Orlando Magic
Orlando Magic | |
Conference | Eastern Conference |
Division | Southeast Division |
Anno di Fondazione | 1989 |
Storia | Orlando Magic 1989 - presente |
Arena | Amway Arena |
Colori Sociali | Blu, bianco e argento |
Campionati NBA | nessuno |
Titoli di Conference | 1 (1995) |
Titoli di Division | 2 (1995, 1996) |
Head coach | Brian Hill |
Proprietario | Rich DeVos |
Gli Orlando Magic sono una delle trenta franchige della NBA (National Basketball Association), il campionato di pallacanestro professionistico degli Stati Uniti d'America.
Storia della Franchigia
Gli Orlando Magic sono entrati nella NBA nella stagione 1989-1990. Il primo allenatore fu Matt Guokas, già giocatore tra il 1966 e il 1976. Nel draft di espansione del 1989 furono scelti buoni giocatori quali Reggie Theus, Scott Skiles, Terry Catledge, Sam Vincent, Otis Smith, e Jerry Reynolds; mentre la prima scelta assoluta fu Nick Anderson con il numero 11 di scelta.
Il debutto avvennne il 4 novembre 1989 con una sconfitta contro i New Jersey Nets per 111-106; la prima vittoria è invece di due giorni dopo, quando i Magic riuscirono a battere i New York Knicks per 118-110. La prima stagione si concluse con un bilancio di 18 vittorie e 64 sconfitte, ma quello che più contava era il fatto di aver raggiunto il cuore dei propri tifosi con una media di 15.600 spettatori a partita.
L'anno seguente la scelta al Draft di Dennis Scott contribuì a migliorare il proprio record di vittorie, portandolo a 31, e d'altro canto a piazzare in quintetto un'ala piccola con un micidiale tiro dai tre punti. L'anno seguente invece non fu all'attesa delle aspettative, con sole 21 vittorie, complice l'infortunio che tenne fermo Dennis Scott per quasi tutta la stagione.
I Draft 1992: l'arrivo di Shaquille
Il brutto record della stagione 1991-92, fece si che gli Orlando Magic fossero la squadra con il diritto di scegliere per primi ai Draft del 1992, che segnarono una svolta epocale per la giovane franchigia. Infatti col numero uno, gli Orlando Magic scelsero Shaquille O'Neal, fenomeno dall'Università della Luisiana, centro di 2,16 metri. Con l'esordio nella stagione 1992-93, con la maglia n°32, Shaquille portò Orlando ad essere una squadra temibile nel panorama NBA dei primi anni '90, dominati dai Bulls di Michael Jordan del primo tree-peat. L'anno seguente la prima scelta al draft è Anfernee Hardaway, che forma subito un'affiatata coppia con O'Neal, ed arrivano le prime affermazioni.
Il 1995: le prime finali NBA
Fino ad arrivare alla stagione 1994-95, dove il miglior Shaq finora visto, portò gli Orlando Magic al loro primo titolo di campioni della Eastern Conference, e quindi, alle prime storiche NBA Finals della loro brevissima storia, perse 4-0 contro i campioni in carica degli Houston Rockets.
La cessione di Shaq e l'arrivo di T-Mac
Ceduto Shaquille O'Neal nel 1996 ai Los Angeles Lakers, gli Orlando Magic hanno vissuto stagioni con alti e bassi, fino alla acquisizione nel 2001 di Tracy McGrady dai Toronto Raptors. McGrady prende subito le redini della squadra, affermando e accrescendo la sua reputazione di vero talento puro e digiocatore fenomenale. Grazie al numero #1 in maglia bianco-blu i Magic torneranno a partecipare a molte edizioni dei playoff, senza però superarre mai il primo round.
La ricostruzione ed un nuovo ciclo
Nel 2004 ceduto McGrady ai Rockets, arriva Steve Francis, e il diritto alla prima scelta nei Draft 2004, dove vengono scelti Dwight Howard col n°1, e Jameer Nelson col n°15, giovani che fanno ben sperare nel Futuro di questa franchigia "magica".
A metà della stagione 2005/06 Orlando cede nei giorni imminenti all'All-Star Game, Kelvin Cato ai Detroit Pistons in cambio di Carlos Arroyo e Darko Milicic, cedendo poi Steve Francis ai New York Knicks per Trevor Ariza ed il contratto di Anfernee Hardaway. I nuovi arrivi fanno sperare in un roseo futuro per la franchigia della Florida che consegna, con la partenza di Francis, le chiavi della squadra al promettente Dwight Howard.
Nella stagione 2006/07 Howard esplode, diventano uno dei centri più dominanti dell'intera lega, e trascina i Magic a un eccezionale avvio di stagione. Con un calo dopo la pausa per l'All-Star Game, i Magic sono comunque in corsa per i playoff, che vengono raggiunti ai danni degli Indiana Pacers, conquistando l'ottavo posto nella Eastern Conference. L'accoppiamneto con i Detroit Pistons, non è certo tra i più facili, e infatti la grande esperienza dei Pistons prevale nelle prime due partite della serie, portandola a 2-0 per la squadra del Michigan.
Record stagione per stagione
STAGIONE | V | P | % | PLAYOFF | RISULTATI |
---|---|---|---|---|---|
1989-90 | 18 | 64 | .220 | ||
1990-91 | 31 | 51 | .378 | ||
1991-92 | 21 | 61 | .463 | ||
1992-93 | 41 | 41 | .500 | ||
1993-94 | 50 | 32 | .610 | Perdono al Primo Round | Indiana 3, Orlando 0 |
1994-95 | 57 | 25 | .695 | Vincono il Primo Round Vincono Semifinali di Conference Vincono le Finali di Conference Perdono le NBA Finals |
Orlando 3, Boston 1 Orlando 4, Chicago 2 Orlando 4, Indiana 3 Houston 4, Orlando 0 |
1995-96 | 60 | 22 | .732 | Vincono il Primo Round Vincono le Semifinali di Conference Perdono le Finali di Conference |
Orlando 3, Detroit 0 Orlando 4, Atlanta 1 Chicago 4, Orlando 0 |
1996-97 | 45 | 37 | .549 | Perdono il Primo Round | Miami 3, Orlando 2 |
1997-98 | 41 | 41 | .500 | ||
1998-99 | 33 | 17 | .660 | Perdono il Primo Round | Philadelphia 3, Orlando 1 |
1999-2000 | 41 | 41 | .500 | ||
2000-01 | 43 | 39 | .524 | Perdono il Primo Round | Milwaukee 3, Orlando 1 |
2001-02 | 44 | 38 | .537 | Perdono il Primo Round | Charlotte 3, Orlando 1 |
2002-03 | 42 | 40 | .512 | Perdono il Primo Round | Detroit 4, Orlando 3 |
2003-04 | 21 | 61 | .256 | ||
2004-05 | 36 | 46 | .439 | ||
2005-06 | 36 | 46 | .439 | ||
2006-07 | 40 | 42 | .488 | Primo Round | #1 Detroit 2, #8 Orlando 0 |
Totali | 700 | 744 | .485 | ||
Playoff | 26 | 36 | .419 |
Statistiche aggiornate al: 25 aprile 2007 Giocatori importantiGiocatori attualiMembri della Basketball Hall of Fame
Numeri ritirati
Collegamenti esterni |