Acipenser transmontanus
Lo storione bianco (Acipenser transmontanus Richardson, 1836) è un pesce appartenente alla famiglia Acipenseridae[2].
| Storione bianco | |
|---|---|
| Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Animalia |
| Phylum | Chordata |
| Subphylum | Vertebrata |
| Infraphylum | Gnathostomata |
| Superclasse | Ittiopsidi |
| Classe | Actinopterygii |
| Sottoclasse | Chondrostei |
| Ordine | Acipenseriformes |
| Famiglia | Acipenseridae |
| Genere | Acipenser |
| Specie | A. transmontanus |
| Nomenclatura binomiale | |
| Acipenser transmontanus Richardson, 1836 | |
| Nomi comuni | |
|
Storione bianco | |
Distribuzione e habitat
È endemico delle coste pacifiche del Nord America tra l'Alaska e la Baja California[3]. È stato introdotto in molti altri stati degli USA ed in alcuni allevamenti dell'Europa è soprattutto allevato in Italia.
È una specie anadroma che vive in mare e penetra nei fiumi solo per la riproduzione ma si conoscono anche popolazioni che passano tutta la loro vita nei fiumi[1].
Descrizione
Simile agli altri storioni, si distingue per il numero dei raggi delle pinne e dalle caratteristiche degli scudi ossei cutanei[3]. Il colore è grigio brunastro con ventre bianco e pinne grigie. Può raggiungere i 610 cm di lunghezza e vivere fino a 104 anni[3]. Gli esemplari anadromi possono pesare fino a 682 kg[1], mentre quelli esclusivamente di acqua dolce non raggiungono dimensioni così elevate[1].
Biologia
Alimentazione
Gli adulti catturano prevalentemente pesci (spinarelli, lamprede, altri storioni) e anfibi, i giovani insetti (Tricotteri, Chironomidi, Efemerotteri), crostacei (anfipodi, gamberetti, copepodi) ed altri invertebrati come molluschi[4].
Riproduzione
Si riproduce nei fiumi, e ritorna al mare dopo la deposizione[5]. Tende a scegliere zone con corrente non troppo forte e fondali sabbiosi per riprodursi.
Pesca
Viene comunemente allevato in cattività, quasi tutti gli storioni nei laghetti per pesca sportiva in Italia appartengono a questa specie. Le carni sono eccellenti e le uova si prestano alla produzione di caviale.
Conservazione
Le principali minacce sono dovute all'attività umana sui fiumi, che rende difficoltoso ai pesci raggiungere i siti riproduttivi e alla pesca[1]. La specie è comunque classificata come "a rischio minimo" (LC) dalla lista rossa IUCN.
Note
- ^ a b c d e (EN) Acipenser transmontanus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) Acipenser transmontanus, in WoRMS (World Register of Marine Species).
- ^ a b c (EN) Acipenser transmontanus, su FishBase. URL consultato il 23.02.10.
- ^ Acipenser transmontanus, su fishbase.org. URL consultato il 3 aprile 2014.
- ^ Riproduzione, su fishbase.org. URL consultato il 3 aprile 2014.
Bibliografia
- Kottelat M., Freyhof J. Handbook of European Freshwater Fishes, Publications Kottelat, Cornol (CH), 2007
- Zerunian S. Condannati all'estinzione? Biodiversità, biologia, minacce e strategie di conservazione dei Pesci d'acqua dolce indigeni in Italia, Edagricole 2002
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Acipenser transmontanus
- Wikispecies contiene informazioni su Acipenser transmontanus
Collegamenti esterni
- Scheda dal sito ittiofauna.org, su ittiofauna.org.
