Scherzi a parte

programma televisivo italiano

Scherzi a parte è stato un programma televisivo in onda dal 9 febbraio 1992 al 19 gennaio 2015 in prima serata, prima su Italia 1 e poi su Canale 5. Nel 2012, al titolo viene aggiunto la parola Varietà, mentre nel 2015 cambia in: Le Iene presentano: Scherzi a parte.

Scherzi a parte
PaeseItalia
Anno1992-1995, 1997, 1999, 2002-2005, 2007, 2009, 2012, 2015
Generecandid camera
Edizioni13
Puntate144[1]
Durata130 min
Lingua originaleitaliana
Realizzazione
ConduttoreVari
IdeatoreFatma Ruffini
Regia
AutoriVari
MusicheAlberto Traverso
Scenografia
Costumi
  • Valentina Aurelio (1992–1994)
  • Graziella Pera (1995, 2009)
  • Francesca Schiavon (1997)
  • Luca Sabatelli (1999)
  • Rossella Scanagatta (2002–2007)
Fotografia
  • Franco Fratus (1992, 1994–2009)
  • Massimo Manzato (1993)
Coreografie
Produttore
  • Davide Corbetta (1992)
  • Francesco Pucci (1992–1993)
  • Francesco Galli (1993–2005, 2009)
  • Alberto Salaroli (1999)
  • Giorgio Omodei Zorini (2007)
Produttore esecutivo
  • Alvise Borghi (1992)
  • Carmen Liguori (1993–1997)
  • Stefano La Placa (1999)
  • Livio Elli (2002–2003, 2007–2009)
  • Roberta Braghi (2005)
Casa di produzioneRTI
Rete televisivaItalia 1 (1992, 1997)
Canale 5 (19931995, 19992015)

La trasmissione

Nacque da un'idea di Fatma Ruffini e Salvatore De Pasquale, in arte Depsa. Va in onda dal 1992, seppur con interruzioni anche di due o tre anni tra un'edizione e l'altra. La trasmissione fu, sin dalla prima edizione, molto popolare, tanto che è entrato nel linguaggio comune dire, "Sei su Scherzi a parte!", nel momento in cui, una "vittima" si trova in una situazione assurda e paradossale, durante la quale non sta effettivamente accadendo nulla di serio e preoccupante. Nello schema del programma, gli autori si mettono d'accordo con alcuni complici per organizzare uno scherzo alla "vittima" prescelta. Il programma televisivo è un erede diretto del famoso show statunitense Candid Camera[2] nel quale, per attirare un pubblico maggiore, le vittime degli scherzi sono personaggi presi dal mondo dello spettacolo, del cinema, della musica, del giornalismo e della politica, tutti più o meno famosi.

La prima edizione del programma andò in onda a partire dal 9 febbraio 1992 su Italia 1, e venne condotta da Teo Teocoli e Gene Gnocchi. Dal 1993, per via del successo ottenuto, il programma venne spostato su Canale 5. Nel 1997 ritorna su Italia 1 e nell'edizione successiva, due anni dopo, nel 1999, ritorna su Canale 5, per l'undicesima edizione. Il 2 aprile 2012, dopo una pausa di ben tre anni e mezzo, venne trasmessa la dodicesima edizione, totalmente rinnovata, condotta da Luca e Paolo: la prima novità fu costituita dalla diretta. Inoltre, nel corso di ogni puntata, vennero incluse le parodie di storici giochi televisivi a quiz e a premi, e la cosiddetta Top 5 degli scherzi storici dal 1992 al 2009, andati in onda sia su Canale 5 che su Italia 1. All'interno del programma vi sono inoltre spin-off, come la parodia delle serie televisive, Ai confini della realtà (1959) e The Twilight Zone (2002/2003), intitolata Ai confini della Fico, con la vittima dello scherzo Raffaella Fico, Scherzi a parte by Night e Sexy a parte.

