Leatherface
Leatherface (tradotto in italiano Faccia di Cuoio) è il protagonista della saga cinematografica Non aprite quella porta. È sempre rappresentato come un uomo sadico e crudele, ma in realtà uccide perché ritardato mentalmente, e perché crede di essere minacciato. Il personaggio è molto simile all'assassino Ed Gein che, come lui, indossava maschere con la pelle del volto delle proprie vittime.
Leatherface | |
---|---|
![]() | |
Saga | Non aprite quella porta |
Autore | Tobe Hooper e Kim Henkel |
1ª app. in | Non aprite quella porta (1974) |
Ultima app. in | Leatherface (2017) |
Interpretato da | |
Voce italiana |
|
Caratteristiche immaginarie | |
Epiteto |
|
Alter ego | Thomas Hewitt |
Specie | Caucasica |
Sesso | maschile |
Data di nascita | 27 aprile 1943 |
Professione |
L'originale
Leatherface è interpretato per la prima volta dall'attore Gunnar Hansen. Il suo vero nome è Jedidiah Sawyer, anche se il più vecchio fratello Chop Top Sawyer lo chiama Bubba (ovviamente è un soprannome) nel secondo film. L'assassino non appare mai senza la sua maschera fatta di pelle umana, in quanto una malattia facciale gli ha sfigurato il viso, scolorito la pelle e distrutto il naso. Questa situazione ha creato in lui un disagio enorme, ed è per questo che non permette di vedere il suo vero aspetto neanche alla sua famiglia. Leatherface presenta caratteristiche che lo differenziano da ogni altro cattivo dei film dell'orrore: egli infatti non commette i suoi crimini perché crudele o sadico: è tragico, è terrorizzato e ritardato mentalmente con problemi d'identità, e perciò costretto dalla famiglia a commettere atti brutali.
L'autentico Leatherface veste principalmente molte più maschere: la "Maschera da Assassino", la "Maschera da Nonna", la "Maschera da Ragazza Dolce", la "Maschera da Macellaio" e la "Maschera della Rabbia", le quali riflettono la sua personalità nel momento della scena.
Biografia
Nel primo film in cui compare, Non aprite quella porta, si tratta di un serial killer nato intorno agli anni '40 da una relazione incestuosa di Drayton Sawyer. Verso la fine degli anni '60 la sua famiglia è in gravi condizioni economiche e quindi inizia assieme ai fratelli ad uccidere giovani per nutrirsi. Sally Hardesty è l'unica che riesce a sfuggire al gruppo di carnefici che nel 1973 uccidono suo fratello e i suoi amici. Nella versione originale riddoppiata del 1975, Leatherface, Drayton e Nonno Sawyer finiscono alla sedia elettrica dopo due ore dalla fuga di Sally dalla casa. Nel secondo film si capisce che Leatherface e Drayton spariscono dalla circolazione per un po', finché riappaiono dieci anni dopo quando Leatherface e Chop Top, uno dei fratelli maggiori del serial killer, massacrano due teppisti che fanno scherzi ad una stazione radiofonica. Lo zio di Sally e Franklin, il tenente dei rangers William "Lefty" Hardesty Enright si mette sulle loro tracce, ma il finale del film lascia la storia in sospeso, mentre Lefty sta lottando contro la folle famiglia di assassini cannibali.
Successive modifiche
Leatherface appare molto cambiato nei film successivi che lo vedono protagonista. In Non aprite quella porta - Parte 2, il cannibale si innamora di una ragazza che indaga sui suoi crimini, mentre nel primo era descritto come un assassino senza pietà. In Non aprite quella porta - Parte 3, film molto più tenebroso e splatter dei precedenti, l'uomo ha una figlia, avuta probabilmente da una violenza carnale su una sua vittima. Infine in Non aprite quella porta IV, come nel primo, il protagonista commette crimini solo sotto comando dei familiari da cui è terrorizzato, che sono coinvolti in un complotto per diffondere orrore per conto di una società segreta della massoneria. Inoltre Leatherface appare come un travestito per gran parte del film e attratto dalla bellezza femminile come nella seconda pellicola. A causa di questi notevoli cambiamenti, questo sequel è considerato dai fan come il peggiore della saga.
Non aprite quella porta 3D
In Non aprite quella porta 3D, si scopre che il vero nome del personaggio è Jedidiah Sawyer, chiamato Jed per tutto il film, e analogamente al remake, non viene mai chiamato Faccia di cuoio. È il cugino della protagonista Heather Miller, il cui nome di nascita è Edith Rose Sawyer. Jed visse assieme a sua nonna Verna Carson fino a quando quest'ultima non morì e Jed si ritrovò solo. Inizialmente tenta di uccidere Heather ma, alla fine del film, Jed vede l'ustione da fuoco (che porta il simbolo della famiglia Sawyer, bruciata all'interno della casa all'inizio del film) sul seno di Heather e la riconosce come sua cugina. Dopo i titoli di coda del film, Jed uccide i genitori adottivi di Heather.
