Annual Review of Astronomy and Astrophysics
Annual Review of Astronomy and Astrophysics è una rivista scientifica annuale di articoli di revisione, sottoposta a revisione paritaria e pubblicata da Annual Reviews.
Annual Review of Astronomy and Astrophysics | |
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Abbreviazione | Annu. Rev. Astron. Astrophys. |
Stato | USA |
Lingua | inglese |
Periodicità | annuale |
Genere | rivista di articoli di revisione di astronomia ed astrofisica, ad accesso aperto (Subscribe to Open) e sottoposta a revisione paritaria |
Fondazione | 1963 |
Editore | Annual Reviews (editore) |
Redattore capo | Robert C. Kennicutt, Ewine F. van Dishoeck |
ISSN | 0066-4146 | e 1545-4282
Distribuzione | |
cartacea | |
Edizione cartacea | 0066-4146 |
multimediale | |
Edizione digitale | 1545-4282 |
Sito web | homepage |
I co-redattori sono Ewine van Dishoeck e Robert C. Kennicutt.[1][2] La rivista esamina la letteratura scientifica relativa alle entità celesti locali e lontane in tutto l'universo osservabile, nonché la cosmologia, la strumentazione, le tecniche e la storia degli sviluppi nell'ambito dell'astronomia e dell'astrofisica.
Fondata nel 1963, a partire dal 2023 viene pubblicata in modalità di accesso aperto, secondo il modello editoriale del Subscribe to Open.[3]
Storia
modificaNel novembre 1960, il consiglio di amministrazione della casa editrice no profit Annual Reviews iniziò a valutare la necessità di una nuova rivista di articoli di revisione che trattasse gli sviluppi dell'astronomia e dell'astrofisica. Il consiglio consultò un gruppo di esperti, tra cui Ronald Bracewell, Robert Jastrow, Joseph Kaplan, Paul Merrill, Otto Struve e Harold Urey.
Il comitato editoriale si riunì nell'agosto del 1961 per scegliere gli autori e gli argomenti del primo volume, pubblicato nel 1963.[4]
Nel 2020 era disponibile sia in formato cartaceo che elettronico.[5]
Perimetro editoriale
modificaLa rivista identifica il suo perimetro editoriale con la copertura degli sviluppi significativi nell'astronomia e nell'astrofisica, tra cui: il Sole, il sistema solare, gli esopianeti, le stelle, il mezzo interstellare, la Via Lattea e altre galassie, i nuclei galattici, la cosmologia e la strumentazione e le tecniche utilizzate per la ricerca e l'analisi.[1]
Indicizzazione
modificaIl Journal Citation Reports attribuisce alla rivista un fattore di impatto per il 2023 pari a 26,3, posizionandola al secondo posto fra 84 riviste nella categoria "Astronomia e astrofisica".[1]
Gli abstract e gli articoli della rivista sono indicizzati da: Scopus, Science Citation Index Expanded, Civil Engineering Abstracts, Inspec e Academic Search, tra gli altri.[6]
Processo editoriale
modificaL'Annual Review of Astronomy and Astrophysics ha un caporedattore, che è assistito dal comitato editoriale, che comprende i suoi sostituti, i membri regolari e, occasionalmente, i redattori ospiti. I membri ospiti partecipano su invito del caporedattore e hanno un mandato di un anno.
Tutti gli altri membri del comitato editoriale sono nominati dal consiglio di amministrazione di Annual Reviews e hanno un mandato di cinque anni. Il comitato editoriale determina quali argomenti devono essere inclusi in ogni volume e sollecita revisioni da parte di autori qualificati.[7] Non sono accettati manoscritti non richiesti. La revisione paritaria dei manoscritti accettati è effettuata dal comitato editoriale.[8]
Redattori dei volumi
modificaLe date riportate di seguito indicano gli anni di pubblicazione in cui qualcuno è stato accreditato come caporedattore o co-redattore di un volume della rivista.
Poiché i volumi sono pianificati molto prima della loro pubblicazione, la nomina di un caporedattore capo generalmente avveniva prima del primo anno qui indicato. Sono riportati anche quei capiredattori andati in pensione o deceduti prima della pubblicazione, purché abbiano contribuito a pianificare il volume.