Dopo altri tre anni di pausa, nel 2015 il programma ritorna in onda con due sole puntate in un'edizione rivoluzionata e cambiando nome in, Le Iene presentano: Scherzi a parte. Gli scherzi, realizzati dalla redazione de Le Iene, vengono mostrati interamente durante la loro preparazione e realizzazione prima della messa in atto. Il programma cambia completamente rispetto alle passate edizioni: non presenta scherzi in studio o ballerini, ma solamente il pubblico seduto attorno a Paolo Bonolis che introduce i video degli scherzi con dei brevi monologhi comici e, successivamente, ospita le vittime degli scherzi in studio intervistandole seduti entrambi su di una panchina.

Edizioni

Prima edizione (1992)

Su Italia 1 dal 9 febbraio al 3 maggio 1992. Conduttori: Teo Teocoli e Gene Gnocchi con Gabriella Labate, Angela Melillo e Marco Balestri. Tra le numerose "vittime" di questa prima edizione, possiamo annoverare : Enrica Bonaccorti, Massimo Catalano, Enrico Brignano, Gabriella Labate, Giannina Facio, Iva Zanicchi, Claudio Amendola, Daniele Formica, Gianluca Pagliuca, Maria Teresa Ruta, i Dik Dik, Marta Flavi, Jerry Calà, Salvatore Schillaci & Paolo Di Canio, Pino Caruso e Rita Pavone.

Il primo scherzo trasmesso

Il primo scherzo nella storia del programma avvenne nel 1991 e la vittima fu il comico Giorgio Faletti[3]: il comico prendeva un taxi, modello Fiat Argenta, per recarsi al lavoro, guidato a sua insaputa dallo stuntman Holer Togni. All'inizio veniva inserita una gag con una zingara che chiedeva l'elemosina e lanciava una specie di maledizione. Il set si spostava poi in una strada chiusa al traffico dove erano presenti una decina di comparse; qui il taxi iniziava a sbandare, rischiando di investire alcuni passanti, in realtà comparse, si schiantava contro un carretto, colpiva un ostacolo in mezzo alla strada e procedeva su due ruote, tra le urla disperate di Faletti, ed infine si schiantava a tutta velocità contro un finto muro di mattoni.

Al termine dello scherzo, a veicolo fermo, il tassista chiedeva il prezzo della corsa, venticinquemila lire, ma Faletti rispose che invece delle lire gli avrebbe dato solo "venticinquemila calci nel culo", dopodiché veniva rivelato lo scherzo. Ai suoi tempi, lo scherzo ebbe talmente tanto successo che ancora oggi viene riproposto nelle repliche di Mediaset su richiesta dei telespettatori.

Italia che canta

Nella prima e seconda edizione di Scherzi a parte, Marco Balestri è stato autore del cosidetto, "scherzo fisso", Italia che canta, dove venivano ospitati dei cantanti, uno per ogni puntata, allo scopo di cantare un brano. Le vittime credevano di essere collegate in diretta con il Giappone o la Russia con non meno di 30 milioni di telespettatori, ma in realtà erano collegati solo con la regia di quello stesso studio.

Una volta iniziata la canzone capitavano alcuni "imprevisti", come ad esempio la base che accelera o rallenta, un amplificatore che scoppia, il palco che si alza o abbassa, risse in studio. Quando il cantante tornava a sedersi per una intervista con Balestri la poltrona iniziava a scaldarsi. Solo dopo aver chiuso il finto collegamento, Marco Balestri annuncia al cantante, o alla cantante, di essere su Scherzi a parte; tra le "vittime", Pupo, Andrea Mingardi, Jo Squillo, Nilla Pizzi, Orietta Berti, Dario Baldan Bembo, Little Tony e Maria Giovanna Elmi.

Seconda edizione (1993)

La seconda edizione venne trasmessa su Canale 5 dal 22 gennaio al 16 aprile 1993.[4] Conduttori: Teo Teocoli, Gene Gnocchi e Pamela Prati.[4] Autori : Flavio Andreini, Riccardo di Stefano e Dario Viola. Tra le "vittime" di questa seconda edizione: Cristina D'Avena, Evaristo Beccalossi, Giuseppe Signori, Corrado Tedeschi, Claudia Mori, Fulvio Collovati, Vittorio Sgarbi, Lamberto Sposini, Barbara Alberti, Alessandro Gassmann, Diego Abatantuono, Marina Suma, Rino Tommasi, Simona Marchini, Paola Quattrini, Enrico Mentana, Leo Gullotta, Anita Ekberg, Roberto Gervaso, Brigitte Nielsen, Giampiero Mughini, Moana Pozzi, Faye Dunaway, Moira Orfei, Anthony Delon, Leopoldo Mastelloni e Gianfranco D'Angelo.

