Dolores O'Riordan
Dolores Mary Eileen O'Riordan, nota come Dolores O'Riordan (Limerick, 6 settembre 1971 – Londra, 15 gennaio 2018[1]), è stata una cantautrice e musicista irlandese.
Dolores O'Riordan | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Celtic rock Folk rock Rock alternativo Post-grunge |
Periodo di attività musicale | 1989 – 2018 |
Strumento | voce, chitarra acustica, chitarra elettrica, tastiere, tin whistle, mandolino |
Gruppi | The Cranberries |
Sito ufficiale | |
È stata la cantante, autrice e chitarrista dei The Cranberries. Dopo aver lasciato, seppur non ufficialmente, la formazione per intraprendere una carriera da solista nel 2003, tornò nel gruppo nel 2009.
Biografia
Nata a Limerick e cresciuta a Ballybricken, nei pressi della città, è l'ultima di sette fratelli nati da Terence ed Eileen O'Riordan, che le hanno impartito un'educazione cattolica. Ha frequentato la Laurel Hill Coláiste FCJ del South Circular Roud di Limerick.[2]
Dolores O'Riordan entra a far parte dei Cranberries nel 1990 in sostituzione del cantante Niall Quinn, che lascia il gruppo che aveva contribuito a fondare nel 1989 assieme a Noel e Mike Hogan e Fergal Patrick Lawler.[3]
La band pubblicherà tre album: Everybody Else Is Doing It, So Why Can't We? (1993), No Need to Argue (1994), l'album contenente la canzone Zombie premiata agli MTV Awards come migliore canzone del 1995, e To the Faithful Departed (1996). Il 12 settembre 1995, a Modena, Dolores O'Riordan è sul palco del Pavarotti & Friends a duettare con Luciano Pavarotti. Nel 1999 esce il nuovo album, Bury the Hatchet, a cui seguirà un tour. Dopo altre due pubblicazioni, Wake Up and Smell the Coffee e il loro Greatest hits Stars - The Best of 1992 - 2002, i componenti della band si separano, senza molto clamore e senza dichiarare ufficialmente lo scioglimento, nel 2003.[4][5][6]
Il 25 agosto 2009, durante un'intervista sul suo secondo album pubblicato nel mondo lo stesso giorno, la O'Riordan annuncia la riunione del gruppo. Prima e durante il Reunion Tour della band, prende corpo e si concretizza un nuovo album. Il 21 febbraio 2012, infatti, segna la data di uscita, in esclusiva in Italia, di Roses, distribuito in tutto il mondo il 27 febbraio successivo.[7]
La sua canzone Black Widow, è destinata a comparire nella colonna sonora di Spider-Man 2, ma per ragioni dovute al taglio di alcune scene il progetto non va in porto.[8][9] La sua prima uscita solista è del 2004, per la colonna sonora del film di Mel Gibson La passione di Cristo; per promuovere questa sua prima prova è anche ospite al Festival di Sanremo lo stesso anno.[10][11]
Nel 2004 compare nell'album Zu & Co. di Zucchero Fornaciari, con la canzone Pure Love, ed eseguita anche dal vivo in duetto alla Royal Albert Hall durante lo Zu & Co. Tour, oltre che inserita nella colonna sonora del film Evilenko.[12][13] Recita inoltre in un cameo nel film di Adam Sandler Cambia la tua vita con un click, uscito il 23 giugno 2006, interpretando se stessa e cantando la sua hit Linger in una versione completamente rinnovata.[14][15]
Nell'ottobre del 2007 Dolores O'Riordan duetta con Giuliano Sangiorgi (leader dei Negramaro) nel brano intitolato Senza fiato. La canzone fa parte della colonna sonora di Cemento armato, film che segna l'esordio da regista dello sceneggiatore Marco Martani. Senza fiato è stata scritta dal cantante dei Negramaro e dalla ex voce dei Cranberries. Nel gennaio 2009 è stato rilanciato il suo sito web ufficiale con notizie, video e foto recenti ed una webradio.[16]
Il suo primo album da solista, intitolato Are You Listening?, viene pubblicato il 4 maggio 2007 dalla Sanctuary Records, poco prima di essere acquisita dalla Universal Music L'album è preceduto dal singolo Ordinary Day, reso disponibile dal 16 marzo. Alla realizzazione del disco partecipa come batterista l'ex dei Therapy? Graham Hopkins, il bassista Marco Mendoza, il chitarrista Steve Demarchi, e Denny Demarchi alle tastiere e ai fiati. In un'intervista radiofonica del 15 marzo descrive le tracce come più sperimentali ed elettroniche delle sue precedenti.
