Cell Press è una casa editrice accademica che pubblica oltre 50 riviste scientifiche nell'ambito della biologia, fisica, geologia e sanitario, sia in modo indipendente che in collaborazione con società scientifiche. Essa è stata fondata e ha attualmente sede a Cambridge, nel Massachusetts. Ha uffici negli Stati Uniti, in Europa e in Asia mediante la sua casa madre Elsevier.

Cell Press
Logo
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StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Fondazione1986 a Cambridge (Massachusetts)
Fondata daBenjamin Lewin
Sede principaleCambridge (Massachusetts)
GruppoElsevier
SettoreEditoria
Prodottiriviste scientifiche
Sito webwww.cell.com/

Dopoché Benjamin Lewin ebbe fondato la rivista Cell, in seguito acquistò la testata e nel 1986 diede vita alla casa editrice indipendente Cell Press. La società iniziò a pubblicare nuove riviste come Neuron nel marzo 1988, Immunity nell'aprile 1994 e Molecular Cell nel dicembre 1997. Nell'aprile 1999 la Cell Press fu ceduta alla Elsevier e Lewin lasciò l'azienda nel mese di ottobre.

Da allora, Cell Press ha lanciato una serie di nuove testate: Developmental Cell nel luglio 2001; Cancer Cell nel febbraio 2002; Cell Metabolism nel gennaio 2005; Cell Host & Microbe nel marzo 2007; Cell Stem Cell nel luglio 2007; Cell Systems nel luglio 2015; Heliyon nel 2015; Chem nel luglio 2016; Joule nel settembre 2017; iScience nel marzo 2018 e One Earth nel settembre 2019. Cell Genomics è stata aggiunta nel 2021.[1]

Nell'ottobre 1995 è stato lanciato il sito Cell.com e nel luglio 1997 hanno debuttato le versioni online in modalità testo completo.

Nel frattempo, altre tre riviste Elsevier sono entrate a far parte del gruppo Cell Press: Current Biology, lanciata nel gennaio 1996, è entrata a far parte della Cell Press all'inizio del 2001; Structure, lanciata nel 1993, si è fusa con la rivista Folding & Design all'inizio del 1999. A quel punto, il nome è cambiato in Structure with Folding & Design ed è tornato a essere Structure all'inizio del 2001, quando la rivista è entrata a far parte del marchio Cell Press.

Cell Chemical Biology, precedentemente intitolata Chemistry & Biology, è stata lanciata il 15 aprile 1994 e si è unita a Cell Press nel gennaio 2002.

Nel 2007 Cell Press ha acquisito la famiglia di riviste Trends,[2] 16 riviste di revisione che coprono le scienze della vita, fisiche e mediche.

Open Access

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Cell Press ha pubblicato la sua prima rivista ad accesso aperto, Cell Reports, nel 2012.[3] Nel gennaio 2021, tutte le riviste della Cell Press hanno iniziato a offrire opzioni di pubblicazione ad accesso aperto.[4] A partire dal maggio 2022, Cell Press ha pubblicato 17 riviste ad accesso aperto e 40 riviste ibride. Nel 2021, il 50% di tutti gli articoli pubblicati dalla Cell Press erano ad accesso aperto.[5]

Altre iniziative

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Nel 2016 Cell Press ha proposto STAR Methods, dove STAR è acronimo di Structured Transparent Accessible Reporting (Reportistica strutturata, trasparente e accessibile). Tale iniziativa si concentra sulla messa a disposizione di metodi di ricerca replicabili.[6]

Nel 2020 Cell Press ha lanciato i Rising Black Scientist Awards. I vincitori ottengono la pubblicazione dei loro contenuti su Cell, oltre ad un premio di 10.000 dollari.[7][8]

Pubblicazioni

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Riviste di ricerca

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Riviste di revisione

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Riviste con partenariati

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  1. ^ Archive: Cell Genomics, su cell.com. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  2. ^ Cell Press: Cell Press, su cell.com. URL consultato il 20 maggio 2022.
  3. ^ (EN) Announcing Cell Reports -- a new open-access journal from Cell Press, su EurekAlert!. URL consultato il 20 maggio 2022.
  4. ^ (EN) Cell Press to publish open-access papers from January 2021, su Times Higher Education (THE), 18 dicembre 2020. URL consultato il 3 marzo 2022.
  5. ^ Cell Press: Cell Press, su cell.com. URL consultato il 20 maggio 2022.
  6. ^ (EN) Emilie Marcus, A STAR Is Born, in Cell, vol. 166, n. 5, 25 agosto 2016, pp. 1059–1060, DOI:10.1016/j.cell.2016.08.021, ISSN 0092-8674 (WC · ACNP), PMID 27565332.
  7. ^ (EN) 2021 winners of the Rising Black Scientists Awards share their vision for science in Cell essays, su EurekAlert!. URL consultato il 20 maggio 2022.
  8. ^ Le vincitrici del 2021 sono state Charleese Williams ed Elle Lett. Le vincitrici del 2020 sono state Olufolakemi Olusanya e Chrystal Starbird. Cfr. (EN) Chris S, Introducing the First Rising Black Scientists Awards Recipients, su blog.cellsignal.com. URL consultato il 20 maggio 2022.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN128303296 · ISNI (EN0000 0000 8828 8141 · LCCN (ENnr2002015302