Bustan (libro)
Il Bustan (in persiano بوستان, Būstān, "Il frutteto"; nelle fonti antiche Saʿdī-nāma, "Il libro di Saʿdi") è un'opera in versi completata nel 1257 dall'autore persiano Saʿdi. Consiste di circa 4100 distici moralistici e aneddotici del genere masnavi ed è l'opera più nota del suo genere nella letteratura persiana, per certi versi considerata unica.[1]
Bustan | |
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Titolo originale | بوستان Būstān |
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Autore | Saʿdi |
1ª ed. originale | 1257 |
1ª ed. italiana | 2018 |
Genere | raccolta di racconti |
Sottogenere | prosastico-poetico |
Lingua originale | persiano |
Assieme a Il roseto, altro capolavoro di Saʿdi, il Bustan è considerato un classico del sufismo che offre le basi morali ed etiche a milioni di persone distribuite in India, Iran, Afghanistan, Pakistan e Asia centrale.[2]
Descrizione
modificaCome dedotto dalla prefazione dello stesso Saʿdi, l'opera venne completata nel 1257, tra il 2 Shawwal (13 ottobre) e il 29 Dhu l-Hijja (20 dicembre). Sempre dal preambolo si legge che il dedicatario dell'opera era l'allora mecenate dell'autore, l'atābak salghuride del Fars Abu Bakr ibn Sa'd (r. 1226-60), ma si riportano encomi anche al figlio di lui, Sa'd II (r. 1260–1260), e al nipote Muhammad I ibn Sa'd (r. 1260–1262).[1]
L'opera consiste in dieci capitoli che forniscono una guida approssimativa sui seguenti temi:[1]
- la giustizia, la buona gestione degli affari e il buon giudizio;
- la beneficenza, atti caritatevoli al di sopra del dovere;
- l'amore, l'ebbrezza e la passione;
- l'umiltà;
- l'accettazione della volontà di Dio;
- la contentezza con beni materiali limitati;
- il mondo dell'edificazione (moderazione o autocontrollo);
- la gratitudine per essere in buona salute;
- il pentimento e la giusta condotta;
- la stretta comunione con Dio).
Questi capitoli sono preceduti da un'introduzione contenente un'affermazione dell'unicità di Dio, un elogio del Profeta, una lode ai califfi ben guidati e un panegirico ad Abu Bakr ibn Sa'd. L'intera opera si conclude con un epilogo. La metrica usata è il mutaqārib, lo stesso impiegato da Firdusi nello Shāh-Nāmeh. L'edizione del Bustan di Ghulām Ḥusayn Yūsufī è composta da 4011 versi (bayt).[3]
Analisi
modificaLo stile del Bustan è elegante e fluido, ma allo stesso tempo molto serio, almeno se paragonato all'altra opera ben più popolare di Saʿdi, Il roseto (Gulistan). Il Bustan contiene dai venti ai trenta racconti significativi, quasi tutti brevi e marginali rispetto alla quantità di testo discorsivo. L'opera è contemplativa, rapsodica ed esortativa, per quanto il suo scopo sia chiaramente l'argomentazione filosofica. In generale, il testo può essere percepito come un codice di comportamento che rappresenta una paradossale combinazione di realismo e pragmatismo con mistico e nobile. L'intera opera include indubbie contraddizioni, ma in particolare nel primo capitolo contiene passaggi di particolare franchezza rivolti (quasi sempre in forma parzialmente mascherata) ai governanti e ad altri personaggi di spicco dell'epoca del poeta.[1] È evidente l'impiego degli stessi motivi stilistici dello Shāh-Nāmeh e del Khamza di Nizami, due capolavori letterari che Saʿdi aveva letto diverse volte.[3]
Gran parte del materiale su cui si basa l'opera sembra provenire dalle esperienze di vita dell'autore, e ciò lo si nota soprattutto nel famoso racconto della profanazione dell'idolo nel Gujarat, almeno secondo Henri Massé. La maggior parte degli studiosi persiani tuttavia ritiene che i racconti siano frutto di pura fantasia dell'autore, e che quindi non possono essere considerati attendibili ai fini dello studio della sua vita.[1]
Ciò non permette di definire Saʿdi un falso, poiché godette di grande rispetto e stima nel mondo letterario. La sua preoccupazione principale, che si trattasse di sostenere una causa o di raccontare una storia, era quella di essere lucido, arguto, persuasivo e quasi forzatamente immediato. Questo fine rende il Bustan un'opera unica, lontana dall'astrattismo e dall'idealizzazione presenti nella letteratura islamica classica.[1]
Il Bustan non è stato il primo masnavi morale in mutaqārib in persiano, ma nessuno dei suoi precedenti possiede la sua stessa portata complessiva. L'opera risulta particolarmente ricca in termini di tecniche stilistiche e retoriche e di metodi artistici. La rigida struttura dei versi, comune a quella dello Shāh-Nāmeh, si combina con una dolcezza espressiva tipica di Saʿdi, il ché riserva all'intera opera un posto speciale nella letteratura persiana.[3]
Accoglienza
modificaAhmad Munzawi, autore di un catalogo sui manoscritti persiani conservati in Pakistan, elenca oltre 300 manoscritti del Bustan di Saʿdi, e in un altro catalogo dello stesso studioso, questa volta comprendente tutti i manoscritti persiani, si contano quasi 400 unità conservate nelle biblioteche di svariati paesi del mondo come Iran, India, Pakistan, Turchia, Russia, Francia, Egitto, Inghilterra e Stati Uniti.[3]
Del Bustan sono stati prodotti diversi commentari in persiano, turco, punjabi e urdu. Tra questi si citano quelli di Muslih al-Din Sururi, Shamʿī Samīʿ Allāh Afandī, Ahmed Sudi Bosnevi, Bursawī Hawāʾī e altri esempi composti nel subcontinente indiano, di cui oltre 150 sono conservati nelle biblioteche del Pakistan.[3]
Il Bustan è stato tradotto più volte in turco e in diverse lingue del Pakistan, ma anche in latino, francese, tedesco, olandese, inglese e in altre lingue europee. La prima traduzione apparsa in Occidente risale al XVII secolo, e ne seguirono molte altre, il cui elenco completo (almeno fino agli inizi del XX secolo) è fornito da Henri Massé.[3]
Edizioni italiane
modifica- Il Verziere (Bustān) di Sa'di di Shiraz; traduzione di Carlo Saccone, Seattle, Centro Essad Bey, 2018
Note
modificaBibliografia
modifica- Idries Shah, I Sufi: la tradizione spirituale del sufismo, Edizioni Mediterranee, 1990, ISBN 978-88-272-0922-6.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Bustan
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Bustan, in Encyclopædia Iranica, Ehsan Yarshater Center, Columbia University.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 307174038 · GND (DE) 1088001084 |
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