L'album è formato da dodici tracce molto varie; una delle prime canzoni dell'album, Black Widow, è stata composta nel 2003 dopo la morte per cancro della suocera; questa canzone ha segnato il punto di svolta dell'album, volgendolo ai ritmi più aggressivi di In the Garden e Loser, ed escludendo altre tracce più lente scritte in precedenza come Letting Go, anche questa sulla morte della suocera, e Without You, sulla nostalgia per la famiglia. Il primo singolo è Ordinary Day, dedicato alla figlia Dakota. Nell'agosto 2007 esce il secondo singolo estratto dall'album, When We Were Young, canzone più ritmica e "fresca" rispetto alla precedente Ordinary Day.
Il secondo album solista di Dolores O'Riordan è No Baggage, pubblicato il 25 agosto 2009; contiene dieci brani inediti più una nuova versione di Apple of My Eye, canzone contenuta nell'album precedente. L'album viene anticipato a giugno dal singolo The Journey. Il video della canzone è girato nella baia di Howth, in Irlanda.
A partire dal 18 ottobre 2013 la O'Riordan è uno dei giudici del talent show The Voice edizione Irlanda, nel quale giudica e guida i concorrenti sino alla finale.[17]
Muore improvvisamente all'età di 46 anni il 15 gennaio 2018. Viene trovata senza vita in un bagno di un hotel di Londra, città in cui si trovava per una breve sessione di registrazione.[18] Secondo le prime ipotesi la causa è dovuta a un'overdose di Fentanyl.[19]Successivamente è stata allestita la camera ardente nella chiesa di San Giuseppe a Limerick, dove centinaia di fan e amici della O'Riordan hanno reso omaggio alla cantante dei The Cranberries.[20] Nella chiesa della città natale dell'artista, la St Ailbe’s Church, si sono radunati amici e colleghi della voce di "No Need to Argue", tra di loro c'era anche la moglie di Bono Vox, Ali Hewson insieme ai componenti della band della O'Riordan. In seguito il feretro verrà sepolto nel cimitero di Caherelly.[21]
Vita privata
Cresciuta nella fede cattolica, il nome di battesimo fu scelto dalla madre in onore di Maria, Madonna dei Sette Dolori. Da 8 a 12 anni viene abusata da un amico di famiglia; da questa esperienza nasce il brano Fee Fi Fo.[22] Successivamente, per un periodo imprecisato, si ammalò di anoressia.[22]
Dolores fu grande estimatrice di papa Giovanni Paolo II, che incontrò personalmente in Vaticano in occasione della sua esibizione al concerto di Natale del 2001.[23] Si esibì inoltre ai concerti di Natale tenutisi nella Città del Vaticano nel 2002, nel 2005 e infine nel 2013, su invito di papa Francesco.[24]
Il 18 luglio 1994 sposa il tour manager dei Duran Duran, Don Burton. La coppia ha tre figli. I due divorziano nel 2014, dopo venti anni di vita insieme.[25]
Nel 1998 Dolores compra un allevamento di cavalli di 61 ettari (denominato Riversfield Stud) a Kilmallock, nella Contea di Limerick. Ci vive per sei anni per poi venderlo nel 2004.[26] Nel 2006 è annoverata tra le dieci donne più ricche d'Irlanda.[6]
Il 10 novembre 2014 viene arrestata all'aeroporto Internazionale di Shannon, in Irlanda, per l'aggressione a una hostess e a un poliziotto, ma non subisce una condanna perché le viene diagnosticato un disturbo bipolare.[27]
Discografia
Discografia solista
Album
Anno | Album | ||||||||||
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UK | ITA | FRA | IRL | GER | SVI | GRE | AUS | U.S. | EUR | ||
2007 | Are You Listening?
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28 | 2 | 11 | 15 | 39 | 10 | 6 | 58 | 77 | 11 |
2009 | No Baggage
|
35 | 6 | 30 | 80 | 51 | 25 | 12 | 88 | 125 | 40 |
Collaborazioni
- 1994 - Jah Wobble in The Sun Does Rise
- 2004 - Zucchero in Pure Love
- 2005 - Jam & Spoon in Mirror Lover
- 2007 - Negramaro in Senza fiato, nell'album La finestra
Discografia con i Cranberries
Album in studio
- 1993 - Everybody Else Is Doing It, So Why Can't We?
- 1994 - No Need to Argue
- 1996 - To the Faithful Departed
- 1999 - Bury the Hatchet
- 2001 - Wake Up and Smell the Coffee
- 2012 - Roses
- 2017 - Something Else
Raccolte
Discografia con i D.A.R.K.
