Royal Standard de Liège
Il Royal Standard de Liège, noto internazionalmente come Standard Liège, è una società calcistica belga con sede nella città di Liegi. Gioca nella Pro League, la massima serie del campionato belga.
| Standard Liegi Calcio | |
|---|---|
| Les Rouches | |
| Segni distintivi | |
| Uniformi di gara | |
| Colori sociali | |
| Dati societari | |
| Città | Liegi |
| Nazione | |
| Confederazione | UEFA |
| Federazione | |
| Fondazione | 1898 |
| Presidente | |
| Allenatore | |
| Stadio | Stade Maurice Dufrasne (30.100 posti) |
| Sito web | standard.be |
| Palmarès | |
| Titoli nazionali | 10 Campionati del Belgio |
| Trofei nazionali | 6 Coppe del Belgio 1 Coppa di Lega belga 4 Supercoppe del Belgio |
| Si invita a seguire il modello di voce | |
Fondato nel 1898, nella sua storia lo Standard ha conquistato dieci titoli belgi, sei coppe e quattro supercoppe nazionali.
A livello internazionale il punto più elevato è stato il raggiungimento della finale nella Coppa delle Coppe 1981-1982, dove la squadra è stata sconfitta dal Barcellona.
Storia
Lo Standard Liegi viene fondato nel 1898 a Liegi da alcuni studenti del College di Saint-Servais. L'ispirazione per il nome viene presa da un club molto famoso all'epoca, lo Standard Athletic Club di Parigi.
Il club partecipa subito al campionato belga, e arriva a disputare per la prima volta il campionato di massima divisione nella stagione 1909-1910, che viene conclusa al quinto posto. Negli anni venti lo Standard è vice-campione nel 1925-1926 e nel 1927-1928, sempre alle spalle del Beerschot, mentre nel anni trenta la squadra conquista il secondo posto al termine del campionato 1935-1936; in questo periodo inizia a giocare Jean Capelle, che detiene il record di gol segnati in maglia rossa.
Lo Standard conquista il primo trofeo nel 1954, la Coppa del Belgio, con in panchina André Riou e in campo Henri Thellin, il giocatore con più presenze nella squadra; un altro giocatore importante in questo periodo è anche Jean Mathonet, che è anche capocannoniere in campionato nel 1956.
Il primo titolo belga arriva al termine del campionato 1957-1958, e a questo punto Riou lascia la squadra. In pochi anni lo Standard conquista comunque altri due titoli, nel 1960-1961 e nel 1962-1963, ai quali contribuisce sicuramente Jean Nicolay, nominato calciatore belga dell'anno nel 1963. In campo internazionale, invece, i belgi ottengono un buon risultato nella Coppa dei Campioni 1961-1962, dove arrivano a giocare le semifinali contro il Real Madrid, squadra che poi vincerà il titolo; nella Coppa dei Campioni 1958-1959 lo Standard era invece arrivato fino ai quarti.
Negli anni a seguire lo Standard vince altre due Coppe del Belgio, nel 1966 e nel 1967, e in questo modo partecipa a due edizioni della Coppa delle Coppe, ottenendo dei buoni risultati; curiosamente è eliminato entrambe le volte dalla squadra che poi vincerà il trofeo: il Bayern nelle semifinali dell'edizione 1966-1967, e il Milan, nei quarti della Coppa delle Coppe 1967-1968. Una soddisfazione è comunque il fatto che Roger Claessen diventa il capocannoniere nella prima delle due edizioni.
Nel 1968 lo Standard assume come allenatore René Hauss, e la squadra vince tre titoli consecutivi, 1968-1969, 1969-1970 e 1970-1971. Tra i protagonisti di questi successi ci sono sicuramente Wilfried Van Moer, Christian Piot, Antal Nagy e Erwin Kostedde. Lo Standard partecipa inoltre a tre edizioni della Coppa dei Campioni, e in due casi raggiunge i quarti, nell'edizione 1969-1970 e nell'edizione 1971-1972, venendo eliminato dal Leeds e dall'Inter.
Hauss lascia la squadra nel 1973, per il resto negli anni settanta lo Standard non conquista altri trofei, arrivando al massimo a disputare la finale della coppa nazionale in due occasioni; in campionato la squadra ottiene in genere buoni piazzamenti, che permettono al club di partecipare varie volte alla Coppa UEFA, senza tuttavia avanzare oltre il terzo turno. In questo periodo un altro giocatore dello Standard diventa capocannoniere in campionato, Harald Nickel.