Dopo lo strepitoso successo della prima edizione, Scherzi a Parte è approdato su Canale 5, dove venne mandato andato in onda dal gennaio 1993, per 13 settimane. Tra le vittime di questa edizione Nilla Pizzi, fatta oggetto di un secondo scherzo[5]. Tra gli scherzi entrati nella storia di questa edizione quelli realizzati ai "danni" di Leo Gullotta, aggredito da una tigre, di Simona Marchini, incredula testimone di un improbabile colpo di fulmine, e di Enrico Mentana, chiamato in causa dal Tribunale di Milano. Numerosi anche gli ospiti in studio come, Massimo Boldi, Leo Gullotta, Maurizio Costanzo, Enrico Mentana, Alessandro Nannini, Marco Pannella e Nilla Pizzi.

Terza edizione (1994)

La terza edizione venne trasmessa su Canale 5 dal 17 marzo al 9 giugno 1994. I conduttori furono: Teo Teocoli, Massimo Boldi e Pamela Prati, autori : Flavio Andreini, Riccardo di Stefano e Dario Viola.

Tra le vittime: Carla Urban, Renato Nicolini, Vanna Marchi, Gigi Sabani, Sandro Paternostro, Valeria Marini, Marco Simone, Stefano Masciarelli, Katia Ricciarelli, Fulvio Collovati, Lina Wertmüller, Agostina Belli, Fiorella Pierobon, Roberto Vecchioni, Ottaviano Del Turco, Silvana Giacobini, Giorgio Benvenuto, Sergio Vastano, Maurizio Fondriest, Enrica Bonaccorti, Scialpi, Riccardo Patrese, Vittorio Feltri, Maria Giovanna Elmi e Sandra Mondaini. Indimenticabile gli scherzi realizzato da Marco Balestri ai danni di Nicoletta Orsomando, Paola Gassman e Ugo Pagliai, ospitati in una strana trasmissione televisiva. Molte delle "vittime" sono intervenute in studio, come il comico ed attore Renato Pozzetto ed il cabarettista Marco Milano.

Quarta edizione (1995)

La quarta edizione venne trasmessa Su Canale 5 dall' ottobre 1995, per 14 puntate. Conduttori: Teo Teocoli, Massimo Lopez e Simona Ventura con la partecipazione del giovane Teo Mammucari. Autori : Flavio Andreini, Riccardo di Stefano e Dario Viola. Tra le "vittime", Carol Alt, George Weah, Agostina Belli, al suo secondo scherzo, Paolo Liguori, Anna Falchi, Santi Licheri, Iva Zanicchi, Irene Fargo, Maria Grazia Cucinotta, Jerry Calà, Gigi Sabani, Stefano Zecchi e Alain Delon, con la presenza dell'autore Marco Balestri.

Tra gli scherzi meglio riusciti quello ai "danni" di Emanuele Filiberto di Savoia, Adriano Galliani e Giorgia. Tra i "beffati" anche, Marco Columbro, già vittima della prima edizione del programma.

Sempre nello stesso anno venne realizzata una puntata speciale chiamata, Scherzi a parte Top 10 nella quale venivano riproposti i 10 migliori scherzi delle passate edizioni e condotta da Teo Teocoli, Gene Gnocchi e Pamela Prati, con la partecipazione di Massimo Lopez. Il vincitore della puntata è stato lo scherzo ai danni di Leo Gullotta trasmesso nell'edizione del 1993.

Quinta edizione (1997)

La quinta edizione venne mandata in onda su Italia 1 dall' ottobre 1997, per 14 puntate. Conduttori: Massimo Lopez, Lello Arena e Elenoire Casalegno.

