Boffalora d'Adda
Boffalora d'Adda (Bufalòra in dialetto lodigiano,[4] e semplicemente Boffalora fino al 1863) è un comune italiano di 1.734 abitanti della provincia di Lodi in Lombardia.
Boffalora d'Adda comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Livio Bossi (lista civica di centrodestra) dall'8-6-2009 |
Territorio | |
Coordinate | 45°21′34.75″N 9°29′39.78″E |
Altitudine | 78 m s.l.m. |
Superficie | 8,13 km² |
Abitanti | 1 734[1] (30-4-2017) |
Densità | 213,28 ab./km² |
Comuni confinanti | Dovera (CR), Galgagnano, Lodi, Montanaso Lombardo, Spino d'Adda (CR), Zelo Buon Persico |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 26811 |
Prefisso | 0371 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 098003 |
Cod. catastale | A919 |
Targa | LO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona A, 2,557 GG[3] |
Nome abitanti | boffaloresi |
Patrono | Natività di Maria |
Giorno festivo | prima domenica di settembre |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Storia
Nel Medioevo appartenne al Vescovo di Lodi, nel 1600 Boffalora fu feudo della famiglia Destrieri; nel 1632 il feudo passò al marchese Lancellotto Corrado di Lodi; nel 1662 il feudo divenne contea a favore di Alfonso Corrado ed infine, nel 1762, la contea stessa venne conferita ai Barattieri.
In età napoleonica (1809-16) Boffalora fu frazione della città di Lodi, recuperando l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto.
Nel 1816 Boffalora fu inserita nel VII distretto, quello di Pandino, della provincia di Lodi e Crema, allora costituitasi; alla cessazione di questa nel 1859, il paese risultò situato nella provincia di Milano (circondario di Lodi).
Nel 1863 Boffalora assunse il nome ufficiale di Boffalora d'Adda,[5] per distinguersi da altre località omonime.
Nel 1978, a Boffalora d'Adda, in pieno centro abitato, in seguito a degli scavi è emerso un corredo costituito da una croce d'oro e ornamenti di uno scudo. A Boffalora esisteva certamente anche un monastero, nel quale vivevano le monache di clausura dell'Ordine dei Servi di Maria Vergine dello Spasimo, osservanti le regole di Sant'Agostino. Per la sua posizione strategica fu teatro di notevoli fatti d'arme. Tracce dell'antico castello si trovano nel cortile di un'azienda agricola.
Non è certa la provenienza del nome del paese, e ci sono tre interpretazioni accreditate: dalla parola di origine tedesca Wulfhari; dalla fusione delle parole "Boffa l'Ora", o "Boffa l'Aura" che significa "Soffia il vento"; dalla deformazione delle parole tardo-latine "Bufalus Ora", "Zona dei bufali".
Simboli
Stemma
Gonfalone
Monumenti e luoghi d'interesse
- Palazzo Municipale - fu realizzato nel 1933 per iniziativa del podestà di allora, dottor Maggi, medico benemerito in Lodi, attivissimo nell'ambito delle opere assistenziali. La colonia fluviale, costruita nel 1941, fu gradualmente eliminata dal fiume Adda stesso, a causa della variazione del suddetto corso d'acqua.
- La Chiesa Parrocchiale - fu ricostruita totalmente nel 1590, una ottantina di anni dopo la sua realizzazione avvenuta nel 1513 sotto il pontificato di Leone X e l'episcopato di Ottaviano Maria Sforza. La parrocchia è dedicata alla Natività della Beata Vergine e comprende tutto il territorio comunale, ad eccezione della cascina Bell'Italia, che rientra invece nella parrocchia di Montanaso Lombardo. La Chiesa fu restaurata nel 1954 dall'allora arciprete don Luigi Bravi, è stata recentemente ridecorata ed arricchita da un pregevole altare per iniziativa dell'arciprete don Paolo Gatti. Nella chiesa è conservato un pregevole quadro ad olio di Scipione Piazza, rappresentante la Madonna in alto seggio, con Santa Elena e Santa Monica ai lati e San Macario e San Cristinziano più in basso. L'altare maggiore in marmo, infine, proviene dall'antica chiesa di San Michele in Lodi, risalente al XIII secolo.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[6]

Etnie e minoranze straniere
Al 31 dicembre 2008 gli stranieri residenti nel comune di Boffalora d'Adda in totale sono 138,[7] pari all'8,64% della popolazione. Tra le nazionalità più rappresentate troviamo:
Paese | Popolazione (2008) |
---|---|
Romania | 46 |
Albania | 13 |
Egitto | 11 |
Colombia | 11 |
Geografia antropica
Secondo l'ISTAT, il territorio comunale comprende il centro abitato di Boffalora d'Adda e la località di Roncadello.[8]
Economia
Circa il 50% della forza lavoro si sposta a Lodi o nel capoluogo lombardo, mentre il rimanente è occupato nell'agricoltura e nell'industria.
Le principali risorse agricole sono difatti costituite da colture di cereali, foraggi e allevamento, sfruttate da alcune aziende.
Nell'ambito del secondario, sono presenti un'industria del settore elettrico e una trafileria.
Amministrazione
Segue un elenco delle amministrazioni locali.[9]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1944 | 1945 | Arnaldo Fraschini | Podestà | ||
1945 | 1945 | Alessandro Bocconi | Sindaco | ||
1945 | 1946 | Amilcare Poli | Sindaco | ||
1946 | 1959 | Giuseppe Alfredo Broglia | Sindaco | ||
1959 | 1960 | Domenico Tressoldi | Sindaco | ||
1960 | 1970 | Antonio Broglia | Sindaco | ||
1970 | 1975 | Alessandro Migliorini | Sindaco | ||
1975 | 1980 | Antonio Allegri | Sindaco | ||
1980 | 1985 | Alessandro Migliorini | Sindaco | ||
1985 | 1990 | Giovanni Bernasconi | Sindaco | ||
1990 | 2004 | Raffaele Rapaccioli | Sindaco | ||
2004 | 2009 | Elena Veronesi | L'Ulivo | Sindaco | |
2009 | in carica | Livio Bossi | lista civica | Sindaco |
Note
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 aprile 2017.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 83.
- ^ Regio Decreto 11 gennaio 1863, n. 1126.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ Dati demografici ISTAT.
- ^ ISTAT - Dettaglio località abitate.
- ^ Lista pubblicata in Il Lodigiano. Quarant'anni di autonomia, Provincia di Lodi, 2008, p. 264.
Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Boffalora d’Adda
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su comune.boffaloradadda.lo.it.
- Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it.