Anguis
Anguis Linnaeus, 1758 è un genere di squamati della famiglia Anguidae[1] comunemente noti come orbettini. Pur non essendo serpenti, le specie di questo genere non hanno zampe. Sono diffusi in Europa e in alcune porzioni dell'Asia occidentale.[2]
Tassonomia
modificaComprende le seguenti specie:[1]
- Anguis cephallonica Werner, 1894
- Anguis colchica (Nordmann, 1840)
- Anguis fragilis Linnaeus, 1758 – orbettino
- Anguis graeca Bedriaga, 1881
- Anguis veronensis Pollini, 1818 – orbettino italiano
A. cephallonica e A. veronensis sono le due specie che si sono separate prima dalle altre popolazioni, mentre A. graeca, A. colchica e A. fragilis formano un clade e si sono diversificate dopo.[2]
Anguis |
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Distribuzione e habitat
modificaL'areale del genere si estende nell'ovest dell'ecozona paleartica.[2] Delle sei specie note, Anguis fragilis e Anguis colchica sono quelle con l'areale più ampio, la prima è infatti presente nella Penisola iberica settentrionale, in Francia (ad eccezione della porzione sud-orientale), nella maggior parte delle Alpi, in Gran Bretagna, in Europa centrale, nella Scandinavia meridionale, e nell'ovest della Penisola balcanica ad eccezione della porzione più meridionale.[3] Anguis colchica è invece diffusa in Europa orientale, nell'est della Penisola balcanica, nei Carpazi, nell'Altopiano transilvanico, in Finlandia meridionale, in Anatolia settentrionale, nel Caucaso e nelle foreste miste ircane del Caspio in Iran.[4]
Anguis graeca è presente in Albania, Grecia e Montenegro; Anguis cephallonica ha un areale ristretto al Peloponneso; Anguis veronensis è presente in Italia e nel sud-est della Francia.[5]
Note
modifica- ^ a b Genus: Anguis, in The Reptile Database. URL consultato il 3 giugno 2014.
- ^ a b c (EN) Václav Gvoždík, Norbert Benkovský, Angelica Crottini, et al., An ancient lineage of slow worms, genus Anguis (Squamata: Anguidae), survived in the Italian Peninsula (abstract), in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 69, n. 3, 1º dicembre 2013, pp. 1077-1092, DOI:10.1016/j.ympev.2013.05.004. URL consultato il 7 agosto 2025.
- ^ Philip Bowles, IUCN Red List of Threatened Species: Anguis fragilis, in IUCN Red List of Threatened Species, 20 giugno 2023. URL consultato il 7 agosto 2025 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2025).
- ^ (EN) Philip Bowles, IUCN Red List of Threatened Species: Anguis colchica, in IUCN Red List of Threatened Species, 7 ottobre 2022. URL consultato il 7 agosto 2025 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2025).
- ^ Mezzasalma M., Guarino F.M., Aprea G., Petraccioli A., Crottini A., Odierna G., Karyological evidence for diversification of Italian slow worm populations (Squamata, Anguidae), in Comp. Cytogenet., vol. 7, n. 3, 2013, pp. 217-227.
Bibliografia
modifica- Gvoždíka V., Benkovský N., Crottini A., Bellati A., Moravec J., Romano A., Sacchi R., Jandzik D., An ancient lineage of slow worms, genus Anguis (Squamata: Anguidae), survived in the Italian Peninsula, in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 69, n. 3, 2013, pp. 1077–1092, DOI:10.1016/j.ympev.2013.05.004.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Anguis
- Wikispecies contiene informazioni su Anguis
Collegamenti esterni
modifica- Anguis, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Anguis, su Fossilworks.org.
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