Tra le "vittime" di questa edizione, moltissime erano al secondo scherzo, come ad esempio, Emilio Fede, Giobbe Covatta, Gene Gnocchi, Maurizio Mosca, Alessandro Cecchi Paone, Carlo Verdone, Antonio Rossi, Gianluca Pagliuca, Mara Venier, Bud Spencer, Fabrizio Ravanelli, Elenoire Casalegno, Raz Degan, Iva Zanicchi, e Wendy Windham. Massimo Lopez fa un numero di magia passando una spada attraverso il collo di uno spettatore con un prestigiatore inglese il Mago di Londra, Paul Saulsbury.

Sesta edizione (1999)

La sesta edizione venne trasmessa su Canale 5 dal settembre 1999, per 10 puntate. Conduttori: Simona Ventura e Marco Columbro. Vallette: Denny Mendez e Gloria Bellicchi. Questa edizione è andata in onda dal settembre 1999 per dieci settimane. Tra gli scherzi più divertenti ricordiamo quello a Raoul Bova, a Emilio Fede, al Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e Iva Zanicchi. Altri scherzi sono stati fatti a, Gianluigi Buffon, Antonio Conte, Rita Forte, Marco Liorni, Eddie Irvine, Jean-Claude Van Damme, Guido Meda, Claudio Bisio, Fabio Cannavaro, Ellen Hidding, Natasha Stefanenko, Didi Leoni, Michele Placido, Barbara De Rossi, Aldo Biscardi, Antonella Clerici, Alessia Mancini, Pupo, Pippo Franco, Roberto Vecchioni, Laura Pausini, Carlo Rossella, Giulio Scarpati, Elena Sofia Ricci, Enrico Mentana, Walter Zenga, Nancy Brilli, Fiona May, Luca Laurenti, Nathalie Caldonazzo, Paolo Calissano, Kristian Ghedina, Valeria Marini. Emiliano Mondonico, Paolo Cirino Pomicino, Gabriel Garko, Martina Colombari, Paola Barale, Demo Morselli, Andrea Roncato, Ivana Trump, Al Bano, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, vittima di un "controscherzo".

Settima edizione (2002)

La settima edizione è andata in onda Su Canale 5 dal marzo 2002, per 11 puntate. Conduttori: Teo Teocoli, Massimo Boldi e Michelle Hunziker. Ha ottenuto ottima audience. Il programma ha avuto, per questa ediziome, anche il merito di ricomporre una delle coppie storiche della comicità italiana: Teo Teocoli, alla quinta conduzione del programma, e Massimo Boldi, affiancati da Michelle Hunziker, rivelazione televisiva al suo debutto nella prima serata di Canale 5. Tra gli scherzi indimenticabili quello realizzato ai danni di Giovanni Trapattoni, Flavio Briatore, Elisabetta Canalis, Eva Grimaldi e Giovanni Rana. Di seguito le vittime che si sono succedute nel corso di questa edizione:

Questa edizione è famosa anche per un incidente avvenuto al conduttore Boldi nelle registrazioni dell'ottava puntata, il 3 maggio 2002. Durante una scenetta col compagno Teocoli entrambi scivolarono sul pavimento, bagnato a causa di un precedente scherzo in studio a Miriana Trevisan, e Boldi si ruppe la spalla cadendo. Dopo un breve periodo di riabilitazione comunque tornò alla conduzione, e, nell'episodio della settimana successiva, ironicamente, Boldi e Teocoli rifecero la stessa scenetta, portandola a termine.[6]

Ottava edizione (2003)

L'ottava edizione è andata in onda su Canale 5 dal settembre 2003, il venerdì, per 14 puntate. Conduttori: Teo Teocoli, Anna Maria Barbera e Manuela Arcuri con la partecipazione di Marco Milano. Teo Teocoli, per la sesta volta padrone di casa di "Scherzi a parte", affiancato da Manuela Arcuri e, direttamente da Zelig, dalla rivelazione televisiva della stagione Sconsolata / Anna Maria Barbera, ha condotto l'ottava edizione della trasmissione.

