Blaberus craniifer
Blaberus craniifer Burmeister, 1838 è un insetto blattodeo appartenente alla famiglia Blaberidae, diffuso in America.[1][2]
| Blaberus craniifer | |
|---|---|
| Stato di conservazione | |
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota | 
| Regno | Animalia | 
| Sottoregno | Eumetazoa | 
| Superphylum | Protostomia | 
| Phylum | Arthropoda | 
| Subphylum | Tracheata | 
| Superclasse | Hexapoda | 
| Classe | Insecta | 
| Sottoclasse | Pterygota | 
| Coorte | Exopterygota | 
| Subcoorte | Neoptera | 
| Superordine | Polyneoptera | 
| Sezione | Blattoidea | 
| Ordine | Blattodea | 
| Superfamiglia | Blaberoidea | 
| Famiglia | Blaberidae | 
| Sottofamiglia | Blaberinae | 
| Genere | Blaberus | 
| Specie | B. craniifer | 
| Nomenclatura binomiale | |
| Blaberus craniifer Burmeister, 1838  | |
| Sinonimi | |
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 Blabera craniifer   | |
Descrizione
modificaPuò raggiungere la lunghezza di 6 cm. I maschi sono più snelli e hanno l'urite di minori dimensioni rispetto alle femmine. Il colore del corpo è marroncino, più scuro vicino alle ali che vengono utilizzate raramente, in genere per planare in caso di cadute[2].
Biologia
modificaComportamento
modificaLa longevità, in genere maggiore per le femmine che per i maschi, si attesta tra gli otto e i quindici mesi dal raggiungimento dell'età adulta[2].
Riproduzione
modificaLe femmine depongono le uova in un'ooteca precedentemente secreta, da cui escono ninfe molli e bianche, che in seguito diverranno marroni e dure. Il primo alimento delle ninfe è l'ooteca[3]. Gli esemplari di questa specie sono fossori e notturni. I maschi presentano una certa aggressività, soprattutto per la difesa del territorio e in presenza di femmine[2].
Distribuzione e habitat
modificaQuesto scarafaggio è presente in Messico, Belize, Cuba, Repubblica Dominicana e Stati Uniti d'America (Florida).[1][2].
Conservazione
modificaNote
modifica- ^ a b (EN) Beccaloni, G. W., Blaberus craniifer, in Cockroach Species File Online.. URL consultato il 25 agosto 2015.
 - ^ a b c d e Andrea Santamaria, Blaberus craniifer, su bugsandreptiles.it. URL consultato il 24 maggio 2014.
 - ^ Jenni Bruce, Karen McGhee, Luba Vangelova e Richard Vogt, L'Enciclopedia degli animali, Milano, Areagroup media, 2005.
 - ^ Death’s Head Cockroach, su waza.org. URL consultato il 24/6/2014 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2013).
 
Bibliografia
modifica- Jenni Bruce, Karen McGhee, Luba Vangelova e Richard Vogt, L'Enciclopedia degli animali, Milano, Areagroup media, 2005.
 
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Blaberus craniifer
 - Wikispecies contiene informazioni su Blaberus craniifer
 
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Blaberus craniifer, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
 