Nel 1979 viene ingaggiato Ernst Happel, allenatore con alle spalle un palmarès di tutto rispetto: la squadra partecipa alla Coppa UEFA 1979-1980 ed elimina il Napoli nel secondo turno, prima di essere eliminato nel turno successivo. In campionato arriva poi un secondo posto, mentre nella successiva edizione di Coppa UEFA lo Standard arriva fino ai quarti, dove viene eliminato dal Colonia; a fine stagione, dopo la conquista della Coppa del Belgio, la quarta per la squadra, Happel lascia.
Nel 1981 lo Standard si affida a Raymond Goethals; la stagione 1981-1982 è molto positiva, ed inizia con la conquista della prima Supercoppa del Belgio; in maggio la squadra riconquista poi il titolo dopo più di un decennio; tra i protagonisti di questo successo figurano sicuramente Arie Haan, Michel Preud'homme e Eric Gerets, quest ultimo eletto giocatore dell'anno. Infine, il 12 maggio 1982 a Barcellona, lo Standard disputa la finale della Coppa delle Coppe proprio contro il Barcellona, che però vince 2-1: il trofeo viene quindi vinto dai catalani, ma anche questa volta il capocannoniere della manifestazione è un giocatore dello Standard, Eddy Voordeckers. Nel 1984 emergerà tuttavia uno scandalo riguardo a questa stagione, in merito all'ultima partita di campionato: questo porterà ad alcune squalifiche, ma non alla modifica del verdetto del campo.
La squadra partecipa alla Coppa dei Campioni 1982-1983 dove viene eliminata negli ottavi dalla Juventus. A fine stagione arriva l'ottavo titolo, e anche nella successiva edizione della Coppa dei Campioni lo Standard arriva agli ottavi. La squadra conquista poi la seconda Supercoppa nella stagione 1983-1984.
A questo punto le vittorie importanti sembrano non arrivare più, anche se il club continua ad essere molto popolare in Belgio. In questo periodo tuttavia militano nel club giocatori come Gilbert Bodart, Alexandre Czerniatynski, André Cruz, Aurelio Vidmar e Sérgio Conceição. Lo Standard finisce secondo nel campionato 2005-2006, ed accede al terzo turno preliminare della Champions League 2006-2007, dove viene tuttavia eliminato dalla Steaua Bucurest.
La squadra torna invece al successo nella stagione 2007-2008, quando può festeggiare il nono titolo; i rossi, allenati dall'ex portiere della Nazionale Michel Preud'homme e con in squadra Milan Jovanović, Steven Defour e Axel Witsel ottengono la certezza matematica del successo in campionato grazie alla vittoria per 2-0 sull'Anderlecht, ottenuta con la doppietta del congolese Mbokani. Al termine della stagione Preud'homme abbandona l'incarico, e con il rumeno László Bölöni la squadra conquista subito la terza Supercoppa del Belgio. A fine stagione lo Standard batte l'Anderlecht nel play-off scudetto, e arriva così il decimo titolo. I belgi accedono poi alla fase a gironi della Champions League 2009-2010, dove si classificano terzi alle spalle di Arsenal e Olympiakos. Lo Standard prosegue quindi l'avventura europea in UEFA Europa League arrivando fino ai quarti, dove viene eliminato dall'Amburgo.
Nel 2010 Dominique D'Onofrio diventa allenatore dello Standard, che in quella stagione conquista la sesta Coppa del Belgio ed ottiene un altro secondo posto in campionato; nella stagione 2011-2012 la squadra viene nuovamente eliminata prima della fase a gironi della Champions League, in questo caso dallo Zurigo.
Nella stagione 2014-15 viene inserita nel gruppo G di Europa League assieme al Siviglia, il Feyenoord e il Rijeka, ma termina ultima con soli 4 punti.
Cronistoria
| Cronistoria del Royal Standard de Liège | |
|---|---|
| |
Palmarès
Nazionale
- Campionato belga: 10
Internazionale
Partecipazioni alle coppe europee
Tabella aggiornata al 5 marzo 2006.
| Competizione | Partecipazioni | G | V | N | P | RF | RS |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Champions League | 8 | 40 | 23 | 3 | 14 | 72 | 47 |
| Coppa delle Coppe | 6 | 38 | 20 | 5 | 13 | 71 | 51 |
| Coppa UEFA | 11 | 58 | 24 | 16 | 18 | 85 | 74 |
| Coppa Intertoto | 3 | 20 | 8 | 10 | 2 | 25 | 16 |
Cultura del club
Lo Standard è una delle squadre più popolari del Belgio e storicamente, la terza per numero di successi in Jupiler League. I giocatori sono conosciuti anche come "Les Rouges" (i Rossi) per il colore delle loro divise casalinghe. Le partite interne vengono giocate allo Stade Maurice Dufrasne, noto anche come Cauldron of Sclessin. Ci sono diversi importanti gruppi di tifosi, ma i più popolari sono la Hell-Side 81, l'Ultras Inferno 96, la Kop Rouche e la PHK - ciascuno di questi associato a un diverso settore dello stadio.
