Mawson's Huts
Mawson's Huts è un'Area Specialmente Protetta dell'Antartide (codice ASPA 162) situata all'estremità di Capo Denison, un promontorio roccioso che si erge nella Baia del Commonwealth della Terra di Giorgio V, in Antartide Orientale.[1][2]
Mawson's Huts | |
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Tipo di area | Classificazione IUCN IA: Riserva Naturale Integrale |
Class. internaz. | ASPA 162 |
Stato | ![]() |
Mappa di localizzazione | |
Il sito contiene quattro rifugi realizzati dai componenti della Spedizione Aurora (1911–14), spedizione antartica australiana guidata da Douglas Mawson; è considerato un importante testimonianza dell'Epoca eroica dell'esplorazione antartica.[2]
Territorio
modificaIl sito ospita le strutture tutt'ora ben conservate di quattro rifugi in legno costruiti dai componenti della Spedizione Aurora tra il gennaio 1912 e il maggio 1913, denominati: Main Hut, Transit Hut, Absolute Magnetic Hut e Magnetograph House.[1][2] I rifugi hanno una base quadrata e un tetto piramidale e sono costituiti da telai in pino dell'Oregon rivestiti con assi ad incastro di pino baltico. Essi testimoniano le condizioni spartane di vita cui furono sottoposti i membri della spedizione: il Main Hut, per esempio, è composto da un singolo locale di circa 50 m2, che durante l'inverno del 1912 fornì posti letto e servizi di cucina a 18 membri della spedizione.
Flora
modificaL'unica flora presente in prossimità dei rifugi è rappresentata da varie specie di licheni tra cui Lecidea cancriformis e Toninia johnstoni (Lecideaceae), Umbilicaria decussata (Umbilicariaceae), Rhizoplaca melanophthalma, Lecanora expectans e Pleopsidium chlorophanum (Lecanoraceae), Physcia caesia (Physciaceae), Pseudephebe minuscula e Usnea antarctica (Parmeliaceae), Candelariella flava, Xanthoria elegans e Xanthoria mawsonii (Teloschistaceae), Buellia frigida (Buelliaceae).[2]
Fauna
modificaL'area di Capo Denison ospita colonie riproduttive estive di pinguino di Adelia (Pygoscelis adeliae), uccello delle tempeste di Wilson (Oceanites oceanicus), petrello delle nevi (Pagodroma nivea) e stercorario di McCormick (Stercorarius maccormicki). Sulle aree costiere del capo riposano occasionalmente esemplari di foca di Weddell (Leptonychotes weddellii, elefante marino del Sud (Mirounga leonina) e foca leopardo (Hydrurga leptonyx).[2]
Conservazione
modificaL'area è classificata dal Trattato Antartico come Area Specialmente Protetta dell'Antartide (codice ASPA 162), con la finalità di tutelare il valore storico, archeologico, tecnico, sociale ed estetico del sito.[1][2]
Note
modifica- ^ a b c (EN) ASPA 162: Mawson's Huts, Cape Denison, Commonwealth Bay, George V Land, East Antarctica, su Antarctic Protected Areas Database. URL consultato il 27/01/2025.
- ^ a b c d e f (EN) Management Plan for Antarctic Specially Protected Area No. ASPA 162: Mawson's Huts, Cape Denison, Commonwealth Bay, George V Land, East Antarctica (PDF). URL consultato il 27/01/2025.
Bibliografia
modifica- (EN) Hughes, J., The problems of preservation in a polar climate: the conservation of Sir Douglas Mawson’S Huts at Commonwealth Bay, Antarctica, in AICCM Bulletin, 14(3–4), 1988, pp. 1-32.
- (EN) Berry, M. A., Absolon, M., & Godfrey, I. M., Mawson’s Huts: Artefact conservation at Cape Denison, Australian Antarctic Territory, in AICCM Bulletin, 32(1), 2011, pp. 101-105.
Altri progetti
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Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2002008900 · J9U (EN, HE) 987007558895405171 |
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