Darmstadt

città tedesca
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Darmstadt è una città extracircondariale di 162 243 abitanti dell'Assia, in Germania.

Darmstadt
città extracircondariale
Wissenschaftsstadt Darmstadt
Darmstadt – Stemma
Darmstadt – Bandiera
Darmstadt – Veduta
Darmstadt – Veduta
Il monumento a Luigi I d'Assia nella Luisenplatz a Darmstadt
Localizzazione
StatoGermania (bandiera) Germania
Land Assia
DistrettoDarmstadt
CircondarioNon presente
Amministrazione
SindacoJochen Partsch (Die Grünen)
Territorio
Coordinate49°52′N 8°39′E
Altitudine144 m s.l.m.
Superficie122,24 km²
Abitanti151 879[1] (31.12.2014)
Densità1 242,47 ab./km²
FrazioniDramstadt (sei circoscrizioni: Bessungen, Kranichstein, Mitte, Nord, Ost, West), Arheilgen, Eberstadt, Wixhausen
Altre informazioni
Cod. postale64283–64297
Prefisso06151, 06150 (Wixhausen)
Fuso orarioUTC+1
Codice Destatis06 4 11 000
TargaDA
Cartografia
Mappa di localizzazione: Germania
Darmstadt
Darmstadt
Darmstadt – Mappa
Darmstadt – Mappa
Sito istituzionale

È sede amministrativa del distretto governativo (Regierungsbezirk) omonimo.

Darmstadt, pur non appartenendo ad alcun circondario, ospita la sede del circondario di Darmstadt-Dieburg. Fa inoltre parte della Regione metropolitana Reno-Meno.

Dopo Francoforte sul Meno, Wiesbaden e Kassel è la quarta città dell'Assia.


Storia

 
Darmstadt nel 1626.
 
La 'Schlossplatz', una piazza del mercato di fronte al palazzo ducale intorno al 1900: una delle poche aree di questo genere sopravvissute alla Seconda guerra mondiale.

Origini

Il nome Darmstadt compare per la prima volta verso la fine dell'XI secolo, all'epoca nella forma Darmundestat. Le origini del nome sono sconosciute.[2] L'espressione 'Dar-mund' del medio basso tedesco viene tradotta come "strisce di terra paludose", ma potrebbe essere la storpiatura in dialetto locale di un altro nome. Anche gli abitanti spesso credono, erroneamente, che il nome derivi dal 'Darmbach' (un piccolo torrente che una volta attraversava la città). In realtà, il torrente ricevette il nome attuale molto più tardi, per via della città, e non viceversa.[2]

Darmstadt ottenne il rango di città dal'Imperatore del Sacro Romano Impero Ludovico il Bavaro nel 1330, e a quel tempo apparteneva ai conti di Katzenelnbogen.[3] La città, all'epoca chiamata Darmstait, divenne residenza secondaria dei conti, con la costruzione di un piccolo castello nello spazio ora occupato da un edificio ben più grande.[4]

Quando la casata dei Katzenelnbogen si estinse nel 1749, la città fu assoggettata al Langraviato d'Assia, e fu sede del langravio in carica (1567-1806) ed in seguito (fino al 1918) dei granduchi d'Assia.[5]

Era industriale

 
Darmstadt nel 1909

La popolazione della città nel corso del XIX secolo aumentò da poco più di 10 000 a 72 000 abitanti.[6] Nel 1877 fu fondata una scuola politecnica, che in seguito sarebbe diventata l'università tecnica oggi nota come TU Darmstadt.[7]

Al principio del XX secolo Darmstadt fu un centro importante del movimento artistico Jugendstil, la versione tedesca dell'Art Nouveau. I concorsi annuali di architettura portarono alla costruzione di molti tesori architettonici di tale periodo. Nella stessa epoca, e precisamente nel 1912, il chimico Anton Kollisch, per conto della casa farmaceutica Merck, sintetizzò a Darmstadt per la prima volta il composto MDMA (comunemente detto ecstasy). Il territorio comunale di Darmstadt fu esteso nel 1937 fino a comprendere le località confinanti di Arheilgen e Eberstadt, e nel 1938 la città fu separata amministrativamente dal distretto (Kreis) circostante.

Germania nazista

Darmstadt fu la prima città a costringere i negozi ebraici alla chiusura all'inizio del 1933, poco dopo che i nazisti erano andati al potere in Germania. I negozi furono chiusi solo per un giorno, "perché mettevano in pericolo l'ordine e la tranquillità del comune".[8]

Geografia fisica

Darmstadt è divisa in quattro zone geografiche diverse: l'ovest del territorio fa parte della valle del Reno, che fino alla confluenza col Meno (da Basilea fino ai pressi di Magonza e Wiesbaden) forma una pianura. Nella parte sud del territorio comunale ed al confine della pianura del Reno inizia la Bergstraße, una zona collinare con un clima favorevole alla viticoltura. Il sud-est della città fa parte del Odenwald anteriore, il nord-ovest del Messler Hügelland, entrambi caratterizzati da colline e bosco. La città è bagnata dal piccolo Darmbach e nella frazione Eberstadt dal Modau.

