Merluccius capensis
Merluccius capensis (Castelnau, 1861), comunemente noto come nasello sudafricano[1] o merluzzo sudafricano[1], è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Merlucciidae.
Merluccius capensis | |
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Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Classe | Osteichthyes |
Sottoclasse | Actinopterygii |
Superordine | Paracanthopterygii |
Ordine | Gadiformes |
Famiglia | Merlucciidae |
Genere | Merluccius |
Specie | M. capensis |
Nomenclatura binomiale | |
Merluccius capensis Castelnau, 1861 | |
Nomi comuni | |
Nasello sudafricano |
Descrizione
Parente stretto del nasello) a cui somiglia molto. La testa è grande, appuntita. La mandibola è prominente. La punta delle pinne pettorali raggiunge l'inizio della pinna anale. La pinna caudale ha margine diritto o con una piccola incisione centrale[2].
La colorazione è bruno chiaro sul dorso e argenteo o biancastro sul ventre[3].
Raggiunge una lunghezza massima di 140 cm, comunemente misura fino a 50 cm[3].
Distribuzione e habitat
Questa specie è diffusa nell'Oceano Atlantico sud-orientale, lungo le coste del Sudafrica e dell'Angola. Vive sulla piattaforma continentale e sulla scarpata continentale, fino a 1000 metri di profondità, anche se preferisce mantenersi tra i 150 - 450 metri di profondità[2][3].
Migra verso sud a primavera e verso nord in autunno. Staziona nei pressi del fondo[3].
Biologia
Effettua migrazioni stagionali verso acque più costiere (in primavera) e verso il mare aperto (nella stagione fredda)[2][3].
Alimentazione
I giovanili predano soprattutto crostacei e pesci lanterna mentre gli adulti consumano soprattutto altri naselli e sugarelli[3]. Gli adulti praticano il cannibalismo[2].
Riproduzione
La riproduzione avviene durante tutto l'anno[3]. La crescita è molto rapida. Le femmine crescono più velocemente dei maschi[2].
Pesca
Questa specie ha notevole importanza per la pesca commerciale[3]. Viene catturata con reti a strascico, il paese che cattura le maggiori quantità è l'Angola[2]. Viene spesso importato sui mercati europei[3]. Le carni sono ottime[2]. Le marinerie sudafricane che sfruttano questa specie sono certificate come sostenibili dal MSC[4].
Note
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su merluzzo Sudafricano
Collegamenti esterni
- (EN) Merluccius capensis, su FishBase. URL consultato il 15.08.2012.
- (EN) FAO Scheda dal sito della FAO, su fao.org.