Nilo (divinità)

dio che personificava l'omonimo fiume
Versione del 9 ago 2016 alle 11:05 di Abisys.bot (discussione | contributi) (top: ., replaced: Teti (Urano) → Teti (titanide))

Nilo, nella mitologia greca, era il dio che personificava l'omonimo fiume, figlio di Oceano e Teti.[1][2] Fu il padre di numerosi figli, fra cui Menfi che, insieme ad Epafo, re dell'Egitto, diede alla luce Libia. Libia, a sua volta, generò a Poseidone i gemelli Belo e Agenore i quali sposarono (presumibilmente) le giovani figlie di Nilo, rispettivamente di nome Anchinoe e Telefassa.[3]

Fra gli altri figli di Nilo si ricordano Chione (figlia di Calliroe),[4] Busiris e (forse) le ninfe Caliadne e Polisso. Nonostante rappresentasse il più importante fiume del Nordafrica, l'importanza del dio Nilo, nella mitologia greca, fu assai limitato.

Note

  1. ^ Esiodo, Teogonia, 334-335
  2. ^ Igino, Favole
  3. ^ Apollodoro, Biblioteca, II, 1, 4
  4. ^ Servio Mario Onorato, Ad Verg. Aeneid, 4, 250
  Portale Mitologia greca: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mitologia greca