Anthurium

genere di pianta della famiglia Araceae

Anthurium Scott, 1829 è un genere di piante a fogliame decorativo della famiglia delle Araceae, originario dell'America tropicale.

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Anthurium
Anthurium andraeanum
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
SottodivisioneMagnoliophytina
ClasseLiliopsida
SottoclasseArecidae
OrdineArales
FamigliaAraceae
SottofamigliaPothoideae
TribùAnthurieae
GenereAnthurium
Schott
Sinonimi

Podospadix
Raf.
Strepsanthera
Raf.

Nomi comuni

Anturio

Specie
vedi Specie di Anthurium

Etimologia

Il nome del genere deriva dal greco ánthos, "fiore", ed ourá, "coda", alludendo allo spadice longilineo che caratterizza l'infiorescenza.

Descrizione

 
Spadice di Anthurium digitatum

Il genere Anthurium comprende diverse specie, alcune apprezzate come piante ornamentali per i fiori molto decorativi, come Anthurium andraeanum e Anthurium scherzerianum. È un genere di piante epifite, che usano altre piante come sostegno.

Foglie

Le foglie sono grandi cordiformi o lanceolate.

Infiorescenza

Le infiorescenze sono formate da una grande brattea a forma di cuore, detta spata, color rosso-lacca, salmone, bianco o rosa, lucida e coriacea, avvolta intorno a un piccolo cilindro, detto spadice, sottile e ben eretto da cui originano i fiori bianchi o gialli. La fioritura dura da giugno a settembre.

Distribuzione e habitat

Le piante di Anthurium sono originarie delle zone tropicali e subtropicali dell’America centrale e meridionale.

Tassonomia

  Lo stesso argomento in dettaglio: Specie di Anthurium.

Il numero di specie è imprecisato, ma certamente molto numeroso.

Coltivazione

L'anturio esige ambienti caldo-umidi e luminosità discreta e indiretta, terreno umido e leggero, concimazione liquida mensile nella bella stagione, annaffiature e nebulizzazioni frequenti, d'inverno le innaffiature vanno diradate. Pulire le foglie con un panno umido e non utilizzare lucidanti fogliari. Ogni due anni in primavera va effettuata una rinvasatura utilizzando terriccio comune leggero ponendo sul fondo del vaso ciottoli o argilla espansa per il drenaggio idrico.

Avversità

Le correnti d'aria e gli sbalzi di temperatura causano l'ingiallimento delle foglie, l'eccessivo ristagno d'acqua può favorire le infezioni fungine, prestare attenzione alle infestazioni di afidi e di cocciniglia farinosa.

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica