stato premiato al Trofeo Gyproc Italia[4] di Saint Gobain e nel 2015 è stato nominato per il Premio Mies Van der Rohe[5].
Costruito su iniziativa di un fondo etico, è situato nella parte ovest della città, compreso tra la Caserma Santa Barbara, la Piazza d'armi, il deposito ATM di via Novara e la Cascina Torrette di Trenno. Rappresenta uno degli interventi previsti nell'ATU (Ambito di trasformazione urbana) dell'attuale PGT milanese[6].
Storia
Il nome prende ispirazione dalla vicina via Quinto Cenni, utilizzando la parola Cenni con l'accezione di cenno,[7] unita alla volontà di compiere il primo passo di un progetto votato alla sperimentazione alla creazione di cambiamenti positivi.
Nel 2005 fu avviato un percorso di partenariato tra Fondazione Cariplo, Fondazione Housing sociale e il Comune di Milano con l'obiettivo di sperimentare nuove modalità abitative[8].
Con il contributo del Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano (DiAP), furono definite le caratteristiche dell'area di intervento e fu stabilito che i progetti sarebbero stati realizzati facendo ricorso alla finanza etica.
Nel 2009 sono iniziate le prime attività e il cantiere, che è durato 18 mesi grazie alla rapidità della tecnologia impiegata per le costruzioni, si è concluso nel 2013.
I soggetti coinvolti[9]
INVESTITORI: Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Cassa Depositi e Prestiti, Intesa San Paolo, Banca Popolare di Milano, Assicurazioni Generali, Cassa Italiana Geometri, Prelios, Telecom Italia e Fondo Investimenti per l’Abitare (gestito da CDP Investimenti SGR).
GESTORE DEL FONDO: Investire Immobiliare SGR (già Polaris Real Estate SGR)
ADVISOR TECNICO E SOCIALE: Fondazione Housing Sociale
PARTNER PUBBLICO: Comune di Milano
L'architettura
Il progetto si fonda sul concetto di Comunità[10] ed è studiato per favorire le relazioni tra persone.
Se qualcuno ci parla di "casa in legno" nella nostra testa si forma l'immagine di uno chalet, di un edificio provvisorio o delle case dei pionieri nord americani. È la forza dell'immaginario, lo stesso per cui "il mattone" è sinonimo di investimento immobiliare, "il cemento" spesso traduce speculazione edilizia, "acciaio" vuol dire tecnologia all'avanguardia.
Il dibattito si svolge tra due poli: tradizione ed innovazione, laddove la prima conforta perché ampiamente sperimentata la seconda muove al miglioramento. In realtà non ci occupiamo affatto della tecnologia delle case che già abitiamo, in pochi saprebbero dire con certezza di che cosa sono fatte le pareti della propria abitazione, "sappiamo" solo quel che vediamo (intonaco, ceramica, marmi, ecc). Cominciamo a farci domande quando qualcuno ci parla di legno e di innovazione. In questa sezione proporremo alcune risposte.
Innanzitutto il legno c'è ma non si vede: svolge una funzione portante al pari delle murature o dei setti in cemento armato e dei solai con tecnologia mista. Quel che vediamo sono le finiture interne ed esterne del tutto simili a quelle di qualsiasi altro edificio.
I pannelli portanti a strati incrociati di tavole di legno rappresentano una delle tecnologie più all'avanguardia nel settore edilizio ma non costituiscono un sistema per il quale non ci sia esperienza consolidata: è a partire dagli anni '90 che la tecnologia XLAM ha consentito di realizzare edifici di grandi dimensioni e a più piani. Il primato di via Cenni consiste nelle dimensioni dell'intero complesso residenziale per quantità ed altezza dei fabbricati assieme.
In questa sezione cercheremo di rispondere a tutte le legittime domande e curiosità su un sistema costruttivo che è ancora poco conosciuto, sul cosa significa in termini di sicurezza e benessere adoperarlo, quali sono i processi produttivi e progettuali, come viene garantito il controllo delle risorse ambientali, per quali ragioni decidere di abitare un edificio costruito con questa tecnologia possa costituire un miglioramento non solo della propria qualità della vita ma più in generale un progresso per il nostro ambiente.
"Cenni sul legno: alcune domande e risposte sulla tecnologia XLAM"
La cascina
Le attività
Note
- ^ Cantiere didattico e riconoscimenti, su Rossi Prodi Associati - Cenni. URL consultato il 19 agosto 2015.
- ^ Cenni di cambiamento: 9 piani in legno a Milano, su Promo legno. URL consultato il 18 agosto 2015.
- ^ Premio Innovazione Amica dell'ambiente 2013 - Fondazione Legambiente Innovazione, su Premio Innovazione Amica dell'ambiente 2015. URL consultato il 18 agosto 2015.
- ^ Gyproc - Gyproclive -, su www.gyproclive.it. URL consultato il 19 agosto 2015.
- ^ EUMiesAward, su European Union Prize Mies Arch. URL consultato il 19 agosto 2015.
- ^ Introduzione al Piano di Governo del Territorio vigente, su www.comune.milano.it. URL consultato il 18 agosto 2015.
- ^ cénno, su www.treccani.it. URL consultato il 19 agosto 2015.
- ^ Una comunità per crescere - Milano - Via Cenni (PDF), su fhs.it.
- ^ Fondazione Housing Sociale | Cenni di cambiamento, su www.fhs.it. URL consultato il 19 agosto 2015.
- ^ Milano via Cenni - Concorso Fondazione Housing Sociale - Via Cenni - milano che cambia - Ordine degli architetti, P.P.C della provincia di Milano, su www.ordinearchitetti.mi.it. URL consultato il 19 agosto 2015.