Ditario
Ditario o Ritario[1] anche se questa potrebbe essere solo la parte terminale del nome in quanto la lapide ritrovata riportante il nome risulta essere mozzata nella sua parte iniziale[2] (V secolo – Acqui Terme, 26 gennaio 488) è stato un vescovo italiano, vescovo della diocesi di Acqui fino alla sua morte.
Ditario vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Acqui (?-488) |
Nascita | V secolo |
Morte | 26 gennaio 488 ad Acqui Terme |
Biografia
modificaContemporaneo di Epifanio di Pavia[3] è il vescovo di Acqui più antico di cui abbiamo una testimonianza epigrafica[4]: una lapide ritrovata nella chiesa di San Pietro durante il rifacimento del pavimento del 1753[5] o 1764[6] che ne riportava la data della morte il 26 gennaio del 488 e che questa avveniva durante il consolato di Dimanio e Sifidio[7].
Secondo Gregorio Pedroca durante il suo episcopato ricostruì la chiesa di San Pietro ad Acqui distrutta durante un saccheggio a opera dei Goti[8].
Note
modifica- ^ Biorci, p. 111
- ^ Charles e Luce Pietri, Prosopographie chrétienne du bas-empire. 2.1, Prosopographie de l'Italie chrétienne, 313-604, Vol. 2, Ecole Française de Rome, 2000, p. 2388, ISBN 978-2728305384
- ^ Biorci, p.111
- ^ Beweb - Cattedrale di Santa Maria Assunta
- ^ Savio, p. 21
- ^ Ravera, p. 109
- ^ CIL V - 7528
- ^ Ravera, p. 109
Bibliografia
modifica- Pompeo Ravera, a cura di Giovanni Tasca, Vittorio Rapetti, I Vescovi della Chiesa di Acqui dalle origini al XX secolo, Editrice Impressioni Grafiche, Acqui Terme, 1997.
- Fedele Savio, Gli antichi vescovi d'Italia. Il Piemonte, Torino, 1898
- Guido Biorci, Antichita e prerogative d'Acqui-Staziella sua istoria profana-ecclesiastica di Guido Biorci acquese dedicata ai preclarissimi padri della patria, Tortona, 1818