Tra i protagonisti degli scherzi, l'allora fidanzato della Arcuri Francesco Coco, le conduttrici del programma, Anna Maria Barbera e Manuela Arcuri (già vittima della settima edizione), Orietta Berti, Maria Grazia Cucinotta, Valeria Mazza, Giobbe Covatta e Barbara D'Urso. Le vittime di questa edizione sono:

Scherzi a parte - Faccia a Faccia

Nell'edizione 2003 è stata creata una finta trasmissione dal titolo, Scherzi a parte - Faccia a Faccia, nella quale erano ospitati personaggi dello spettacolo, della politica o del cinema, uno per ogni puntata, ai quali viene fatto credere di essere sottoposti ad un'intervista, con la complicità di Silvana Giacobini; tra le vittime Giuliana De Sio, Ricky Tognazzi, Stefania Sandrelli, Gabriele Albertini, Iva Zanicchi e Michelle Hunziker.

Scherzi a parte story

Dopo questa edizione è andato in onda uno speciale chiamato, Scherzi a parte story, sempre con gli stessi conduttori dell'ottava edizione, nella quale venivano riproposti i migliori scherzi delle edizioni precedenti.

Nona edizione (2005)

Venne mandata in onda su Canale 5 dal gennaio 2005, di domenica, per 11 puntate. Conduttori: Alessia Marcuzzi, Diego Abatantuono e Massimo Boldi. I tre conduttori di questa edizione sono: Diego Abatantuono, alla sua prima esperienza di conduzione in prime time, Massimo Boldi, alla sua terza conduzione di "Scherzi a parte", e Alessia Marcuzzi, che sbarca sulla rete ammiraglia Mediaset.

Le vittime del 2005 sono:

Il Castello

Per l'edizione 2005 è stato creato un finto reality show, con il nome, Il Castello[7], creato appositamente per "colpire", ad uno ad uno, tutti i concorrenti partecipanti. Le "vittime" sono: DJ Ringo, Peppe Quintale, Cristina Plevani, Ambra Orfei, Mal, Wilma De Angelis, Flavia Vento, Dan Peterson, Mirka Viola, Sergio Volpini, Eleonora Benfatto e Filippo Romeo.

Decima edizione (2007)

Andata in onda su Canale 5 dal gennaio 2007, ritorna il venerdì, per 13 puntate. Conduttori: Claudio Amendola, Cristina Chiabotto e Valeria Marini, con la partecipazione del duo di Zelig, Katia e Valeria e Alfonso Signorini.

Le vittime del 2007 sono:

Le follie di Scherzi a parte: puntata speciale con gli scherzi migliori di quest'edizione.

Ascolti
Puntata Data Telespettatori share
1 19 gennaio 2007 6.277.000 27,14%
2 26 gennaio 2007 5.981.000 24,61%
3 2 febbraio 2007 5.499.000 23,89%
4 9 febbraio 2007 5.164.000 21,97%
5 16 febbraio 2007 5.169.000 22,24%
6 23 febbraio 2007 4.769.000 21,29%
7 9 marzo 2007 5.004.000 22,17%
8 16 marzo 2007 5.362.000 24,69%
9 23 marzo 2007 4.899.000 22,54%
10 30 marzo 2007 4.914.000 21,77%
11 6 aprile 2007 4.785.000 23,07%
12 13 aprile 2007 4.822.000 21,51%
13 20 aprile 2007 4.261.000 20,09%
Media
5.146.000 22,88%

Undicesima edizione (2009)

L'undicesima edizione è andata in onda su Canale 5, dal 29 gennaio al 19 marzo 2009, per otto puntate, con la conduzione di Claudio Amendola, Teo Mammucari e Belén Rodríguez incluso lo speciale Scherzi a parte - No Scherzi, no party, trasmesso la domenica sera alle 21:30.

