Enricofrancoite
L'enricofrancoite (simbolo IMA: Enf[6]) è un raro minerale del gruppo della litidionite; appartiene alla famiglia dei silicati e, in particolare, agli inosilicati e possiede formula chimica KNaCaSi4O10.[2]
Enricofrancoite | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 9.DG.70[1] |
Formula chimica | KNaCaSi4O10[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | triclino[3] |
Classe di simmetria | pinacoidale |
Parametri di cella | a = 7,01555(4) Å, b = 8,0721(4) Å, c = 10,0275(4) Å, α = 104,420(4)°, β = 99,764(4)°, γ = 115,126(5)°, V = 472,75 ų, Z = 2[4] |
Gruppo puntuale | 1[3] |
Gruppo spaziale | P1 (nº 2)[3] |
Proprietà fisiche | |
Densità misurata | 2,63(3)[4] g/cm³ |
Densità calcolata | 2,63[4] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 5,5[5] |
Sfaldatura | distinta secondo {001}[5] |
Colore | incolore o azzurra[4] |
Lucentezza | vitrea[4] |
Opacità | trasparente[5] |
Striscio | bianco[5] |
Diffusione | rara |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
L'enricofrancoite è l'analogo anidro della calcinaksite[4] e l'analogo del calcio della litidionite e della manaksite.[5]
Etimologia e storia
modificaL'enricofrancoite deve il proprio nome a Enrico Franco (1927-2009), professore di mineralogia presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II; è stato autore di numerosi articoli di mineralogia e ha anche scoperto la panunzite e la cabasite-K.[5]
Classificazione
modificaEssendo stata approvata dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) nel 2023[6] l'enricofrancoite non compare nella classica nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz, aggiornata dall'IMA fino al 2009.[7]
Il minerale è presente nell'edizione successiva, proseguita dal database "mindat.org", dove è elencato nella classe "9. Silicati (germanati)" e da lì nella sottoclasse "9.D Inosilicati"; questa viene suddivisa più finemente in base alla struttura del minerale in modo tale che l'enricofrancoite possa essere trovata nella sezione "9.DG Inosilicati con catene singole e multiple di periodo 3" dove forma il sistema nº 9.DG.70 insieme a yusupovite, litidionite, fenaksite e manaksite.[1]
Abito cristallino
modificaL'enricofrancoite cristallizza nel sistema triclino nel gruppo spaziale P1 (gruppo nº 2) con le costanti di reticolo a = 7,01555(4) Å, b = 8,0721(4) Å, c = 10,0275(4) Å, α = 104,420(4)°, β = 99,764(4)° e γ = 115,126(5)°, oltre ad avere 2 unità di formula per cella unitaria.[4]
Origine e giacitura
modificaL'enricofrancoite è stata trovata all'interno di croste che ricoprono lapilli metamorfosati in paragenesi con diopside, kamenevite, litidionite, magnetite, perovskite, rutilo, tridimite e wollastonite.[8]
Il minerale è molto raro ed è stato trovato solo nella sua località tipo presso Ottaviano (40.82139°N 14.42639°E ) (in provincia di Napoli, Italia).[9]
Forma in cui si presenta in natura
modificaL'enricofrancoite si presenta in cristalli o croste euedrali e lamellari raramente lunghi fino a 1 mm.[8] Il minerale è trasparente, con lucentezza vitrea, è incolore o azzurra, mentre il colore del suo striscio è bianco.[5]
Note
modifica- ^ a b (EN) Strunz-Mindat (2025) Classification - Inosilicates with 3-periodic single and multiple chains, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 17 settembre 2025.
- ^ a b (EN) Malcolm Back et al, The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: September 2025 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, settembre 2025. URL consultato il 17 settembre 2025.
- ^ a b c (DE) Enricofrancoit (Enricofrancoite), su mineralienatlas.de. URL consultato il 17 settembre 2025.
- ^ a b c d e f g (EN) Giuseppina Balassone et al., Enricofrancoite, KNaCaSi4O10, a new Ca–K–Na silicate from Somma–Vesuvius volcano, southern Italy, in Mineralogical Magazine, vol. 88, n. 3, 2024, DOI:10.1180/mgm.2024.9. URL consultato il 17 settembre 2025.
- ^ a b c d e f g (EN) Enricofrancoite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 17 settembre 2025.
- ^ a b (EN) Ferdinando Bosi, Frédéric Hatert, Marco Pasero e Stuart J. Mills, IMA Commission on New Minerals, Nomenclature and Classification (CNMNC) – Newsletter 74 (PDF), in European Journal of Mineralogy, vol. 35, 18 agosto 2023, p. 660, DOI:10.5194/ejm-35-659-2023. URL consultato il 17 settembre 2025.
- ^ (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato il 17 settembre 2025 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
- ^ a b (EN) Type Occurrence of Enricofrancoite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 17 settembre 2025.
- ^ (EN) Enricofrancoite type locality, Ottaviano, Metropolitan City of Naples, Campania, Italy, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 17 settembre 2025.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Giuseppina Balassone et al., Enricofrancoite, KNaCaSi4O10, a new Ca–K–Na silicate from Somma–Vesuvius volcano, southern Italy, in Mineralogical Magazine, vol. 88, n. 3, 2024, DOI:10.1180/mgm.2024.9. URL consultato il 17 settembre 2025.
- (EN) Enricofrancoite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 17 settembre 2025.