- 2016 Science Agrees (album)
Colonne sonore
- 2006 - AA.VV. Cambia la tua vita con un click, con la canzone Linger
Note
- ^ (EN) Alice Vincent, Dolores O'Riordan, singer with The Cranberries, has died aged 46, su telegraph.co.uk, The Daily Telegraph, 15 gennaio 2018. URL consultato il 15 gennaio 2018.
- ^ Dolores O'Riordan: Video, Biografia e Testi su MTV, su MTV Italia. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ È morta a 46 anni Dolores O'Riordan dei Cranberries - Il Post, in Il Post, 15 gennaio 2018. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ Le dieci canzoni più famose dei Cranberries | Sky TG24. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ Le dieci canzoni più famose dei Cranberries | Sky TG24. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ a b Cranberries Singer Dolores O'Riordan Dies Aged 46, su Top40-Charts.com. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ Il mondo della musica piange Dolores O'Riordan, voce dei The Cranberries, su www.wilditaly.net. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ Morta Dolores O'Riordan dei The Cranberries (VD) | Stato Quotidiano, in Stato Quotidiano, 15 gennaio 2018. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ (EN) Black Widow | Cranberries World, su cranberriesworld.com. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ Musica in lutto, è morta Dolores O'Riordan, in rainews. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ Aveva 46 anni - È morta Dolores O’Riordan, la cantante del gruppo “The Cranberries”. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ 10 canzoni per ricordare Dolores O'Riordan dei Cranberries - Wired, in Wired, 16 gennaio 2018. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ Zu & Co - Zucchero - LifeGate, in LifeGate, 11 gennaio 2010. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ Stasera in tv su Italia 1: Cambia la tua vita con un click con Adam Sandler, in Cineblog.it. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ Lutto nel mondo dello spettacolo: è morta Dolores O'Riordan, leader dei Cranberries - Best Movie, in Best Movie, 15 gennaio 2018. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ Giuliano Sangiorgi: «Quando Dolores O'Riordan mi abbracciò in lacrime» - VanityFair.it, in VanityFair.it, 1516124709. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ (EN) Dolores O'Riordan: Voice of a rebel, in BBC News, 2018. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ (EN) Caroline Mortimer, Jack Shepherd e Ilana Kaplan, Dolores O'Riordan dead: The Cranberries lead singer dies aged 46, in The Independent, 15 gennaio 2018. URL consultato il 15 gennaio 2018.
- ^ Francesco Tortora, «Overdose di Fentanyl»: l’ipotesi sulla morte di Dolores O’Riordan, 18 gennaio 2018. URL consultato il 27 gennaio 2018.
- ^ virginradio, Dolores O'Riordan, 20 gennaio 2018. URL consultato il 20 gennaio 2018.
- ^ rockol, Dolores O'Riordan oggi il funeral privato, 23 gennaio 2018. URL consultato il 23 gennaio 2018.
- ^ a b Dolores O' Riordan in un'intervista del 2014 rivelava gli abusi subiti a 8 anni e la sua battaglia contro l'anoressia, in L’Huffington Post, 16 gennaio 2018. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ (EN) 9° Concerto di Natale in Vaticano (2001.12.15) | Cranberries World, su cranberriesworld.com.
- ^ (EN) Promo Performances | Cranberries World, su cranberriesworld.com.
- ^ (EN) Who Is Don Burton? Dolores O’Riordan’s ex-husband was a tour manager for Duran Duran, in Newsweek, 15 gennaio 2018. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ Aine Hegarty, Dolores O'Riordan splits from husband of 20 years days after air rage arrest, in irishmirror, 13 novembre 2014. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ La cantante dei Cranberries aggredisce hostess, arrestata, su Sky TG 24, 10 novembre 2014.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Dolores O'Riordan
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dolores O'Riordan
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale, su doloresoriordan.com.
- O'Riordan, Dolores Mary Eileen, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Dolores O'Riordan, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Dolores O'Riordan, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Dolores O'Riordan, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Dolores O'Riordan, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Dolores O'Riordan, su WhoSampled.
- (EN) Dolores O'Riordan, su SecondHandSongs.
- (EN) Dolores O'Riordan, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 207775161 · ISNI (EN) 0000 0001 1681 439X · SBN UBOV156083 · Europeana agent/base/64958 · LCCN (EN) no00058974 · GND (DE) 13551939X · BNE (ES) XX1135443 (data) · BNF (FR) cb140457491 (data) · J9U (EN, HE) 987007449827005171 · CONOR.SI (SL) 50158179 |
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