Puntata Messa in onda Telespettatori share Ospiti e vittime
1 29 gennaio 2009 6.937.000 28,16% Gérard Depardieu, Gigi D'Alessio, Daniele Capezzone, Mario Giuliacci, Alessia Marcuzzi, Cristina Chiabotto e Clemente Russo
2 5 febbraio 2009 6.661.000 26,91% Claudio Amendola, Paola Barale, Christian Panucci, Massimo Ceccherini, Gianfranco Vissani, Claudio Brachino e Don Johnson
3 12 febbraio 2009 6.934.000 27,69% Andrew Howe, Barbara d'Urso, Marco Simoncelli, Vittoria Belvedere, Amauri, Joaquin Cortes e Fabio Quagliarella
4 19 febbraio 2009 4.064.000 15,64% Martina Colombari, Giorgio Chiellini, Paolo Brosio, Paolo Bettini, Mara Carfagna e Martina Stella.
5 26 febbraio 2009 5.466.000 22,47% Ciccio Graziani, Giobbe Covatta, Cesare Paciotti, Melita Toniolo, Ramona Badescu e Giorgia
6 5 marzo 2009 5.766.000 24,26% Emilio Fede, Gioele Dix, Mietta, Laura Chiatti, Carlo Ancelotti, Dejan Stankovic e Mario Borghezio
7 12 marzo 2009 5.713.000 24,02% Kaspar Capparoni, Laura Torrisi, Ezequiel Lavezzi, Adrian Mutu, Valentina Vezzali e Michele Cucuzza
8 19 marzo 2009 4.706.000 22,14% Clemente Mimun, Edwige Fenech, Toto Cutugno, Giuseppe Fiorello, Diego Abatantuono e Michela Vittoria Brambilla
Media
5.781.000 23,91%

Dodicesima edizione (2012)

La dodicesima edizione del programma è andata in onda su Canale 5 dal 2 aprile al 21 maggio 2012, per otto puntate, con la conduzione di Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu. Il programma è andato in onda dallo studio 20 di Cologno Monzese. In questa edizione è stata introdotta una candid camera chiamata, Sexy a parte, dove le "vittime" erano personaggi comuni; inoltre è stata trasmessa una puntata speciale intitolata, Scherzi a parte vent'anni, dedicato al ventennale della trasmissione, con il meglio, sia di quest'ultima, che delle edizioni passate, con le varie "top five" degli scherzi.

Puntata Messa in onda Telespettatori share Ospiti e vittime
1 2 aprile 2012 4.946.000 20,82%[8] Rupert Everett, Max Biaggi, Gianni Morandi, Giorgia Meloni, Alfonso Signorini, Serena Autieri, Sergio Assisi, Iva Zanicchi e Giusy Ferreri
2 9 aprile 2012 4.114.000 18,41%[9] Enrico Ruggeri, Roberto Castelli, L'Aura, Ale e Franz, Platinette, Arturo Brachetti, Mariano Apicella, Juliana Moreira, Claudio Amendola, Fabrizio Corona e Vincenzo Iaquinta
3 16 aprile 2012 4.649.000 19,94%[10] Arisa, Barbara d'Urso, Geppi Cucciari, Massimo Boldi, Maurizio Gasparri, Julio Cesar e Roberto Farnesi
4 23 aprile 2012 4.611.000 20,46%[11] Manuela Arcuri, Enrico Brignano, Francesco Renga, Raz Degan, Paola Barale, Povia, Ilary Blasi e Andrea Dovizioso
5 30 aprile 2012 4.062.000 17,69%[12] Belén Rodríguez, Marco Carta, Raffaella Fico, Alessandro Cecchi Paone, Luciano Moggi, Maddalena Corvaglia, Giulio Base, Cristiano Malgioglio, Jorge Lorenzo e Ronn Moss
6 7 maggio 2012 3.849.000 16,88%[13] Asia Argento, Clarence Seedorf, Fabio Concato, Guido Meda, Marco Materazzi, Rossella Brescia, Raul Cremona, Emanuela Folliero e Fabio Volo
7 14 maggio 2012 3.554.000 14,77%[14] Nina Zilli, Francesco Facchinetti, Mago Forest, Lucrezia Lante della Rovere, Elenoire Casalegno e Enrico Letta
8 21 maggio 2012 3.904.000 18,35%[15] Maria De Filippi, Alessia Filippi, Lory Del Santo, Paola Perego, Noemi, Massimo Ciavarro, Arturo Brachetti e Tania Cagnotto
Media
4.214.000 18,44%

