Dilys Laye
Dilys Laye, all'anagrafe Dilys Lay (Muswell Hill, 11 marzo 1934 – Londra, 13 febbraio 2009) è stata un'attrice britannica.
Biografia
modificaFece il suo debutto sulle scene a Notting Hill nel 1948, dando il via a una carriera teatrale durata sessant'anni e che la vide interpretare ruoli da protagonista o caratterista a Londra, Broadway e con la Royal Shakespeare Company in drammi, commedie, musical e operette. L'esordio nel West End avvenne nel 1951, mentre quello a Broadway nel 1954, quando fu scelta per interpretare Dulcie in The Boy Friend con Julie Andrews.[1] Negli anni cinquanta apparve anche in alcuni film, tra cui The Belles of St. Trinian's e Dottore a spasso. Nel 1962 interpretò per la prima volta Flo Castle nel franchise di Carry On; sarebbe tornata nella parte in altri tre film della serie.[2] Sul finire degli anni sessanta cominciò a dedicarsi a ruoli drammatici, a partire dalla signora Shin ne L'anima buona di Sezuan di Brecht a Oxford insieme a Sheila Hancock.
Nel 1973 inaugurò un proficuo sodalizio artistico con il drammaturgo Peter Barnes, che la volle negli allestimenti delle sue opere con la Royal Shakespeare Company e all'Old Vic. Nella seconda metà degli anni ottanta si fece apprezzare come caratterista con la Royal Shakespeare Company, interpretando ruoli quali la Nutrice in Romeo e Giulietta (1986) e Glinda ne Il mago di Oz (1989); gli anni ottanta furono dedicati non solo ai grandi ruoli comici del repertorio, quale Lady Bracknell ne L'importanza di chiamarsi Ernesto (1984),[3][4] ma anche al musical: esordì infatti all'Opera North in Show Boat (1989)[5] e alla Manchester Opera House in The Pirates of Penzance con Michael Ball e Paul Nicholas (1985) ed interpretò Mrs. Lovett in Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street in tour per il Regno Unito (1989).
Inaugurò gli anni novanta interpretando Madame Giry in The Phantom of the Opera, per poi tornare a recitare con la Royal Shakespeare Company come Maria ne La dodicesima notte a Londra e Stratford-upon-Avon[6] e cantare alla Donmar Warehouse nei musical Nine (1996)[7] e Into the Woods (1998).[8] Nel 2000 lavorò per l'ultima volta con la Royal Shakespeare Company nella prima britannica di The Secret Garden, sia a Stratford che a Londra (2001).[9] Nel 2004 fu Madame de Rosemond ne Les Liaisons Dangereuses al Playhouse Theatre[10] e vinse il Clarence Derwent Award per la sua interpretazione. Dopo aver recitato in My Fair Lady al Theatre Royal Drury Lane nel 2002 e in una tournée britannica de Le streghe di Roald Dahl nel 2005,[11] calcò per l'ultima volta le scene nel 2006, in un allestimento del Nicholas Nickleby a Chichester. Durante le repliche le fu diagnosticato il cancro ai polmoni che l'avrebbe portata alla morte nel 2009 all'età di 74 anni.[2]
Filmografia parziale
modificaCinema
modifica- Dottore a spasso (Doctor at Large), regia di Ralph Thomas (1957)
- Idol on Parade, regia di John Gilling (1959)
- Su e giù per le scale (Upstairs and Downstairs), regia di Ralph Thomas (1959)
- Norman astuto poliziotto (On the Beat), regia di Robert Asher (1962)
- La contessa di Hong Kong (A Countess from Hong Kong), regia di Charlie Chaplin (1967)
Televisione
modifica- Alice nel Paese delle Meraviglie (Alice in Wonderland), regia di Nick Willing - film TV (1999)
Doppiatrici italiane
modificaNelle versioni in italiano dei suoi film Dilys Laye è stata doppiata da:
- Rosetta Calavetta in Dottore a spasso
- Gabriella Genta ne Straordinaria Mrs. Pritchard
Note
modifica- ^ (EN) Thomas S. Hischak, The Mikado to Matilda: British Musicals on the New York Stage, Rowman & Littlefield, 2020, p. 35, ISBN 978-1-5381-2607-3.
- ^ a b (EN) Dilys Laye: actress known for comic roles in the Carry On films, su www.thetimes.com, 20 febbraio 2009. URL consultato il 5 maggio 2025.
- ^ Alessio Arena, Oscar Wilde: il teatro a 170 anni dalla nascita, su Treccani, 16 ottobre 2024. URL consultato l'8 maggio 2025.
- ^ (EN) Michael Coveney, Dilys Laye, in The Guardian, 3 marzo 2009. URL consultato l'8 maggio 2025.
- ^ (EN) Kara McKechnie, Opera North: Historical and Dramaturgical Perspectives on Opera Studies, Emerald Group Publishing, 2014, p. 383, ISBN 978-1-78350-502-9.
- ^ (EN) Twelfth Night, in Shakespeare Quarterly, vol. 48, n. 5, 1997, pp. 767–776. URL consultato l'8 maggio 2025.
- ^ (EN) Matt Wolf, Nine, su Variety, 5 maggio 1997. URL consultato l'8 maggio 2025.
- ^ (EN) Matt Wolf, Into the Woods, su Variety, 7 dicembre 1998. URL consultato l'8 maggio 2025.
- ^ (EN) Matt Wolf, The Secret Garden, su Variety, 5 marzo 2001. URL consultato l'8 maggio 2025.
- ^ (EN) Michael Billington, Les Liaisons Dangereuses, in The Guardian, 15 dicembre 2003. URL consultato l'8 maggio 2025.
- ^ (EN) Michael Billington, The Witches, in The Guardian, 10 marzo 2005. URL consultato l'8 maggio 2025.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Dilys Laye, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Dilys Laye, su SecondHandSongs.
- (EN) Dilys Laye, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Dilys Laye, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Dilys Laye, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 34213964 · ISNI (EN) 0000 0000 4884 6962 · LCCN (EN) no2006079477 · GND (DE) 1311606432 · BNF (FR) cb17808361g (data) |
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