Arctosa
Arctosa C.L. Koch, 1847 è un genere di ragni appartenente alla famiglia Lycosidae.
Arctosa | |
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![]() Arctosa laminata, maschio | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Chelicerata |
Classe | Arachnida |
Ordine | Araneae |
Sottordine | Araneomorphae |
Superfamiglia | Lycosoidea |
Famiglia | Lycosidae |
Sottofamiglia | Lycosinae |
Genere | Arctosa C.L. Koch, 1847 |
Serie tipo | |
Aranea cinerea (Fabricius, 1777) | |
Sinonimi | |
Leaena | |
Specie | |
Distribuzione
Le 168 specie note di questo genere sono state reperite in tutti i continenti, ad eccezione dell'Australia e dei poli[1].
Tassonomia
Questo genere ha vari trascorsi tassonomici: è ritenuto sinonimo anteriore di Leaena Simon, 1885, a seguito di uno studio degli aracnologi Lugetti & Tongiorgi del 1965, mediante il trasferimento della specie tipo; anche di Arctosella Roewer, 1960d, dall'analisi degli esemplari tipo di Arctosa perita (Latreille, 1799), effettuata da Lugetti & Tongiorgi nel loro lavoro del 1965 con trasferimento della specie tipo (vedi anche il lavoro di Guy del 1966)[1].
Considerato anche sinonimo anteriore di Tetrarctosa Roewer, 1960d, a seguito delle analisi effettuate sugli esemplari tipo di Tarentula brevispina Kulczynski, 1908 sempre da Lugetti & Tongiorgi nel loro lavoro del 1965, con trasferimento della specie tipo[1].
Inoltre è sinonimo anteriore di Tricca Simon, 1889 (a sua volta ritenuto sinonimo anteriore di Triccosta Roewer, 1960d, secondo l'analisi degli esemplari tipo di Tarentula japonica Bösenberg & Strand, 1906 effettuata dall'aracnologo Braun in un suo studio (1963a); anche se, secondo un lavoro degli aracnologi Oliger, Marusik & Koponen del 2002, Triccosta è da considerarsi nomen nudum in quanto Bösenberg e Strand nel 1906 non descrissero una nuova specie, bensì degli esemplari non correttamente identificati di Tricca japonica Simon), e di Arkalosula Roewer, 1960d, secondo le analisi sugli esemplari tipo di Arctosa sanctaerosae Gertsch & Wallace, 1935, effettuate dagli aracnologi Dondale & Redner in un loro lavoro (1983a)[1].
Ancora è sinonimo anteriore di Bonacosa Roewer, 1960d (esemplari tipo analizzati di Lycosa meinerti (Thorell, 1875)) e di Leaenella Roewer 1960d (esemplari tipo analizzati di Trochosa intricaria C.L. Koch, 1847); queste ultime due analisi sono state effettuate dall'aracnologo Wunderlich in un suo lavoro (1984a)[1].
Infine è sinonimo anteriore di Alopecosella Roewer, 1960d, secondo le analisi effettuate sugli esemplari tipo di Lycosa perspicax L. Koch, 1882 dagli aracnologi Bosmans & Van Keer in un loro lavoro (2002a); contra precedenti considerazioni sviluppate in un lavoro di Guy del 1996, dove è ritenuto sinonimo posteriore di Alopecosa Simon, 1885[1].
Non sono stati esaminati esemplari di questo genere dal 2015[1].
Attualmente, a luglio 2016, si compone di 168 specie e 3 sottospecie[1]:
- Arctosa albida (Simon, 1898) — Sudafrica
- Arctosa albopellita (L. Koch, 1875) — Etiopia
- Arctosa algerina Roewer, 1960 — Algeria
- Arctosa aliusmodi (Karsch, 1880) — Polinesia
- Arctosa alluaudi Guy, 1966 — Marocco
- Arctosa alpigena (Doleschall, 1852) — Regione olartica
- Arctosa alpigena lamperti Dahl, 1908 — Europa centrale e orientale
- Arctosa amylaceoides (Schenkel, 1936) — Cina
- Arctosa andina (Chamberlin, 1916) — Perù
- Arctosa astuta (Gerstäcker, 1873) — Africa centrale
- Arctosa atriannulipes (Strand, 1906) — Etiopia
- Arctosa atroventrosa (Lenz, 1886) — Madagascar
- Arctosa aussereri (Keyserling, 1877) — Porto Rico, Colombia
- Arctosa bacchabunda (Karsch, 1884) — São Tomé
- Arctosa bakva (Roewer, 1960) — Afghanistan
Note
Altri progetti
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