Cabo Touriñán
Il Cabo Touriñán è una piccola penisola che si trova nel comune di Muxía, nella comunità autonoma della Galizia, e che costituisce il punto più occidentale della Spagna continentale.[1][2][3] Il capo è noto soprattutto per essere una meta dei pellegrini che, dopo aver raggiunto Santiago de Compostela, prolungano il Cammino fino alla costa atlantica.[4]
Cabo Touriñán | |
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Stato | ![]() |
Comunità autonoma | Galizia |
Provincia | A Coruña |
Massa d'acqua | Oceano Atlantico |
Coordinate | 43°03′11″N 9°17′56″W |
Mappa di localizzazione | |
Descrizione
modificaIl promontorio è una piccola penisola che sporge di circa 1 km nel mare e il tratto più stretto è costituito da un istmo largo 150 metri tra le coste di Balal e Cuño.
La sua altitudine massima è di 93 metri sul livello del mare e la roccia è composta da granito, la cui erosione ha causato la formazione di depositi di ciottoli, noti come coídos, e di barre pietrose, che hanno formato un isolotto come il cosiddetto A Ínsua sul lato occidentale del promontorio.
La punta occidentale del capo, Os Buxeirados, presenta una serie di rocce che si immergono nel mare per circa 300-400 metri, note come A Laxe de Buxeirados o Bajos de Buxeirados, e che sono molte pericolose per la navigazione e causa di alcuni gravi naufragi.[5][6][7][8][9]
Il suo paesaggio accidentato fa sì che la vegetazione del promontorio sia composta essenzialmente da canne spinose o ginestre come l'Ulex europaeus. A nord del promontorio si trovano un faro e degli edifici complementari che furono costruiti il 15 dicembre 1898.[10]
Cabo Touriñán è anche il luogo dove, dal 21 marzo al 25 aprile e dal 13 agosto al 22 settembre, il sole tramonta più tardi che in qualsiasi altro luogo dell'Europa continentale.[11]
Note
modifica- ^ (GL) Touriñán, cabo, su EGU - Xunta de Galicia.
- ^ (ES) César Antonio Molina, Viaje a la Costa da Morte, Huerga Y Fierro Editores, 2003, p. 222, ISBN 978-84-8374-390-4. URL consultato il 6 febbraio 2025.
- ^ (EN) Galician sunsets – Tourism of Galicia, su blog.turismo.gal. URL consultato il 6 febbraio 2025 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2024).
- ^ FARO CABO TOURIÑÁN IN MUXÍA A CORUÑA, su Turgalicia, 27 novembre 2023. URL consultato il 6 febbraio 2025.
- ^ (ES) Victoria García, Cabo Touriñán, el faro donde se despide el Sol, su GCiencia, 6 settembre 2020. URL consultato il 6 febbraio 2025.
- ^ (ES) Javier Rosende Novo, Así ha sido el rescate del tripulante cuyo barco encalló en Cabo Touriñán, su El Correo Gallego, 7 giugno 2024. URL consultato il 6 febbraio 2025.
- ^ (ES) Gabriel Cernadas Martínez, El naufragio del "Doctor Jaime Vera", una catástrofe marítima eclipsada por el misterio - Crónica marítima, su cronicamaritima.es, 27 febbraio 2022. URL consultato il 6 febbraio 2025.
- ^ (ES) Un naufragio en la Costa da Morte deja cuatro muertos y un desaparecido, in El País, 21 marzo 2000. URL consultato il 6 febbraio 2025.
- ^ (ES) J. V. Lado, Dos horas tirados en el mar de Muxía, su La Voz de Galicia, 22 settembre 2019. URL consultato il 6 febbraio 2025.
- ^ (GL) Faro de Cabo Touriñán, su Autoridad Portuaria de A Coruña. URL consultato il 6 febbraio 2025.
- ^ Cabo Touriñán | Attractions, su Lonely Planet. URL consultato il 6 febbraio 2025.
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