Parenti
- Drayton Sawyer (fratello/padre)
- Nubbins Sawyer (fratello)
- madre innominata
- Chop Top Sawyer (fratello)
(Non aprite quella porta e Non aprite quella porta - Parte 2)
- Nonno Sawyer (nonno)
- Nonna Sawyer (nonna)
- Bisnonna Sawyer (bisnonna)
(tutta la saga di Non aprite quella porta)
- Verna Carson Sawyer (nonna)
- Loretta Sissy Sawyer (zia/sorella)
- Bear Sawyer (zio/fratello)
- Dirk Sawyer (zio/fratello)
- Annabelle Sawyer (zia/sorella)
- Edith Rose Sawyer (cugina/nipote)
- Tobias Sawyer (parente non chiaro)
- "Boss" Sawyer (parente non chiaro)
(Non aprite quella porta 3D)
- Edward "Tex" Sawyer (fratello adottivo)
- Tinker "Tink" Sawyer (fratello adottivo)
- Alfredo Sawyer (fratello adottivo)
- Anne Sawyer (madre adottiva)
- Babi Sawyer (figlia)
(Leatherface - Non aprite quella porta III)
- Vilmer Slaughter (fratello)
- Walter Edward "W.E." Slaughter (fratello)
- Darla Slaughter (cognata e moglie di Vilmer)
(Non aprite quella porta IV)
Nel film remake del 2003, Leatherface viene chiamato col suo vero nome, cambiato in Thomas Hewitt. Secondo la madre, Luda Mae Hewitt, il figlio commette i suoi crimini a causa della sua deformità e appare quindi molto più vendicativo che in precedenza. Nel finale del film il serial killer perde un braccio, cosa che nell'originale non avviene.
La famiglia ha inoltre un rapporto molto diverso con l'assassino e la madre è molto protettiva verso di lui e comprende la sua sofferenza, spingendolo così ad uccidere, convincendolo che il mondo lo ha sempre emarginato.
Interpreti
Il personaggio di Leatherface nei sei film della serie, è stato interpretato da sei attori diversi. L'attore Andrew Bryniarski ha interpretato il personaggio di Thomas Hewitt negli ultimi due film (remake e prequel), anche se solo nel prequel del 2006 interpreta anche Leatherface dietro la sua maschera.
La serie originale
- Non aprite quella porta (The Texas Chainsaw Massacre, 1974): Gunnar Hansen
- Non aprite quella porta 2 (The Texas Chainsaw Massacre 2, 1986): Bill Johnson
- Leatherface - Non aprite quella porta III (Leatherface: The Texas Chainsaw Massacre III, 1990): R.A. Mihailoff
- Non aprite quella porta IV (Texas Chainsaw Massacre: The Next Generation, 1994): Robert Jacks
- Non aprite quella porta 3D (Texas Chainsaw 3D, 2013): Dan Yeager
- Leatherface (2017): Sam Strike
Spin-off/prequel (inedito)
- All American Massacre (2006): Bill Moseley (nel ruolo di Chop Top Sawyer)
Remake/prequel
- Non aprite quella porta (The Texas Chainsaw Massacre, 2003): Andrew Bryniarski
- Non aprite quella porta: L'inizio (The Texas Chainsaw Massacre - The Beginning, 2006): Andrew Bryniarski
Nomi
Lo conosciamo come:
- Leatherface
- Faccia di Cuoio
- Faccia di Pelle
- Bubba Sawyer (soprannominato così dal fratello Chop Top Sawyer)
- Junior Sawyer
- Jedidiah "Jed" Sawyer (vero nome rivelato solo in Non aprite quella porta 3D)
- Jackson Sawyer
- Thomas "Tommy" Brown Hewitt (nella nuova saga di Michael Bay)
Curiosità
- La vecchia maschera di Corey Taylor, cantante degli Slipknot, era ispirata al remake del 2003.
- Nel videogioco GTA: San Andreas ci sono alcuni riferimenti al Leatherface e grazie a delle mod è possibile farlo apparire per affrontarlo.
- Nel videogioco Juiced 2: Hot Import Nights è presente un personaggio di nome Bobby Sawyer, un riferimento a Leatherface.
- Compare in un fumetto intitolato Jason vs Leatherface, ambientato dopo il film Venerdì 13 parte VI - Jason vive, dove si scontra con Jason Voorhees, il protagonista della saga di Venerdì 13.
- Nel film Natale a Miami c'è un serial killer che fa a pezzi le sue vittime, spesso con una motosega, e dopo, come macabra usanza, si nutre di testicoli umani: una parodia di Leatherface e di Non aprite quella porta.
- Nel manga e anime Violence Jack è presente un uomo con una maschera di hockey e una motosega in mano, un tributo a Jason Voorhees (Venerdì 13) e Leatherface (Non aprite quella porta).
- Leatherface è apparso anche in un episodio di Freddy's Nightmares diretto proprio da Tobe Hooper.
- Esiste un manifesto anti-McDonald's con Leatherface raffigurato come il pagliaccio Ronald McDonald.
- Leatherface entra a far parte dei personaggi guest nel videogioco picchiaduro Mortal Kombat X, annunciato insieme a un altro personaggio cinematografico, lo Xenomorfo; i personaggi saranno giocabili tramite pacchetto DLC.