Bimota DB3 Mantra
La Bimota DB3 Mantra, o Bimota Mantra 900, è una motocicletta costruita dalla casa motociclistica italiana Bimota dal 1995 al 1998.
| Bimota DB3 Mantra | |
|---|---|
| Costruttore | |
| Produzione | dal 1995 al 1998 |
| Sostituisce la | Bimota DB2 |
| Sostituita da | Bimota DB4 |
| Modelli simili | Suzuki XF 650 Freewind |
Il nome, come da nomenclatura standard della casa, sta ad indicare che questo è cronologicamente il terzo modello dotato di propulsore Ducati.
Storia
modificaLa DB3 Mantra è stata presentata al Salone di Colonia nel 1994.
Progettata dall'ingegnere Pier Luigi Marconi e dal designer francese Sacha Lakic,[1] monta il motore bicilindrico a V di 90° raffreddato ad aria derivato dalla Ducati 900 Monster da 904 cm³, venendo alimentato da due carburatori Mikuni da 38 mm di diametro, che sviluppa 86 cavalli a 6000 giri e una coppia di 9,2 mkg a 5700 giri.
Il telaio è un traliccio tubolare in alluminio, con i tubi a sezione ovale. La forcella telescopica dal diametro di 43 mm viene fornita dalla Paioli, come pure il mono ammortizzatore posteriore.[2]
La frenata è affidata a un sistema fornito dalla Brembo composto da due dischi flottanti da 320 mm di diametro all'anteriore morsi da pinze a quattro pistoncini, mentre al posteriore c'è un disco fisso da 230 mm con una pinza a doppio pistoncino. Ci sono due terminali di scarico per lato.
I cerchi Marchesini calzano pneumatici 120/70 x 17 all'anteriore e 180/55 x 17 al posteriore.
Una seconda versione aggiornata della Mantra è stata presentata ad EICMA nel 1997. Le modifiche principali riguardano il cupolino, il faro e la carenatura posteriore.
Caratteristiche tecniche
modifica| Caratteristiche tecniche - Bimota DB3 Mantra | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Dimensioni e pesi | |||||
| Meccanica | |||||
| Tipo motore: Bicilindrico a L, a 4 tempi | Raffreddamento: ad aria | ||||
| Cilindrata | 904 cm³ (Alesaggio 92,0 × Corsa 68,0 mm) | ||||
| Distribuzione: monoalbero, 2 valvole per cilindro | Alimentazione: 2 carburatori Mikuni | ||||
| Frizione: multidisco a secco | Cambio: a 6 rapporti | ||||
| Trasmissione | finale a catena | ||||
| Ciclistica | |||||
| Telaio | traliccio di tubi | ||||
| Sospensioni | Anteriore: forcella con steli da 43 mm / Posteriore: mono ammortizzatore | ||||
| Freni | Anteriore: doppio freno a disco Brembo da 320 mm / Posteriore: disco singolo da 230 mm | ||||
| Pneumatici | anteriore: 120/70 ZR 17 -posteriore: 180/55 ZR 17 | ||||
| Fonte dei dati: [senza fonte] | |||||
Note
modifica- ^ (EN) Dain Gingerelli, James Michels e Charles Everitt, 365 Motorcycles You Must Ride, Motorbooks, 10 gennaio 2011, ISBN 978-0-7603-3474-4. URL consultato il 26 agosto 2025.
- ^ (DE) Michael Schäfer, Test Bimota Mantra, su MOTORRAD, 15 gennaio 1996. URL consultato il 26 agosto 2025.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- Bimota DB3 Mantra, su sfogliami.it.
- Bimota DB3 Mantra, su motorcyclenews.com.
