Bothrops asper

specie di serpente

Il terciopelo (inglese), o localmente in lingua spagnola anche cuatro narices[2] (Bothrops asper (Garman, 1883)), è una specie di serpenti crotalini appartenente alla famiglia dei viperidi distribuita prevalentemente nell'America centrale, tra il Messico nord-orientale e la zona nord-orientale dell'America meridionale[3].

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Bothrops asper
B. asper
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoBilateria
SuperphylumCoelomata
PhylumChordata
SubphylumCraniata
InfraphylumVertebrata
MicrophylumGnathostomata
NanophylumTetrapoda
SuperclasseAmniota
ClasseReptilia
SottoclasseDiapsida
InfraclasseLepidosauromorpha
SuperordineLepidosauria
OrdineSquamata
SottordineSerpentes
InfraordineXenophidia
SuperfamigliaColubroidea
FamigliaViperidae
SottofamigliaCrotalinae
GenereBothrops
SpecieB. asper
Nomenclatura binomiale
Bothrops asper
(Garman, 1883)
Sinonimi

Trigonocephalus asper Garman, 1883

Areale

Alle altitudini basse o moderate, il suo habitat varia dal Messico nord-orientale alle Ande colombiane ed ecuadoriane, così come il Venezuela.[2] Con un peso fino a 6 chilogrammi e una lunghezza massima di 2,5 metri, il terciopelo è tra le più grandi viperidi conosciute. È di colore marrone chiaro, spesso con modelli giallastri e a zig-zag su entrambi i lati del suo corpo. Soprannominato localmente the ultimate pit-viper (il crotalo per eccellenza) per la sua difensività, le grandi dimensioni, le zanne e il potente veleno, ha una reputazione temibile, responsabile del maggior numero di morsi di serpente envenomatizzati all'interno del suo areale, in gran parte a causa della sua vicinanza all'uomo, al bestiame e agli animali domestici.[4] Tuttavia, come solitamente è nell'indole dei serpenti velenosi, il terciopelo evita attivamente il contatto con gli esseri umani e gli animali di maggiori dimensioni, con morsi che si verificano generalmente solo quando il serpente si sente impossibilitato a scappare, inseguito o minacciato.

  1. ^ (EN) Bonilla, F., Sunyer, J., Porras, L.W., Chaves, G., Lamar, W., Solórzano, A., Rivas, G., Caicedo, J.R., Gutiérrez-Cárdenas, P. & Cisneros-Heredia, D.F. 2021, Bothrops asper, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 15 febbraio 2025.
  2. ^ a b Campbell e Lamar 2004.
  3. ^ (EN) Kelly Brown, Bothrops asper Terciopelo, su animaldiversity.org, 2011. URL consultato il 15 febbraio 2025.
  4. ^ McDiarmid, Campbell e Touré 1999.

Bibliografia

modifica
  • (EN) J.A. Campbell e Lamar, The Venomous Reptiles of the Western Hemisphere, Ithaca e London, Comstock Publishing Associates, 2004, p. 870, ISBN 0-8014-4141-2.
  • (EN) Roy W. McDiarmid, Jonathan A. Campbell e T'Shaka A. Touré, Snake Species of the World: A Taxonomic and Geographic Reference, Vol. 1, Washington, D.C, The Herpetologists' League, 1999, p. 511, ISBN 1-893777-01-4.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Rettili: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rettili