Si trova a circa Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. a sud da Francoforte sul Meno, 30 km a nord-est di Mannheim e circa 50 km a nord di Heidelberg.

Organizzazione urbana

Il territorio della città si divide in nove circoscrizioini: Darmstadt-Mitte, Darmstadt-Nord, Darmstadt-Ost, Bessungen, Darmstadt-West, Arheilgen, Eberstadt, Wixhausen e Kranichstein.

Monumenti e luoghi d'interesse

Cultura

Musica

L'Internationales Musikinstitut Darmstadt, che possiede una delle più grandi collezioni di spartiti del secondo dopoguerra,[9] è anche la sede, con cadenza biennale, della Internationale Ferienkurse für Neue Musik, una scuola estiva di musica classica contemporanea fondata da Wolfgang Steinecke. Nel corso degli anni, fra i suoi allievi e insegnanti hanno figurato un gran numero di importanti compositori appartenenti all'avanguardia musicale, e tra gli altri: Olivier Messiaen, Luciano Berio, Milton Babbitt, Pierre Boulez, Luigi Nono, John Cage, Bruno Maderna, György Ligeti, Iannis Xenakis, Karlheinz Stockhausen, Mauricio Kagel. L'importanza di questi corsi nell'indirizzare la musica classica della seconda parte del XX secolo fu tale da fare designare con il nome di "Scuola di Darmstadt" i compositori che vi si ritrovavano attorno agli anni 1950.

Il 'Jazz-Institut Darmstadt' possiede il più grande archivio pubblico di musica Jazz.[10]

Letteratura

La Deutsche Akademie für Sprache und Dichtung è un importante centro per la ricerca sulla lingua Tedesca.[11] Il premio intitolato alla memoria di Georg Büchner, bandito dall'accademia con cadenza annuale, è considerato il più prestigioso per gli scrittori in lingua Tedesca.

Musei

Università e ricerca

 
L'ingresso della GSI con le bandiere dei paesi partecipanti alla collaborazione FAIR

Darmstadt è sede della Technische Universität Darmstadt e della Fachhochschule Darmstadt. È denominata "Città delle scienze" anche per la presenza di numerosi istituti scientifici.

Darmstadt è sede del ESOC (European Space Operations Centre) dell'ESA e della GSI, un centro di ricerca sugli ioni pesanti dove tra l'altro furono scoperti sei elementi chimici (fra cui il darmstadtio che prende il nome dalla città).

Darmstadt è anche la sede dell'EUMETSAT,[12] l'agenzia spaziale europea che, tra le altre cose, gestisce i satelliti Meteosat.

A Darmstadt ha i suoi quartieri generali la Merck KGaA, importante società nel campo chimico-farmaceutico.

Persone legate a Darmstadt

Amministrazione

Gemellaggi

Note

  1. ^ Ente statistico d'Assia - Dati sulla popolazione
  2. ^ a b "Wo kommt er her, wo will er hin?" – Darmstädter Echo, 2007-12-03, in German. Retrieved 28 July 2015.
  3. ^ Essential Facts (brochure from the official city website) (PDF), su darmstadt.de, 2005 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2009).
  4. ^ Nebenresidenz Darmstadt (darmstait) (from the 'Graf v. Katzenelnbogen' website, in German. Retrieved 5 January 2008.)
  5. ^ Die Geschichte des Grafenhauses (from the 'Graf v. Katzenelnbogen' website, in German. Retrieved 5 January 2008.)
  6. ^ Population growth in Darmstadt, su darmstadt.de, (from the official city website).
  7. ^ Establishment of TU Darmstadt (in German), su tu-darmstadt.de, TU Damrstadt.
  8. ^ Beginning of the End – Musman, Moshe; from Borne Aloft On The Wings Of A Dove (in-depth feature on Dei'ah veDibur website)
  9. ^ Internationales Musikinstitut Darmstadt (sito ufficiale, in Tedesco)
  10. ^ Jazz-Institut Darmstadt (sito ufficiale)
  11. ^ Deutsche Akademie für Sprache und Dichtung (sito ufficiale)
  12. ^ EUMETSAT (European centre for the exploitation of METeorological SATellites)
  13. ^ città gemellate dal sito di Graz, su graz.at. URL consultato il 19 dicembre 2010.

Voci correlate

Altri progetti

Controllo di autoritàVIAF (EN121971493 · ISNI (EN0000 0001 2321 689X · SBN PUVL000857 · CERL cnl00016025 · LCCN (ENn79129258 · GND (DE4011077-1 · BNE (ESXX5746995 (data) · BNF (FRcb12019822b (data) · J9U (ENHE987007298966405171 · NSK (HR000195662
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