- Leo Goldberg (1963–1973)[9]
- Geoffrey Burbidge (1974–2004)[10][11]
- Roger Blandford (2005–2011)[12][13]
- Ewine van Dishoeck and Sandra Faber (2012–2021)[14][15][16]
- Ewine van Dishoeck and Robert C. Kennicutt (present)[17]
Comitato editoriale
modificaAl 2025, il comitato editoriale è composto da:[18]
- Conny Aerts
- Sarah Gibson
- Xiaohui Fan
- Eve C. Ostriker
- Jonathan J. Fortney
- Hans-Walter Rix
Precedenti membri (al 2022) includono: Joss Bland-Hawthorn e Eliot Quataert.
Note
modifica- ^ a b Annual Review of Astronomy and Astrophysics, su Annual Reviews. URL consultato il 25 novembre 2020.
- ^ Our Team, su Annual Reviews. URL consultato il 13 ottobre 2020.
- ^ Subscribe to Open, su Annual Reviews. URL consultato il 4 dicembre 2023.
- ^ Preface by The Editorial Committee, in Annual Review of Astronomy and Astrophysics, vol. 1, n. 1, 1º settembre 1963, DOI:10.1146/annurev.aa.1.010163.100001, ISSN 0066-4146 .
- ^ Expected Publication Dates, su Annual Reviews. URL consultato il 25 novembre 2020.
- ^ Astronomy and Astrophysics, su MIAR, ISSN 0066-4146 . URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ Editorial Principles and Policies, su Annual Reviews. URL consultato il 9 novembre 2020.
- ^ Information for Unsolicited Authors and Reviewers, su Annual Reviews. URL consultato il 9 novembre 2020.
- ^ (EN) Leo Goldberg, Preface by The Editor, in Annual Review of Astronomy and Astrophysics, vol. 11, n. 1, 1973, pp. annurev.aa.11.010173.100001, DOI:10.1146/annurev.aa.11.010173.100001, ISSN 0066-4146 .
- ^ Geoffrey Burbidge, Preface by The Editor, in Annual Review of Astronomy and Astrophysics, vol. 12, n. 1, settembre 1974, DOI:10.1146/annurev.aa.12.010174.100001. URL consultato il 28 luglio 2021.
- ^ (EN) Roger Blandford, John Kormendy e Ewine Van Dishoeck, Preface, in Annual Review of Astronomy and Astrophysics, vol. 43, n. 1, 2005, DOI:10.1146/annurev.aa.43.080505.100001, ISSN 0066-4146 .
- ^ (EN) Roger Blandford, Preface, in Annual Review of Astronomy and Astrophysics, vol. 47, n. 1, 2009, DOI:10.1146/annurev.aa.47.082009.100001, ISSN 0066-4146 .
- ^ EDITOR OF THE ANNUAL REVIEW OF ASTRONOMY AND ASTROPHYSICS - VOLUME 49, 2011, su Annual Reviews. URL consultato il 28 luglio 2021.
- ^ CO-EDITORS OF THE ANNUAL REVIEW OF ASTRONOMY AND ASTROPHYSICS - VOLUME 50, 2012, su Annual Reviews. URL consultato il 28 luglio 2021.
- ^ Ewine F. van Dishoeck e Robert C. Kennicutt, Introduction, in Annual Review of Astronomy and Astrophysics, vol. 58, n. 1, 18 agosto 2020, pp. v–vii, Bibcode:2020ARA&A..58....0V, DOI:10.1146/annurev-aa-58-081420-100001, ISSN 0066-4146 .
- ^ CO-EDITORS OF THE ANNUAL REVIEW OF ASTRONOMY AND ASTROPHYSICS - VOLUME 59, 2021, su Annual Reviews. URL consultato il 28 luglio 2021.
- ^ CO-EDITORS OF THE ANNUAL REVIEW OF ASTRONOMY AND ASTROPHYSICS, su Annual Reviews. URL consultato il 28 luglio 2021.
- ^ Annual Review of Astronomy and Astrophysics, Current Editorial Committee, su Annual Reviews. URL consultato il 2 marzo 2025.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su annualreviews.org.
- Sito ufficiale, su books.google.com.
- Sito ufficiale, su books.google.com.
- Sito ufficiale, su books.google.com.
- Sito ufficiale, su books.google.com.