Tredicesima edizione (2015)

La tredicesima edizione viene trasmessa su Canale 5 il 12 e 19 gennaio 2015 per due puntate, con la conduzione in solitaria di Paolo Bonolis[16]. In questa edizione gli scherzi sono affidati allo staff e gli autori de Le iene. Per la prima volta viene mostrata in trasmissione anche l'organizzazione e la realizzazione degli scherzi[17] e viene organizzato un controscherzo[18]. Sempre in questa edizione, viene realizzato uno scherzo mentre si registra la trasmissione in studio.[19] Nel corso di questa prima puntata, protagonista di questo tipo di scherzo è stato Antonio Razzi: venne portato in un quartiere di Milano vestito come Elvis Presley aspettando che accadesse qualcosa[20]. Nella seconda e conclusiva puntata la "vittima" fu Francesca Cipriani. La voce fuori campo degli scherzi è stata affidata a Pino Insegno. Il programma venne registrato nel dicembre 2014 presso lo studio 8 degli Studi De Paolis di Roma.

Puntata Messa in onda Telespettatori share Ospiti e vittime
1 12 gennaio 2015 6.478.000 26,97%[21] Amadeus, Antonio Razzi, Paolo Brosio, Alba Parietti e David Parenzo
2 19 gennaio 2015 5.835.000 24,54%[22] Pupo, Nina Moric, Francesca Cipriani, Paolo Ruffini e Bruno Barbieri
Media
6.156.000 25,76%

Conduttori

Autori

Sigle del programma

La sigla Menealo del 1992-1993 venne cantata da Pamela Prati, mentre la sigla utilizzata dopo il 1993 e il famoso motivetto, sono stati suonati da Giampiero Boneschi e Claudio Calzolari.[23] La sigla dell'edizione 2015 del programma è stato il brano, Rebel Rebel di David Bowie.

Messa in onda degli scherzi

Per trasmettere lo scherzo è necessaria una liberatoria firmata dalla vittima. È stato reso noto che alcune vittime non hanno firmato la liberatoria.

Tra questi vi è Adriano Celentano; lo scherzo è riuscito, ma il cantante non ha firmato la liberatoria poiché la microcamera lo ha reso a suo parere deforme.[24] Altre persone che non hanno firmato la liberatoria sono Giancarlo Giannini, che si infuriò e spaccò la telecamera[25]; Sandro Ciotti, in uno scherzo con complice l'amica e conduttrice Maria Teresa Ruta in cui il noto telecronista affronta alcuni teppistelli che hanno compiuto atti di vandalismo su alcune auto parcheggiate[24]; Claudio Cecchetto, che ha negato la messa in onda del suo scherzo in cui un presunto carissimo amico di Silvio Berlusconi azzarda pesanti critiche nei suoi confronti[24]; Alessandro Benvenuti, che nello scherzo alloggia in un albergo quando improvvisamente gli viene chiesto di cambiare camera che risulterà essere tutt'altro che confortevole[24]; Mario Capanna[24] ed Emma Bonino.[24]

Scherzi non riusciti

Alcuni scherzi invece sono stati scoperti prima dalla vittima, come quello a Giancarlo Magalli[24], a Gerry Scotti[24], a Paolo Maldini, a Miguel Bosé[24] e a Piero Chiambretti, andato in onda il 14 maggio 2012, mentre quello ad Andrea Occhipinti è stato sospeso per un malore del protagonista.[24]

I complici vip

Tanti scherzi hanno visto complici occasionali, ossia non quelli rituali come Pamela Prati nell'edizione 1993 o Alfonso Signorini in quella del 2007. Tra le tante "spalle" famose ricordiamo un non ancora conosciuto Teo Mammucari negli scherzi a Max Biaggi (il primo scherzo subito) e Marco Columbro nel secondo scherzo che lo vede protagonista, oltre a Valerio Staffelli, protagonista di diversi scherzi, tra i quali quello a Marta Flavi. E ancora, Patrizia De Blanck, complice dello scherzo ai danni di Asia Argento, Loredana Bertè e nel primo di Mara Venier, Alberto Castagna nel secondo fatto a Wendy Windham, Gianmarco Tognazzi, Alessandro Gassmann, Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi e Giucas Casella, Jo Squillo complice della candid ad Oriella Dorella, Ilary Blasi, Roberta Lanfranchi e tanti altri. Nell'edizione del 2015 ogni vittima ha un complice vip, come Giovanna Civitillo, per lo scherzo ai danni di Amadeus, Federica Panicucci e Francesco Oppini per Alba Parietti, Riccardo Trombetta e Giuseppe Cruciani ed Ilary Blasi per David Parenzo e Leonardo Fiaschi e Frank Matano per quello fatto a Paolo Brosio.