Giocatori
- Capicannonieri del campionato belga
- 1956 Jean Mathonet
- 1968 Roger Claessen
- 1969 Antal Nagy
- 1971 Erwin Kostedde
- 1978 Harald Nickel
- 1995 Aurelio Vidmar
- Maggior numero di presenze
- 577 Henri Thellin
- Maggior numero di gol segnati
- 245 Jean Capelle
Allenatori
Gli allenatori del club sono stati:
- 07/1912 – 06/1916 Charles Bunyan, Sr.
- 07/1916 – 06/1922 Camille Van Hoorden
- 07/1922 – 06/1924 Lamport / Pierre Kögel
- 07/1924 – 06/1930 Percy Wilding Hartley
- 07/1930 – 06/1932 Maurice Grisard
- 07/1932 – 06/1935 Percy Wilding Hartley
- 07/1935 – 06/1936 Jean Dupont
- 07/1936 – 03/1937 Percy Wilding Hartley
- 04/1937 – 11/1938 Emile Riff
- 12/1938 – 06/1939 Jean Dupont
- 07/1939 – 06/1940 Maurice Grisard
- 07/1940 – 06/1942 René Dohet
- 07/1942 – 06/1945 Fernarnd Wertz
- 07/1945 – 06/1950 Marcelin Waroux
- 07/1950 – 06/1951 Antoine Basleer
- 07/1951 – 06/1953 Maurice Grisard
- 07/1953 – 06/1958 André Riou
- 07/1958 – 06/1961 Géza Kalocsay
- 07/1961 – 06/1963 Jean Prouff
- 07/1963 – 11/1964 Auguste Jordan
- 12/1964 – 06/1968 Milorad Pavić
- 07/1968 – 06/1973 René Hauss
- 07/1973 – 10/1973 Vlatko Marković
- 11/1973 – 06/1974 Ned Bulatović
- 07/1974 – 12/1975 Cor van der Hart
- 01/1976 – 06/1976 Maurice Lempereur / Lucien Leduc
- 07/1976 – 06/1979 Robert Waseige
- 07/1979 – 06/1981 Ernst Happel
- 07/1981 – 02/1984 Raymond Goethals
- 03/1984 – 06/1984 Léon Semmeling
- 07/1984 – 04/1985 Louis Pilot
- 05/1985 – 02/1987 Milorad Pavić
- 02/1986 – 06/1987 Helmut Graf
- 07/1987 – 09/1987 René Desaeyere
- 10/1987 – 03/1988 Milorad Pavić
- 04/1988 – 06/1988 Jozef Vliers
- 07/1988 – 06/1989 Urbain Braems
- 07/1989 – 06/1991 Georg Kessler
- 07/1991 – 12/1993 Arie Haan
- 01/1994 – 06/1994 René Vandereycken
- 07/1994 – 06/1996 Robert Waseige
- 07/1996 – 06/1997 Jos Daerden
- 07/1997 – 10/1997 Aad de Mos
- 11/1997 – 03/1998 Daniel Boccar
- 04/1998 – 06/1998 Luka Peruzović
- 07/1998 – 09/1999 Tomislav Ivić
- 10/1999 – 12/1999 Željko Mijač
- 01/2000 – 05/2000 Jean Thissen / Henri Depireux
- 05/2000 – 12/2000 Tomislav Ivić
- 12/2000 – 01/2001 Dominique D'Onofrio / Christian Labarbe
- 01/2001 – 06/2002 Michel Preud'homme
- 06/2002 – 10/2002 Robert Waseige
- 10/2002 – 06/2006 Dominique D'Onofrio
- 07/2006 – 09/2006 Johan Boskamp
- 09/2006 – 06/2008 Michel Preud'homme
- 06/2008 – 02/2010 László Bölöni
- 02/2010 – 06/2011 Dominique D'Onofrio
- 07/2011 – 05/2012 José Riga
- 05/2012 – 10/2012 Ron Jans
- 10/2012 – 05/2013 Mircea Rednic
- 05/2013 – 10/2014 Guy Luzon
- 11/2014 – 02/2015 Ivan Vukomanović
- 02/2015 – 06/2015 José Riga
- 06/2015 – 08/2015 Slavoljub Muslin
- 08/2015 – 09/2015 Éric Deflandre
- 09/2015 – Yannick Ferrera
Rosa 2015-2016
Rosa aggiornata al 26 gennaio 2016
Rose stagioni passate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Royal Standard de Liège
Collegamenti esterni
- (fr nl) Sito ufficiale, su standard.be. Lingua sconosciuta: fr nl (aiuto)
- Pagina sul sito della UEFA, su it.uefa.com.
