Gjerdingenite-Na

minerale

La gjerdingenite-Na (simbolo IMA: Gje-Na[8]) è un raro minerale appartenente al supergruppo della labuntsovite, all'interno della quale occupa un posto nel gruppo della kuzmenkoite; appartiene alla famiglia dei silicati e, in particolare, è un ciclosilicato con composizione chimica K2Na(Nb,Ti)4(Si4O12)2(OH,O)4 • 5H2O.[2]

Gjerdingenite-Na
Classificazione Strunz (ed. 10)9.CE.30c[1]
Formula chimicaK2Na(Nb,Ti)4(Si4O12)2(OH,O)4 • 5H2O[2]
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinomonoclino[3]
Classe di simmetriaprismatica[4]
Parametri di cellaa = 14,6119(5) Å, b = 14,1426(6) Å, c = 7,9022(6) Å, β = 117,432(6)°, V = 1 449,38 ų, Z = 2[5]
Gruppo puntuale2/m[4]
Gruppo spazialeB2/m[5]
Proprietà fisiche
Densità misurata2,71(1)[5] g/cm³
Densità calcolata2,69[5] g/cm³
Durezza (Mohs)5[6]
Sfaldaturanon osservata[7]
Fratturairregolare[7]
Coloremarrone chiaro rosato, rosa pallido, color crema, incolore[6]
Lucentezzavitrea[6]
Opacitàda trasparente a traslucida[5]
Strisciobianco[6]
Diffusionerara
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Etimologia e storia

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La gjerdingenite-Na deve il proprio nome alla sua relazione con le altre gjerdingeniti e per la predominanza del sodio nel suo composto.[5]

Classificazione

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La classica nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz, aggiornata dall'IMA fino al 2009,[9] elenca la gjerdingenite-Na nella classe "9. Silicati (germanati)" e da lì nella sottoclasse "9.C Ciclosilicati"; questa viene suddivisa più finemente in base alla struttura cristallina del minerale in modo tale da trovare la gjerdingenite-Na nella sezione "9.CE [Si4O12]8- anelli singoli con 4 membri (vierer-Einfachringe), senza anioni complessi isolati" dove forma il sistema nº 9.CE.30c insieme a gjerdingenite-Ca, gjerdingenite-Fe, gjerdingenite-Mn, karupmøllerite-Ca, kuzmenkoite-Ca, kuzmenkoite-Mn, kuzmenkoite-Zn e lepkhenelmite-Zn.[9]

Tale classificazione resta invariata anche nell'edizione successiva, proseguita dal database "mindat.org"; in tale edizione la gjerdingenite-Na è in compagnia, oltre che dei minerali già citati, anche della burovaite-Ca e della lepkhenelmite-Zn.[1]

Nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) di Stefan Weiß la gjerdingenite-Na si trova nella classe dei "silicati" e nella sottoclasse dei "ciclosilicati"; qui è nella sezione occupata dai minerali con "anelli a quattro membri [Si4O12]8-; gruppo della labuntsovite", dove forma il sistema nº VIII/E.07.[10]

Anche la classificazione secondo Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, elenca la gjerdingenite-Na nella famiglia dei "silicati"; qui è nella classe dei "ciclosilicati: quattro anelli" e nella sottoclasse dei "ciclosilicati: anelli a quattro elementi come i titanosilicati" dove forma il "gruppo della labuntsovite (sottogruppo della labuntsovite, monoclino [C2/m])" con il numero di sistema 60.01.03e insieme a labuntsovite-Mn, labuntsovite-Mg, labuntsovite-Fe, paratsepinite-Na, gjerdingenite-Mn, gjerdingenite-Fe e gjerdingenite-Ca.[11]

Abito cristallino

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La gjerdingenite-Na cristallizza nel sistema monoclino nel gruppo spaziale B2/m con le costanti di reticolo a = 14,6119(5) Å, b = 14,1426(6) Å, c = 7,9022(6) Å e β = 117,432(6)°, oltre ad avere 2 unità di formula per cella unitaria.[5]

Origine e giacitura

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La gjerdingenite-Na si forma come alterazione della vuonnemite formata in associazioni idrotermali di pegmatiti peralcaline correlate a sieniti feldspatoidi agpaitiche; la paragenesi è con gli altri minerali del gruppo della kuzmenkoite.[7]

Il minerale è piuttosto raro ed è stato trovato solo nella sua località tipo, la cava di "Poudrette" (45.56278°N 73.14167°W) presso Mont-Saint-Hilaire (nel Québec, Canada).[12]

Forma in cui si presenta in natura

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La gjerdingenite-Na si presenta come pseudomorfi di vuonnemite, costituiti da minuti cristalli a grana grossa. Di dimensioni fino a 0,2×0,3×0,5 mm (solitamente riuniti in cluster), rivestono piccole cavità nelle masse lamellari dello stesso minerale o si osservano su cristalli di egirina e microclino prossimali agli pseudomorfi di vuonnemite.[6] Il minerale è da trasparente a traslucido con lucentezza vitrea; il colore è marrone chiaro rosato, rosa pallido, color crema, ma può essere anche incolore, mentre il colore del suo striscio è sempre bianco.[5]

  1. ^ a b (EN) Strunz-Mindat (2025) Classification - [Si4O12]8- 4-membered single rings (vierer-Einfachringe), without insular complex anions, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 1º ottobre 2025.
  2. ^ a b (EN) Malcolm Back et al, The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: September 2025 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, settembre 2025. URL consultato il 1º ottobre 2025.
  3. ^ (DE) Gjerdingenite-Na, su mineralienatlas.de. URL consultato il 1º ottobre 2025.
  4. ^ a b (EN) Gjerdingenite-Na Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy. URL consultato il 1º ottobre 2025.
  5. ^ a b c d e f g h (EN) Gjerdingenite-Na, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 1º ottobre 2025.
  6. ^ a b c d e (EN) Igor V. Pekov, Nikita V. Chukanov, Natalia A. Yamnova, Aleksandr E. Zadov e Peter Tarassoff, Gjerdingenite-Na and gjerdingenite-Ca, two new minerals of the labuntsovite group (PDF), in The Canadian Mineralogist, vol. 45, n. 3, 2007, pp. 529-539, DOI:10.2113/gscanmin.45.3.529. URL consultato il 1º ottobre.
  7. ^ a b c (EN) Gjerdingenite-Na (PDF), su handbookofmineralogy.org, Mineralogical Society of America. URL consultato il 1º ottobre 2025.
  8. ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291-320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 30 settembre 2025 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2025).
  9. ^ a b (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato il 1º ottobre 2025 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
  10. ^ (DE) Lapis Classification - VIII SILIKATE - VIII/E Ringsilikate, su mineralienatlas.de. URL consultato il 1º ottobre 2025.
  11. ^ (EN) Dana Cyclosilicate Classification - 4-Membered Rings, su webmineral.com, David Barthelmy. URL consultato il 1º ottobre 2025.
  12. ^ (EN) Poudrette quarry (De-Mix quarry; Demix quarry; Uni-Mix quarry; Carrière Mont Saint-Hilaire; MSH), Mont Saint-Hilaire, La Vallée-du-Richelieu RCM, Montérégie, Québec, Canada, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 1º ottobre 2025.

Collegamenti esterni

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