Gli autori degli scherzi

I principali autori degli scherzi, realizzati nell'arco delle dieci edizioni del programma sono: Marco Balestri (il più conosciuto in video), Paolo Lizza, Angelo Ferrari, Andrea Marchi, Christophe Sanchez, Alessandro Ippolito, Maurizio Catalani, Davide Parenti, Nicola Alvau, Paolo Ferrajolo, Giorgio John Squarcia ed altri ancora.

Media

Note

  1. ^ da controllare se sono incluse o escluse le puntate speciali
  2. ^ Ripreso in Italia negli anni sessanta dal regista Nanni Loy con la trasmissione Specchio segreto.
  3. ^ Allora solo attore comico e non ancora scrittore di successo.
  4. ^ a b Da "Corriere della Sera" del 15 gennaio 1993
  5. ^ Il primo l'aveva subito nella prima edizione e il terzo si verificherà nella quarta, diventando così la prima VIP per tre volte vittima di Scherzi a Parte.
  6. ^ Massimo Boldi: scivolone in scena e spalla rotta Massimo Boldi: scivolone in scena e spalla rotta
  7. ^ Nel ruolo del re del castello è l'attore Diego Casale.
  8. ^ Ascolti tv di lunedì 2 aprile 2012, su davidemaggio.it.
  9. ^ Ascolti tv di lunedì 9 aprile 2012, su davidemaggio.it.
  10. ^ Ascolti tv di lunedì 16 aprile, su davidemaggio.it.
  11. ^ Ascolti tv di lunedì 23 aprile, su davidemaggio.it.
  12. ^ Ascolti tv di lunedì 30 aprile, su davidemaggio.it.
  13. ^ Ascolti tv di lunedì 7 maggio 2012, su davidemaggio.it.
  14. ^ Ascolti Tv di lunedì 14 maggio 2012, su davidemaggio.it. URL consultato il 15 maggio 2012.
  15. ^ Ascolti Tv di lunedì 21 maggio 2012, su davidemaggio.it. URL consultato il 22 maggio 2012.
  16. ^ http://www.davidemaggio.it/archives/110882/le-iene-presentano-scherzi-a-parte-nel-tentativo-di-salvarlo-12-e-19-gennaio-2015-su-canale-5
  17. ^ Fase che prevede le interviste ai conoscenti delle vittime, sopralluoghi, reclutamento dei complici etc .....
  18. ^ Da Alba Parietti verso suo figlio, il quale le aveva fatto credere di essere improvvisamente sparito.
  19. ^ Innovazione che permette di assistere in tempo reale a ciò che succede alla vittima.
  20. ^ Razzi, infatti, pensava di essere coinvolto in uno scherzo finto, mentre lo scherzo vero consisteva nel fatto che, mentre lui si trovava lì non accadesse nulla di quanto scritto nella sceneggiatura che egli aveva ricevuto.
  21. ^ Ascolti Tv di lunedì 12 gennaio 2015, su davidemaggio.it. URL consultato il 13 gennaio 2015.
  22. ^ Ascolti tv di lunedì 19 gennaio, su giornalettismo.com. URL consultato il 13 gennaio 2015.
  23. ^ Scherzi a parte - Various Artists+ su iTunes
  24. ^ a b c d e f g h i j Da "Corriere della Sera" del 2 giugno 1994
  25. ^ Da "Corriere della Sera" del 22 settembre 1999
  26. ^ Paperino e Gastone ...scherzi a parte!

Bibliografia

Collegamenti esterni

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